Disclaimer: Non possiedo
niente tutto è proprietà di S. Meyer.
AN: one-shot, movie-verse, comincia quando Bella e Jacob sono nel
garage e stanno parlando dell’imprinting. Lui le ha appena spiegato cos’è e lei
gli chiede se lui ha avuto l’imprinting.
Nient’altro è così importante
Adesso
o mai più, Jacob avrebbe potuto mentirle and dirle che non aveva avuto l’imprinting.
Poteva ancora provare a vedere se lei avrebbe scelto lui perché lo voleva e non
perché era costretta. L’esitazione nella voce di Bella quando gli aveva chiesto
se aveva avuto l’imprinting gli aveva fatto batter il cuore, era possibile che
lei avesse paura di perderlo?
“T’interesserebbe
davvero se avessi avuto l’imprinting?” Lui le chiese, cercando di rimandare il
momento in cui avrebbe dovuto risponderle, se avesse mentito, lei lo avrebbe
saputo.
“Beh…”
Lei aveva risposto, forse non era sicura di cosa dirgli.
Jacob
la guardò e si accorse che lei aveva distolto lo sguardo un secondo prima di incontrare
i suoi occhi. Come sempre lui la osservava ed era affascinato dalla sua
bellezza ma quello che gli piaceva di più di lei erano la sua timidezza e la
sua goffaggine, queste due cose soprattutto la rendevano reale… viva.
“Devi
solo rispondere sì o no Bells.” Lui sussurrò, per lui
era importantissimo sapere cosa lei realmente pensava.
“Jacob,
io sarei felice se tu fossi felice...” Lei rispose e lui per un momento
desiderò che non avesse detto niente.
“E
cosa faresti se avessi avuto l’imprinting con te?” Disse lui mentre si
avvicinava. Poi quando erano abbastanza vicini da toccarsi, lui le sollevò il
mento delicatamente con la sua mano. Per una volta lei non si sottrasse al suo
tocco. “Saresti felice Bella? Io sarei legato per sempre a te, non potrei mai
più amare nessun’altra e rimarrei da solo per il resto della mia vita mentre tu
saresti felice con il tuo succhiasange.”
Gli
occhi di Bella lo stavano guardando con un’intensità particolare, lui poteva
leggervi tutta la verità, e lei non se ne rendeva nemmeno conto. Lei lo amava,
lui lo poteva percepire nel modo in cui diventava nervosa ogni volta che le si
avvicinava. Ma lei era anche tanto testarda e questo era il problema peggiore.
Che cosa sarebbe successo se avesse capito troppo tardi che lui era il ragazzo
giusto per lei?
“Jake,
se… se tu avessi avuto l’imprinting con me non potrei mai lasciarti. Lo sai che
farei di tutto per te.” Lei disse con le lacrime agli occhi.
Il
cuore di Jacob sussultò. “Non era questa la risposta che speravo di sentire,
non sarebbe ciò che vuoi e a questo punto preferirei che tu te ne andassi con
Cullen.” Ed era vero, non le poteva dire che aveva avuto l’imprinting con lei
perché lui voleva che lei lo scegliesse perché lo amava di più del vampiro. E
il succhiasangue lo sapeva ed era ben felice di tenere il segreto e la
fidanzata.
Lei
appoggiò le sue piccole mani sulla sua. “Lo sai che ti amo, non come amo
Edward, ma tu sei molto importante per me.”
Jacob
si allontanò da lei, non era sicuro di potere trattenere il lupo che c’era in
lui. “Tu stai mentendo a te stessa Bella. Spero solo che non ti accorgerai del
tuo errore troppo tardi.” Scosse la testa poi, non era quello il momento di
arrabbiarsi con lei. Voleva passare un bel pomeriggio con la sua migliore
amica, fece allora un respiro profondo. “Allora com’è andata da tua madre?” le
chiese.
Bella
sembrò sorpresa dal fatto che avesse cambiato così repentinamente discorso, ma
apparentemente anche lei voleva passare un bel pomeriggio con lui e quindi gli
disse. “Renée è stata meravigliosa, ha una
personalità vivace e solare proprio come la tua.”
La
dolcezza nella voce di Bella gli faceva quasi male, lei lo stava uccidendo
lentamente. Perché non aveva ancora capito che erano fatti l’uno per l’altra?
Perché non si rendeva ancora conto che lo amava?
Bella
si sedette poi sul piccolo divano che teneva in garage e lui si appoggiò alla
parete di fronte. “Lei mi ha regalato una coperta, era fatta…” Bella si schiarì
la voce e lui capì che era doloroso per lei parlarne. “Era fatta dalle
magliette che noi abbiamo comprato insieme durante i nostri viaggi. Lei mi ha
detto… che avrei potuto aggiungerne altre quando l’avrei regalata a mia
figlia.”
Jacob
sentì un vuoto dentro, Bella non avrebbe mai avuto figli. “E’ una tua scelta.”
Le disse solo.
Bella
mise la testa fra le mani. “Lo so, e mi fa male. Lo sapevo a cosa avrei dovuto
rinunciare per stare con Edward… ma adesso, non poter più stare al sole con
altre persone intorno, niente figli, vedere tutte le persone che amo morire…”
“E’
una tua scelta Bella, e lo sai bene. Ti potrà sembrare impossibile ora
immaginare una vita senza di lui…” Jacob si avvicinò di nuovo a lei e le s’inginocchiò
davanti. Lentamente le tolse le mani dal viso e le tenne nelle sue. Gli occhi
di Bella incontrarono i suoi, e lui poté leggere tutto il dolore che provava.
“Ma lo hai già fatto Bella, e sei sopravvissuta e se lui non fosse tornato tu
saresti stata con me. Posso esserci per te come ho già fatto in passato,
possiamo superare questo momento insieme. Io ti amo abbastanza per entrambi ed
eventualmente mi amerai anche tu. Posso aspettarti.”
Bella
corrugò la fronte e Jacob intravide la sua esitazione. “Bella guardami, sono
qui e ti amo. Io sono reale e non vado da nessuna parte. Puoi scegliere me.”
Lei
chiuse gli occhi. “Io… io ho bisogno di tempo per pensarci. Tu sei troppo
vicino ed io non riesco a pensare…” e poi aprì gli occhi e fu come se lei lo
vedesse per la prima volta. “Io sono innamorata anche di te.” Poi sussurrò e
prima che lui potesse reagire si alzò di scatto e lui cadde. Era rimasto così
sorpreso dalle sue parole che lei lo aveva colto di sprovvista. Quando si rese
conto che Bella stava scappando lui capì che l’avrebbe persa se la lasciava
andare via adesso.
La
riacchiappò velocemente, lei cercava di divincolarsi ma lui la teneva stretta.
“Bella calmati.” Lui le sussurrò in un orecchio e lei smise di lottare.
“Devi
lasciarmi andare Jacob, io non posso…” La sua voce si spezzò e lui lentamente
la girò.
“Certo
che puoi Bells guardami.” Lui le disse dolcemente e quando i loro occhi s’incontrarono
il mondo smise di esistere. “Io sono la scelta giusta, lo so che sei spaventata
e che nella nostra vita soffriremo ma ci saranno anche tanti momenti felici.
Devi solo fare un piccolo passo verso di me, penseremo al resto dopo.”
Bella
lo stava guardando, e per la prima volta probabilmente lo vedeva come una
possibile scelta. Lei si morse il labbro e lui smise di respirare perché sapeva
che era adesso o mai più. Lentamente Bella si alzò sulle punte, mise le sue
mani intorno al suo collo. Lui non si muoveva per paura che anche un piccolo
movimento l’avrebbe fatta scappare, lei lo guardò negli occhi e poi con le mani
lo attirò a sé. Quando le loro labbra si toccarono lui smise di pensare e la
strinse ancora di più a sé.
Bella
finalmente aveva scelto lui. Jacob sapeva che avrebbero dovuto affrontate molte
difficoltà ma ne valeva la pena perché sarebbe stato per il resto della sua
vita con la sua Bells.
Fine