Titolo:
Teddy
era
dietro di lui e sorrideva
Pairing: Remix –
Teddy/James Sirius,
accenni di Teddy/Victoire
Rating: giallo
Contoparole: 500 e qualcosa
Avvertimenti: slash
Genere: sentimentale
Sommario: Non sapeva cosa fosse
peggio: avere le lentiggini o un marito gay?
Note: scritta per la maratona
notturna a base di slash indetta dall’ “I ♥
Shipping”
e per questo non sono responsabile delle mie azioni (o forse un po' sì?
D:)
In risposta alla sfida di nefene!
Spero solo che le piaccia u.u
Fatemi sapere,
Un bacio,
Fay <3
Teddy era dietro
di lui e sorrideva
“Victoire
è così bella!” sembrava essere il
ritornello di
quella giornata così emozionante per tutti, così
oscura per lui. James Sirius
Potter sembrava aver ereditato insieme al cognome la sfiga che lo
contrassegnava.
Per ritenersi un completo perdente, pensava spesso e volentieri, gli
mancava
solo uno sfregio in fronte o una prematura dipartita a causa di un
raggio di
luce verde e di un pazzo assassino seriale filonazista. Nemmeno suo
fratello
Albus sembrava essere messo meglio in materia di Dea Bendata.
Guardò verso il
centro della sala dove il banchetto nuziale si stava consumando
lentamente, tra
risate e gozzovigli. Il suo sguardo trovò subito una
familiare zazzera di
capelli blu che non ne voleva sapere di stare al suo posto nemmeno il
giorno
del suo matrimonio.
Teddy stava ritto
affianco alla sua sposa in una posizione che voleva essere
rilassata, ma che ne tradiva tutta la rigidità. Nemmeno lui
era a suo agio durante
quel giorno speciale.
Spostò lo
sguardo su Victoire, raggiante nel suo abito bianco, ma così
triste
sotto quella maschera di trucco che ne nascondeva le lentiggini scure
che la
marchiavano come appartenente alla famiglia Weasley. Anche lei non
doveva
essere in buoni rapporti con la Dea Bendata, considerò
James. Non sapeva cosa
fosse peggio: avere le lentiggini o un marito gay?
Alla fine,
contrariamente alle sue aspettative – che nutriva
dall’età di
quindici anni, momento in cui aveva compreso di essere gay e di essere
attratto
in maniera quasi morbosa da Teddy -, aveva vinto Victoire quella
piccola guerra
di cui lui aveva decretato l’inizio e di cui lei era
semplicemente la
controparte inconsapevole di quello che andava incontro. Aveva vinto
l’ingenuità
della ragazza innamorata da sempre, cieca di fronte ai molteplici
tradimenti di
quello che, fino a un’oretta prima, era solo il suo fidanzato
e ora – finché morte
non li separi – sarebbe stato il suo consorte.
La parola
‘consorte’ gli era sempre piaciuta
perché recava in sé un po’ di quel
melodramma e di quel fatalismo che lo caratterizzavano fin
dall’adolescenza. Condividere
la sorte con qualcuno, chissà come sarebbe stato?
Sicuramente condividere sorte
e futuro con Teddy sarebbe stato magnifico e si trovò ancora
una volta dopo
moltissimi anni a invidiare la cugina Victoire.
Chissà, si
chiese, se anche con lei avrebbe fatto l’amore con lo stesso
ardore
che caratterizzava i loro amplessi fin dal principio, fin da quella
volta che,
stanco di quell’incontrarsi, scappare e ritrovarsi, aveva
sbattuto James contro
il muro, privato dei vestiti e della volontà e
l’aveva fatto suo.
Osservò i
suoi genitori così felici mentre si congratulavano con quel
figlio
adottivo che amavano come se fosse loro. Alla sua famiglia mancava
giustamente
un altro figlio con un nome di un morto, pensò scuotendo la
testa con amarezza.
Quello che
però non riusciva ad ammettere era che un po’ gli
dispiaceva per
come erano andate le cose tra lui e Teddy. Lo cercò ancora
una volta tra gli
invitati e non lo trovò più dove era prima a
parlare con i coniugi Potter.
“Ciao,
James.”
Teddy era dietro di
lui e sorrideva.
Crack, fanon o canon? Slash, Het, Threesome? GOD SAVE THE SHIP!
I ♥ Shipping è un'idea del « Collection of Starlight, » said Mr Fanfiction Contest, « since 01.06.08 »