Ciao a tutti!

Nuova Draco/Harry, un filo hot.

Non riesco a fare descrizioni hard, quindi arrangiatevi u.u

Beh, non mi resta che lasciarvi alla storia! Baci!

Dram

 

Draco/Harry : Tutto cominciò quando feci il solletico ad una pera…

 

 

Io ed il mio sonnambulismo.

Certo, a Villa Malfoy era facile, bastava urlare a squarciagola contro uno dei miei Elfi, e loro mi riportavano in camera senza problemi…

Qui solo i calzini in pizzo di Merlino riuscirebbero a capire dove mi sono cacciato.

Certo, potrebbero anche evitare di economizzare sulle candele, in questa dannata scuola…

Mi giro sentendo un rumore, e mi giro nuovamente, in confusione, così che perdo completamente il senso dell’orientamento. Non so più da dove sono arrivato, questi dannati corridoi sono tutti uguali!

Decido che vado verso il rumore.

E chi vedo, non appena girato l’angolo?

San Potter, che fa il solletico ad una pera.

Ok, detto così può sembrare strano, ma è proprio quello che ho detto.

Harry Sfregiato Potter sta facendo il solletico ad una pera.

E il fatto che io stia ripetendo – lo ripeto di nuovo? – che Potter sta facendo il solletico ad una pera non indica una mia preoccupante mancanza di neuroni, quanto la gravità inaspettata dell’aumento generale della pazzia di Potter.

A questo punto mi chiedo : è meglio per me seguire Potter, capire perché sta facendo il solletico ad una pera, ovvero se ci si diverte o perché crede che sia una cosa fondamentalmente utile per la società del mondo magico e…che so, magari arrivare ad un duello mortale, che ovviamente vincerò io…oppure vagare per i corridoi, riuscire a tornare ai sotterranei, farsi una sana dormita e all’occorrenza elencare i cento motivi per cui Io sono meglio di Potter?

Domanda esistenziale, non c’è dubbio.

Ok, ho deciso, lo seguo.

E nessuno seguirà me, ovviamente.

In fondo, anche Gazza dovrà dormire no? Cioè, sappiamo tutti quanto lui sia vampiresco in certe occasioni, e c’è da dire che la sua faccia bianchiccia lo faccia sembrare ad un Inferius, e c’è anche la possibilità che quei vestiti siano stati ripescati dal lago Nero…ma sto divagando. Lui ha le palpebre, quindi deve per forza dormire. Non fa una piega come discorso.

…ma ce le ha le palpebre, Gazza?

Ok. E mentre mi faccio questi Flash mentali che farebbero concorrenza a quelli di Potter, mi rendo conto che lo sgradito oggetto dei miei pensieri è sparito.

Bene. Ora sappiamo che fare il solletico alla pera è Utile.

Mi avvicino di soppiatto, guardandomi intorno.

Niente Potter. Niente Gazza. Niente McGranitt che si dà da fare con Silente.

…

…

…OH MA CHE SCHIFO!

Malfoy, ti fa male essere sonnambulo.

Guardo il quadro. E’ una natura morta.

Ed ecco la famosa pera.

Io so cosa devo fare per entrare qui dentro.

Ed è estremamente umiliante.

E mi rifiuto di sussurrare anche “ghirighirighiri” come sicuramente avrà fatto Potter.

No. E’ già difficile di per sé, grazie.

Con il mio indice sinistro (molto più raffinato di quello di Potter, aggiungerei), faccio il solletico alla pera, che ha anche il coraggio di contorcersi. Se si mette a ridere la affatturo.

E poco importa che sia una pera.

Troverò il modo di provocarle dolore.

 

E il quadro si apre.

Cosa si nasconderà dietro ad una pera che ride? Oscuri segreti? Una seconda Lucertola gigante? Uno strip-club? (e si, so cos’è uno strip club…chi non sa cos’è uno strip club?)

E fu così che finii nelle cucine.

Banali, bianchissime,deserte,immense cucine.

Bene. Ora il massimo che potrò fare a Potter è lanciargli una torta in faccia.  Il massimo delle Maledizioni Senza Perdono.

Wow.

- Malfoy? Cosa Merlino ci fai tu qui? – chiede una voce conosciuta.

E Io sono già pronto a girarmi e a guardarlo strafottente, peccato solo che resto…bloccato. Pietrificato.

Agghiacciato dalla nuova scoperta che ho fatto.

Potter è sexy.

Cazzo.

Questo è il primo passo verso la pazzia, lo so.

Però…Cioè, guardalo!

Già il fatto che sia solo con quei pantaloni blu da babbanofili accaniti e che si veda il bordo dei boxer parla da sé.

No. Non posso essere andato a vedere lì.

Ma è inevitabile, l’occhio cade a prescindere!

Ho lo sguardo fisso, lo so.

Cazzo.

È rosso sulle guance, dev’essersi accorto che è indecentemente sexy …indecente.

E quei fottuti occhi verdi che mi guardano come se IO fossi mezzo nudo! Ma tu guarda che arroganza!

- Potter? –

- Malfoy. –

- Potter. – ripeto, come se ricordare il suo nome mi facesse comprendere meglio che sto fissando il suo…beh.

- Malfoy, vogliamo continuare ancora per molto? –

- Potter –

MA E’ L’UNICA COSA CHE RIESCO A DIRE? SVEGLIATI MALFOY!

Lui mi guarda con un cipiglio divertito, mentre si appoggia ad un tavolo.

Avanti, metti in moto il cervello, Malfoy, al momento serve qualcosa di intelligente, di sferzante e disarmante da dire.

- Ciao –

Ok, sto messo male.

Mi prenderei a schiaffi, se non fosse per la mia pelle che non credo gioirebbe di questo trattamento.

Intelligente non direi, sferzante…non commentiamo.

Ma disarmante lo è di sicuro.

In effetti Harry mi guarda allibito.

Ignoro il fatto che i miei neuroni abbiano appena chiamato Harry lo Sfregiato.  Occhio non vede cuore non duole.

Perché i pantaloni di Potter stanno scendendo oltre il guardabile?

Cioè, non dico che non guarderei, ma un po’ di pudore!

O un po’ di rispetto per me, che sono emotivamente fragile.

Lui si affretta a tirarseli su con una mano, e si avvia verso la dispensa.

Tanto lo so che lui sa che io gli sto guardando il…bordo dei boxer.

….eh già. Interessanti boxer, devo farmi avere la marca, hanno l’aria di essere comodi.

Cazzo, sto davvero messo male.

- Allora Malfoy, immagino che tu voglia mangiare…-

Mangiare? Ma chi se ne frega del mangiare!

E perché me l’ha chiesto? Vede per caso una cucina da qualche parte, questo idiota?

…

Giusto.

Siamo effettivamente in una cucina.

E Il fatto che io sia qui alle quattro di notte…Beh, non posso certo dirgli “Hey, ti ho visto fare il solletico ad una fottuta pera, quindi ti ho seguito e ora voglio stuprarti su quel tavolo”.

Sono molto più raffinato di così.

- Si, in effetti ho fame. Cosa c’è da mangiare? –

Lui infila la testa nella dispensa, mettendo il suo posteriore all’aria.

Vuole uccidermi. Io lo sapevo fin dall’inizio! Fin da quando mi ha visto a Madama McLan…Io so che voleva infilzarmi con uno di quei spilli…

Ed ecco il Salvatore del Mondo Magico…oh, al diavolo!

- C’è del latte, della frutta…  - non voglio più sentir parlare di pere in vita mia.  - …Ci sono anche le fragole! –

Merlino, che avvenimento.

- Vada per le fragole –

- Vuoi anche la panna, Malfoy? –

Vuole uccidermi e poi far sparire il cadavere.

Se solo penso cosa ci potrei fare con la panna…

- Si…panna, certo.  Si, prendi anche la panna –

- Malfoy,ma stai bene? – Potter alza la testa e mi guarda, con aria sospettosa.

Certo. Sto benissimo. Non si vede?

Cioè, ho appena scoperto che voglio il mio peggior nemico sdraiato su questo preciso tavolo e coperto di panna.

Cosa c’è di strano? Assolutamente niente.

- Ti pare che io abbia qualcosa che non va? –

- Mah…forse è l’aria affamata che hai…-

AFFAMATA??? CAZZO, TI STO MANGIANDO CON GLI OCCHI!

- Sì…ho davvero fame, quindi vedi di sbrigarti –

Potter sorride.

Domanda esistenziale. Perché sorride? La panna è caduta e io non posso più pensare ai mille modi più uno di come usarla?

- Potter…- Non che non mi dispiaccia, ma…- Perché sei solo in pantaloni? –

Lui si guarda, confuso.

Ah, certo. La maglietta è sparita da sola.

Mi pareva abbastanza strano che se la fosse levata da solo.

Lui sorride di nuovo.

E’ la peggior cosa che io possa pensare in questo momento, ma ha un bel sorriso.

Vado ricoverato al San Mungo.

- Per lo stesso motivo per cui tu stai in mutande –

Oh. Cazzo.

Beh, almeno adesso sapeva perché Potter era rimasto piacevolmente sorpreso anche lui quando mi aveva visto arrivare.

Uno a zero per me

Non contando il bordo dei Boxer.

E il “Ciao” …

E l’aria affamata..

E ora che mi sono umiliato abbastanza cerco di pensare ad altro.

- Allora, le fragole? –

 

* * *

 

Alla fine non sono malissimo queste fragole.

…e va bene, non è malaccio neanche la compagnia di Potter.

Ammetto che non ho parlato molto. Ma lui sì.

In cinque minuti ho scoperto che ha gonfiato sua zia, che solitamente dorme rannicchiato, che sono indiscutibilmente sexy (parole sue) e che trova molto eccitanti le fragole, il tutto unito in un unico, lungo discorso.

Indiscutibilmente sexy. Mi piace.  E’ un buon aggettivo, per me.

Indiscutibilmente sexy.

Draco Malfoy è indiscutibilmente sexy. Suona bene.

Anche se ora mi piacerebbe sapere qual è il nesso che lega il mio essere indiscutibilmente sexy a sua zia versione mongolfiera, ma visto che Potter si sta avvicinando a me decido che la conversazione va archiviata.

- E quindi io sarei indiscutibilmente sexy? – chiedo a bassa voce, cercando di ghignare, ma in realtà sono letteralmente ipnotizzato da Potter che si avvicina, con una piccola fragola coperta di panna tra le mani.

Vuole uccidermi con un metodo molto sottile.

La mancanza di salivazione può portare alla morte, qualche volta.

- Indiscutibilmente – conferma lui, mentre da un morso alla fragola. Il succo gli scende fino al polso.

Autocontrollo, Malfoy.

Perché i suoi benedetti indecenti pantaloni scendono di nuovo? Lui non se ne cura. Ah, certo, mandiamo nella tomba il povero Draco!

Anche se non dovrei dire nulla io, visto che sono in mutande.

A questo punto potrebbe salirmi direttamente a cavalcioni e mettermi la fragola in bocca!

 

 

Si.

Mi è salito a cavalcioni, e si, mi ha messo la fragola in bocca…

E sì. L’ho baciato.

E sì. Il mio desiderio di vederlo sdraiato su quel tavolo è stato felicemente esaudito.

E…ah, sì. La panna è stata molto utile.

- Potter? –

- Dimmi Draco – dice pigramente lui, mentre mi accarezza i capelli.

E’ già tanto se non lo lincio perché mi sta toccando i capelli.

Ma visto che le fragole hanno un effetto calmante su di me, stavolta passi.

- Come hai fatto a passare da tu che gonfi tua zia a me indiscutibilmente sexy? –

 

 

 

Finito!

Spero vi sia piaciuta!

Baci!

dram