1.Capitolo

Mamma sta parlando con papà, più che parlare stanno discutendo, invece i miei fratelli stanno scherzando con le loro rispettive fidanzate.

Mamma ha proprio buon gusto nel vestirsi, proprio come me, infatti ho ereditato da lei questa caratteristica, e ho trovato due amiche/ cognate che la pensano come me, sul fatto di moda.

Mamma ha un vestito a fascia lungo, di colore rosso, Alice invece un vestito fin sotto al ginocchio, sempre a fascia, azzurro, invece Rosalie un vestito lungo a fascia, di colore viola. Invece io ho scelto un semplice vestitino bianco, che arriva fin sopra al ginocchio. Saluto tutti, tranne mio padre e i miei fratelli...

<< Ciao mamma >> dico abbracciandola

<< Ciao tesoro >> dice ricambiando l'abbraccio

Poi vado verso Rose e Alice...

<< Sempre bellissime >> dico abbracciandole

<< E' tu sempre stupenda >> dice Alice

<< Concordo con Alice >> aggiunge Rose

Ci accomodiamo e parliamo del più e del meno, poi Alice fa una domanda che fa girare tutti verso di noi...

<< Ti ha accetata la Brown? >> domanda, poi si tacca la bocca con la mano

<< Non lo so,la lettera arriva domani >> rispondo, senza degnare di uno sguardo i miei fratelli e mio padre, che mi fissano ancora...

Prendo un bicchiere e verso un pò d'acqua e la bevo, poi riprendo a parlare con le ragazze.

E vedo i miei fratelli e i miei genitori parlare, sicuramente stanno discutendo, com'è successo in questi tre mesi, riguardo alla mia decisione di andare al college, e ogni tanto papà si gira verso di me.

<< Ora basta! >> urlo, facendo zittire tutti

<< Perchè non hai detto niente ? >> domanda Emm

<< Riguardo a cosa? >> domando, anche se già conosco la risposta

<< Per la richiesta di ammissione alla Brown >> dice Jazz

<< Perchè avrei dovuto dirvelo?? Voi non mi dite mai niente, quindi... >> dico alzando un po' il tono di voce

<< Isabella, siamo i tuoi genitori e... >> cerca di dire mio madre, ma lo fermo

<< Non vi ho detto niente, solamente per evitare altre discussioni, e c'è ne sono state abbastanza in questi tre mesi e non c'è la faccio più. Perchè non cerchi di metterti nei miei panni papà?? Anche tu sei stato giovane e la nonna mi ha detto che hai preso la mia stessa decisione, quella di andare al college e ci sei andato. Hai realizzato il tuo sogno, quello di specializzarti in medicina, per favore papà. Anche io voglio realizzare il mio sogno, e voglio vivere la mia vita, proprio come hai fatto tu, la mamma, e... >> non mi fa finire di parlare, perchè alza la mano, per fermarmi.

E quando alza la mano, nessuno deve fiatare...

<< Puoi andare al college >> dice

Non ci credo!! Mi ha dato il permesso di andare al college, non ci credo. Non rispondo nemmeno, corro verso di lui e l'abbraccio, e lui ricambia baciandomi la fronte.

<< Grazie papà, ti voglio bene >> dico

<< Ti voglio bene anche io piccola >> dice dandomi un ultimo bacio.

I miei fratelli mi guardano e ancora non devono dire una parola,poi entrano i camerieri per annunciare che il pranzo è pronto e ci sediamo a tavola.

Io sto parlando con mamma e le ragazze, della nuova scuola, invece papà e i miei fratelli stanno parlando, di nuovo, tra loro, senza farsi sentire da me.

<< Bella >> mi chiamano Emm e Jazz

Mi giro verso di loro...

<< Puoi andare al college ad una condizione >> dice Jazz

<< Quale condizione? >> domando

<< Guardie del corpo >> dice solamente Emm

Non ci credo! Loro sanno bene che odio le guardie del corpo, mi trattano come una bambola, ma non mi importa, io voglio andare al college e ci andrò.

<< Affare fatto >> dico ridendo

Vedo i miei fratelli sbiancare, e le rispettive fidanzate ridere, e le seguono a ruota anche i miei genitori.

Io invece no, voglio sapere perchè non sono felici per me, anche Emm è andato al college e anche Jazz ormai da 3 anni, perchè io non ci posso andare??

Mi alzo, e senza dire niente, salgo su nella mia stanza correndo, e mi butto sul letto piangendo, poi sento la mia porta aprirsi, ma non mi muovo di un centimetro...

<< Scimmia scusami, ma non voglio che ti capiti niente, non sai che persone cattive ci sono in giro, e non voglio vedere la mia sorellina stare male, non sono ancora pronto a lasciarti andare via, almeno se non vuoi perdonare me, perdona Jazz, lui è super felicissimo di questa tua decisione, ma io l'ho minacciato di raccontare a Alice, della sua scappatella con una ragazza, nei primi giorni che stavano uscendo insieme, per questo mi sta appoggiando,

Perdonami scimmia, ti voglio bene, ma ho solo paura a lasciarti andare... >>

Non lo faccio finire di parlare, perchè gli salto praticamente addosso, facendoci cadere tutti e due per terra, abbracciandolo.

Il mio orso ha solamente paura di vedermi soffrire...

<< Anche io ti voglio bene Emm >> dico baciandolo sulla guancia

Riotrniamo giù,e Jazz vedendomi sulle spalle di Emm, ci guarda e poi scoppia a ridere...

<< Perchè ridi >> gli domanda Alice confusa

<< Guardali, non sono buffi? >> dice ridendo

Tutti ci guardano,poi scoppiano a ridere anche loro, io e Emm ci guardiamo infaccia e poi ridiamo anche noi.

Finiamo di pranzare, e noi ragazzi andiamo a cambiarci, per fare un po' di sport.

Rose e Alice, vengono in camera mia, perchè nel mio grandissimo armadio, ho anche qualche cambio loro.

Le ragazze indossano una minigonna bianca, una fascia rosa, al posto del reggiseno, e una canotta bianca, prendono le loro racchette e scendono giù, invece io, come sempre, sono in ritardo.

Prendo la prima cosa che mi passa davanti, un paio di short blu e fucsia, con un top che si ferma sotto al seno fucsia, che lascia scoperto tutto il mio ventre.

Opto per questo abbigliamento, perchè non c'è nessuno, tranne le solite guardie del corpo, che non ci degnano di uno sguardo...

...

Mamma si mette sotto al braccio di papà, e vanno a farsi una camminata per il giardino, è molto grande, abbiamo due campi per il tennis, uno per la pallavolo, un altro per il calcio.

Io adoro qualsiasi tipo di sport, e sono abbstanza brava in tutto, ma quello che amo di più e disegnare, e suonare il pianoforte, arrivo al campo di tennis, dove si stanno già riscaldando, i miei fratelli invece, hanno un pantaloncino bianco e una maglietta bianca a mezze maniche...

<< Sempre in ritardo, la nostra principessa >> dice Emm, gli faccio la linguaccia facendo ridere tutti...

<< Allora, contro chi gioco oggi?? >> li guardo tutti

Alice e Rose, non mi guardano in faccia, perchè la scorsa settimana le ho stracciate entrambe, non hanno fatto nemmeno un punto, invece con Jazz e Emm è sempre difficile vincere, mi danno del filo da torcere,ma vingo sempre, lo stesso contro la mamma, solamente con papà non sono mai riuscità a vincere.

<< Facciamo una partita a quattro?? >> domando

<< Chi resta fuori?? >> urla Emm

Rosalie subito alza la mano, non gli piace il tennis, anche se cerca in tutti i modi per farselo piacere, ma niente.Cosi decidiamo le coppie, e per la prima volta, sono in squadra con Alice, di solito è sempre in squadra con Jazz....

<< Pronte?? >> urlano Jazz e Emm

<< Pronte >> urliamo io e Alice

<< Forza ragazze!! >> urla Rose saltellando

Stiamo vicendo, bhè più che altro sto vicendo, Alice non fa niente, gli ho detto che la palla la prendo io, lei si deve solo concentare, quando viene il suo turno di mettere in gioco la palla.

Finito di giocare il primo tempo, che è durato 20 minuti, ci prendiamo una pausa, e due camerieri ci portano qualcosa da bere, noi ci sediamo sulle panchine che si trova fuori al campetto...

<< Rose ti va di prendere il mio posto, per il secondo tempo?? >> gli chiede gentilmente Alice

<< Certo Alice, non è un problema per me, ma come mai non vuoi giocare?? >> gli domanda Rose

<< Mi sono stancata tantissimo >> spiega

<< Ma se non hai fatto niente >> dico ridendo

<< Bhe è vero, però mi sono impegnata quando era il mio turno e ora sono stanchissima >> dice ridendo anche lei

Ritoriamo nel campetto, e Alice da lontano fa il tifo per noi, saltellando e sbattendo le mani, ci riscaldiamo un po' prima di iniziare il secondo tempo, e vedo Rose avvicinarsi...

<< Ti sta fissando da quando sei uscita in giardino >>

<< Chi mi sta fissando?? >> domando confusa

<< Quella guardia del corpo >> dice indicandolo

<< Chi Jake?? >> urlo, e lo vedo girarsi verso di noi

<< Abbassa la voce Bella, comunque si Jake ti sta fissando e non è la prima volta >> dice facendomi l'occhiolino e ritornando al suo porto...