L'universo brulicava di stelle.

Piccole scintille luminose che illuminavano la via della ragazzina.

I capelli fucsia erano raccolti in due odango, gli occhi erano azzurri come il mare.

La giovane volò in giro, osservando le galassie.

Il pulsare di vita proveniente dalla Terra le fece battere forte il cuore.

Aveva sempre adorato quel pianeta.

<< Comeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeet! >> un urlo disumano echeggiò nello spazio.

Una...stella cadente (?) si stava avvicinando a Comet.

<< Sono arrivata! >>

Una bimba di circa cinque anni, capelli azzurri e occhi verdi la stavano fissando.

<< Etoiles, mi hai fatto prendere un colpo >>

<< Scusa sorellona non lo farò più >>

<< Ha detto così ieri, l' altro ieri e il giorno prima ancora >> pensò Comet, perdendosi nei suoi pensieri.

Non si accorse che la sorellina aveva afferrato la sua bacchetta magica e che aveva iniziato a scuoterla piuttosto velocemente.

<< Uuuuuuuuu stelline luccioseeeeeeee >>

<< Stelline? >> Comet si '' risvegliò'' << Etoiles che hai combinato???? >>

Ma ormai era troppo tardi...un incantesimo era stato lanciato verso la Terra.

Nel frattempo, sul pianeta Terra...

in una grande città giapponese di nome Tokyo...

...in un campo da calcio...

<< Ragazzi!! L'allenamento è finito! >>

<< Come di già?? >> esclamò stupito Mark, rivolgendosi a Nelly.

<< Sì! E' quasi ora di cena >>

<< Uffaaaaaaaaaaaaa, io volevo allenarmi ancora un po'! >>

Ma gli sguardi omicidi dei compagni gli fecero cambiare idea in fretta.

<< C-cioè, mi è venuto un certo languorino! Ahhahahah su su di andiamo a cenare! Eheheheh >>

<< Bravo ti conviene >> gli rispose Nathan.

<< Non so voi, ma io sono a pezzi >> disse Victoria.

<< Già anch'io. >> rispose Suzette stiracchiandosi.

<< E poi devo assolutamente ritrovare il mio tesorino che si è nascosto da qualche parte! >>

Un gocciolone cadde dalle teste delle ragazze.

<< Guardate!! Una stella cadente! >> esclamò Silvia.

<< E' vero! E' bellissima! >> disse Celia.

<< M-ma sta pu-puntando su d-di noi? >> gridò Suzette

Un boato fragoroso e una luce accecante avvolsero le ragazze.

All'improvviso tornò tutto alla normalità...beh, più o meno...

<< Ohi ohi, la mia testa! >> disse la ragazza dai capelli turchini.

Le cinque ragazze aprirono gli occhi.

<< AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA !! >> urlarono all'unisono, per poi svenire.

O_O

O_O

Oddio, l'ho pubblicato sul serio O_O

Abbiate pietà di me, so che fa schifo ma questa idea mi girava per la mente da un po'!

Al prossimo capitolo XD