" ... Ti sento al punto che disturbi, al punto che è gia tardi, rimani quanto vuoi ..."
Ti sento
Non potevo, anzi non dovevo, innamorarmi del mio migliore amico. Era da un po’ di tempo orami che mi ero accorto di provare dei sentimenti per il mio coinquilino e sapevo bene quanto fosse sbagliato ed ero assolutamente certo che un gentiluomo come il buon dottore non avrebbe mai e poi mai ricambiato. Era sbagliato e immorale. Decisi quindi di cercare di reprimere i miei sentimenti. D’altronde io ero famoso per il saper controllare ciò che provavo, ma questa volta mi risultava così difficile. Non potevo, anzi non dovevo, innamorarmi del mio migliore amico. Forse ero già innamorato, anzi certamente ero già innamorato. Dato che ormai era tardi non potevo cancellare ciò che provavo decisi di nasconderlo, ovviamente non ci riuscii. Considero questo il mio più gradito fallimento. Una sera rientrai molto tardi e molto nervoso perché non ero riuscito a catturare un malvivente perché, a causa di ciò che provavo, i miei pensieri andavano da tutt’altra parte. “Holmes c’è qualcosa che la turba?” disse il mio coinquilino comodamente seduto in poltrona e ignaro del conflitto nella mia mente che avveniva in quel momento. La parte logica di me era schierata con la risposta niente Watson, tutto bene , ora vado a dormire l’altra parte invece voleva saltare sulle labbra del mio ignaro amico e faceva pensieri non adatti alla mente di un gentiluomo e davvero poco casti. “Si Watson c’è qualcosa che mi turba” risposi con aria seccata chiedendomi dove fosse finito il niente Watson, tutto bene , ora vado a dormire “Posso esserle d’aiuto?” “In un certo senso” Mi maledissi immediatamente. “Ora vado a letto” Optai per la scelta me ne vado prima di dire qualche altra cavolata. “Sicuro che va tutto bene?” “PERCHÉ NON MI LASCI ANDARE ? No che non va tutto bene dannazione!Non capisci che non posso più andare avanti con te! IO TI AMO!” Quasi urlai. Esplosi. Non avevo mai perso così il controllo di me stesso. Non ce la facevo più. Ecco, lo avevo detto, avevo rovinato tutto. Lui era di fronte a me e mi guardava scioccato. Abbassai il viso rassegnato che dopo quella sera non lo avrei più rivisto, non gli avevo mai dato del tu e quell’unica volta mi sono preso la sua confidenza per sbattergli in faccia che lo amavo. Ero uno stupido idiota. Dannati sentimenti! “Scusi” mormorai e mi voltai per andarmene in camera. Sentì una mano bloccarmi il braccio. “No .. fermo … è vero?” Mi voltai e lo guardai confuso “ Holmes … è vero che mi ama?” “Si” poi accadde tutto un una frazione di secondo, non mi resi conto immediatamente che aveva poggiato le sue labbra sulle mie e io istintivamente avevo risposto al bacio. Finalmente. Aspettavo questo momento da tempo. Quanto le nostre labbra si staccarono per riprendere ossigeno chiesi spiegazioni “Quindi Watson? Anche lei …” “ Anche io credo che darci del tu sia un ottima idea, naturalmente solo quando siamo soli.” E si avviò in camera. Sorrisi mentre una voce in cima alle scale mi invitava a seguirla.
**note dell'autrice**: ma non sono tenerissimi *.* ??
gente questa è una delle migliori canzoni d'amore che esistano al mondo!quindi andate su youtube o su qualsiasi altro sito ASCOLTATE Ti Sento!!non abituatevi al fatto che io aggiorni così spesso...con l'inizio della scuola i miei tempi d'aggiornamento rallenteranno moltissimo!