13 - Lucius Malfoy
Un boato esplode intorno a me.
E' finita, sento le loro voci.
Il mio Signore è morto, ucciso da un ragazzino fortunato e spocchioso.
Ma a me non importa.
L'unica cosa che voglio è sapere se Draco è vivo.
Non posso immaginare come sarebbe la mia vita se fosse morto.
Non voglio immaginarlo.
L'avrei fermata, questa battaglia, solo per sapere se lui è vivo.
L'ho messo io a disposizione del Signore Oscuro,
per ristabilire la mia posizione.
Ma quando ho capito che rischiava di morire,
non mi è più importato nulla di Voldemort e dei suoi piani,
di Harry Potter e del resto del mondo.
Draco vale molto di più di uno stupido ragazzino con una stupida cicatrice.
Corro dentro la scuola, mi guardo intorno, in cerca di Narcissa.
Non mi ha mai perdonato la scelta di offrire Draco al Signore Oscuro.
- Spostati.- spingo di lato una ragazzina ricoperta di sangue.
Non mi interessa.
Non mi interessa di chi è morto, di chi è ferito.
Voglio solo trovare la mia famiglia.
Mi spingo nella folla, ed improvvisamente lo vedo.
Seduto a fissare il vuoto, c'è mio figlio.
Sembra sconvolto, ma non mi importa.
La cosa più importante è che sia vivo.
Al diavolo il Signore Oscuro, Silente ed Hogwarts.
Mi avvicino a lui e lo abbraccio, per la prima volta nella mia vita.
- Sei vivo.-
Draco annuisce e mi abbraccia.
E non mi importa nulla del resto.
Mio figlio è vivo.
E' questo quello che conta.
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Un bacio,
Ghost.