Come ci siamo trovati nel buio della notte

Camminava vicino alla riva del lago nero.
Alcune lacrime scendevano solitarie dai suoi occhi, rigando il suo volto.
La luna splendeva nella notte mentre la musica del “Ballo del ceppo” risuonava nel castello.
Tutti festeggiavano quell’evento tanto atteso.
Hogwarts, dopo 24 anni, ospitava il Torneo Tre Maghi.
Pochi giorni e sarebbe iniziata la prima prova.
Dominique Weasley per la prima volta aveva paura.
Lei, coraggiosa Grifondoro, temeva per la vita di lui. James Sirius Potter.
Si era innamorata del suo sorriso, dei suoi capelli sempre arruffati, dei suoi profondi occhi verdi.
Si era innamorata di suo cugino, ma non avrebbe mai sopportato perderlo.
Una voce la riscosse dai suoi pensieri.
“Dominique, cosa ci fai qui tutta sola?” Il sorriso di James svanì non appena vide i suoi occhi azzurri velati di lacrime.
La ragazza si fece avvolgere dalle sue braccia appoggiando la testa sulla sua spalla.
“Sei uno stupido, James! Come hai potuto mettere il tuo nome nel calice di fuoco?” disse stringendo la sua camicia bianca, ormai macchiata di trucco.
“ Sai perfettamente cos’è successo l’ultima volta, e se ti succedesse qualcosa?” le ultime parole erano un sussurro, più a se stessa che verso di lui
“Tu ti stai preoccupando per me?” la ragazza annuì “Domi, io sopravviverò a tutte e tre le prove e sai perché?” le chiese, lei scosse la testa
“Perché ti amo” e la baciò.
In quella notte stellata dichiararono i loro sentimenti.
James Sirius Potter quell’anno vinse la coppa Tre Maghi per lei.
Infine, davanti a tutta la scuola e ai loro genitori, nel mezzo del banchetto finale, lei lo baciò complimentandosi con lui per la vittoria, noncurante dello svenimento di suo padre e suo zio.

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Questa è la prima storia che scrivo su James e Dominique.
 Una piccola recensione anche se negativa sarebbe gradita.
Spero vi sia piaciuta.
Ginny.