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Autore: _C_Rup    04/09/2011    3 recensioni
Harry capisce di provare qualcosa di più per Hermione...
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VI libro alternativo
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Harry si svegliò di colpo. Perché continuava a pensare a lei? La sognava tutte le notti, la pensava sempre… Ma no, Hermione era solo la sua migliore amica, niente di più! Lei…lei…lei era cosi stupenda, sempre pronta. Harry si riscosse, si vestì e scese a colazione, dove lo aspettavano Ron ed Hermione. Appena la vide il cuore iniziò a battergli a mille. Fece un respiro profondo, e si avviò verso di loro. Si sedette di fronte a Ron accanto a Hermione. Sentiva il profumo dei suoi capelli. Inspirò a fondo, beandosi di quell’odore. ‘Harry?Harry mi ascolti?’ Ron gli stava sventolando davanti agli occhi il libro di Pozioni. ‘Eh?Cosa?’rispose Harry confuso, prendendo qualcosa da mangiare. Ron sbuffò, poi iniziò a parlare con Dean. Hermione si girò verso di lui, e Harry arrossì. ‘Ti senti bene Harry?’ gli chiese arrossendo a sua volta. ‘C..c..certo.’ farfugliò Harry. Perché era cosi impacciato? Si concentrò su quello che aveva nel piatto, e non si dissero più una parola. Poi si separarono, Hermione andò ad Aritmanzia e lui e Ron si diressero verso la torre di Divinazione. Ron gli stava parlando di qualcosa, ma Harry non ascoltava, pensava solo a lei. Passarono davanti a Ginny e Dean, che si tenevano per mano e si baciavano. Ad Harry non importava più di Ginny, voleva solo Hermione. Ascoltò con ben poco entusiasmo le lamentele di Ron e salì nella botola. Odiava quella stanza, da quando Hermione aveva lasciato la materia. Ascoltò la spiegazione della Cooman su come leggere i fondi delle tazze, poi iniziò ad esercitarsi con Ron. Dopo un po’, Ron lesse la sua tazza. ‘Ehm…ecco…’sfogliava il libro, frettolosamente’Ecco! Harry… presto quello che desideri di più si avvererà… e questa macchia.. si questa macchia significa che avrai fortuna in amore!’disse ad alta voce, orgoglioso della sua profezia. Harry arrossì violentemente, e controllò lui stesso. La profezia di Ron sembrava giusta. Un senso di calore lo pervase dalla testa ai piedi. Questo significava che lui…e Hermione… I suoi pensieri furono interrotti da Ron che lo trascinava fuori dall’aula. Si incontrarono con Hermione davanti all’aula di Storia della Magia. Harry la fissava, adorante, ma lei sembrava non accorgersene. Mentre il professor Ruf spiegava, lui metteva a punto il suo piano: quel pomeriggio l’avrebbe portata ad Hogsmeade, e là si sarebbe dichiarato. Quando finalmente l’ultima lezione fu finita, avvicinò Hermione. ‘Hermione, ti andrebbe di accompagnarmi ad Hogsmeade? Devo..devo prendere qualcosa da Mielandia…e mi chiedevo…se volevi venire…’ disse Harry impacciato. ‘Ron viene?’ chiese Hermione, pensierosa. ‘No, pensavo di andare solo noi due…’rispose Harry, incrociando le dita. ‘Oh, va bene, verrò volentieri! Ci vediamo tra mezzora in sala comune!’disse Hermione raggiante,e un sorriso si aprì sul volto di Harry. ‘A dopo!’ Harry corse al dormitorio, per cercare di sistemarsi un po’. Il tempo volò via, e dopo mezzora si incontrarono nella sala comune. ‘Andiamo, ti faccio strada!’ disse Harry, avviandosi nel passaggio, guardando indietro di tanto in tanto. Arrivarono davanti al ritratto della strega gobba, e Harry colpì la gobba con la bacchetta. Il passaggio si aprì sotto lo sguardo sbalordito di Hermione. Harry entrò, e Hermione, dopo un attimo, lo seguì. Harry procedeva sicuro, Hermione invece si guardava attorno spaventata. Entrarono nel magazzino. Hermione andò a sbattere contro una cassa, che le stava per cadere addosso. Harry vide la cassa e si tuffò per spostare Hermione. Caddero a terra, Hermione sopra Harry. Hermione arrossì di colpo, e fece per spostarsi. Ma Harry le prese il viso. ‘Ti amo.’ sussurrò, e la baciò. Harry non seppe per quanto rimasero lì. Secondi, minuti, ore… C’erano solo loro, il mondo non esisteva. Poi Harry si staccò, aiutò Hermione ad alzarsi e le accarezzò i capelli. ‘Anchio ti amo Harry.’ sussurrò Hermione, ed Harry si sentì il ragazzo più fortunato sulla terra. Andò verso di lei, la prese in braccio, e scherzando e ridendo, uscirono dal passaggio ed entrarono a Mielandia. Harry prese quello che gli serviva, poi invitò Hermione a prendere quello che voleva. Hermione prese qualcosa, poi si avviò per pagare. Harry la fermò e pagò tutto. Hermione gli diede un bacio, poi uscirono, mano nella mano. Hermione propose di andare al negozio dei gemelli, e Harry accettò. Entrarono nel negozio, e videro Fred e George che parlavano con alcuni ragazzini, quindi ammirarono la merce. Quando finalmente Fred e George li notarono, fischiarono d’ammirazione. ‘Harry e…’iniziò Fred. ‘…Hermione! Dov’è Ron?’ concluse George. Fred gli diede una gomitata, e fece notare che si tenevano per mano. ‘Wow! Questa mi è nuova!’ disse George ‘Potete prendere tutto quello che volete, offriamo noi!’ ‘Si, come regalo di fidanzamento!’ disse Fred malizioso. Harry e Hermione si guardarono, poi presero qualcosa, salutarono i gemelli e uscirono. ‘Allora dove andiamo?’ chiese Hermione, felice. Harry la guardò. Era bellissima. Le diede un bacio. ‘Seguimi.’ le disse, poi si avviò di corsa. Si fermò davanti la Stamberga Strillante. ‘Eccoci.’ ‘Qua?’ disse con voce flebile Hermione. ‘Si, qua.’ rispose Harry entrando. Hermione non potè far altro che seguirlo. Harry salì al piano di sopra, entrò nella camera e si abbandonò sul letto. Hermione si sedette accanto a lui. Restarono cosi, a guardarsi, poi lei, inaspettatamente, gli saltò addosso e lo baciò, con passione. Harry rimase stordito, poi la prese in braccio e rispose al bacio. Si staccarono, e Harry notò che Hermione sorrideva. Gli sorrise, poi si alzò, sempre tenendola in braccio, e la portò indietro. Entrarono a Mielandia ed entrarono nel passaggio, tenendosi per mano, per poi uscire a Hogwarts. Si diressero verso la sala comune dei Grifondoro, abbracciati, ignorando gli sguardi sconvolti dei compagni. Hermione disse la parola d’ordine alla Signora Grassa,ed entrarono nella sala comune. Tutti si girarono a guardarli, ma loro, ignorandoli, si sedettero su una poltrona, Hermione in braccio ad Harry, che le accarezzava i capelli. Dopo un po’, il passaggio si riaprì ed entrarono Ron e Lavanda, abbracciati. Si sedettero vicino a loro, e Ron li guardò e disse: ‘Lo sapevo! Voi due siete fatti l’uno per l’altra!’ disse Ron con entusiasmo. Harry, felice, baciò Hermione.





La storia si svolge il sesto anno del trio a Hogwarts, i gemelli Weasley hanno già il negozio. Lavanda però, non è la ragazza appiccicosa del libro/film, ma una ragazza dolce, grande amica di Hermione.
  
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