Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: hiei    11/05/2006    6 recensioni
Questa è la mia prima fanfic, siate clementi. Inu e Kagome avranno uno dei loro soliti battibecchi; ma non finirà come al solito. Che succederà? Malintesi e bugie incorniceranno questa storia: finirà bene? Leggete e commentate.[Per ora rimarra incompleta. Mi dispiace. ^^]
Genere: Romantico, Triste, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Kagura, Kikyo, Miroku, Naraku, Sango, Shippou
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 5 = la fuga

 

 

 

 

Capitolo 5 = la fuga

 

Inu – “Ka – Kagome, non puoi farmi questo!”

Erano ancora li, al centro della radura. Kagome riusciva a tenersi in piedi, aggrappata però al braccio di Koga per non scivolare.

Il mezzo – demone non riusciva a capacitarsi del perché la sua Kagome, da cui si era creduto amato, l’avesse tradito con un altro. In fondo però, sapeva di meritarsi quella sofferenza; poteva capire come si era sentita qualche ora prima quando aveva detto a Kikio di amarla, spezzando il cuore di lei una volta di più; ma ora le parti si erano invertite!

L’ Hanyou tentava di convincersi che volesse soltanto vendicarsi, eppure no, non sarebbe stato da lei, se c’era una cosa che gli avevano insegnato è essere sinceri.

 

Ka – “Farti che cosa, Inuyasha?”

Inu – “Questo!”

Ko – “Lascia perdere Kagome! Botolo, smettila di abbaiare, disturbi la quiete!”

Inu – “Brutto lupo spelacchiato! Vai a infossarti in una tana di volpe!”

Shi – “Ehi!”

Ka – “A CUCCIA!”

Inu – “UGH! Ka – Kagome, ma ke….?”

Ka – “Non osare rivolgerti a lui in quel modo irrispettoso”

Ko – “Non ti preoccupare, Kagome! So come farmi rispettare!”

Inu – “Avete finito voi due!”

Ka – Ko – “A CUCCIA!”

Inu – “Maledetto rosario!” pensò Inuyasha

Inu – “Se solo riuscissi a toglierlo!”

 

*******************

 

Nel frattempo…

 

Se – “Fabbro Totosai! Siete in casa?”

Sesshomaru camminava nella grotta con passo leggiadro e principesco, bello come un fulmine irradiante di energia.

Gli rispose una vampata di fuoco proveniente del fondo della grotta. Si, Totosai era in casa

To – “Oh Sesshomaru! Qual buon vento…”

Se – “Basta convenevoli! So bene che non sei affatto felice di vedermi!”

To – “Ma cosa dice! Sono sempre lieto di rivedere la prole di Inu no Taisho!”

Se – “Certo, anche quel buono a nulla di Inuyasha!”

To – “Soprattutto quel buono a nulla di Inuyasha!” pensò tra se il fabbro

To – “Cosa ti porta qui, principe dei demoni?”

Se – “Tessaiga.” Rispose semplicemente. Il fabbro si lasciò sfuggire un sorrisetto e disse:

To – “Non ti sei ancora arreso, vero? La vuoi proprio a tutti i costi!”

Se – “Hai detto bene fabbro! Voglio sapere se, oltre alla cicatrice del vento e Bakuriuha (non ho idea di come si scriva nda), ci sono altre tecniche segrete.”

To – “Beh, io, non saprei, credo di avere un vuoto di…”

Se – “Ho detto” disse Sessho, prendendolo per il collo: “che voglio sapere se esiste qualche altra tecnica segreta in Tessaiga!”

To – “Va bene, va bene!” rispose Totosai in un lamento strozzato: “Te lo dirò solo se mi rimetterai giù!”.

Una volta tornato con i piedi per terra il fabbro parlò:

To – “Bada bene, che quella che stò per dirti è una cosa molto segreta di cui lo stesso Inuyasha non ne è a conoscenza!”

Ed iniziò a parlare e parlare per ore e ore, ma il demone non si stancava mai di ascoltare. Infine, proprio mentre Totosai finì di rivelare il terribile segreto, Sessho si alzò e uscì dalla grotta, lasciando un impercettibile cenno di saluto al fabbro, che se ne stava rannicchiato sul fondo della caverna. Doveva avvertire Inu, e doveva farlo anche subito!

 

***************************

 

Ma torniamo a Inu & Co., nella radura in mezzo alla foresta.

Ko – “Insomma botolo, vuoi andartene si o no?”

Ka – “Giusto, io e Koga vorremmo restare soli!”

Sa – “Adesso stai esagerando, Kagome!” sbottò Sango, mettendosi al fianco di Inuyasha, seguita a ruota da Miroku:

Sa – “Insomma, non eri tu quella che voleva a tutti i costi restare accanto a Inuyasha?”

Ka – “Quella è acqua passata!” dichiarò la ragazza, con tono che non ammetteva repliche.

 

Un tonfo smorzato costrinse tutti a voltarsi.
Un’alta figura vestita di bianco avanzò nella radura. Era Sesshomaru.

Se – “Inuyasha, stai sempre a piantare grane ovunque vai?”

Inu – “Ma da che pulpito viene la predica!” esclamò Inuyasha che aveva recuperato la favella.

Se – “Ad ogni modo, sono qui per un intervento rapido ed indolore” disse estraendo la spada. Inu la guardò: Tokigin aveva un’aurea demoniaca davvero impressionante, e ogni volta si stupiva.

Inu – “Sarebbe a dire? Sono molto occupato al momento.”

Se – “Vorresti dire che non sei in grado di trovare il tempo per il tuo caro fratello?” chiese, osservando la curiosa scena.

 

Il sangue di Inuyasha ribolliva: Sesshomaru o Kagome?

Certo, doveva prima sbarazzarsi di Sessho, se voleva riavere la sua Kagome. Cominciò a spo

stare lo sguardo da Koga e Kagome a Sesshomaru, e viceversa, come un cagnolino smarrito

 

Ko – “Beh, cagnolino, vedo che sei occupato, possiamo anche togliere il disturbo.” Detto questo, sparì con Kagome, che ebbe soltanto il tempo di fare un veloce ciao-ciao con la mano a Sango, Miroku, Shippo e Kirara.

 

Inu – “Beh, Sesshomaru, spero che sarai soddisfatto!” esclamò il mezzo – demone, lanciando occhiate fulminanti al luogo dove prima c’erano Kagome e Koga.

Se – “Non so di che parli, e non mi importa! Sei tu che vuoi sempre startene in mezzo agli umani, e guarda come ti sei ridotto.”

Inu – “Ma sentilo, e Rin allora sarebbe…”

Se – “Ho dei progetti, per lei!” lo interruppe Sessho, alzando la voce

Se – “In ogni caso” continuò “non sono venuto sin qui per discutere con te di fatti che non ti riguardano…”

Inu – “Sei tu che hai iniziato il discorso…”

Sa – “INSOMMA!” urlò Sango, mettendosi tra i due:

Sa – “Sempre a punzecchiarvi, come cane e gatto! Finitela!”

Inu – “E chi sarebbe il gatto?”

Se – “Tu, ovvio!”

Sa – “Ho detto: FINITELA!” urlò, schiumante di rabbia:

Se – “Però”pensò Sessho “ha del fegato la ragazza!”

Sa – “Sesshomaru” disse Sango “Vorresti spiegarci il motivo che ti ha condotto sino a qui? Forse Tessaiga?” chiese, indicando la katana di Inu. Sesshomaru posò il suo sguardo glaciale su Sango, che lo guardò negli occhi, senza paura. Anzi, con un sottile velo di compassione, perché pensava che la sua fosse una battaglia persa in partenza.

E quella compassione, che il demone non sopportava, in tutto le sue forme, fu quella che gli aprì il cuore e la mente. Odiava quella ragazza solo per il fatto che era umana, eppure non sarebbe riuscito a fargli del male. Si fissarono per lunghi, lunghissimi istanti, e alla fine, Sango abbassò gli occhi imbarazzata.

Sessho invece, come se non gli fosse successo niente, si rivolse a Inu:

Se – “Si, sono venuto per Tessaiga, naturalmente…”

To – “Ehi, voi laggiù!”

Tutti alzarono la sguardo vergo il cielo, per assistere ad una scena davvero inconsueta: una mucca volante a tre occhi, con a cavalcioni un vecchietto, si stava avvicinando proprio li.

Se – “Accidenti a quello sporco traditore!” penso Sessho:

Se – “Sarà senz’altro venuto per mettere in guardia Inuyasha

 

Intanto il vecchietto era atterrato in mezzo a loro:

To – “buon giorno signori, signorina…” disse rivolgendosi a Sango.

To – “Non avete ancora iniziato a battervi?” chiese, in tono un po’ deluso

Inu – “Ci stavamo arrivando!” disse, digrignando i denti e prendendo Tessaiga dal dorso di Kirara.

To – “Via Miyoga, siamo arrivati in tempo, non è ancora successo nulla.” Disse Totosai, rivolgendosi alla sua spalla. Solo allora il vecchio Miyoga fece la sua comparsa, per andarsi a posare sulla guancia di Inuyasha, con un obbiettivo ben preciso: ma il mezzo – demone era più arrabbiato del solito, quindi…SCIAF!

My – “Non è questo il momento, vedo.” Disse il demone pulce, sfuggendo allo schiaffo di Inuyasha.

Inu – SE – “Che vuoi vecchio?” chiesero in tono scortese.

Totosai incrociò le braccia e si mise nella posizione del loto sulla sua mucca, chiuse gli occhi e fece un respiro profondo:

To – “Sapete bene che non mi piace impicciarmi dei fatti degli altri…”

Inu – Se – Sa – Mi – Shi – My – Ki – “Si come no”

To – Comunque, prima di venire qui, mi è capitato di assistere ad un’insolita scena…”

Se – “Allora non è venuto per Inuyasha!” pensò il principe dei demoni

 

Oramai tutti pendevano dalle sue labbra; volevano sapere che cosa aveva visto, anche Miyoga, in quanto era stato nascosto per tutto il tempo sulla spalla di Totosai.

To – “Sapete tutti che il castello di Naraku è protetto da una potente barriera, che non permette a nessuno di oltrepassarla. Eppure, a qualche miglia da qui, ho visto Kagome, accompagnata da un demone lupo, attraversarla, quindi mi è stato possibile vedere per un momento il castello…”

Inu – “COOOSA!? Kagome e Koga che vanno da Naraku? Non è possibile! Ci deve essere una…”

 

BANG!!!!

 

Il boomerang di Sango calò con precisione sulla testa di Inu, con il consenso di tutti…

 

Sa – “Vuoi lasciarlo finire una buona volta?”

To – “Ho delle teorie…” disse il vecchio e il silenzio e la curiosità tornarono a regnare sovrani. Possibile che TOTSAI, badate bene, stiamo parlando di TOTSAI, avesse TEORIE, insomma delle IDEE….Sono parole che viaggiano a frequenze diverse…

MA LA DOMANDA è : KOGA E KAGOME SI SONO BEVUTI IL CERVELLO?

Almeno hanno qualcosa in comune…Alla proxima

 

 

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: hiei