Anime & Manga > Soul Eater
Segui la storia  |       
Autore: Black Nana    06/09/2011    4 recensioni
Immaginate i personaggi di Soul Eater, all'epoca dei cavalieri. Cosa accadrebbe se Shinigami, fosse il gran re di una terra immensa, dove vi sono numerosi regni, che fanno tutti capo a Death City. Cosa accadrebbe se Maka fosse una principessa ribelle, se Soul fosse un principe che per essere degno di tale ruolo dovesse affrontare una pericolosa missione ? E se Kid s'imbattesse in una missione tutt'altro che simmetrica, accompagnato da Liz e Patty? E se Crona e Ragnarock fossero fratello e sorella e fossero prigionieri perché a Medusa non servono più? Leggete questa nuova storia e lo scoprirete, in più a rompere le uova nel paniere ci saranno nuovi personaggi. Beh spero che la mia storia vi piaccia e che passiate in tanti a vederla.
Genere: Avventura, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Crona, Death the Kid, Maka Albarn, Ragnarok, Soul Eater Evans
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Intanto anche ad Aghadir, era stata festeggiata la nascita dell’erede al trono, il principe Wes, estremamente somigliante al padre, il che lo rendeva molto orgoglioso, soprattutto perché era in vantaggio sul suo avversario il re Spirit che non aveva ancora generato un erede. Infatti re Damian sapeva bene che il suo rivale, era un donnaiolo incallito, che tradiva continuamente la sua regina. Inoltre sapeva che presto Camille avrebbe scoperto le innumerevoli tresche del consorte, conoscendone il carattere,sarebbe andata su tutte le furie, poi indignata avrebbe abbandonato il regno e si sarebbe ritirata in un luogo sicuro.

Qualche anno dopo, la regina Charlotte diede alla luce un altro bambino, che fu chiamato Soul, nome che fu scelto personalmente dalla regina. Inoltre il bambino era il prediletto della giovane donna,sia per il carattere, molto simile al suo, ma soprattutto per gli occhi del suo bambino,che tanto amava, rossi come due rubini.

Un anno dopo la nascita del secondogenito di re Damian, venne alla luce la primogenita del re Spirit, che fu chiamata Maka, anche se a Camille, piaceva soprannominarla Maya. La madrina della bambina fu Marie, che decise di farne non solo la sua protetta, ma di insegnarle anche i segreti della magia.

Quando la piccola principessina Maka, compì cinque anni re Spirit, decise di invitare il suo rivale re Damian, per discutere di un possibile matrimonio, fra sua figlia ed uno dei suoi due figli, possibilmente per Spirit, il primo, visto che avrebbe ereditato il trono. Il sovrano di Aghadir accettò ben volentieri, l’invito del rivale, visto che quella sarebbe stata un’ottima occasione per umiliare il suo stupido avversario.

I due sovrani non avevano previsto che Medusa e Marie, le streghe protettrici dei due regni, avrebbero fatto di tutto per impedire che venisse stipulato un accordo. Infatti la strega nera minacciò il suo alleato di scagliare una potente maledizione sulla sua sposa e sul suo primogenito. A Damian non importava molto della sua consorte, più che altro gli interessava preservare l’incolumità del principe Wes, così obbedì a Medusa, la quale gli ordinò di andare ugualmente alla festa organizzata da Spirit, per raccogliere informazioni su quella bambina. La strega nera aveva avuto dei cattivi presagi riguardo il futuro di quella bambina,che poteva compromettere i suoi piani, per questo era necessario premunirsi.

Durante le celebrazioni,in onore del compleanno della piccola Maka, Damian disse a Spirit che non aveva alcuna intenzione di far sposare Wes con Maka, al massimo gli avrebbe concesso di darla in moglie al secondogenito, che secondo lui era un buono a nulla, ma nonostante tutto la piccola principessa, figlia di un padre degenere, sarebbe stata la moglie perfetta per un figlio inutile come il suo.

Spirit dal canto suo rimase deluso, ma si accordò con il suo rivale, pattuendo di aspettare che i loro figli fossero un po’ più grandi per farli incontrare e prendere in considerazione un accordo definitivo. Re Damian acconsentì, curioso di vedere come la piccola principessa ribelle, amante dei libri sarebbe cresciuta.

 Il sovrano sapeva bene che Maka aveva ereditato lo stesso carattere della madre, ma soprattutto sapeva che la piccola principessa era conosciuta per il suo odio viscerale nei confronti del padre e della stragrande maggioranza delle attività femminili. Infatti la piccola era non solo un’ottima cavallerizza, nonostante la giovane età, ma anche un’ottima guerriera, tutto questo era dovuto al fatto che la regina Camille, avesse scelto il suo amico professor Franken Stein, come istitutore e mentore per la figlia.

Franken Stein, non era solo l’uomo più erudito di tutta Neverland, nonché allievo ed amico personale del gran re Shinigami, ma anche il più forte maestro d’armi di tutto il regno di Death City. L’uomo era conosciuto anche per il suo passato, in quanto aveva combattuto insieme al re Spirit ed al re Damian, nella battaglia finale fra Shinigami ed Ashura ed era noto come cavaliere di Mjolnir, terra di origine del Sommo Shinigami e di sua sorella Marie.

A Stein la piccola Maka non dispiaceva affatto, anzi la trovava oltre che un’ottima allieva, la considerava anche una persona degna di stima, visto che non aveva ereditato nulla del padre, se non la maestria con il giavellotto, arma preferita del sovrano. Allo scienziato con la mania della vivisezione, cosa che terrorizzava Spirit, faceva molto piacere che Maka avesse ereditato il carattere della regina, per la quale provava un forte affetto, dato che lo aveva sempre appoggiato, poiché apprezzava le sue doti di scienziato ed erudito, oltre che di medico.

Dal canto suo la principessa crebbe felice, fino a quando la madre stufa dei tradimenti del consorte, si era ritirata nel palazzo della Dama del Lago, sua cara amica, per poi ritornare nel regno natio, per succedere al padre ed impedire che Spirit s’impossessasse del suo regno. Maka giurò a se stessa ed alla madre che avrebbe vendicato l’onore leso, della sua adorata genitrice.

All’età di tredici anni, alla piccola principessa fu presentato il giovane principe Soul, che il padre desiderava ardentemente come futuro consorte della figlia. I due non avevano un buon rapporto, anzi il ragazzo si riteneva troppo cool, (termine di sua invenzione), per frequentare una senza-tette, fissata con i libri, senza alcun briciolo di femminilità, ma soprattutto violenta come lei. D’altro canto la ragazza non aveva alcuna intenzione di sposare un tipo arrogante e presuntuoso come quello, così manifestò a Spirit la sua ferma intenzione di non concedersi mai a nessun uomo. Il monarca era disperato,poiché non solo i suoi piani erano andati in fumo, ma anche perché nemmeno Stein e Marie l’avevano distolta da quella terribile idea.

Infatti, grazie a loro, la principessa stava iniziando ad affrontare un allenamento speciale, che le avrebbe poi permesso di estrarre la sacra spada scarlatta e di sconfiggere la strega nera, che opprimeva Neverland con la sua oscura magia. Inoltre re Damian che era in combutta con Medusa, era più che felice del rifiuto di sposarsi della giovane principessa.

Frattanto Spirit aveva ben pensato di far incontrare a sua figlia il giovane principe Kid, che da tempo non vedeva, il quale secondo lui, sarebbe stato il marito perfetto per la sua bambina, essendo un bellissimo giovane, nonostante fossero cugini. Purtroppo per il rosso sovrano, nessuno dei due aveva voglia di sposarsi, anzi Kid e Maka erano talmente legati, da sentirsi quasi come fratello e sorella, poiché le loro madri erano sorelle ed erano cresciuti insieme, nonostante non si vedessero da quando la regina Camille aveva lasciato la corte di suo marito.

Al compimento dei suoi sedici anni, la giovane Maka, il cui fisico era cambiato dal primo incontro con Soul, abbandonò definitivamente le sue vesti principesche per diventare il cavaliere scarlatto, terrore dei malviventi e della corte corrotta di Spirit, ormai prossimo alle nozze con una sua cortigiana, dai facili costumi. Lady Blair,era profondamente odiata dalla fanciulla, perché non solo mirava a sostituire sua madre, ma anche a generare un erede maschio, così da spodestarla.

N.D.A: Salve rieccomi col secondo capitolo. Allora come avevo annunciato nel capitolo precedente, sono comparsi Soul e Maka. Ho cercato per quanto possibile di renderli quanto più vicini al loro solito modo di essere, particolarmente Soul. Ho notato che la storia sembra non essere molto apprezzata, ma vabbè fa niente, tanto so bene che mi perseguita il demone celeste. Essì Hachi mi ha contagiata, sarà che stare sempre con lei ed i Blast fa male, ma vabbè pazienza.Nel capitolo precedente oltre ad aver annunciato Soul e Maka, avevo detto che sarebbero apparsi altri personaggi, infatti sono apparsi Stein e Blair.
Per quanto riguarda il suo personaggio, l'ho resa simile ad Anna Bolena, moglie di Enrico VIII d'Inghilterra, dal punto di vista della prima figlia Maria e a Madame Dubarrie la famosa concubina, ex prostituta parigina, di Luigi XV di Francia. Sapete io sono un'appassionata di storia inglese e francese. Per questo mentre cercavo di immaginare Blair nella storia, mi è uscita così. Però io adoro Anna Bolena, mi è simpatica, perché é la mamma di un personaggio storico che ammiro molto Elisabetta I lei è uno dei miei idoli l'adoro. Perdonatemi se mi sono messa ad annoiarvi con queste informazioni futili, non c'è nemmeno spazio per le anticipazioni.
Ringrazio tutti quelli che hanno recensito, letto e visto la storia e dedico questo capitolo a loro e ad : Any_, Death the Kid 93, Liz Thompson, MakaXD, Juliet Albarn ed a Shokunin Eris. spero che gradiate la mia storia ed anche queste note. Baci dalla vostra Nana. P.S. passate dalle mie parti e vedete anche le altre boiate che ho scritto XD.

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Soul Eater / Vai alla pagina dell'autore: Black Nana