06/09/2011
4 recensioni
Il peggior ricordo di James
Sottolineo solo una cosa:
In verde = Note dell’autrice.
In nero = La vera FF.
James Potter aveva 17 anni, era bello (insomma), intelligente (aveva imparato quell'anno l’ABC!) ma sopratutto era buono (questa settimana SOLO 5 punizioni per aver umiliano bambini del primo anno, un record!). Aveva appena finito di parlare con il Preside, Silente, mancavano pochi mesi alla fine della scuola e dopo sarebbe entrato a far parte dell'Ordine della Fenice dato che Silente aveva approvato. Ora James stava fischiettando allegramente mentre si dirigeva verso la classe di Difesa Contro le Arti Oscure.
*1Oh Lord, Lord, Lord James,
la tua bacchetta fischia, non delude mai
Oh Lord, Lord, Lord James,
anche nella mischia vincere tu sai
Oh Lord, Lord, Lord James,
i Serpeverde ti invidiano perchè
Oh Lord, Lord, Lord James,
anche nel duello che eleganza c'è…
Aveva un importante compito da svolgere, Silente gli aveva spiegato che i membri dell'Ordine comunicavano via Patronus, una magia che James non aveva ancora imparato, in fretta il preside gli aveva spiegato come si evocava. Arrivato nell’aula, James si concesse qualche minuto di riposo (povero cucciolo, lo facevano lavorare troppo) intanto fantasticava sul suo patronus, Silente aveva detto che doveva rispecchiare la sua personalità e i suoi sentimenti…
- Sono coraggioso - pensò James – Il mio patronus potrebbe essere un leone. Ma sono anche bello, potrebbe essere un pavone, ah no, i pavoni si pavoneggiano e io non mi pavoneggio…O un cervo, a Lily piacciono e come animagus ho questa forma, o un gatto o un cane, fedeli fino alla fine… -
James levò la bacchetta e cercò di pensare a un ricordo felice, ne aveva tanti (viziato!) ma riflette in particolare a quando i malandrini avevano creato la Mappa del Malandrino.
- Expecto Patronum! -
Lo provò 7 volte e alla fine un animale sbucò fuori dalla punta della bacchetta, James cadde per la felicità e si scontrò contro un tavolo, gli occhiali si ruppero e con la vista annebbiata James non riuscì a identificare il suo patronus… ma senti uno strano rumore*2…
- Oink Oink… Un maiale.
James rimase paralizzato per qualche minuto e il suo patronus era già evaporato da un pezzo. Fu il peggior ricordo di James che per il resto della vita evitò accuratamente di evocare un patronus e mantenne il suo segreto fino alla fine.
Non sapeva però che un ragazzo con il capelli neri e unticci chiamato Severus l’aveva spiato e aveva capito… se il Patronus rispecchia la personalità della persona, allora…
18 anni dopo…
*3Harry- Mio padre era un grand uomo!
Severus- Tuo padre era un maiale!
*1 = Il testo autentico è la sigla di “Lady Oscar” mi sembrava appropriato xD
*2 = Non sono sicura che i patronus possano fare il verso dell’animale, è una cosa inventata da me, probabilmente sbagliata.
*3 = Discorso preso dal film.