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Autore: LoveYourself_    08/09/2011    7 recensioni
«Secondo me, quei due si piacciono.»
«No, ti sbagli. L'amicizia è più forte dell'amore e loro non sarebbero in grado di amarsi... Non gli basterebbe, ecco.»
Niall è il migliore amico di Fede, quello che non le asciuga le lacrime, ma le impedisce di versarle.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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HOW TO LOVE- Istruzioni Per L'uso


Niall abbassò lo sguardo, triste. Con due dita, gli spinsi il mento leggermente verso l’alto e ci guardammo dritti negli occhi.
“Sentimi bene, squinternato. Sei il ragazzo più dolce, più simpatico, più sensibile, più tenero, più romantico e più bello che io conosca. Non farti queste pippe mentali, perchè non hanno delle solide fondamenta per poter essere fatte. Per di più, dentro quegli occhi con cui mi stai guardando ora, hai l’oceano. Sii obiettivo. Quattro quinti degli One Direction se la tira. Un quinto no. E quello sei tu. Piaci alle ragazze anche per questo.” dissi quelle parole tutte d’un fiato. Perchè le pensavo, mi uscivano dall’anima, dal cuore.
Inizialmente non disse niente, stava riflettendo su cosa gli avessi appena detto e probabilmente su cosa ribattere. Ma non lo fece. Mi sorrise, semplicemente.
“Ammetto che la mia autostima è andata in qualche isola deserta già da qualche anno... Ma il tuo discorso da oscar mi ha sollevato un po’. Mi ha anche aperto un mondo. E ho capito che oltre ad essere moolto bello” disse ridendo e fingendo di vantarsi, “ho avuto la fortuna di conoscere una persona speciale come te.”
Arrossii. Non pensavo mi dicesse una cosa del genere. Dio, se era dolce!
“Scemo, così mi fai piangere!” gli diedi un buffetto sulla spalla, ridendo.
“Facciamo così, non ti faccio piangere solamente se mi abbracci forte forte.”
“Mah... non saprei”dissi, pensandoci su. Ma chi volevo prendere in giro, non vedevo l’ora di abbracciarlo!. “Andata”.
E lo abbracciai. Non chiedetemi quanto sia durato quell’abbraccio, perchè non lo so. Troppo poco, questo è sicuro. Tra le sue braccia mi sentivo protetta, amata, felice. Respiravo il suo leggero profumo naturale, cercando di capire di cosa sapeva e soprattutto sperando di poterlo ricordare e risentire in qualsiasi momento ne avessi avuto bisogno. Era l’amore della mia vita? No. Era solamente il mio migliore amico, conosciuto all’età di cinque anni e felicemente sopportato fino all’età di diciassette.
“Hey piccioncini! Avete finito con le vostre effusioni amorose?”. Poco più lontano un’odiosa voce si stava rivolgendo verso di noi. Sciolsi l’abbraccio, guardando in quella direzione e confermando ogni mio scrupolo. I quattro ragazzi erano ormai davanti a noi, squadrandoci dall’alto in basso come se avessimo appena fatto sesso in pubblico. Diamine era solamente un abbraccio!
”Hey, Styles, qual è il tuo programma di oggi, farti quattro ragazze tutte assieme o provare a tenere la boccaccia chiusa e farti i cazzi tuoi?” dissi al riccio del gruppo, quello, ahimè, più antipatico.
“Penso la prima” disse avvicinandosi verso di me, fino a che i nostri nasi non si sfiorassero. “Tanto lo so che tra quelle ragazze vorresti esserci anche tu” mi disse con un ghigno.
“Spero tu sappia anche che sei un completo imbecille” ribattei allontanandomi da quella faccia da schiaffi.
“Dai, Harry, piantala. Fede è la mia migliore amica, non c’è niente tra di noi.” si intromise Niall tra me e quel deficiente.
La conversazione andò avanti per cinque minuti buoni e si concentrò soprattutto sulla stupidità di Styles (per me non aveva un nome quel poco di buono) e su cosa ci fosse tra me e Niall. E la risposta era: niente! Solamente uno splendido rapporto d’amicizia a cui i ragazzi però non riuscivano a credere.
Gli One Direction mi facevano vomitare. Oddio, così forse è troppo esagerato. Erano dei ragazzi simpatici, per carità, ma pensavano di essere chissà chi. Se la tiravano in una maniera abnorme, chi più chi meno. Il più strafottente e antipatico, come avrete già capito, era Harry Styles, un ricciolino dagli occhi verdi sempre in mezzo a qualche fanciulla. Tutte le ragazze che incontrava in un modo o nell’altro riusciva a farle cadere ai suoi piedi. Le sue tecniche? Quello sguardo da “ti voglio mia” fatto da due grandi occhioni verdi e quel sorriso a trentadue denti. Un po’ di tempo fa stavo per cadere anche io nella sua trappola, ma un buon esame di coscienza e tanto tanto gelato al cioccolato mi hanno fatto capire chi cavolo mi ero messa in testa. Louis, detto Lou, era il più scemo del gruppo. Aveva due occhi azzurrini e il taglio dei capelli un po’ alla Justin Bieber. Tecniche di seduzione: far ridere le ragazze con le sue battute e i suoi scherzi idioti. Bene o male Louis riusciva a piacermi, in fondo era simpatico e qualche volte anche dolce. Zayn era quello che le ragazze definiscono una bellezza esotica. La sua carnagione era scura, aveva due occhi color cioccolato, un sorriso smagliante e due grandi orecchini sbrilluccicosi alle orecchie. Tecniche di seduzione: la sua naturale riservatezza. Era quello che mi piaceva di Zayn, il fatto che se ne stava in silenzio riuscendo a distinguersi dalla massa. Non era male come ragazzo, se non per il fatto che frequentava quell’ameba di Harry Styles e la sua influenza su di lui era decisamente negativa.
Liam, il biondino con una voce straordinaria, era il più mansueto di tutti. Mi piaceva molto, forse perchè somigliava un po’ a Niall o semplicemente perchè era un ragazzo normale. Anche se, di normalità in quella band ce n’era veramente poca. Tecniche di seduzione: sconosciute. Alle ragazze piaceva, non si sa per quale oscuro motivo.
E infine il mio miglior amico, Niall. Il ragazzo più dolce e carino di tutto il mondo. Avete un problema? Lui sarà in grado di aiutarvi. Non lo avete? Lui ci sarà comunque. Con quegli occhi che gli illuminavano il volto, riusciva a diffondere una serenità a chi gli era intorno. L’unica pecca era la poca autostima. E l’unico ragazzo che non doveva mancare di autostima era proprio lui. Il mondo gira al contrario, cavolo. Tecniche di seduzione: la sua semplicità. E secondo me, anche il fatto che era un figo assurdo e che aveva due occhi a dir poco magnetici. Ma il parere di una diciassettene in preda a una crisi ormonale non conta. O forse si?





Ciao! :)
Questa è la mia prima fan fiction "ufficiale" perciò tutto quello che vi viene in mente, bello o brutto che sia, scrivetemelo, mi farebbe molto piacere. Perciò, su le tastiere e recensite!
Ah e già che ci siete passate anche dalla migliore scrittrice del secolo (e anche la più pazza)! Ecco il link: http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=108993
Peace!
  
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