Doppia
missione incrociata! Maka, Kid e Lucy VS Soul, Simon, Tsubaki, Liz, Patty,
Ragnarok e Chrona?
Lucy correva per i corridoi della Shibusen. Era decisamente in ritardo per la lezione e sapeva bene cosa
sarebbe successo se non fosse riuscita ad entrare nell’aula prima del professor
Stain…
La ragazza scosse la testa: non aveva alcuna intenzione di
fare un’altra vivisezione!!! Ma come poteva fare tre
piani di scale in meno di un minuto?
A meno che…
Soul si stirò prima di sedersi al suo posto:« Chi abbiamo ora? »
Simon gli rispose:« Stain. »
« Simon,
a proposito, Lucy dov’è finita? »
« Non
lo so, ma non mi stupirei se non avesse sentito la sveglia… »
« Ah,
ok, allora… LUCY!!! QUANDO DIAVOLO SEI ARRIVATA??? »
La ragazza arrossì:« Scusate, ero
in ritardo e allora ho usato un metodo d’emergenza… »
Soul la squadrò
dal basso:« E sarebbe? »
Simon ridacchiò,
avendo già intuito la risposta, mentre la campanella in lontananza suonava il
suo funereo suono.
«
Ehm… ho volato dalla
finestra del pian terreno a questa! »
Soul sospirò:« Già, dimenticavo il tuo nuovo potere… ma non te la tirare
troppo, è poco figo! »
Lucy arrossì ancora
di più mentre si sedeva. Stain stava già entrando.
Black Star sbuffò:« È troppo tempo che non ci assegnano una missione… una
divinità come me non deve stare in pausa troppo a lungo! »
Tsubaki sorrise e
si rivolse a Maka:« Sentite, che ne dite se stasera
facciamo una cenetta? Non abbiamo ancora festeggiato il nuovo potere di Lucy! »
Ragnarok comparve
all’improvviso:« Solo se cucini tu! E in abbondanza! »
Chrona ribatté:« Ma io non so come comportarmi in queste situazioni… »
«
Semplice: porti un
mazzo di fiori, fai gli auguri e se non basta ammazzi qualcuno… basta solo che
mi lasci mangiare! »
Tutti sembravano
entusiasti dell’idea di Tsubaki, però…
« Gli alunni Maka Albarn, Death the Kid e Lucy Gin sono attesi immediatamente
nella camera della morte. Ripeto: gli alunni Maka Albarn… »
Tsubaki sospirò:« Penso proprio che la festa sia rimandata, vero? In bocca
al lupo! »
Shinigami si voltò
saltellando verso i suoi ospiti:« Benvenuti a tutti…
ehi, ma quanti siete? »
Soul rispose:« Come sarebbe “quanti
siete” ? È lei che ci ha fatto chiamare! »
Il preside fissò
uno per uno per uno il gruppetto di ragazzi di fronte
a lui. Nella stanza erano presenti Maka, Soul, Kid, Liz, Patty, Simon e Lucy.
«
Veramente io ho
chiamato solo Maka, Kid e Lucy… »
Simon ribatté:« Se è per una missione siamo necessari anche noi, l’abbiamo
dato per sottointeso… »
Kid rispose:« Ve lo dicevo che era strano avessero chiamato due maestri
e un’arma… se volevano chiamare le squadre complete avrebbero detto tutti i
nomi o tutti i maestri… »
Patty diede una
gomitata a Liz:« Mi sa che non ci vogliono, sorellona… »
«
Meglio, oggi volevo
rifarmi le sopraciglia… »
Shinigami sospirò
e si sedette:« D’accordo, allora spiego meglio la
situazione… »
I sette ragazzi si
sedettero per terra o sugli scalini.
«
Questa è una
specialissima missione di spionaggio e ho bisogno di un gruppo altamente selezionato…
»
Soul commentò:« Questo sì che sembra adatto a un figo
come me… »
«
Veramente tu non
parteciperai, Soul, mi dispiace… »
Ignorando il
ragazzo che era rimasto di sale e che sembrava non respirasse neppure,
Shinigami continuò:« Come dovreste sapere se aveste
studiato geografia… »
Maka intervenne:« La inizieremo il prossimo quadrimestre… »
«
Per quello ho usato il
condizionale! Dicevo, nelle lezioni di geografia vi verrà
spiegato che tutto il mondo è sotto la mia giurisdizione, tranne un piccolo principato…
»
Maka esclamò:« Davvero? »
Shinigami annuì:« E già! C’è il piccolo principato di Nisty,
grande circa due volte Death City, che ha ottenuto una speciale proroga già dai
tempi di mio padre… »
Simon lo guardò
stupito:« Lei… lei ha
un padre??? »
«
Sì, perché? C’è
qualcosa di strano? Anche tu ce l’hai, no? »
«
S-sì, ma… »
Kid gli mise una
mano sulla spalla:« Problemi con mio nonno??? »
Simon scosse la
testa:« M-ma no, figurati… »
In
effetti avevano
ragione: se Kid era il figlio di Lord Shinigami, anche quest’ultimo doveva aver
avuto un padre!
Il preside
continuò:« Comunque sia, in questo regno la mia figura
e quella della Shibusen sono bandite e considerate fuorilegge, così in quel
principato sono riuniti i peggiori criminali del mondo… »
Maka intervenne:« Vuole mandarci a risolvere la situazione? »
«
Eh? Naaa,
troppi casini burocratici e diplomatici! No, il problema è solo che c’è un uovo
di Kishin in procinto di trasformarsi totalmente che si è andato a rifugiare
proprio in quel territorio! Io non posso muovermi di qui, come ben sapete, e
nessun professore della Shibusen può entrare, in quanto
ricercati… »
Kid rifletté ad
alta voce:« Quindi l’unica soluzione è inviare degli
studenti, in quanto non ancora identificati… »
Soul protestò:« E allora perché io non posso andare? »
«
Semplice: nessuna arma
può entrare nel principato di Nisty! »
Tutti lo
guardarono perplessi e Shinigami si spiegò:« Tutte le
armi, in quanto collegate alla Shibusen, sono bandite… per impedire loro
l’ingresso, ai confini del principato sono stati impiantati dei metal detector
in grado di rivelare se la persona che sta entrando è un’arma o meno… »
«
Ehm… padre… »
«
Sì? Che c’è, Kid? »
«
Capivamo anche senza i
disegnini illustrativi… »
«
Davvero? »
Patty scoppiò a
ridere nel vedere un omino molto simile a quelli disegnati sulle uscite di
emergenza che passava sotto una specie di arco e che nel disegno successivo
aveva un enorme X rossa disegnata sopra.
«
A me sembravano carini!
»
«
No, padre, non sono
carini… SONO TOTALMENTE ASSIMETRICI!!! »
«
Oh, uffa, mai una volta
che apprezzi i miei disegni… e va bene, se proprio non ti piacciono disegnali
come pare a te! »
Kid si strofinò le
mani prima di prendere il pennarello del padre, mentre Maka intervenne:« Scusi, ma cosa succede se trovano un’arma? »
«
Semplice, la uccidono!
Hai capito perché non puoi andare, Soul? »
Il ragazzo annuì e
Shinigami continuò:« Per molto tempo mi sono spremuto
le meningi per trovare un modo per infiltrare un’arma nel principato, ma
finalmente mi si è presentata un’occasione… »
Il preside si
alzò, si avvicinò a Lucy e le prese le mani:« Me lo
faresti questo piccolo favore? Se non hai impegni in questi giorni… »
«
I-io? »
Maka esclamò:« Ma certo! Se Lucy si trasforma in polvere
può evitare il controllo! In effetti è l’unica
abbastanza piccola per poter passare senza farsi notare… »
Shinigami tirò
fuori due bandierine con la scritta “winner” e iniziò a sventolarle:« Risposta
esatta! E inoltre ho deciso che l’accompagneranno tu,
Maka, che con la tua capacità di vedere le anime potresti risultare utile, e
Kid, che può combattere anche senza armi con i suoi poteri di Shinigami… »
Tutti si voltarono
verso il ragazzo che era ancora intento nei suoi disegnini simmetrici e non
aveva sentito una parola dell’ultima parte del discorso.
Shinigami sospirò:« Bè, poi glielo spiegherete! »
Soul chiese:« Ma Kid non corre rischi? Dopotutto è anche lui uno
Shinigami… »
Il preside alzò le
spalle:« Quelli del principato di Nisty
sanno bene che io non mi posso muovere da qui e non ci sono controlli anti-shinigami all’ingresso… anzi, non credo nemmeno che
sappiano che ho un figlio! »
«
Ok, è tutto chiaro, ma
non ho capito perché io non posso venire! Io sono un maestro d’armi, anzi, sono
il maestro d’armi di Lucy! Capisco che si
possa trovare bene anche con Maka, ma non comprendo perché anch’io sono stato
escluso dalla missione! »
Shinigami si voltò
verso Simon:« Inizialmente avevo pensato di inviare
anche te, Chrona e Black Star, ma Ragnarok è incorporato direttamente nel
sangue di Chrona e quindi non avrebbero mai passato il controllo… per quanto
riguarda Black Star, la sua forza sarebbe stata utilissima, ma sfortunatamente
quel ragazzo non ha il carattere per una missione come questa che richiede la
massima segretezza… »
«
Ok, ma io? »
«
Il professor Sid si è opposto, perché a quanto pare devi recuperare due
verifiche andate male e ha programmato i compiti di recupero proprio domani e
dopodomani… »
«
COSA? E quando pensava
di dirmelo? Devo ristudiare tutto in un pomeriggio! E poi questa missione è più
importante di una verifica! »
«
Capisco, ma Sid è stato irremovibile! Sai, quando era vivo era fatto così… »
«
Ma lei è il preside!
Poteva opporsi! »
«
Bè, gli ho già chiesto di fare degli
straordinari, almeno un favore glielo devo… comunque un lato positivo c’è! »
Simon si mise le
mani nei capelli:« Mi illumini, perché io proprio non
lo vedo! »
«
Non sarai da solo a
fare il recupero, c’è anche Black Star che è andato male… »
Simon si allontanò
per prendere a testate un muro, Kid finalmente alzò la testa dal foglio
mostrando orgoglioso ai presenti il disegno con gli omini tutti perfettamente
simmetrici.
Shinigami sospirò:« Che dire? Buona fortuna a tutti! »
Maka e Lucy
ringraziarono in coro, mentre Simon aggiunse:« Ne avrò
bisogno… »
Simon osservò dalla
finestra Lucy allontanarsi dal villaggio. A quanto poteva vedere stava
chiacchierando amabilmente con Maka, mentre Kid se stava un po’ per i fatti
suoi.
Per un attimo il
ragazzo fu preso da un forte senso di vuoto, ma subito
scosse la testa e si rimise sul libro: aveva un intero programma da ripassare!
«
Black Star!!! L’hai
sentito il professor Sid, domani hai il recupero,
dovresti studiare qualcosa… se vuoi ti aiuto! »
Il ragazzo
ridacchiò:« Una divinità come me non ha bisogno di
studiare, Tsubaki! Ovviamente si attende l’illuminazione divina durante il
compito! »
«
Non mi sembra che
l’altra volta abbia funzionato così bene… e poi potresti aiutare
l’illuminazione se almeno aprissi il libro! Dai, portalo qui che ti aiuto a
ripassare! »
«
Se solo lo trovassi… »
La camera di Black
Star era nel disastro più totale: i (pochi) libri di scuola erano dispersi per
la stanza mescolati a un gran numero di attrezzi da palestra e a migliaia di
autografi e gigantografie dello stesso Black Star.
Mentre il ragazzo
buttava ancora più all’aria gli oggetti nella stanza, un soprammobile familiare
rotolò a terra e si fermò a pochi centimetri dal suo piede senza che Black Star
se ne accorgesse.
« Ooook, l’ho
trovat… UAAAHHH!!! »
« Black Star! Ma cosa… »
«
Tirami fuori, tirami
fuori, TIRAMI FUORI!!! »
Tsubaki rimase per
un istante immobile sulla porta. Il suo maestro d’armi aveva infilato un’intera
gamba dentro all’anfora speciale che il professor Stain gli aveva dato per
imparare a controllare la lama incantata; per evitare di venire
completamente risucchiato, il ragazzo aveva afferrato la maniglia della
finestra aperta e si teneva stretto con tutte le sue forze.
«
MUOVITI!!! QUESTA COSA
E’ PEGGIO DI UN ASPIRAPOLVERE!!! »
Tsubaki afferrò
l’anfora e iniziò a tirare, ma non riuscì a smuoverla neanche di un centimetro:« Non… non riesco a togliertela… mi ci vorrebbe… ci
vorrebbe… CHRONA!!! »
Il ragazzo dai
capelli rosa si voltò verso la finestra di Black Star e Tsubaki gli sorrise:« Scusa, so che stai passeggiando tranquillamente per strada,
ma ho bisogno di una mano! Non so cosa fare… »
«
Ma io… io non so come
comportarmi con la gente incastrata nei vasi… »
Ragnarok intervenne:« Prima
di tutto direi di entrare in casa, da qui non puoi fare nulla, cretino! »
Chrona annuì e
scavalcò la finestra:« P-permesso…
»
Tsubaki sorrise:« Prego, avanti… »
«
LA VOLETE PIANTARE CON
TUTTE QUESTE SMANCERIE??? NON VEDETE CHE C’E’ UNA DIVINITA’ INCASTRATA??? »
Tsubaki arrossì:« Oh, scusa, Black Star! »
Chrona si fermò:« E adesso cosa dovrei fare? »
«
IDIOTA!!! »
«
AHI!!! Ragnarok, perché
mi hai picchiato? »
«
Perché è l’unico modo
per attirare la tua attenzione! Prendi il vaso e tiralo verso di te, mentre io
afferro l’altro idiota qui… »
«
Idiota a chi? Io sono
il grande Black Star! »
«
Sta’ zitto stella
cadente e lascia fare ai professionisti! »
Ragnarok afferrò i
polsi di Black Star e iniziò a tirare, ma in due riuscirono solo a impedire che
il malcapitato affondasse ancora di più nell’anfora.
Tsubaki rimase
ferma per un po’, poi prese la giacca:« Vado a
chiamare il professor Stain, lui di sicuro saprà cosa fare! »
Black Star alzò i pollici, ma Ragnarok la fermò:« Ragazzina! »
«
Sì? »
«
Mettiamo subito le cose
in chiaro: non lo faccio né per te né per lui, ma solo perché dopo potrò
obbligarti a cucinare per me, chiaro? »
Tsubaki sorrise:« Appena usciremo da questo pasticcio avrai solo da dirmi
cosa vuoi che ti preparo! »
E uscì dalla porta
lasciando il curioso trio in quella assurda posizione.
Kid si fermò di
colpo:« Vedete quell’arco laggiù? È il metal detector
di cui parlava mio padre e segna anche il confine del principato di Nisty… »
Maka sorrise:« Allora ci siamo! Presto, Lucy, trasformati subito! »
Kid la fermò:« Ricordati bene questo, Lucy: una volta trasformata non
dovrai mai, per nessuna ragione,
tornare umana o cambiare forma fino a quando non ci sarà da combattere! Pensi
di farcela? »
Lucy annuì e si
disperse nell’aria. Kid aggiunse:« E se devi parlarci
fallo sottovoce al nostro orecchio! »
Maka respirò
profondamente prima di avviarsi al metal detector. Una guardia alta e con la
più grossa pancia che la ragazza avesse mai visto la
fermò.
«
Nome? »
«
Maka Alb… »
Si morse la
lingua. Dopotutto era la figlia della falce della morte e il suo cognome
avrebbe potuto tradirla.
«
…Maka Albina ! »
La guardia annuì:« Il ragazzo sta con te? E tu come ti chiami? »
«
Deat… »
Pur sotto forma di
polvere, Lucy riuscì a rendersi abbastanza solida da incastrare un gomito
direttamente nelle costole di Kid.
Maka completò per
lui:« Deaterio Evans, detto
Kid! Vero, Kid? »
Il ragazzo riuscì
a malapena a balbettare qualcosa di incomprensibile
all’orecchio umano, mentre la guardia ridacchiò:« Che razza di nome! I tuoi
erano ubriachi quando te l’hanno dato? »
Kid fulminò Maka
con lo sguardo mentre finalmente riprendeva a respirare:« Non
lo so, ma inizio a dubitarne… »
La guardia alzò le
spalle:« Bene, ultime formalità: giurate di non avere
nulla a che fare con la Shibusen? »
Entrambi i ragazzi
si guardarono negli occhi:« Lo giuriamo! »
L’uomo non notò le
dita incrociate dietro la schiena:« Bene, allora
passate pure! »
Maka e Kid
passarono sotto il metal detector senza alcun problema e si allontanarono
velocemente dal confine.
«
Lucy? Lucy, ci sei? »
Non ottenendo
risposta, Maka iniziò a preoccuparsi:« Lucy? Lucy? »
Kid intervenne:« Forse è stata presa… »
«
Non credo, avremmo
dovuto sentire almeno un allarme… »
«
Eccomi, eccomi! Non
preoccupatevi per me! »
«
Lucy! Ma dov’eri finita? »
«
L’unico modo per non
passare sotto il metal detector era infilarsi in una minuscola fessura fra
l’arco e il soffitto… solo che ci vuole un po’ di tempo, può passare solo poca
polvere per volta! »
Maka batté le
mani:« Bene, direi che ci siamo tutti! »
Kid annuì:« Allora inizia ufficialmente la missione! Tutti pronti? »
Lucy rispose:« Andiamo! »
Simon:« Lucy?
Lucy? Mi senti? »
Lucy:« Sì, scusa,
ma qui non c’è molto campo per il cellulare! »
Simon:« E allora?
Come va? »
Lucy:« Bene, siamo
dentro! E tu con lo studio? »
Simon:« Lasciamo
perdere! Aspetta un attimo, mi suonano alla porta… e tu che ci fai qui? »
Tsubaki:« Hai
visto il professor Stain? È urgente, non riesco a trovarlo… l’ho cercato
dappertutto! »
Simon:« No, non
l’ho visto… perché? »
Tsubaki:« Perché
Black Star ha bisogno di aiuto! »
Simon:« Bene,
allora chiamo anche gli altri! Più siamo, prima lo troviamo… tanto non riesco a
studiare! Solo un attimo… Lucy, ti devo lasciare! »
Lucy:« Aspetta che
ti salutano anche gli altri! »
Soul Eater,
Polvere Incantata, 6 capitolo: La demoniaca pallina
della roulette! Ma dove diavolo è andato a cacciarsi
Stain?
Maka:« Vi mieterò
l’anima! »
Kid:« Se avete
finito, posso riavere indietro il mio cellulare? »
Ciao
a tutti! Questo aggiornamento è arrivato un po’ tardi
ma con questo caldo mi si era fuso il cervello… prima che iniziassi a scrivere
di neve, ghiaccio e kishin vestiti di rosso a bordo di una slitta trainata da
renne con un sacco pieno di anime sulle spalle ho preferito attendere un
abbassamento della colonnina di mercurio!
Comunque
per chi fosse stato troppo pigro per partecipare al
mio giochino dell’altra volta, posso dire che traducendo il nome del clan di
Lucy si ottiene… il titolo di questa storia! ^.^
Ne approfitto
per ringraziare tutti coloro che hanno letto lo scorso
capitolo, tutti quelli che hanno messo la storia fra preferite, seguite e
ricordate e in particolare Black Nana, Cami_e_Mati, Jan Itor
19 per aver commentato lo scorso capitolo. Un ringraziamento speciale a verdiana500 e Zoe Malfoy, le ultime arrivate, che hanno avuto la pazienza di
recensire tutti i capitoli! E, anche se non se lo meriterebbe, un grazie anche
a quella pigrona di Sakurax16 che mi ha commentato a voce! XD scherzo
ovviamente, Sakura! Sono contenta anche così!
Vi aspetto
tutti al prossimo capitolo!
CIAO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Hinata
92