Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: _Girella_    09/09/2011    6 recensioni
Di certo i Jonas Brothers non si aspettavano la notizia che avrebbero avuto una sorella: proprio così, Denise e Paul Jonas hanno deciso di adottare una ragazza, che però fin da subito presenta problemi di inserimento. Cacciata da altre famiglie, mette a dura prova la pazienza dei tre fratelli, e soprattutto quella di Joe, che fina da subito inizia a litigare con lei, nonostante finisca poi per difenderla da un fidanzato molesto. E mentre Nick si innamorerà di una ragazza malata di cancro e Danielle sarà gelosa di una nuova amiciza di Kevin, Joe e Noemi vivranno una storia intricata tra amore, odio, litigi e risate.
Genere: Comico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ryan
 
Noemi chiuse la porta della cucina attutendo così i colpi di tosse di Joe mentre Kevin cercava di fargli bere un bicchiere d’acqua per evitare che soffocasse.
   -Noemi- disse la voce di Ryan al telefono.
   -Amore! Stavo per chiamarti!-.
   Non era affatto vero, era troppo occupata a litigare con Joe, ma non le sembrava carino dirlo.
   -Allora, com’è la nuova casa? Ti trovi bene?- domandò Ryan.
   -Certo, tutto benissimo-.O quasi. –La casa è veramente stupenda e tutti sono gentilissimi con me-.
   -Bene mi fa piacere-.
   -Senti, perché non vieni a trovarmi domani a pranzo? Credo che per Denise non sia un problema- esclamò Noemi colpita da un’improvvisa ispirazione. Forse, rivedendo Ryan e passando un po’ di tempo con lui, sarebbe riuscita a venire a capo del groviglio di sentimenti che provava.
    -Certo, amore, se ti fa piacere-.
    -Ho invitato il mio ragazzo Ryan a pranzo domani- disse Noemi intascando il cellulare e sedendosi nuovamente al suo posto. Joe era tutto rosso, ma il suo quasi soffocamento era stato sventato dal bicchiere d’acqua di Kevin. –Ho fatto male?-.
   -O, assolutamente no, sarà un piacere conoscerlo- le sorrise Denise.
   -Mmmh- fu il mugolio mal soffocato di Joe, ma Noemi finse di non accorgersene.
   Una volta finita la cena, Paul, Kevin e Joe corsero nel secondo salotto-quello più grande- a guardare alla televisione una partita che, si vedeva, dovevano aspettare da molto tempo. In cucina rimasero solo Noemi e Danielle, che portarono i piatti al lavandino e Denise, che iniziò a lavarli a mano, anche se avevano una lavastoviglie. Non appena aprì il sapone per piatti, un delizioso profumo di limone fresco coprì quello del caffè appena fatto.
   -Noemi, posso farti una domanda?- chiese Danielle dopo che lei e Noemi ebbero piegato la tovaglia e Danielle l’ebbe riposta in un cassetto.
   -Certo- rispose stupita lei.
   -Se vuoi puoi anche non rispondermi, ma… Va tutto bene tra te e Joe? Insomma…- aggiunse mentre Noemi si faceva un po’ rossa. –Non vi rivolgete praticamente la parola…-.
   E così alla fine qualcuno se n’era accorto… Ma Noemi non aveva voglia di risponderle, soprattutto perché non sapeva che cosa rispondere. Perciò se la cavò con un –Va tutto bene, grazie- e si defilò velocemente dalla cucina prima che qualcuno la fermasse, lasciando le due donne stupite e non tanto convinte.
   Noemi salì le scale assieme a Nick, passando accanto a Paul, Kevin e Joe che quasi non si girarono, presi com’erano a fissare il megaschermo davanti a loro.
   -Maschi…- fu il commento soffocato di Noemi, ma Nick non disse nulla. Era troppo, troppo preso da altro.
   -Allora… sai perché Joe si è quasi soffocato quando ho detto che ha chiamato il mio ragazzo?- chiese Noemi dopo aver schioccato le dita davanti al naso di Nick per farlo riprendere dalla sua trance apparente.
   -Credo sia perché i fratelli maggiori sono sempre un po’… protettivi, ecco- balbettò imbarazzato Nick cercando il termine adatto. In realtà, avrebbe potuto dire E’ innamorato cotto ma siccome questa era solo una sua intuizione e Joe si ostinava a sostenere il contrario… 
   -Bhè, spero che vada d’accordo con Ryan- commentò Noemi.
   -A proposito, com’è questo ragazzo?- le domandò Nick.
   Noemi lo guardò sospettosa –Non vorrai fare anche te il fratello protettivo! Uno basta e avanza!-.
   -Era solo per chiedere. Allora, com’è?-.
   -Bhè, Joe è veramente molto carin…-.
   Si bloccò a metà frase, accorgendosi dell’errore madornale che aveva commesso. Era troppo sperare che Nick non se ne fosse accorto, anche perché la guardava con espressione sbalordita e stranamente consapevole.
   -Ho detto Joe, vero?- chiese a bassa voce. Se avesse potuto, si sarebbe tirata un pugno,ma avrebbe fatto insospettire ancora di più Nick.
   -Si, l’hai fatto-. Nick cercava di impedirsi di ridere, ma non ci riusciva molto bene.
   -Facciamo finta che non l’abbia mai detto?-.
   Nick si infilò nella sua stanza e un istante prima di chiudere la porta le sorrise furbescamente.
   -Troppo tardi cara, l’hai detto-.
 
***
 
-E’ lui Ryan?- domandò Joe affacciato alla finestra della stanza di Nick in cui era appena entrato di colpo senza nemmeno salutare. Nick non si era preso un infarto solo perché ormai ci era abituato e si era avvicinato a lui per sbirciare attraverso le tende blu. Effettivamente sulla soglia della porta v’era un ragazzo più o meno dell’età di Joe che si guardava intorno e, alzando lo sguardo, per poco non li vide.
   O meglio, li avrebbe visti di sicuro se Nick non si fosse scansato e avesse trascinato Joe con sé.
   -Ehi, ragazzi, è arrivato- esclamò Kevin entrando sorridente. Nick si mise le mani sui fianchi.
   -Sbaglio o questa era la mia camera?-.
   -Ehi, guardate, è arrivata Noemi-.
   Alle parole del fratello maggiore Joe si era di nuovo avvicinato saltellando alla finestra sotto lo sguardo sorridente di Nick:non gli aveva detto niente della gaffe di Noemi quella sera prima e probabilmente non gliel’avrebbe mai detto. In fondo non erano affari suoi.
    Noemi aveva appena aperto la porta e aveva gettato le braccia al collo a Ryan in una stretta forse un po’ troppo vigorosa. Joe avrebbe dato di tutto per sapere cosa si stavano dicendo, ma non l’avrebbe mai ammesso. Così uscì in punta di piedi dalla stanza e, con forse troppa lentezza, iniziò a scendere le scale.
   -Wow, questa si che è una casa- stava dicendo Ryan mentre Noemi chiudeva la porta alle sue spalle.
    Sporgendosi in avanti, Joe quasi inciampò: non si era accorto di essere arrivato alla fine della scala e per poco non aveva mancato l’ultimo gradino, afferrandosi al corrimano.
   Da dov’era, riusciva a vedere Ryan: indossava un cappellino blu da baseball con la visiera di traverso da cui spuntavano ciocche di capelli neri, i suoi occhi erano di un marrone classico e espressivo ed era molto più alto di Noemi. A prima vista poteva sembrare un bravo ragazzo, ma dopo averlo squadrato con occhio esperto, Joe decise che non si fidava delle apparenze: qualcosa gli diceva che non era così “bravo”.
   Perché già lo odio?
 
Spazio Autrice:
Ma non è possibile!! Quattro giorni per scrivere ‘sta schifezza!! Oddio, mi vergogno!! Un’altra volta mi mancava l’ispirazione =( Che delusione questo capitolo… Mah…
   Come al solito grazie ai recensori =) Vi amo profondamente =) =) =)
   E scusatemi se questo capitolo fa proprio pena… =(
   Un bacio
   Marty_love Jonas
   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: _Girella_