Sotto la pioggia scrosciante Aki aspettava.
Aspettava lui.
Lo sguardo preoccupato era perso nel vuoto.
La mente soggiogata da pensieri maligni.
<< Non ho mai visto Ichinose con uno sguardo come quello >> pensò ancora.
Gli occhi nocciola del ragazzo, solitamente tranquilli e allegri, ora erano quasi aggressivi.
<< Aki >> una voce la fece voltare.
<< Ichinose-Kun! >> lo salutò, con sguardo allegro.
<< Ne è passato di tempo eh? >> disse Ichinose, guardandola negli occhi.
La pioggia continuava a scendere e regnava il silenzio più totale.
Nessuno dei due ragazzi apriva bocca.
Aki lo fissò di sottecchi, per niente tranquilla.
<< Non ha ancora aperto bocca >> eppure Ichinose non era un tipo che stava sempre e costantemente zitto.
Un movimento le fece abbassare lo sgurdo.
Ichinose stringeva le mani a pugno, come quando era nervoso.
<< Ichinose-Kun >>
Il ragazzo prese un respiro profondo.
<< Aki >>
I due si fissarono nuovamente negli occhi.
<< La verità è che...>>
<< Forza Ichinose devi dirglielo! Però...poi Aki si preoccuperà da morire.E io non sopporto vederla con quello sguardo >> il ragazzo abassò il viso, per poi rialzarlo, sorridendo.
<< Finiti i mondiali, entrerò in una squadra della lega professionistica giovanile in America >>
Beh, dopotutto non era una grande bugia.
In fondo lo avevano contattato davvero.
<< Allora è per questo! >> Aki sembrava sollevata.
<< Pensavo dovessi darmi brutte notizie, visto che mi ahi chiamato così all'improvviso!! >>
<< Acc >> pensò Ichinose
<< Una squadra professionistica giovanile...wow... E' grandioso Ichinose-Kun >>
<< Ok ..ora o mai più >>
<< Vorresti...venire con me in America Aki? >> il ragazzo sentì un groppo in gola.
Il cuore di Aki invece mancò un colpo.
<< Con te? Cosa intendi dire? >> cercando di non svenire, la ragazza gli pose questa domanda.
Ichinose distolse lo sguardo, imbarazzato.
<< Perdonami, detta così era piuttosto ambigua...Ciò che intendevo era invitarti a vedere la mia prima partita da professionista >>
<< Oh ho capito! >> Aki sorrise, mentre Ichinose la fissava incantato, in attesa di risposta.
<< Certo che verrò! E' una promessa, non vedo l'ora >>
<< Sto pensando di portare la vittoria ai mondiali come regalo di presentazione per la nuova squadra. Non perderò la prossima partita.
<< Nemmeno Endo- Kun e gli altri vogliono perdere >> disse risoluta.
<< Voglio solo giocare una bella partita. Una di quelle memorabili. >>
<< Bene e ora basta girarci intorno >> disse tra sé e sé.
Fece un respiro profondo per calmarsi.
<< Aki? >>
<< Sì? >>
Il ragazzo le si avvicinò e Aki sentì le guance imporporarsi.
<< Ichi...>> non finì mai la frase.
La labbra del ragazzo erano appoggiate alle sue.
Aki chiuse gli occhi.
Quando li riaprì il ragazzo si staccò.
Anche lui imbarazzato.
<< Saluta gli altri da parte mia >>
<< O-Okay >>
<< Sono felice di averti incontrato, Aki >>
Lei deglutì.
<< Anche io >>
Ichinose se ne andò, lasciando Aki sola nel parco.
Si portò una mano alle labbra.
Domon , rimasto nascosto per tutto il tempo dietro un albero, se ne andò pensando:
<< E una cosa l'ha rivelata. Ma riuscirà a spiegarle che questa è la sua ultima partita? >>
Angolo Ricoverata In Prognosi Riservata:
Ok..era penosa...però adoro la IchinosexAki!
Axel: non lo avevamo capito guarda -.-
Mark: perchè? Cosa c'è da capire?
Axel: -.- continua a pensare alle tue mutande, roba troppo complicata per te
Mark: Mutande *_*
Beh...spero di un qualche recensione piccola piccola..
Spero che i personaggi non siano troppo OOC ^^''
Ok, ora vado prima che mia madre mi scanni -.-'''' ciaooooooooooooooooo