Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: lovestonedary    03/09/2011    1 recensioni
A volte, per quanto forte tu lo stringa tra le dita, hai l'impressione che Sirius ti scivoli via.
[James/Sirius]
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: James Potter, Sirius Black | Coppie: James Potter/Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



A volte, per quanto forte tu lo stringa tra le dita, hai l'impressione che Sirius ti scivoli via.

Ci sono quei momenti in cui il suo sguardo si fa scuro e distante, il profilo della mascella che si tende e lo fa sembrare più adulto, più stanco (forse per questo più bello?), la schiena che si irrigidisce all'improvviso, sotto il tuo palmo, come china la testa e un ciuffo di capelli scivola ad accarezzagli una guancia e a coprire la sua espressione, e tu non sai dove vada in quei momenti, non sai cosa gli passi per quella testa confusa, sai solo che sembra scivolare via, e che tu non hai modo di impedirglielo.

È questo, probabilmente, a farti tanta paura. 

Il fatto che possa diventare così dolorosamente inaccessibile, come se improvvisamente non fosse più tuo, come se davvero ci fosse ancora una parte di lui che ti è nascosta (mentre tu gli hai dato tutto, tutto, tutto, forse anche più di quello che sei e insomma, non è forse abbastanza?), e che tu non possa fare assolutamente niente per difenderti (per difenderlo) da questa cosa.

Poi però, così come sembra scivolare via, lo senti tornare da te, mentre schiaccia il suo viso contro una tua spalla, la punta del naso che si infila sotto il colletto della camicia per accarezzare la linea della clavicola; e quando solleva la testa e ti guarda, un sorriso minuscolo a increspargli le labbra e gli occhi colmi di una tristezza che non riesci a spiegarti, come se avesse visto cose lontane che tu neanche puoi immaginare, ti sembra di impazzire, anche solo un po', perché ti senti scivolare nel sangue la consapevolezza che in qualche modo, senza volerlo, sarai infine tu a fargli più male di tutti.

A quel punto chiudi gli occhi e lasci che sia lui a stringere, a stringerti, e preghi che quel momento di fragilità inattesa passi, che la sua risata canina prenda improvvisamente a squassare il petto premuto contro il tuo, impedendoti di pensare.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: lovestonedary