Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn
Segui la storia  |       
Autore: _Calliope_    03/09/2011    2 recensioni
In cui Dino ha frequentato il Classico (CHE C'È È PERFETTAMENTE PLAUSIBILE) e ad Hibari viene fornito più di un buon motivo per smetterla di credersi il Chuck Norris della situazione (ED ERA PURE ORA).
{Situato all'inizio del Varia Arc}
{Giallo per futuri pomiciamenti vari e perché Dino ha un cervello sb(r)occato}
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Dino Cavallone, Kyoya Hibari
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

NAMBER FOR.

In cui Erissimaco cura il singhiozzo di Aristofane e parla di amare ciò che è diverso e dell'armonia tra gli opposti.

 

È successa una cosa buffa al Cappello Parlante.

Se è sposato con un altro accessorio magico, per cui

lui e la Sciarpa dell'Orientamento Sessuale non

saranno di ritorno fino al prossimo anno.

Per farla breve sto mettendo chiunque abbia l'aria da

bravo ragazzo in Grifondoro, e chiunque abbia

l'aria da cattivo ragazzo in Serpeverde.

Gli altri possono andare dove diavolo vogliono.

 

Albus Silente, A Very Potter Musical

 

Il quarto giorno, arrivando, si chiede perché Kyoya dorma sempre così tanto.

Cioè, ok, è vero che gli adolescenti devono dormire più dei neonati e sono in un periodo di crescita e hanno bisogno di più energie e blablabla, ma la cosa gli sembra quantomeno eccessiva. E poi, non si annoia? Sul serio, starsene tutto il giorno sul tetto della scuola a dormire? Mah.

Ma magari non dorme. Magari è assorto nei suoi pensieri. Uhm. Vediamo.

Diano gli si avvicina in silenzio; la cosa non gli riesce particolarmente difficile dato che le sue Nike, da quanto le ha usate, hanno più o meno la consistenza di un paio di calzini. Cinque metri... quattro metri... due...

Screeeak, fa un sassolino sotto al suo piede sinistro. TRADITORE. Si ferma e scruta nervosamente la faccia di Hibari.

Fiuu. Non si muove. (MAGARI È MORTO 8D). Dino lo guarda uno virgola sedici per due alla meno ventisette decimi di secondo più dello stretto necessario. Dino, inoltre, odia i suoi amici. Cioè, li ama, ovviamente, però li odia. Se non fosse per loro, e per le stupide idee che gli mettono in testa, in questo preciso istante non starebbe pensando al fatto che Kyoya sia in realtà molto più che “passabile”, anzi, quasi carino, se solo non avesse l'aria di uno che ha appena mangiato per sbaglio la fetta di limone che c'era nel suo Aperol e che ora non vorrebbe fare altro che sputarla ma è in pubblico quindi probabilmente sarà costretto ad ingoiarla.

Ti ho sentito”, dice, senza aprire gli occhi. Non ha la voce impastata di chi si è appena svegliato.

Non dubitavo”, risponde Dino, assumendo l'espressione più io–so–che–tu–sai–e–tu–sai–che–io–so a disposizione nel suo repertorio.

Hibari apre gli occhi e li ripara dal sole con una mano.

Ti morderò a morte”, dice, alzandosi. E abbiamo raggiunto la mezza dozzina, signore & signori! Woot.

Senti un po', Kyoya, di cosa ti vergogni?”, butta lì, a caso.

Fai sempre delle domande stupide”. Sguardo disgustato. Ormai ci sta facendo l'abitudine.

E tu non dai mai risposte intelligenti. Allora?”

Di nulla, ovviamente. Stupido erbivoro”.

I SUOI INSULTI NON HANNO SENSO. Note to self: risolvere la questione il prima possibile.

Allora perché tieni sempre la schiena curva? Così non hai l'aria di uno che affronta la vita spavaldamente ed energicamente, fiero di se stesso e consapevole del proprio valore”. Proprio no.

Non m'importa niente di sembrare tutte quelle cose là. Se qualcuno mi attacca posso difendermi più facilmente, così”.

oookay. Quindi il ragazzino fa ruotare tutta la sua esistenza intorno al conflitto armato. Chevvitadimmerda. Poi però Dino pensa che forse dovrebbe assumere anche lui questo tipo di precauzioni. Hibari potrà anche essere un egocentrico allarmista monomaniaco, ma a lui è capitato più volte di essere attaccato all'improvviso. Forse dovrebbe iniziare ad ingobbirsi.

Naah.

Ti verrà la gobba e quando sarai vecchio non potrai più combattere. Non hai visto Trecento? Finirai come Efialte¹”.

Dallo sguardo del suo allieve deduce che non abbia mai visto il film in questione. Peccato. QUESTA È SPARTAAAAH! (cit.)

È tutto nell'atteggiamento”, spiega. “Una questione psicologica. Se ha l'aria di essere invincibile, se credi di essere invincibile, anche i tuoi avversari lo crederanno”.

Adesso ha l'aria moderatamente interessata.

Inoltre...” frustata improvvisa nei dintorni degli stinchi, evitata per un pelo “... non mi pare che la Tecnica delle Gobba contribuisca molto a migliorare la tua difesa. La Tecnica dello Stare Sempre Attenti è molto più efficace, ti assicuro”.

Dino si chiede se ormai Kyoya lo guardi male solo (anche) perché gli è venuta una paresi. Deve aver fissato torvamente (?) le persone così a lungo che la sua faccia si è bloccata in quella posizione. sì. Dev'essere così.

Ti morderò a morte”, ripete per la settima volta, tirando fuori i suoi tonfa.

Non credo proprio. Penso invece che ricorderai questo come il giorno in cui hai quasi...”

Tonfata sulla spalla.

... Capitan Jack Sparrow”, esala, e si prepara a far pentire della sua insolenza quello stronzetto.

E UNA BOTTIGLIA DI RHUM!²

*

No, ok, così non va.

Così non va”, dice Dino, siccome il filtro tra il suo cervello e la sua bocca si è ormai rovinato. Si guadagna un'occhiataccia.

Sei scattoso”, continua. “Guarda. Senza mani”. Come in bicicletta.

Lascia cadere la sua frusta e si limita a schivare i colpi. Hibari è (a dir poco) seccato. Non gli piace venire sottovalutato e per tutta risposta tenta di colpirlo più forte. Fallendo miseramente. Tzè.

Dopo un tentato affondo piuttosto stancante, Dino si sposta semplicemente di lato e gli fa uno sgambetto. Viene guardando con odio dal pavimento. (Cioè, non è che il pavimento lo guardi male, ma la persona distesa sopra di esso. “Dal pavimento” moto da luogo.)

Ho capito qual è il tuo problema”, annuncia. (In realtà l'ha capito da un po', ma meglio glissare su questi particolari.) “Equilibrio. Non sei equilibrato. Prova a colpirmi”.

Non c'era neanche bisogno di chiederlo. Dino evita con relativa facilità il colpo diretto alla sua spalla destra e fa perdere (di nuovo) l'equilibrio alla persona che l'ha scagliato.

Vedi? Concentri tutte le tue energie in un solo gesto e poi sei vulnerabile”.

Sta' zitto”, sibila Hibari per tutta risposta.

Come mai? Ti distraggo? Dovrai farci l'abitudine, Kyoya, da che mondo è mondo tutti i supercattivi amano fare monologhi mentre combattono. Supercalifragilistichespiralidoso. Trentatrè trentini entrarono a Trento tutti e trentatrè trotterellando”. Ehi, è difficile parlare ed evitare di essere uccisi contemporaneamente! Chissà se esiste un corso apposta. Come Elaborare un Discorso da Cattivi e Sciorinarlo al Momento Giusto in Trentordici Facili Lezioni. In edicola! Da Hobby & Work.

Hibari tenta di tirargli un calcio negli stinchi & fallisce, consentendogli di replicare con un pugno sul braccio.

Ancora troppo scattoso. Hai mai fatto danza classica?”

Tonfata nei dintorni dello sterno. Evidentemente no³.

Beh, peggio per te! Armonia ed equilibrio, Kyoya. Ogni movimento deve sembrare la naturale conseguenza del precedente. Non vedo nulla di tutto ciò”.

Ormai (no, da sempre) Hibari comunica a sprangate (HAHAHAHA sprangatesprangatesprangate che parola ilare). Dino inizia (inizia?) a perdere la pazienza. Gli fa l'ennesimo sgambetto. L'altro inciampa ma non cade e soprattutto prosegue imperterrito con le sue cazzate.

Allora, qui i casi sono due: o sei scemo o sei scemo. O non capisci che il tuo metodo non funziona, quindi sei scemo, oppure lo capisci ma non vuoi migliorarlo, quindi sei scemo”.

Il suo allievo è bianco intorno alle labbra. Dino sa che il novantanove per cento della popolazione mondiale se la darebbe a gambe se si scoprisse fissata in quel modo (onestamente, non può dar loro torto, ma questo non si può dire).

Il punto è che Kyoya non è ancora in grado di rispondergli per le rime, almeno non verbalmente, e quindi tenta di farlo fisicamente. Tenta.

Dopo un'ennesima infruttuosa esplosione di violenza, Dino sente il rumore virtuale delle sue palle virtuali che si rompono.

Controllati!”, urla, tirandogli un calcio piuttosto forte nello stomaco. Eccheccazzo. “Stai perdendo la testa e inizi a colpire a casaccio. Guarda, non mi sto più neanche sforzando. Inaccettabile. Anche se hai la testa più dura di un legame ionico, sei almeno in grado di capire che il tuo avversario ha trovato un punto debole nella tua difesa e potrebbe spiezzarti in due? Sì?” ADRIANAAAAH.

Hibari non annuisce. Il che importa relativamente. “Bene. Allora alzati e impediscimi di farti finire ingloriosamente a terra per la terza volta nel giro di dieci minuti”.

La cosa sembra miracolosamente funzionare. Che il suo allievo stia finalmente iniziando a usare la testa? Lo sta squadrando dalla testa ai piedi ma non si muove. A Dino piace pensare che stia elaborando una strategia.

Evidentemente l'ipotesi era giusta, perché cinque secondi dopo Hibari tenta di colpirlo alla gamba sinistra. Dino mira al fianco destro del suo allievo, trovandolo però non scoperto come al solito ma protetto da un tonfa dall'aria letale. Iniziamo a ragionare.

Iniziamo a ragionare!”, dice in tono d'approvazione. Risposta: una specie di... grugnito (elegante. Raffinato) e un attacco fulmineo. Dino fa un salto e lo evita appena in tempo. Meglio. “Così va meglio!”

Meglio, ma potrebbe andare ancora meglio. Non c'è ancora il giusto grado di fluidità e purtroppo il colesterolo in questo caso non può aiutare⁵. Hmm.

Dino rotola per terra e si rialza due metri a destra, per guadagnarsi il tempo di parlare. “Adesso mi farò colpire di proposito”, avvisa. Tanto per mettere in chiaro le cose.

Primo colpo, avambraccio destro. Decisamente tollerabile.

Secondo colpo, avambraccio sinistro. PUTTANAMERDACAZZOVAFFANCULO CHE MALE. NEL NOME DI APOLLO CHE LUNGI SAETTA. AHIA. Non riesce ad impedirsi di fare una smorfia. Quello dell'insegnante è un mestiere da masochisti.

Ok, adesso sta fermo un secondo”.

Figurarsi. Hibari fa orecchie da mercante, come al solito.

Oi! Mi hai sentito? Fermati un attimo, per piacere”.

Neanche. Dino emette uno sbuffo frustrato, cioè, sul serio, è incredibile, quel ragazzino ha problemi, davvero, probabilmente da piccolo non gli lasciavano guardare la Melevisione, non vedo quale altro trauma potrebbe essere alla base del suo comportamento, rotola di nuovo a terra – tutte queste rullate gli ricordano i bei tempi d'oro (MADDECHÈ?) in cui giocava (tentava di) a pallavolo – e recupera la sua frusta, per poi intrappolare le gambe del suo allievo e farlo cadere. In questo preciso instante, venderebbe l'anima per un po' di Blumele. Che fatica.

Se ogni tanto facessi quello che ti dico”, ansima, “risparmieresti un bel po' di seccature a tutti e due. Perché non ci provi? Daai. Ti preeego”.

La faccia di Kyoya (che si trova – glip – a circa quindici centimetri di distanza dalla sua) non subisce cambiamenti degni di nota. I suoi occhi sì, però.

Dino non riesce a guardare altrove. Conosce quello sguardo. È lo sguardo di chi sta per tirare un dolorosissimo calcio rotante morale cosmico alla persona con cui sta parlando.

Perché”, articola, “non mi dai mai nessun buon motivo per farlo”.

Già. Quello dell'insegnante è proprio un mestiere da masochisti. Chi altro proverebbe orgoglio e commozione venendo svergognato in questo modo?

Dino pondera sulla questione mentre si rotola per terra dal ridere. Alla fine, quando riesce a riprendere fiato, concede: “Okay, giusto, hai ragione. Scusa. Ecco il buon motivo: devo farti vedere una cosa”. Si tira su le maniche della maglia e mostra i suoi due lividi a Hibari.

Questo” indica il livido più grande “me l'hai fatto col braccio destro, dopo averlo piegato all'indietro ed avermi colpito con tutte le tue forze. Questo” indica l'altro “me l'hai fatto pochi secondi prima, sempre col braccio destro, proteggendoti lo stomaco e dirigendo contemporaneamente un colpo “serio” alla mia spalla sinistra”.

L'altro non raccoglie. Si limita a guardargli alternativamente le braccia e la faccia. Dino sospetta che lo trovi un po' (tanto) scemo. Ma sembra che stia ascoltando. Good.

Questo” agita il braccio sinistro “è il tipo di lividi che voglio sempre. Che tu ti stia difendendo o stia attaccando o ti stia girando o grattando la pancia, voglio che, se qualche sventurato entra in contatto con i tuoi tonfa, si ritrovi con un ematoma come questo”.

Hibari sta zitto, ma lo guarda. Ascolta. È finalmente riuscito ad attirare la sua attenzione. Yipee.

Anzi, sai cosa, se non sono lividi giganteschi non importa, all'inizio è difficile in effetti. Diciamo così: che tu ti stia difendendo o stia attaccando o blablabla, voglio che, se qualche sventurato entra in contatto con i tuoi tonfa, si ritrovi con due lividi della stessa grandezza”.

Aggrottamento di Sopracciglia a ore dodici! “Pensi che non riuscirei a procurargli un livido enorme in ogni caso, erbivoro?”

Ovvio che lo penso. Devi imparare a dosare la tua forza, Kyoya, e con “dosare” intendo “uniformare”. Non voglio più vedere picchi di violenza letale seguiti da momenti di semi – vulnerabilità. Voglio dei colpi misurati, consequenziali e soprattutto efficaci che sfianchino l'avversario e lo costringano alla resa. Voglio...” chiude gli occhi. COMECAZZOERA. Ah, già. “l'uno, in sé discorde, che con sé si accorda, come l'armonia dell'arco e della lira”. Apre un occhio. “Lo sai cos'è una lira?”

Gli occhi di Hibari sono due fessure. “Per chi mi hai preso?”

Una specie di arpa”, spiega comunque Dino. Per buona misura. “Sia l'uno che l'altra funzionano perché hanno delle corde ben tese, no? Ma l'arco serve per colpire, e la lira per fare musica. Lo stesso vale per la forza. Che tu voglia difenderti o attaccare, c'è sempre bisogno di equilibrio, della stessa dose di potenza. Se no la corda o si rompe o non è abbastanza tesa e non serve a un cazzo”.

Kyoya continua a fissarlo. A questo punto Dino ha trovato un metodo per questo tipo di situazione: sostenere il suo sguardo con aria serena & sicura di sé finché il ragazzo non trae le sue conclusioni. Dopo un po' diventa un filino snervante, in effetti, ma oh well.

Mi stai dicendo che bisogna trattenersi? Reprimere la propria forza? Che cosa da erbivori”.

Uff. “No, Kyoya. Sto dicendo che bisogna controllarla. La Forza. Che scorre potente in te, giovane Skywalker”. (Forse sarà meglio smetterla di fare citazioni semidotte e pronunciare un discorso lineare. Yep. Definitely.) “Devi dosare le tue energie ed evitare di farti... trascinare dall'impeto. La sete di sangue rende prevedibili. Una strategia ben congegnata praticamente invincibili. In altre parole” FLY ME TO THE MOON⁷ “usa il cervello”. E per evidenziare meglio il concetto, gli picchietta il dito indice sulla fronte.

Reazione immediata. PORCOGIUDA CHEDDOLORE. Tuttavia Dino non batte ciglio. Quando si parla di stoicismo.

Quel dito mi serve ancora, sai”.

Non è un problema mio”.

Invece direi di sì. Potrei denunciarti”.

Nessuno qui ha il coraggio di mettersi contro di me”.

A questo punto, Dino indossa il suo Sorriso Sadico Brevettato. Reborn lo faceva meglio, ma non si può avere tutto.

Potrei dire la stessa cosa”.

Si fissano per qualche secondo, poi Hibari molla la presa. FACCHIEA.

Non provare mai più a toccarmi”.

E allora come facciamo a combattere, scusa?”

Non in quel senso”.

Ah, no? E in che senso?”

Altri dieci secondi di silenzio. Questa volta il suo allievo ci mette un po' ad arrivarci (e a diventare una specie di gambero).

Sei disgustoso”.

Cosa c'è di disgustoso nel chiederti di spiegare la tua precedente affermazione?”

Sguardo di pura repulsione. “La tua faccia”.

Mi spiace, è l'unica che ho”.

Non quella faccia”.

Ma se ti ho appena detto che ne ho solo una!”

Sguardo assassino, stavolta. TROLLOL.

Forse intendi “la tua espressione”?”

Silenzio assenso.

Ti ho quindi appena insegnato un altro prezioso artifizio retorico, condensato nella seguente formula: non importa cosa dici ma come lo dici. Fai tesoro di questo concetto”.

Non ci sono dubbi che Hibari farà proprio così.

Bene, dopo questa parentesi didattica credo sia il caso di ricominciare”.

Sguardo torvo (che in effetti differisce poco dallo sguardo repulsivo e da quello assassino di poco prima). “Se mi lasciassi andare...”

Ops. “Ops! Giusto”. MA HI L'HA DETTA STA HAZZATA HE NOI ELFI SI VEDE MEGLIO? CHE L'HAI SENTITA AL TIGGÌ QUATTRO?⁸

Appena liberato, Hibari rotola di lato e si alza in piedi. “Ti morderò a morte”, annuncia ad un pubblico che ha ormai smesso di stupirsi.

Aridaje”, sospira Dino. “Sì, lo so, l'hai già detto. Pensa al controllo e all'equa distribuzione delle energie e a tutte quelle robe là e forsedicoforse riuscirai nel tuo intento”.

Il suo allievo in si perde in quisquilie e si lancia in avanti. Sarà una luuuunga fine di giornata.

(Dino non lo sa, ma ha appena anticipato di qualche giorno la lezione che Reborn vuole impartire a Tsuna. Cioè, forse lo sa, ma a livello puramente inconscio. Se lo sapesse anche a livello conscio, tuttavia, correrebbe in bagno a lavarsi il cervello. Simili imprinting tra maestro e allievo sono invero inquietanti. Per l'allievo, ovviamente.)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cioè, stai ancora leggendo le ♪♫note♫♪?? sempre più pazzesco... (arrisemicit. Noncy)

1: http://it.wikipedia.org/wiki/Efialte_(soldato) e inoltre http://it.wikipedia.org/wiki/300_(film). Quel film idiota è tipo la Bibbia di Dino e in generale di tutti i classicari. Cioè, GRECAGGINE! GUERRA! EPICITÀ! VIOLENZA! GERARD BUTLER IN PERIZOMA CHE UCCIDE GENTE! Mygod. THIS IS SPARTAAAASDFJKLJFHJKDSLHFSJD! (La mia prof di greco si starà rivoltando nel... letto. Non nella tomba, perché non è ancora morta. BUT YOU GEDDIT).

2: http://www.youtube.com/watch?v=1OpNM87Nsyg&feature=related un altro dei guru di Dino: Jack Sparrow. Se a questo punto vi state chiedendo quale sia l'età cerebrale del nostro equino preferito, sappiate che è più o meno la metà di quella di Hibari.

3: Non è che Dino abbia mai fatto danza classica, comunque. Ma un'altra delle sue migliori amiche, Isabella, pratica questa disciplina da nove anni e ha talmente rotto le palle ai suoi compari con sta storia della schiena dritta e della fluidità dei movimenti che ormai loro se ne vanno in giro a rompere le palle al prossimo a loro volta. Per osmosi.

4: Aah, Rocky Balboa. L0L. Altro che Uomo Estremo, altro che Lussuria (?).

5: Nella membrana cellulare, il colesterolo serve a dare il giusto grado di fluidità alla molecola. La folle prof di chimica & biologia che Dino ha avuto in prima liceo gli ha fatto un lavaggio del cervello permanente. Traumatico, really.

7: http://www.youtube.com/watch?v=Ekifd4_RJrA Io mi nutro, tu ti nutri, Frank Sinatra! OK WORST JOKE EVER ADESSO LA SMETTO.

8: http://www.youtube.com/watch?v=nS9r3aaftP8 Dino ha passato tipo metà della sua vita adulta a guardare Lo Svarione degli Anelli e a scompisciarsi dal ridere. Adesso ogni volta che qualcun dice “Giusto” si immagina la faccia di Aragorn e la successiva replica di Legolas. Il che, manco a dirlo, ha provocato innumerevoli risate fuori luogo con conseguenti incidenti diplomatici. Sigh.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

GASP! Le cose rilevanti che (non) sono successe! Dino ha iniziato a chiamare Hibari per nome anche nella sua testa tutto per evitare all'Autrice di interrompere per un po' la Caccia ai Sinonimi 8D! Idiozie! Classicfaggeries! Idiozie! Citazioni cretine! Ancora idiozie! Viuleeenza! Più idiozie! Mi faccio schifo da sola HAHAHA OTL volete un pancake? Li ho appena preparati. Sono ottimi.

Occhei, occhei, la smetto. A presto, gentile pubblico! Se Quello di Cui Sopra vi ha trasmesso qualcosa, che sia ilarità, amore, odio, tristezza, angoscia, felicità, sollazzo, arteriosclerosi galoppante (cloppiti cloppiti), non esitate a comunicarmelo! Anche l'arteriosclerosi. Cloppiti cloppiti. (Questa è appena diventata la mia nuova onomatopea preferita btw.)

Mamma mia, si sente che è tardi. A presto, amigos! (?)

~ Callie

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Katekyo Hitman Reborn / Vai alla pagina dell'autore: _Calliope_