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Autore: mely83    12/09/2011    4 recensioni
Song-fic su Rick e Kate, creata utilizzando le canzoni di Ligabue.
È ambientata dopo la puntata 3x24 (quindi attenzione agli spoiler).
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kate Beckett, Richard Castle
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Quarta stagione
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Cerca nel cuore
link al video http://www.youtube.com/watch?v=7M-D83KzzjQ

 
Parlami, parlami, senza dire niente
parlami dai, cerca nel cuore.

Dimmelo, dimmelo, quello che ci serve

 
Da quando sei uscita dall’ospedale sei cambiata. Forse è anche lo psicologo del distretto che ti sta dando una mano, ma mi sembri diversa. Sembra che tu stia cercando di abbattere qualcuno di quei muri che ti sei costruita intorno. Hai lasciato Josh, quel maledetto dottormotocicletta. Era ora, non aspettavo altro, e tu  lo sai come la penso. Te l’ho detto quel giorno, che secondo me ti stavi nascondendo dentro una relazione vuota con un uomo che non amavi. Quel giorno mi avevi cacciato via dicendo che avevamo chiuso.
Quando mi hai detto di aver rotto con lui, non sono riuscito a nascondere un mezzo sorriso. Ma non te la sei presa. Anzi, mi hai detto di averlo fatto perché avevo ragione. Mi hai lasciato a bocca aperta. Ti ho chiesto di uscire un paio di volte, durante le settimane successive. Hai sempre rifiutato, ma non mi importa. Aspetterò e non demorderò, non c’è problema. Posso aspettare anche altri 3 anni, so che ne varrà la pena. Per te questo e altro. Oggi ci ho riprovato: stavo per andare a casa dopo aver chiuso il caso, e ti ho chiesto se avevi voglia di uscire con me. Solo una cena, niente di più. La mia mente ed il mio cuore stanno cercando di comunicare con i tuoi: Kate, cerca nel tuo cuore la forza di dirmi di si. Dimmelo, dimmi quello che ci serve  per passare allo step successivo. Mi basta una cena.
 
 
Ora o mai più, fatti mangiare
fatti sentire
fammi sentire, sentirti

 
Vedo che esiti, non mi hai detto immediatamente no. E se questa volta mi dicessi di si? Potrei impazzire di gioia. So che è solo una cena, ma è importante per me. Ora o mai più Kate, ora o mai più. Forza, fatti sentire. Dimmelo dai, cerca nel tuo cuore la forza di dirmi si.
 

io sono qui ne son quasi certo

Mi hai detto SI!!!! Sono ancora qui?? Non ne sono proprio certo. Forse sono svenuto. Mi sento su un altro pianeta.
Ho già deciso dove portarti. È un ristorantino carino, intimo, c’è un’atmosfera familiare e sono sicuro che ti piacerà, ti sentirai a tuo agio.
 
 
Parlami, parlami, che non spendi niente

Parliamo di tutto, non ci fermiamo un attimo. Sono così felice. Sorridi, è tutta la sera che sorridi. E questo mi apre il cuore. Vorrei che questa cena non finisse mai, e che mi parlassi per sempre così, con quell’espressione serena sul viso. Puoi dirmi di tutto. Io ti ascolto e ti ascolterò sempre. Always.
 

io sono qui ne son quasi certo

Finita la cena ti ho chiesto se avevi voglia di andare a bere qualcosa all’Old Haunt. Ero convinto che avresti detto di no. Invece hai sorriso di nuovo e hai detto di sì. È la seconda volta nel giro di poche ore che mi stupisci, che mi lasci a bocca aperta e senza parole. Non ci faccio una bella figura, temo. Credo di essere tornato di nuovo sull’altro pianeta, non sono sicuro di essere ancora sulla Terra!
 
 
stringi di più cosa ti costa?
io sono qui


Sono seduto di fianco a te, voglio sentirti vicina. Dopo un po’, mentre ti sto parlando vedo che ti mordi il labbro inferiore. Mah, non sto dicendo nulla di particolare. Almeno, non mi sembra.  E senza preavviso mi stringi la mano. Mio Dio Kate, cosa mi fai? Ti prego, stringila di più. Stritolamela pure. Voglio essere sicuro di non essermi addormentato. Forse sto sognando?? No, non può essere. Io sono qui, e tu mi hai preso la mano. Non riesco a formulare pensieri coerenti.
 

Ci son treni che non ripassano,
ci son bocche da ricordare,
ci son facce che si confondono
e poi ci sei tu,
e ora ci sei tu


Ti avvicini, sei completamente attaccata a me. Sfreghi il naso contro il mio. E poi mi baci. È un bacio dolce ma allo stesso tempo forte, e soprattutto pieno di significato. Sono tre anni che sei nella mia vita. Tre anni intensi. E ora finalmente il mio sogno si sta avverando. Tra le mie braccia ci sei tu. Solo tu.
 

stringi di più
io sono qui
stringi di più
io sono qui ne son quasi certo


Sorrido come un ebete. Sono sicuro che mi prenderai per fesso. Non riesco a pronunciare parola. Stringimi di più. Te lo chiede il mio cuore perché la mia bocca non riesce più a muoversi da quando le tue labbra si sono staccate dalle mie. E tu lo fai. Mi stringi più forte. I nostri cuori si capisco al volo Kate. Lo vedi? E stavolta sono sicuro: sono sull’altro pianeta. Il pianeta della Felicità.



Ed ecco a voi il POV di Rick! Avrei voluto aggiornare nel weekend ma non ce l'ho proprio fatta, sorry.
Ci si legge al prossimo capitolo, che descrive la fine della serata e le emozioni del nostro Rick :)
Un abbraccio
Ely
  
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