Due giorni fa aveva mandato a chiamare me e Naruto senza spiegarci il motivo.
- Sakura, secondo te per quale motivo dobbiamo recarci da Gaara?- mi chiese il mio compagno di squadra.
- Non ne so niente neanche io purtroppo! - spiegai io.
Continuammo a correre finchè eccoci arrivati. Fummo accolti da Kankuro, il fratello di Gaara. Lo guardai perplesso, immaginando di trovare il mio fidanzato al suo posto. Ci scortò dentro al palazzo del Kazekage e successivamente nell'ufficio di quest'ultimo. Quando fummo dentro trovai un Gaara serio, o almeno, più del solito. Mi diressi verso di lui e gli stampai un bacio. Lui ricambiò distrattamente e mi guardò serio.
- Gaara che è successo?- chiesi io, sempre più preoccupata.
- Sakura, Naruto devo dirvi una cosa. Cinque giorni fa abbiamo catturato Sasuke. - rispose lui.
Questa notizia ci colpì come un fulmine a ciel sereno. Guardai negli occhi Naruto e immediatamente abbassai lo sguardo. Non sapevo che dire, che fare. Improvvisamente mi ritrovavo a pensare che fosse giusto così.
- Ne ho già parlato con l'Hokage e il Consiglio dei Kage ha già preso la sua decisione e non sapete quanto mi costi darvi questa notizia: Sasuke dovrà essere giustiziato.- dichiarò Gaara, cercando il mio sguardo.
Naruto si girò e corse fuori dalla stanza, evidentemente sconvolto. Gli corsi dietro: sapevo bene cosa provava e sapevo che solo io avrei potuto consolarlo. Lo trovai davanti a una grossa quercia piantata in giardino. Mi avvicinai a lui e mi sedetti al suo fianco.
- E' arrivato il momento di salutarci eh?- disse lui, singhiozzando - E io che pensavo non arrivasse mai. -
- So bene quello che vuoi dire, anche io avrei preferito una fine migliore, ma purtroppo siamo impotenti. I Kage hanno preso la loro decisione e noi, purtroppo e a malincuore, dobbiamo accettarlo. Sasuke farà per sempre parte della nostra vita e non ci abbandonerà più. - dissi io, sentendo le lacrime rigarmi il viso.
Vidi Gaara raggiungerci; non sapeva come comportarsi con noi perchè conosceva il dolore che stavamo provando in quel momento.
- Con l'accordo di Tsunade potete vederlo per salutarlo, ma sono cinque minuti a testa. - ci disse.
Naruto si alzò e annuì, poi si voltò verso di me e mi aiutò ad alzarmi. Risposi anche io di sì, era giusto dirci addio. Ci accompagnò nei sotterranei quando si fermò davanti a una cella con due ninja appostati di guardia e con un grosso cancello. Ci aprirono la porta ed entrò per primo Naruto.
POV NARUTO
Lo guardai negli occhi e vidi che anche lui ricambiava il mio sguardo: era evidentemente sorpreso di trovarmi lì e dopo un breve ghigno voltò gli occhi da tutt'altra parte. Andai davanti e lui e lo guardai.
- Cos'è sei venuto qui a fare i piagnistei?- disse lui, prendendomi in giro.
- No ti sbagli di grosso. Sono venuto solo a dire una cosa che in tutto questo tempo non ti ho mai detto. Per me sei un fratello e comunque vadano le cose resterai sempre con me. Ti voglio bene Sasuke.- dissi, voltandomi e andandomene.
- Se ti può far stare meglio in qualche modo, ti voglio bene anche io Naruto.- mi rispose. - C'è anche Sakura?-
Mi voltai, gli feci cenno di sì, gli sorrisi e uscii dalla porta. Ora ero finalmente in pace con me stesso.
POV SAKURA
L'attesa non finiva mai; non sapevo che reazione avrei potuto avere quando l'avessi visto. Sentii una mano sulla spalla e mi voltai a guardare: anche in questo momento di difficoltà Gaara era al mio fianco. Gli strinsi la mano, sicura che il mio futuro sarebbe stato lui. Mi guardai l'anello al dito che mi aveva regalato e un sorriso mi spuntò sulle labbra, ma scomparì subito quando vidi Naruto uscire dalla porta della cella. Mi guardò e mi fece cenno di entrare. Feci due passi incerti e aprii la porta. Immediatamente il suo sguardo mi puntò e vidi nei suoi occhi un cenno di felicità. - Sakura, sei venuta anche tu - mi disse
- Non avrei potuto lasciarti così, senza parlarti, senza guardarti un'ultima volta. - risposi sentendo delle lacrime solcarmi il viso.
- Non piangere ora. Sakura, voglio chiederti scusa per come mi sono sempre comportato con te: sono stato uno stupido perdonami - dichiarò.
- Non ti ho mai incolpato di nulla. Ti ho sempre amato e ora, in un modo o nell'altro continuerò ad amarti: per sempre - dissi io
I suoi occhi divennero lucidi e anche Sasuke cominciò a piangere: non l'avrei mai immaginato. Gliele asciugai e gli diedi un ultimo, dolce bacio. Quello sarebbe stato l'ultimo ricordo che avrebbe avuto di me. Uscii dalla porta, chiudendo quella porta e chiudendo per sempre il capitolo di Sasuke dal mio cuore.
- Ragazzi, non so che dirvi. Mi dispiace tanto.- disse Gaara a me e a Naruto.
- Non preoccuparti, io e Sakura supereremo anche questo. Dovevamo solo dirgli addio.- rispose il mio compagno di squadra.
Sapevamo entrambi che Sasuke sarebbe rimasto il nostro compagno di squadra, il nostro migliore amico.
Per sempre...
Eccomi qui!!!!!! Io ADORO questa fan fiction!!!Voi che ne pensate??
Buona lettura,
Nicoletta1993