Forse nessuno si era realmente reso conto della personalità di Ohno, tutti credevano che fosse il classico “scemo” del gruppo, distratto, che si perdeva a disegnare e a pescare quando avevano un po' di tempo libero o che semplicemente quando veniva interpellato rispondeva a sproposito.

Forse, e sottolineo forse, nessuno si era mai reso conto di come Ohno osservava tutto ciò che lo circondava, dando importanza anche a quel cuscino su cui Aiba-chan stava dormendo, alle piega della pagina 13 del giornale che stava leggendo Sho-kun o di come MatsuJun impugnava la sua preziosa spazzola nuova, cercando di sistemarsi i capelli quasi in maniera maniacale.

Forse nessuno si era reso conto di come Ohno osservava Nino che stava giocando con le sue carte mentre fissava un punto indefinito, sorridendo...imbarazzato.

E la tentazione di baciarlo nuovamente si stava facendo spazio tra un universo di pensieri contrastanti e mille gesti desiderati in ogni singolo momento di quelle ultime settimane, ma non poteva...doveva resistere.

Di certo a Nino avrebbe dato alquanto fastidio ricevere un bacio in quel momento...interromperlo mentre giocava con le sue adorate carte lo infastidiva, che poi più di giocare si trattasse di staccare un momento da tutto quel caos era un'altra cosa a cui Ohno, in quel momento, preferiva non pensare; anche perchè era sicuro che se si fosse soffermato troppo su certi particolari la cosa poteva arrivare perfino ad irritarlo...come del resto stava già iniziando a fare la “stupida” suoneria del cellulare dell'oggetto dei suoi pensieri, riportando immediatamente entrambi alla realtà di quel momento noioso.

“Gomen, mi sono dimenticato di spegnerlo” dice il proprietario del suddetto oggetto rivolto a tutti, ma a nessuno in particolare.

“Non importa, tanto non abbiamo ancora iniziato il servizio fotografico, quindi rispondi pure” lo rassicura MatsuJun, mentre Aiba per sicurezza guarda se il suo è spento ricevendo un'occhiataccia da Sho.

“Moshi moshi” risponde intanto Nino, allontanandosi un po' dal gruppo.

“Chi sa chi è” fa come il solito Aiba curioso, provocando un po' di, celata, irritazione a Ohno che prontamente risponde “è Masami-san”.

“E tu come fai a saperlo?” chiede perplesso Aiba, che a quanto pare in quel periodo dormiva troppo poco per via del nuovo dorama a cui stava lavorando e gli effetti si stavano, purtroppo, vedendo.

“Del resto chi altro può essere? Ti ricordo che sono fidanzati” interviene Sho, abbandonando temporaneamente la lettura.

Alla risposta dell'inviato di News Zero per poco Ohno non si strozzava con il caffè, freddo, che stava cercando di bere da circa 15 minuti.

“Arashi-san possiamo iniziare il servizio se voi siete pronti” dice il fotografo facendo capolino dalla porta e guardando con un'espressione interrogativa in direzione di Nino, che era ancora intento al telefono.

“Ok, andiamo?!” fece Jun, alzando un po' la voce per far capire a Nino che era ora di chiuderla lì.

Intanto che tutti gli altri escono Ohno si gira un attimo a guardare Nino chiudere la telefonata con un sorriso.

Sarà una lunga giornata si ritrovò a pensare.

“Ehy Riida, ti va bene se viene anche Masami-chan a cena con noi questa sera?” gli chiede il nano del gruppo, tutto felice.

“Chiedi a Aiba-chan, il ristorante è suo. Andiamo!” Risponde Ohno stizzito mentre Nino gli sorride e lo precede urlando per tutto il corridoio urlando il nome dell'altro amico.

Forse sarebbe stato meglio se nessuno quella giornata si fosse accorto di come gli occhi del Leader degli Arashi si fossero fatti improvvisamente rossi, forse sarebbe stato ancora meglio se a non accorgersi di determinate cose fosse stato proprio Sho.

“che sta succedendo Ohno-kun?”

Sarà proprio una lunga giornata!

__Nel mio mondo immaginario__

Ho iniziato a scrivere questa storia ancora mesi fa, chiedendomi come si sentisse Ohno se si trovasse veramente in una situazione amorosa ambigua. Volevo inoltre poter andare oltre a quello che di solito si vede all'apparenza di Ohno, volevo poter riuscire a scavare un po' più in fondo cercando di capire in realtà chi sia veramente il Leader degli Arashi e cosa prova nei confronti di ogni singolo elemento del gruppo. Chi più chi meno. Il prologo è molto corto..vi prometto che mi rifarò. Attendo un vostro giudizio!