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Autore: Mademoiselle Moody    13/09/2011    5 recensioni
è vero che solo le donne si fanno mille problemi duranti i momenti più belli, ma cruciali, durante le loro vite?
Io non ne sarei così certa.
Ecco a voi, i pensieri infantili di Ron -visti da me- durante l'atteso bacio sulle note di Rabbit Heart di Florence + The Machine.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ron Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Ooooooooookay, gente, è un po' una cacchetta -per essere clementi-, lo so.
Mi è venuta così, di getto, pensando a Ron e scavando un po' nel suo personaggio che mi ha sempre affascinato.
L'ho sempre visto come un ragazzo pieno di paure e complessi, un po' infantile che non riesce mai a spiegarsi (come ho fatto in queste righe).
La canzone mi ha aiutato, non che c'entri molto col testo (tra l'altro perchè la protagonista delle note è femminile, ma vabè)!
Spero non vi faccia tanto schifo.
Attendo con ansia i pomodori! :D




 

RABBIT HEART.
 


Una volta, sei anni fa, guardai in uno strano specchio.

Si chiamava delle Brame.

Mostrava tutto ciò che si desiderava.

All'epoca volevo tante cose.

E adesso?

The looking glass so shiny and new
How quickly the glamor fades...

 

Miseriaccia, sta accadendo seriamente?

Insomma, parliamoci chiaro, io non sono mai stato affascinante.

 

...Eppure sta succedendo, ed a me, per giunta!

 

Certo, nella mia breve vita da diciottenne, che tra l'altro si concluderà entro l'alba,

sono riuscito a conquistare ben... ehm, una ragazza?

Beh, non male come risultato, no?

 

Non sono mai stato bello come William, mio fratello, il più grande, il più “figo”.

È riuscito anche a sposarsi con una ragazza bellissima, quella Veela di Flebo.. ehm, volevo dire Fleur. Nonostante il suo viso sia stato logorato e si sia trasformato in un licantropo, lei lo ama ancora. Un modo di dire babbano dice che “l'amore è strabico”, o una cosa del genere...

...I start spinning slipping out of time
Was that the wrong pill to take
You made a deal and now it seems you have to offer up...

 

...Eppure sta accadendo a me.

 

Non sono mai stato coraggioso come Harry, Harry Potter: il Prescelto e nonché mio migliore amico.

Mia madre e mio padre, Molly ed Arthur, avrebbero fatto i salti di gioia per avere lui come figlio.

Sempre pronto e disponibile ad aiutare il prossimo, un esempio da seguire.

Infatti, quella volpe di Ginny, la mia sorellina cara, ha piantato gli occhi su di lui prima di conoscere la sua vera identità. Ed adesso? Si amano alla pazza gioia.

Lui è stato “marchiato” sin da piccolo, il suo futuro è stato prestabilito e tutti noi dobbiamo credere in lui.

...We raise it up this offering

We raise it up...
 

Tre anni addietro, il Calice di Fuoco lo estrasse per il Torneo Tre Maghi.

Tutti lo invidiavano, soprattutto io.

Tutti volevano, vorrebbero, essere lui.

Ma, dopo aver affermato di aver visto il ritorno di Voldemort, nessuno di questi gli credette.

Io sì.

Io, che gli sono stato accanto, mi hanno reso pazzo.

...Here I am a rabbit hearted girl
Frozen in the headlights
It seems I´ve made the final sacrifice ...

 

È vero, sono un Weasley, come dice il vecchio Draco: sono povero, utilizzo libri di seconda mano e non valgo niente.

 

Però mi ricordo che, anche durante gli anni prima, ho sempre aiutato Harry: mi sono sacrificato in una partita a Scacchi Magici per fermare Raptor;

durante il secondo anno abbiamo preso la Ford Anglia di papà, riuscendo a scappare da Aragog e la sua prole di aracnidi e trovando la Camera dei Segreti;

al terzo, invece, sempre con me ed Hermione, è riuscito a salvare Sirius, il suo padrino ormai deceduto;

ho aiutato Hermione per convincerlo a creare un esercito segreto contro il Ministero, mentre ero Prefetto e Portiere del Grifondoro.

Ma non è bastato.

Charlie, mio fratello che ormai vive in Romania, è stato il più importante Cercatore del secolo prima di Harry.

 

...Eppure sta accadendo a me.

 

Nello stesso anno Fred e George hanno abbandonato gli studi.

Se l'avessi fatto io mamma non me l'avrebbe mai perdonato.

Ma loro sono Freddie e Georgie, no? I geni della famiglia Weasley, loro possono fare tutto.

Sono stati loro la causa del mio terrore per i ragni, nata quand'ero piccolo.

Ma non c'entra nulla, vero?

 

Alla fine ero sempre io quello più preso in giro. Ovviamente dopo Perce, ma lui anche era Caposcuola: mamma era sempre fiera di lui.

E di quando, al quarto anno, ho dovuto indossare un terribile vestito per un ballo? Al quale non ho avuto nemmeno il coraggio di invitarla?

E l'ho anche accusata di stare con Viktor.

Non riusciva nemmeno a pronunciare bene il suo nome...

Nessuno si ricorderà di me.

Solo di Harry.

Solo dei miei fratelli.

Lei non si ricorderà di me.

...And in the spring I shed my skin
And it blows away with the changing wind
The waters turn from blue to red
As towards the sky I offer it...

 

Eppure adesso sta accadendo a me.

 

Già a me.

Sapete cosa ho visto, all'epoca, nello specchio?

Il sogno di una vita: riuscire ad emergere tra i miei fratelli ed Harry.

Diventare giocatore nonché capitano di Quidditch e Caposcuola.

Sollevare con orgoglio la coppa delle case mentre la folla acclamava me: Ronald Bilius Weasley.

Ma alla fine è davvero importante tutto ciò?

 

Voglio dire, ho distrutto un Horcrux.

Io.

Non Fred.

Non George.

Non Perce.

Non Bill.

Non Charlie.

Non Ginny.

 

Harry è il mio migliore amico, non quello dei miei fratelli.

Ha accettato che lo accompagnassi e che lo sostenessi.

Non loro ha scelto, ma me.

 

Alla fine è vero, lui è l'eroe. Il prescelto.

Ma senza di me ed Hermione sarebbe arrivato fino qui?

Forse, posso considerarmi come quel personaggio delle storie babbane: Watson.

Certo, Harry potrebbe essere Sherlock, ma sarebbe la stessa cosa senza il suo fidato dottore?

Forse, per una volta, non sono solo Ron, la spalla di Harry.

Sono Ron. Ron e basta.

La spalla, questa volta, ha preso il sopravvento.

Già.

Dopotutto, gli eroi sarebbero gli stessi se non fossero aiutati dalle spalle?

Non credo proprio.

 

Lo specchio delle brame allora si sbagliava.

Io non voglio tutto quello.

 

Infatti, adesso, sta succedendo a me.

 

...look around but I can´t find you
(raise it up)
If only I could see your face
(raise it up)
Instead of rushing towards the skyline
(raise it up)
I wish that I could just be brave..


Fuori la battaglia imperversa ancora. E per tanto continuerà.

Chissà se ce la farò, se ce la faremo.

Ma per adesso la sollevo in alto, con la forza delle braccia.

I suoi piedi, piccoli come lei, svolazzano da qualche metro da terra.

 

Lei ha scelto me.

Lei vuole me.

Lei ha baciato me.

Per una volta hanno preferito me.

E io?

Non ne vedevo l'ora.

 

...This is a gift it comes with a price
Who is the lamb and who is the knife
Midas is king and he holds me so tight
And turns me to gold in the sunlight!

 

 

« Ehi, c'è una guerra là fuori! »



 

  
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