Sybille si diede della sciocca e si asciugo le lacrime che le rigavano il viso. Erano cinque anni che studiava Beauxbatons e, proprio ora che le veniva offerta la possibilità di frequentare la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts aveva dei ripensamenti? Dopo cinque anni passati a sperare di poter andare a Hogwarts e studiare pozioni con un professore degno di questo nome…proprio ora si permetteva di piangere?! Scocciata Sybille richiamo seccamente la sua civetta che continuava a fare rumore inopportuno e riprese a preparare il suo baule. Il più grande sogno della giovane era quello di diventare un’abile pozionista, purtroppo nella scuola di Beauxbatons non veniva dato quasi nessuno spazio a questa materia, così sotto consiglio di Madame Maxime, aveva deciso di mandare una lettera ad Albus Silente chiedendogli di potersi aggiungere agli studenti di Hogwarts. Conservava ancora nel suo diario la risposta affermativa del preside, il quale affermava addirittura che l’insegante di pozioni sarebbe stato felicissimo di accogliere fra i suoi studenti una ragazza così dotata. La sua ultima settimana nella scuola in cui per cinque anni aveva riso,pianto,amato e odiato si stava concludendo. Sybille era sicura che la vita ad Hogwarts non sarebbe stata semplice ma quella era stata la sua scelta ora poteva solo pregare che tutto andasse per il verso giusto. Fra gli ultimi saluti e gli ultmi scherzi era arrivato il tanto paventato venerdì sera:il momento dei saluti fra Sybille e le sue amiche: Arielle e Lili. Arielle rese tutto più facile, non pianse, non era nel suo carattere era una ragazza tosta e Sybille la ammirava per questo. Lili la più romantica delle tre pianse invece a calde lacrime la partenza dell’amica. “Ehi non sto mica andando in guerra” ironizzò Sybille “Vedi di farti rispettare dalle inglesine” affermò Arielle atteggiandosi da stronza “Farò il possibile” concluse l’amica. “E Maurice dov’è??” chiese curiosa Lili asciugandosi le lacrime “Vallo a sapere! credo che ci saluteremo domani mattina” tagliò corto Sybille. Maurice e Sybille si frequentavano da oltre due anni ma da più di un anno l’interesse fra di loro scarseggiava ed entrambi spesso e volentieri si tradivano e si evitavano. La serata trascorse in fretta nell’enorme giardino di Beauxbaotns e dopo ore e ore di chiacchere le ragazze furono costrette a ritirarsi. Più tardi nella solitudine del suo letto Sybille senti scendere ancora delle lacrime e pregò che almeno per una volta nella vita le andasse tutto bene.