Non ci posso credere... la storia è completa! che emozione! e che dire? è stato bello e prometto che tornerò presto... voi leggete e se vi è piaciuta... bè fatemelo sapere! Aurevoir!
Black_Hole_



EPILOGO


Bene, era fatta. L’aveva detto. E ora?
Francis lo strinse a se e il ragazzo sentì che piangeva.
“Moi aussi.... Je t'aime mon petit Mathieu” Il cuore di Matthew perse un colpo.
“Cosa?” chiese separandosi dal corpo del francese.
“Ja t’aime, io ti amo, yo te quiero, I love you, ich liebe dich... devo continuare?” domandò Francis carezzandogli la guancia.
“Ma... io pensavo di essere come un figlio per te... nient’altro” quello scosse la testa.
“Mon petit, nonostante abbia continuato a chiamarti così, ho smesso da tempo di considerarti il mio piccolino. E io ti ho sempre amato, dalla prima volta in cui ti vedi in quel prato; un dolcissimo bambino dagli occhioni grandi e con lo sguardo impaurito” Matthew non credeva alle sue orecchie. Alcune lacrime avevano cominciato a scendergli sul viso.  
“Ma allora perché non me l’hai detto prima? Perché hai continuato a trattarmi come tale?”
“Volevo fossi libero di scegliere con chi stare; e sono felice, felicissimo che tu abbia scelto me”
“Francis, io sceglierò sempre e solo te, sempre!” e detto questo Matthew chiuse gli occhi e lo baciò.
Le loro labbra aderirono perfettamente in un bacio dolcissimo, come due pezzi gemelli di un puzzle, finalmente riuniti.
Francis assaporò il sapore dolce e morbido del canadese, ringraziando quel dio, che aveva fatto accadere tutto quello, perché non c’era dubbio, ciò che era accaduto doveva senza dubbio essere opera di qualcuno che non apparteneva al loro stesso mondo, tanto era grande l’amore che provava per Matthew.
“Je t’aime, Francis”
“Je t’aime assi, mon amour”
Le loro labbra si unirono in altri dieci, cento, mille baci. Ma non sarebbero mai stati abbastanza a descrivere alla perfezione l’amore che provavano.
Perché entrambi avevano finalmente trovato il custode di una parte del loro cuore; e mai, mai più se ne sarebbero separati.