Anime & Manga > Soul Eater
Ricorda la storia  |      
Autore: _Giuls17_    14/09/2011    2 recensioni
forse è più una pazzia, ma è una piccola one shot dove il punto principale sono i colori degli occhi, il rosso e il verde e attraverso gli occhi si vedrà la vita di Soul e Maka, una vita fatta di amore reciproco e di fiducia. E attraverso questi colori i ragazzi mostreranno i loro sentimenti.
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Coppie: Soul/Maka
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
The One Hundred Prompt Project The One Hundred Prompt Project

Challenge: The One Hundred Prompt Challenge indetta da BlackIceCrystal sul forum di Efp.
Prompt:5° Argomento: Colori Caldi: 23. Rosso e 25. Verde
Personaggi: Soul/Maka.
Raiting: Verde.
Titolo: Rosso e Verde.
Introduzione: forse è più una pazzia, ma è una piccola one shot dove il punto principale sono i colori degli occhi, il rosso e il verde e attraverso gli occhi si vedrà la vita di Soul e Maka, una vita fatta di amore reciproco e di fiducia. E attraverso questi colori i ragazzi mostreranno i loro sentimenti.

Rosso e Verde.
Verde e Rosso.

Rosso come il fuoco e verde come le foglie degli alberi, che bruciano sotto il tocco ardente del primo.
Non può resistere, lo ha sempre saputo ma provarci è quasi lecito.

Lui occhi rossi come il rubino.
Lei occhi come lo smeraldo, e ancora una volta verde nel rosso e rosso nel verde con una solo occhiata.
Un unico sguardo che unisce due anime, all'apparenza opposte ma che in realtà sono simili.
E' sempre cosi, lei lo sa e non può farne a meno, ha bisogno di quegli occhi rossi che le danno la vita, ha bisogno del suo sguardo sul suo, delle sue mani nelle sue.
Ha bisogno di bruciare per sentirsi viva e sa che solo lui può darle quello che vuole, che lui può regalarle quella vita che lei ha sempre sognato e tutto con una sola occhiata.
In molti si sono chiesti che cosa Maka Albarn e Soul Eater Evans avevano in comune, lei una maestra d'armi studiosa e intelligente e lui una buki che invece era tutto il contrario di lei.
Nessuno li aveva definiti adatti, nessuno aveva creduto in loro neanche una volta perchè sapevano che un legame del genere non poteva esistere, per la gente non erano destinati a stare assieme.

Ma lei aveva sempre creduto in lui, le era bastato sentirlo suonare per capire che aveva trovato il suo partner, che aveva trovato l'anima perfetta per lei, e poi con un semplice sguardo lui l'aveva catturata.
Si erano uniti per non separarsi mai più e al contrario delle voci che giravano, loro si erano sempre dimostrati l'opposto, erano rimasti uniti anche di fronte a una sconfitta, uniti quando non erano più entrati in risonanza per un litigio, uniti quando il Kishin si era risvegliato.
Non avevano ceduto manco al sangue nero, e questo solo grazie a Soul, lei sapeva di dovergli la vita ma più di una volta lui non le aveva permesso di ricambiare.
"Sarà sempre cosi" pensa la ragazza che nel frattempo si era affacciata dalla finestra del loro appartamento.
Ne era consapevole più di lui, perchè a differenza sua lei pensava ai rischi.
Sorride a se stessa, amava Soul più della sua stessa vita ma non era mai riuscita a dimostrarglielo durante un combattimento, anche perchè lui si era eretto a maschio cool protettore della sua ragazza e fargli cambiare idea si era rivelata un impresa impossibile.
Ma si era ripromessa che a casa sarebbe stato tutto diverso, infatti lei lo accudiva come se fosse un bambino e gli faceva capire l'importanza che lui aveva per lei e poi non appena vedeva quegli occhi non riusciva più a smettere di tremare, era cosi tanta la gioia che provava nel vederlo che non si sarebbe mai staccata da lui.
Si ritrova a pensare ancora una volta a quegli occhi rossi come il fuoco dell'inferno ma che al loro interno racchiudevano un mondo, lei sapeva che quello era il suo mondo perchè senza Soul non poteva più vivere.


[Maledetti siano i vostri occhi,
mi hanno stregata e mi hanno divisa in due.
Una metà di me è vostra, l'altra metà è ancor essa vostra.
Vorrei poterla dir mia,
Ma se è mia, ne consegue che è vostra.
E cosi tutto è vostro.] W.S.
* * *

Verde non riesce a vedere altro che verde quando non è con lei, ce l'ha sempre in testa anche perchè non esiste una cura alla sua malattia, perchè come si poteva curare una persona che era perdutamente innamorata?
"Non si poteva" pensa il ragazzo che stava tornando a casa il più velocemente possibile, Lord Shinigami lo aveva trattenuto più del solito ma era normale dato che era il sostituto della Death Schyte.
Ma in certi casi avrebbe voluto non esserlo, era costretto assentarsi troppo spesso da casa e questo non giovava nè a lui nè alla ragazza che amava più della sua stessa vita.
Lo aveva capito subito dal primo momento in cui l'aveva vista e i suoi occhi si erano persi in quelli di lei, sapeva di averla fatta sua in quel momento e sapeva anche che non si sarebbe mai separato da lei.
Perché Maka rappresentava quell'angolo di paradiso che da piccolo non aveva mai avuto, quel luogo in cui rifuggiarsi se il mondo iniziava a crollare e fin da subito lei si era dimostrata disponibile per lui, sapeva che l'amore che li univa era più forte di qualsiasi amicizia e certe volte anche della loro risonanza.


[Non le dirò quanto la amo,
e non perchè sia attraente, ma
perchè è per me più di quanto
lo sia io stesso.] E.B.
* * *

Sale velocemente le scale, ormai manca poco e il cuore ha iniziato a battere forte di nuovo, lo faceva sempre quando si avvicinava a lei.
Gli batteva cosi forte che sembrava voler uscire fuori dal petto, "è normale" pensa "succede solo con lei" e questo gli fa aumentare la velocità, si era fatto correndo gli ultimi isolati non riuscendo più a stagel lontano.
Apre la porta di casa con troppo impeto e la fa sbattere contro il muro, vede una figura alla finestra girarsi di colpo per poi andargli in contro, era la sua Maka, bella più del sole e della luna.
Le sorride, un sorriso che fa solo a lei e quando sono soli, gli occhi sono già sulla sua figura ma più precisamente sugli occhi di lei, verdi come lo smeraldo, per lui il più gioiello del mondo.


[ E lo sai,
che io vivo attraverso gli occhi tuoi] Anonimo.

La vede arrossire e abbassare lo sguardo imbarazzata, lo fa sempre e questo gli fa battere il cuore ancora più velocemente, ama vederla in quel modo la fa sembrare una bambina bisognosa di amore e lui ogni volta si sente in dovere di dargli quell'amore che da piccola non ha ricevuto.
Si avvicina piano a lei, gli piace fare piccoli gesti che catturino la sua attenzione, cosi le alza il volto con la mano e la guarda negli occhi, la bacia con delicatezza come se fosse un fiore prezioso e sente che lei si lascia andare da quel contatto con lui.
E' il segnale che lui aspetta, la stringe forte a sè e la bacia con più passione, lei gli butta le braccia al collo e si lasciano andare a quel momento.
Sente la pressione lasciarlo sempre di più, ogni bacio gli dona sollievo e felicità e come sempre si sente fortunato di averla accanto a lui.
* * *

Si sente fortunata anche la maestra d'armi, ha trovato di nuovo il suo sguardo nel suo, ha trovato di nuovo il rosso nel verde e vicevrsa.
Ha sentito il cuore di lui battere forte non appena l'ha vista, lo ha sentito attorno a se come solo loro facevano, ha sentito la sua bocca contro la sua, un misto di passione e amore, di gioia e di felicità.
Anche il suo cuore ha battuto forte ancora una volta, ancora una volta non appena lo ha visto ha perso il controllo delle sue azioni, avrebbe voluto urlare per la felicità ma aveva abbassato lo sguardo, imbarazzata dal suo.
Era sempre cosi quando lui mancava per molto tempo, ma ne era felice nonostante tutto.


[Ho notato che mi guardavi.
Quando giravo lo sguardo incontravo il tuo] Anonimo.
* * *

A fine giornata si ritrovano nello stesso letto a parlare, a raccontarsi le loro avventure e i loro sentimenti.
-Ti sono mancato oggi?.- chiede con quel sorriso cool che ancora oggi aveva.
-Certo che mi sei mancato.- le risponde appoggiando il suo viso contro il torace muscolo di lui. -Maka va tutto bene?.- le accarezza gentilmente i capelli sciolti.
-Sì, solo che sto male quando non sei con me.-
-Lo so, provo la stessa cosa ma devo fare anche il mio lavoro, tu lo sai?.- dice mentre cerca di guardarle gli occhi che ora lei gli nasconde.
-Ti ricordi quel giorno?.- gli chiede invece.
-Il giorno in cui tutto è iniziato?.- chiede lui speranzoso.
-Esatto, eravamo cosi felici.-
-Anche ora lo siamo, Maka, non voglio che tu sia triste.-
-Intendo dire, che ai quei tempi eravamo ancora dei ragazzi con una vita davanti, ora non ne sono più cosi sicura.- dice mentre si asciuga una lacrima silenziosa.
-Ti penti di avermi trasformato in Death Schyte?.-
-Mai!.- urla alzandosi di colpo per poi mettersi a sedere, -Ho solo paura che tu ti stancherai di me.-
-Guardami negli occhi Maka.-
Lei lo fa, non riesce a disubbidire e cosi lo guarda in quegli occhi rossi e capisce che lui non si stancherà mai di lei, sorride.
-Ti amo.- dice il ragazzo baciandola.
-Anche io ti amo.- risponde.
E alla fine capiscano che per quanto possano dubitare del loro futuro, gli occhi li aiuteranno sempre perchè sono stati loro a legarli e saranno loro a unirli giorno dopo giorno.


[Per un istante le nostre vite
si sono
incontrate...
le nostre anime si sono sfiorate.] O.W.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Soul Eater / Vai alla pagina dell'autore: _Giuls17_