Giuro solennemente di non avere buone intenzioni!

 

Belle.

Belle, belle, belle.

Lunghe, sinuose, magre e lisce: adoro le gambe femminili!

Non ci posso fare niente, mi piacciono e basta ed adoro vederle seminascoste dietro i banchi!!

Ma soprattutto…adoro le gambe delle ragazze di Hoghwarts!!

Gambe femminili…

Belle, dolci e lunghissime gambe femm…

“Sirius!!”

Gambe femm…

“Sirius!!!!”

“Cosa vuoi, Moony?!?!?”sussurrai adirato.

Odio quando vengo interrotto durante uno dei miei sogni ad occhi aperti!

Sbuffai mentre lanciai al mio vicino di banco un’occhiataccia scocciata.

“Stai ancora fantasticando sconcezze, eh?”ghignò Remus nascondendo quel sorrisetto dietro la penna.

“Sto seguendo la lezione, Moony…”

“Stai sbavando, Padfoot…”precisò lui tornando ad appuntare formule sul foglio”…sembri un maniaco…”

Quasi come punto sul vivo asciugai gli angoli della bocca con la manica della divisa, cercando di essere il più disinvolto possibile.

“E’ normale avere certe debolezze!!!”precisai prendendo in mano la penna.

“E’ questo il punto…”

“Eh?”

“Tu non sei normale…”

“Che cosa?????”borbottai cercando di controllare il tono della voce”Che…che cooosa????”ripetei dopo aver ricevuto una sberla da Remus”Neanche tu lo sei!!!”

“Eh, eh….”

“Non c’è niente da ridere!!”

“Hai la coda di paglia…”

“Io non ho la coda di pagl…”

“Volete smetterla?!?!? Ci sono persone che stanno cercando di seguire la lezione!!!”borbottò Severus alle nostre spalle interrompendo il nostro battibecco.

Ritornammo in silenzio dopo la replica velenosa del serpeverde.

“Sei talmente maleducato che hai fatto addirittura arrabbiare Serp-itty …”ridacchiò Moony dandomi l’ultima mazzata psicologica.

Quello era il colpo di grazia al nostro bisticcio infantile.

Un cartoccio di pergamena mi colpì in testa.

“Ehi!!! Guarda che lui ha storpiato il tuo nome, non io!!”lamentai ad un Severus ora adirato.

“Veramente era perché mi da fastidio la tua voce…”

Remus sorrise e scrollando la testa riprese a studiare.

Studiare: che abominevole cosa!

Non ne potevo più di immergere il mio delicato nasino tra quelle ammuffite pagine solo per trovarmi un buon voto nel mio attestato.

Anche se mi facevano comodo buoni voti, non riuscivo a resistere più di cinque minuti su un libro: dopo poco iniziavo sempre ad appisolarmici come su un cuscino.

Un ingiallito ed ammuffito cuscino.

“Sirius…”

Perché devo essere condannato a passare ancora un anno a studiare?!?

Coraggio…

“Sirius…”

Manca solo un anno…sob…

“SIRIUS!!!!!”urlò a squarciagola Prongs facendomi svegliare.

“James…?!?”chiesi imbambolato con la faccia ancora attaccata al libro.”Dammi una valida ragione per cui non dovrei saltarti addosso e sbranarti perché hai rovinato la mia pennichella pomeridiana che, come ben sai, è sacra!!!”

Il ragazzo sfoggiò un sorriso smagliante e vittorioso.

“Eh…eh…”esordì posizionandosi meglio gli occhiali sul naso.”ho aspettato la fine della lezione per annunciarvi che finalmente qualcuno ha ceduto al mio fascino da sportivo cercatore di Quidditch…”

Rimanemmo in silenzio.

Remus rifletteva: probabilmente pensava a come far abbassare la cresta a Potter.

“Tutto qui?”borbottai chiudendo gli occhi.

“Come ’tutto qui’??”chiese quasi deluso il ragazzo.

“Sapevamo che la McGranitt aveva qualche debole per te, ma addirittura trovare il coraggio per dichiarare che te la fai con un’insegnante…questo è da perverso cercatore di Quidditch…e per niente fascinoso…”

Remus sorrise ricambiando il mio battimano.

“Io parlavo della Evans…”concluse l’amico scrollando le spalle ed avviandosi verso il corridoio.

Moony ed io saltammo dalle sedie e raggiungemmo con pochi balzi  James.

“Allora ti sei dato da fare, eh?”disse Remus pacchettandogli sulla spalla.

“Che sciupafemmine…”commentai scompigliandogli i capelli”…ormai l’allievo ha quasi superato il maestro…”

“Veramente…io non sono un playboy sciupafemmine come te, Sirius…”rispose seccato il ragazzo.

“Eh, eh, eh…”

Era vero.

Come potevo farmi battere dal ‘ragazzo della porta accanto’?

Non per vantarmi, avevo un discreto successo con le ragazze…almeno, con quelle che mi rivolgevano la parola.

Altre avevano paura di parlare con me: la mia cattiva fama con le donne si espandeva a vista d’occhio.

E tutto per colpa di quelle due, tre o quattro ragazze che avevo corteggiato negli ultimi anni…contemporaneamente.

Ma che problemi si fanno tutte quante?

Una volta quando ho provato a baciarne una all’improvviso, questa mi ha dato del porco.

Io sono solo un cucciolotto bisognoso di coccole!

“La porterai al ballo?”chiese Remus curioso.

Sono un cuccioletto bisognoso di coccole…ed un malandrino necessitante di colpacci!

“Il ballo degli studenti dell’ultimo anno…”borbottai imbambolandomi davanti ad un piccolo ragnetto che lentamente tesseva la tela tra le rientranze delle pietre che componevano il muro.

Moony e Prongs mi guardarono ed incuriositi volsero lo sguardo nella stessa mia direzione.

Così rimanemmo tutti e tre per qualche secondo a fissare un minuscolo ragnetto.

“Ma è fantastico!!!!”urlaì improvvisamente facendo balzare all’indietro i due amici.”Severus ha ragione!!”

“Se…verus?? Su cosa Piton avrebbe ragione?”chiesero in coro i due.

“No, il ragnetto si chiama Severus…”precisai facendo camminare il piccolo aracnide sul mio dito”…ho intenzione di dare una piacevole botta di vita al ballo di fine anno!!!”

“Un altro colpo da Malandrini?”chiese Remus intrigato dalla mia idea.

Annuii diabolico.

“Sarà la marachella che passerà alla storia come la più geniale dei ribelli e monelli di tutta Hoghwarts!!”dissi contento.

Moony si portò la mano al mento e pensante decise di prendere in considerazione la mia proposta…anche se non sapeva che cosa la mia mente stava architettando.

“E…e…che cosa vorresti fare??”chiese Prongs lievemente preoccupato.

“Hai paura che possa rovinarti in qualche modo il tuo dolce ballo con la dolce Evans?”chiesi imitando la ragazza in questione”Oh James!!! Ma lo sai che prima del ballo potrò già diventare tua…oh, amòr!!! Ptciù, ptciù…”

“Lo so, dolce ragazza per cui sbavo dietro dal primo anno…”recitò Remus prendendomi la mano libera da Severus”Tu sarai mia… e lo sai perché sono un Grifondoro??”

“Noooo, perché, caro fascinoso cercatore??”

“Lo capirai dopo aver visto il mio Grifone!!”

“SMETTETELA!!! Per l’amor del cielo!!!”urlò James separandoci.

Remus ed io scoppiammo a ridere come matti mentre il ragazzo cercò di riprendere un colorito naturale.

“Tu e la Evans sarete liberi da ogni fatto che accadrà…bwa, ah, ah!!!! E potrete fare tutte le cose imbarazzanti che fanno tutti i fidanzatini come voi…”dissi ammiccando.

“Veramente -la Evans- non è intenzionata a fare proprio niente se un pericolo pubblico come voi cercerà di sabotare il ballo di fine anno…”disse una voce femminile alle nostre spalle.

“Li…Lily!!”disse James sorridendo.

Ok, lo avevamo definitivamente perso.

“Avete veramente intenzione di combinare qualche pasticcio???”

“Ehm….no…”mentimmo tutti e tre in coro.

La ragazza ci squadrò poco convinta, poi scosse la testa ed afferrò il braccio di Prongs.

“Coraggio James, dobbiamo andare in biblioteca…”

“Coraggio amorini, andate pure a ‘studiare’!!”

“Qualche problema, Black???”

“Assolutamente alcuno…”risposi alla ragazza”Ah, Evans…”

Lily si girò a guardarmi scocciata.

“Penso che anche Severus voglia amoreggiare con te…”

La ragazza non capì ma quando le indicai il ragnetto che le avevo furtivamente nascosto sul dorso della mano spalancò gli occhi, ma non gridò.

Con lei non c’era gusto a fare gli scherzi.

Una volta rimasti soli Remus ed io ci avviammo verso il cortile a poltrire.

“Che cosa hai intenzione di fare?”chiese Lupin preoccupato.

“Abbi un po’ di pazienza e lo scoprirai da solo…”

“Io intendevo con la Evans: ormai bisticciate ogni giorno e ciò mette a disagio sia me che James…”
”Zut!! Correggo: lei bisticcia, io dialogo pacificamente…”

“Non mi sembra che infilarle nelle tasche della divisa caccole di troll sia dialogare pacificamente…”

“Ero giovane ed immaturo: non sapevo la distinzione tra bene e male…”

“In una settimana non si matura…e poi tu non hai ancora l’idea della distinzione tra bene e male, Padfoot…”

“Allora userò questa scusa…”

“Userai questa scusa?”

“Sì, la userò con Lily per giustificare come mai la sua penna Prendiappunti ultimamente scrive solo sconcezze…”

“Sirius!!!”urlò meravigliato il ragazzo.

Che ci potevo fare…

Un Malandrino è pur sempre un Malandrino!