Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: Little_Lotte    14/09/2011    13 recensioni
Ok, allora...ero sotto la doccia (le idee migliori mi vengono lì) e ho avuto un'illuminazione! mi sono resa conto che Blaine è uno dei miei personaggi preferiti e mi piacerebbe tanto che nella prossima stagione i RIB ci raccontassero qualcosa in più su di lui...al che ho pensato: perchè non scrivere io qualcosa su di lui?! partendo dal passato, da quando a capito di essere gay, a quando è arrivato alla Dalton e poi raccontare tutta la storia con Kurt, dal suo punto di vista...beh, detto fatto! :)
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Warblers/Usignoli
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'Blaine's Turn'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Note prima della lettura:  Innanzi tutto chiedo scusa per averci messo tanto, ma la scrittura è andata molto a rilento in questi giorni, un po' per lo studio e un po' per il fatto che - forse inconsciamente-  non volevo realmente pubblicare questo capitolo; ma in fin dei conti tutto finisce, prima o poi, per cui credo che questo qui sia il degno traguardo del lungo percorso che il "mio" Blaine ha compiuto nell'arco degli ultimi due mesi.

Naturalmente ci sarà un ulteriore sproloquio sentimentale, ma quello arriverà solamente alla fine del capitolo, per cui adesso vi lascio alla lettura... :)



Blaine avrebbe tanto voluto che i giorni che lo separavano dalla partenza di Kurt per New York trascorressero con maggiore lentezza, ma purtroppo il tempo era letteralmente volato e, a malincuore, Blaine si ritrova a passare la sera della vigilia a casa di Kurt, per aiutarlo a sistemare le ultime cose in valigia.

O meglio, ad assistere mentre lui da letteralmente di matto sistemando le ultime cose in valigia.

<< No, no, no...così non va assolutamente! >>  sbraita Kurt,  tirando fuori per l'ennesima volta tutti i vestiti dal suo bagaglio e gettandoli a terra << Non riuscirò mai a fare entrare tutta questa roba in valigia! >>

Blaine, seduto compostamente sul letto di Kurt, guarda il suo ragazzo con aria estremamente divertita, cercando in tutti i modi di trattenere una risata per evitare che si offenda.

<< Uffa! >> 

Kurt sbuffa e si mette a braccia conserte, guardando la sua valigia con occhi colmi di odio.

<< Basta, ci rinuncio! >> esclama nervosamente << Hai vinto tu, stupidissimo affare! >>

Stavolta Blaine non riesce più a trattenersi e scoppia a ridere.

<< Oddio Kurt, sei esilarante! >> commenta, alzandosi dal letto ed avvicinandosi a lui << Non credi che forse il problema stia tutto nel fatto che ci sono un po' troppi vestiti là dentro? >>

Kurt guarda Blaine confusamente, come se avesse appena detto chissà quale assurdità.

<< Troppi vestiti? >> ripete a mezza voce.

<< Si, beh.. >> da un'occhiata alla marea di indumenti sparsi per terra e che sbucano fuori dalla valigia semiaperta << Non ti sembra di esagerare?! Starete via solamente cinque giorni! >>

<< Beh, ma andiamo a New York! >> ribatte Kurt con una certa ovvietà << Insomma, New York! Non posso certo partire solamente con quattro stracci! >>

Blaine ridacchia.

<< Ma non riuscirai mai a fare entrare tutto quanto in una sola valigia! >> osserva giustamente << Avrai bisogno di utilizzarne una di scorta! >>

Kurt scrolla le spalle.

<< Che problema c'è?! >> risponde facendo una smorfia << Tanto sarà Finn a portarla! >>

<< Ehi, guarda che ti ho sentito! >> esclama una voce da fuori e pochi secondi dopo, Finn si affaccia alla porta di camera di Kurt.

<< Non pensare di potermi utilizzare come tuo schiavetto personale, Kurt! >> brontola Hudson, rivolgendo al suo fratellastro uno sguardo torvo << Sono già abbastanza nervoso per fatti miei, non è il caso che tu infierisca ulteriormente! >>

Blaine e Kurt si scambiano uno sguardo perplesso; a quanto pare Finn è decisamente di pessimo umore oggi.

<< Finn, va tutto bene? >> domanda Blaine gentilmente. 

Finn fa una specie di versaccio.

<< No, per niente! >> risponde sgarbatamente << Non si vede, per caso? >> 

Blaine ammutolisce e rivolge a Finn uno sguardo piuttosto contrito, mentre questi sbuffa sonoramente.

Kurt lancia a suo fratello un' occhiata omicida.

<< Finn, il fatto che tu sia nervoso non ti autorizza certo ad essere antipatico con il resto del mondo! >> lo ammonisce severamente << Visto che stasera sei socievole come un piranha a digiuno, vai pure a finire di fare i bagagli in camera tua e lasciaci da soli! >>

Finn non da alcuna risposta e si allontana con un' espressione palesemente idignata sul volto, richiudendosi sonoramente la porta alle spalle.

Kurt sbuffa e si rivolge nuovamente a Blaine, con aria mortificata.

<< Mi dispiace. >> si scusa << Finn non avrebbe dovuto essere tanto scortese! >>

Blaine abbozza un sorriso.

<< Non preoccuparti. >> risponde con un'alzata di spalle << Non fa niente, davvero! >>

Kurt sospira con fare esasperato e va a sedersi sul suo letto.

<< E' un periodo piuttosto stressante per lui! >> spiega il controtenore, mentre Blaine si accomoda di fianco a lui << Si è appena lasciato con Quinn perchè ha capito di essere ancora innamorato di Rachel, che però ultimamente sembra essere piuttosto presa da Jessie St. James - cosa che io faccio sinceramente fatica a concepire, ma del resto si sa che quella ragazza non è mai stata particolarmente sana di mente -  e la cosa ovviamente è davvero dura da mandar giù per il povero Finn! >>

Blaine annuisce silenziosamente, ascoltando con attenzione il racconto del suo ragazzo.

<< Inoltre, il professor Shuester vuole che scriviamo almeno due canzoni originali per la competizione e al momento nessuno di noi sa da dove cominciare! >> prosegue Kurt, piuttosto abbattuto << Aggiungici anche il fatto che gareggeremo ancora una volta contro i Vocal Adrenaline, che l'anno scorso ci hanno distrutto alle Regionali...beh, diciamo che c'è una certa agitazione collettiva fra le Nuove Direzioni! >>

Blaine lo guarda con espressione di conforto e gli sorride dolcemente.

<< Su, vieni qui. >> dice con voce morbida, accogliendo Kurt calorosamente fra le sue braccia.

Kurt sospira beatamente e poggia la testa sulla spalla di Blaine, il quale gli accarezza dolcemente il viso con il dorso della mano.

<< Non dovete essere così pessimisti, Kurt. >> fa Blaine, con il suo solito tono di voce rassicurante << Sai, se c'è una cosa che ho sempre invidiato alle Nuove Direzioni, è tutto il vostro estro e la vostra incredibile capacità di fronteggiare ogni tipo di difficoltà! Sono certo che anche questa volta riuscirete a dare il massimo. >>

Kurt sorride dolcemente e si stringe più forte fra le braccia del suo ragazzo.

<< Non è che posso portarti con me a New York? >>  domanda con voce melliflua << Sai, come mio portafortuna personale! >>

Blaine ride e posa un tenero bacio sulla fronte di Kurt.

<< Mi piacerebbe tantissimo. >> risponde con voce morbida << Non sai quanto! >>

Kurt sospira e arriccia le labbra in una specie di broncio.

<< Non mi va più di partire! >> bubbola.

Blaine lo guarda con espressione di incredulità.

<< Stai scherzando?! >> esclama << Ma se fino a dieci minuti fa non facevi altro che saltellare eccitato, strillando a perdifiato " New York, arrivo" ! >>

Kurt ridacchia e cinge il collo di Blaine con le braccia.

<< Non vedo l'ora di essere a New York. >> risponde in un sussurro << Però tu mi mancherai tantissimo! >>

Blaine sorride teneramente e strofina il suo naso con quello di Kurt.

<< Mi mancherai anche tu. >> mormora << Non so come farò a stare senza di te per tutto questo tempo. >>

Kurt sospira profondamente e poggia la fronte contro quella di Blaine.

<< Non me lo ricordare, per favore. >> lo supplica, continuando a muovere il naso assieme a quello del moro << Non oso pensarci! >>

<< Beh, ma tu almeno sarai a New York e sarai troppo impegnanto a concentrarti sulle Nazionali, per lasciarti prendere dalla nostalgia. >>  osserva Blaine, sfiorando leggermente la bocca di Kurt con le labbra << Mentre io sarò qui tutto triste e solo a pensarti. >>

Kurt fa segno di no con la testa, mordicchiando gentilmente il labbro inferiore di Blaine.

<< Questo è quello che pensi tu, Anderson. >>  ribatte a mezza voce << Io invece ho le netta sensazione che ti penserò molto spesso! >>

Blaine ridacchia e si stringe maggiormente nella presa dell'abbraccio.

Lui e Kurt rimangono in silenzio a guardarsi per qualche secondo, entrambi con gli occhi che brillano e con un sorriso radioso sul volto.

Blaine si sente come in paradiso e non può davvero fare a meno di pensare a quanto Kurt sia meraviglioso e quanto lui lo ami. 

Una parte di sè vorrebbe tanto dirglielo, dare voce a quell'ardente sentimento che brucia dentro di lui e che lo consuma così voracemente; ma forse, tutto sommato, non è davvero necessario dirglielo, finirebbe per diventare solo un' intuile ripetizione e sarebbe del tutto superfluo.

Infondo, Kurt sa che Blaine lo ama.

Non c'è alcuna possibilità che non lo abbia capito, i sentimenti di Blaine sono del tutto inequivocabili, così come quelli di Kurt.

Già, perchè Blaine è assolutamente certo del fatto che anche Kurt lo ami.

Come potrebbe essere altrimenti?! E' talmente ovvio che entrambi si amino, per cui forse, in questo momento, le parole sono davvero superflue.

<< A che stai pensando? >> domanda Kurt, continuando a guardare Blaine con quel sorriso serafico dipinto sul volto.

Blaine sospira beatamente, naufragando nell' oceano chiaro e cristallino degli occhi di Kurt, che trasmettono tutto l' amore che prova per lui; quello stesso amore che Kurt , adesso, è in grado di leggere anche negli occhi di Blaine.

Sì, in questo momento le parole sono decisamente superflue.

Blaine sorride dolcemente e accarezzando lentamente il viso di Kurt, risponde con voce morbida: << A te. >> 

Kurt sorride a sua volta e poggia le sue labbra su quelle di Blaine, respirando lentamente nella sua bocca.

Blaine deglutisce.

Da quando lui e Kurt hanno iniziato ad approfondire il loro rapporto anche a livello fisico, gli riesce sempre molto difficile non lasciarsi andare troppo ogni volta che Kurt è così pericolosamente vicino a lui; fortunatamente il pensiero che i suoi genitori siano nella stanza accanto è abbastanza da placare tutti i suoi bollenti spiriti.

Le labbra di Kurt non ci mettono molto a trovare la strada verso quelle di Blaine e a incominciare a baciarle dolcemente, mentre il moro avvolge completamente la vita del ragazzo con le sue braccia; Blaine ricambia il bacio lentamente, senza fretta, assaporando ogni singolo centimentro della bocca di Kurt.

Kurt si aggrappa ai riccioli di Blaine, continuando a baciare le sue labbra con maggiore intensità, ma senza voler andare troppo oltre, anche lui per il semplice e puro gusto di sentire il sapore di Blaine su di sè e nella sua bocca.

Sapendo bene che non potranno farlo per diversi giorni, nessuno dei due ha intenzione di permettere che la fretta rovini quel momento, entrambi cercano di godersi il più a lungo possibile quella indescrivibile sensazione di benessere.

Blaine, soprattutto, sembra quasi voler memorizzare il sapore di Kurt, in modo tale da poterlo avvertire sulle sue labbra anche quando lui sarà lontano.

Dopo diversi minuti - ma a Blaine era sembrato che fossero addirittura ore -  i due decidono a malincuore di porre fine al bacio, ma continuano a rimanere saldamente avvinghiati l' uno all'altro, con i loro sguardi persi l'uno in quello dell'altro.

<< Blaine, perchè non rimani qui ancora un po'? >>  fa Kurt con voce flautata, attorcigliandosi un ricciolo di Blaine fra le dita << Potresti restare a cena da noi, papà andrà a prendere le pizze fra poco! Non voglio doverti salutare troppo presto. >>

Blaine sorride e fa segno di sì con la testa.

<< Molto volentieri. >> risponde gentilmente << Sai, neanche io ho voglia di andare via tanto presto. >>

Kurt trattiene a fatica un urletto di eccitazione e si getta al collo del suo ragazzo.

<< Oh, Blaine! >> esclama allegramente, per poi staccarsi dopo pochi secondi << Ok, allora dammi una mano a sistemare la valigia; prima finiamo, più tempo avrò da dedicare a te dopo cena! >>

Blaine arrossisce.

Forse è solamente una sua impressione, ma gli sembra di avvertire una certa malizia nelle parole di Kurt; non che gli dispiaccia, anzi, al contrario! E, tutto sommato, visto che ormai hanno decisamente rotto il ghiaccio, non gli sembra neanche un'ipotesi troppo improbabile.

<< Va bene Kurt, finiamo di sistemare i tuoi bagagli. >>  risponde Blaine, rivolgendo a Kurt uno sguardo ammiccante << Dopo avremo tutto il tempo che vogliamo, solo per noi. >>

Kurt gli risponde con uno sguardo puramente malizioso e gli sorride, facendolo arrossire ulteriormente.

" No, Blaine...così non va bene!"  si ammonisce mentalmente Anderson " Non puoi essere sempre così maledettamente eccitato ogni volta che Kurt ti guarda in questo modo! Oh, ma come faccio a non essere eccitato, dal momento che lui è così tremendamente sexy?!"

<< Ok Blaine, aiutami a ripiegare questi vestiti! >> ordina Kurt, afferrando un paio di magliette e lanciandole al suo ragazzo.

Blaine afferra al volo gli indumenti e non riesce proprio ad evitare di ammirare il perfetto fondoschiena di Kurt, imprigionato in un paio di attillatissimi jeans di colore rosso, non appena questi si china nuovamente per raccogliere altri vestiti.

Il moro si morde un labbro e poi sorride compiaciuto; con sua somma soddisfazione, questa si prospetta come una lunghissima e piacevolissima serata!
 

*
 

Dopo essere finalmente riusciti a infilare tutti i vestiti in una sola valigia -non senza qualche difficoltà- , Kurt e Blaine avevano cenato assieme ai genitori di Kurt e ad uno scontrosissimo ed imbronciatissimo Finn, per poi andare a rifugiarsi in camera di Kurt, assicurandosi così che nessuno potesse disturbarli.

Adesso se ne stanno seduti sul letto di Kurt, guardandosi intensamente negli occhi, abbracciati l'uno all'altro senza dirsi una sola parola, beandosi semplicemente di tutto ciò che quel meraviglioso silenzio sembra voler loro comunicare: un amore puro e sincero, che nessuno dei due sente veramente di voler ribadire all'altro, perchè rischierebbe di diventare solamente un'inutile ripetizione.

Perchè non serve ribadire ciò che è così ovvio.

Continuano a scambiarsi sguardi eloquenti ancora a lungo, fino a che Kurt non decide di porre fine al silenzio e, accarezzando dolcemente il viso di Blaine, dichiara a voce bassa: << Hai davvero un buon profumo Blaine. >>

Blaine ridacchia.

<< Come mai me lo dici adesso? >> domanda con fare divertito.

<< Beh, perchè è vero! >> ribatte Kurt con una certa ovvietà << Hai davvero un profumo buonissimo. >>

<< Kurt, ma è sempre lo stesso. >> replica Blaine, sorridendo dolcemente << Anzi, a dire il vero oggi ero di fretta e non me lo sono neanche messo! >>

Kurt si morde un labbro e guarda Blaine con sguardo serio e intenso.

<< Non sto parlando del profumo che ti metti. >> spiega << Ma del tuo profumo, Blaine.. quello della tua pelle! >>

Blaine sussulta e arrossisce.

Non aveva mai pensato che qualcuno potesse davvero percepire così chiaramente il suo profumo, per quanto lui stesso, effettivamente, riesca a sentire e apprezzi moltissimo quello di Kurt; a dire il vero, l'idea che l'odore della sua pelle mandi Kurt così su di giri, non gli dispiace affatto.

Kurt avvicina il suo viso a quello di Blaine, poggiando delicamente le sue labbra sul suo orecchio.

<< Voglio sentirlo addosso a me, Blaine. >> sussurra, con un tono di voce inusualmente erotico << Voglio imprimerlo sulla mia pelle e ricordarlo anche quando non ti avrò con me. >>

Blaine deglutisce e sospira profondamente, mentre Kurt inizia a posare qualche piccolo e appena impercettibile bacio sul suo orecchio, provocandogli una serie di brividi lungo la schiena.

Blaine china la testa all'indietro, ansimando sommessamente mentre le labbra di Kurt lentamente scendono lungo la sua guancia, fino ad arrivare al suo collo, succhiando la sua pelle e mordicchiandola gentilmente.

<< K..Kurt.. >> mormora Blaine, con voce rotta dall'eccitazione << Sei...sei certo che sia una buona idea?! E se qualcuno ci sentisse?! >>

<< La porta è chiusa a chiave. >> lo rassicura Kurt, continuando a baciare il suo collo e ad accarezzargli il viso << Non rischiamo di venire disturbati. >>

Blaine si morde un labbro; inutile dire che si sta davvero eccitando e che non vede l'ora di poter rendere quella conversazione con Kurt un po' più intima, magari limitando anche l'uso delle parole.

Dopo aver stuzzicato a lungo il collo di Blaine, Kurt risale nuovamente verso le sue labbra, senza però decidersi a baciarle e limitandosi a sfiorarle leggermente, mentre Blaine afferrà i suoi fianchi e lo porta a mettersi a sedere a cavalcioni sopra di lui.

<< Kurt, mi piace un sacco questo tuo lato così intraprendente! >> fa il moro, con tono di voce basso e sensuale <<  Mi manda completamente fuori di testa! >>

Kurt fa un sorrisetto beffardo.

<< Chi lo avrebbe mai detto, eh?! >> commenta con fare divertito << A quanto pare non sono più un cucciolo di pinguino! >>

Blaine sogghigna.

<< Decisamente no! >> esclama, tirandolo un po' di più a sè << E non sai quanto la cosa mi faccia piacere. >>

Kurt sospira e ricomincia a stuzzicare con i denti il labbro inferiore di Blaine, passando le mani fra i suoi riccioli spettinati.

<< Non parliamo più Blaine, per adesso. >> lo supplica il controtenore, tra un morso e l'altro << Staremo lontani per cinque lunghissimi giorni, ora tutto quello è che voglio è solamente baciarti e sentirmi il più possibile vicino a te! >>

Non c'era neanche bisogno di dirlo.

Prima ancora che Kurt faccia in tempo a rendersene conto, Blaine ribalta le posizioni e lo fa sdraiaire sul materasso, spalmandosi su di lui e baciandogli impetuosamente le labbra, con così tanta voracità da rischiare addirittura di succhiargli via la faccia.

Sente Kurt ansimare nel bacio e con una mano vaga lentamente lungo tutto il suo corpo, fino ad arrivare alle sue gambe, che accarezza gentilmente per qualche minuto, mentre Kurt incomincia a muovere il bacino, facendolo scontrare ripetutamente con quello di Blaine.

Blaine emette un gemito.

Riesce a sentire l' erezione di Kurt farsi sempre più dura ed evidente, e questo non fa che aumentare ancora di più il suo stato di eccitazione; Kurt si aggrappa con tutte le sue forze ai capelli di Blaine, tracciando con la lingua il contorno dei suoi denti e delle sue labbra, spingendola contro quella di Blaine, quasi come se queste avessero appena deciso di sfidarsi a duello.

Blaine si lascia sfuggire un ennesimo gemito, stavolta più acuto, che lo spinge ad abbandonare la gamba di Kurt per dirigersi a colpo sicuro verso il suo inguine, stuzzicando leggermente i suoi testicoli da sopra i pantaloni e facendolo gemere sommessamente.

<< B... Blaine.. >> mormora Kurt fra un bacio e l'altro << Oh, Blaine.. >>

Blaine ha un fremito; non è solamente la situazione ad eccitarlo da morire, ma soprattutto la voce di Kurt, così insolitamente roca e piena di erotismo, talmente sexy da fargli desiderare di raggiungere l'orgasmo praticamente senza fare niente.

A questo punto Blaine decide di provare a spingersi un po' più oltre e, dopo essersi spostato in una posizione un po' più comoda, risale lentamente con le dita verso l'apertura dei pantaloni di Kurt, sganciando con molta calma il primo bottone.

Kurt si stacca dalle labbra di Blaine e poggia la testa sul cuscino, emettendo un lungo e profondo sospiro, intanto che Blaine va ad aprire con estrema sicurezza anche il secondo bottone; poi, con la mano leggermente tremolante, Blaine si appresta a fare l' ultimo decisivo passo, tirando giù la cerniera e infilando la mano nei pantaloni di Kurt, per andare a massaggiare molto delicatamente la sua erezione da sopra lo slip.

Kurt sussulta ed aumenta notevolmente il ritmo del suo respiro.

Blaine si sente decisamente sollevato; insomma, quello è un chiaro segno che Kurt è assolutamente d'accordo con tutto quello che lui sta facendo, per cui senza crearsi più alcun problema, aumenta leggermente l'intensità dei suoi movimenti, ricominciando a baciare le labbra di Kurt per qualche secondo, prima di spostare la sua attenzione sulla sua mandibola.

Tracciando una scia di piccoli baci lungo tutto il suo mento, Blaine arriva poi fino al suo collo, mordicchiandone la pelle e succhiandola con tanta insisteza da lasciargli addirittura il segno; Kurt però sembra non preoccuparsene affatto, troppo occupato ad apprezzare ciò che Blaine sta facendo con la mano, nei suoi pantaloni.

Blaine deve sforzarsi moltissimo a non lasciarsi andare del tutto, dal momento che i gemiti che Kurt sta emettendo in questo momento sono davvero incredibili e la sua eccitazione ha raggiunto ormai livelli stellari; vuole sentirsi bene, vuole farlo con Kurt...e vuole che anche Kurt si senta bene per merito suo, vuole mandarlo completamente in visibilio.

Per cui decide di farsi ancora più intraprendente, infilando la sua mano dentro alle mutande del controtenore e afferrando gentilmente il suo pene, muovendo lentamente il suo polso avanti e indietro.

Kurt si morde un labbro e geme.

<< Oddio, Blaine.. >>

Blaine si interrompe, guardando Kurt con espressione lievemente preoccupata.

<< Kurt, io.. >> balbetta << Se preferisci, io non.. >>

<< No, continua! >> lo supplica Kurt, senza vergognarsi di essere così spudorato << Era così piacevole.. fallo ancora.. >>

Blaine sospira profondamente e ricomincia a massaggiare il membro di Kurt con decisione, ma continuando  ad essere comunque molto delicato e misurato nei suoi gesti; non che non sappia bene che cosa fare - in fondo gli è capitato diverse volte di toccarsi in quello stesso modo- , semplicemente ha paura di esagerare, di essere fin troppo impetuoso e rischiare di infastidire Kurt, forse addirittura di fargli male!

Ma Kurt continua ad ansimare e ad emettere flebili gemiti di piacere, accarezzandogli piano piano i capelli, e Blaine allora capisce che non c'è niente di cui preoccuparsi, che sta andando tutto per il meglio e che non potrebbe essere più giusto di così.

Blaine si precipita di nuovo sulla bocca di Kurt, baciandola con ardore e continuando a masturbarlo con tocco sicuro, mentre il controtenore si aggrappa con forza ai suoi ricci, assecondando i movimenti del polso di Blaine con quelli del suo bacino.

Blaine sente Kurt mugolare fra le sue labbra e avvampa; incredibile che si senta già così terribilmente vicino, senza essere stato neanche minimamente sfiorato dal suo ragazzo.

Deve decisamente fare qualcosa, altrimenti rischia di scoppiare.

Con estrema disinvoltura, Blaine abbassa i pantaloni di Kurt e libera il suo membro anche dalla costrizione dei suoi slip, continuando ad accarezzarlo e massaggiarlo gentilmente; poi, dopo essersi staccato dalle labbra del suo ragazzo, distoglie per un attimo l'attenzione dal suo inguine, per dedicarsi esclusivamente all'apertura dei suoi stessi pantaloni, abbassandoli leggermente assieme ai suoi boxer e liberando anche la sua erezione, ormai visibilmente pulsante e quasi dolorante.

Lui e Kurt rimangono a fissarsi intensamente negli occhi, con uno sguardo bramoso e colmo di lussuria, mentre Blaine si mette a sedere a cavalcioni su di lui e con una mano afferra il suo membro e quello di Kurt,  sfregandoli assieme e facendo mugolare entrambi dal piacere.

Kurt si tira leggermente più su e va ad appoggiarsi contro lo schienale del letto, per permettere a Blaine di muoversi con maggiore facilità; il moro si china nuovamente su di lui e ricomincia a baciarlo, muovendo insistentemente il polso avanti e indietro, strofinando le loro eccitazioni l'una contro l'altro, in uno stato di puro piacere.

<< Kurt.. >>

Blaine mugola, staccandosi dalle labbra di Kurt e tornando sul suo collo, succhiandolo e mordendolo voracemente, mentre la sua mano continua a muoversi avanti e indietro, avvolgendo calorosamente le loro erezioni.

Kurt si lascia sfuggire un gridolino decisamente acuto e molto timidamente raggiunge con la mano il suo membro e quello di Blaine, indugiando per qualche istante prima di posarla delicatamente sopra quella del moro.

Blaine sussulta.

La mano di Kurt, così meravigliosamente vicina al suo membro, gli sta provocando una tale sensazione di piacere da fargli dimenticare completamente persino il suo nome; senza smetterla di baciare il collo del suo ragazzo, continua a muovere la mano avanti e indietro, spostandola esclusivamente sopra il membro di Kurt e lasciando che quella del controtenore accolga completamente il suo.

<< Blaine.. >> mormora Kurt, muovendo la mano con incertezza << Non...non so se.. >>

<< Lasciati andare, Kurt. >>  risponde Blaine, con la voce completamente sporcata da quell' impetuosa sensazione di eccitazione << Non pensare e lasciati solamente andare.. >>

Kurt sospira profondamente e accelera leggermente il ritmo dei suoi movimenti, in perfetta sincronia con quelli di Blaine, il cui respiro si fa sempre più pesante; per essere la prima volta che Kurt ha a che fare con un corpo maschile che non sia il suo, bisogna dire che se la sta cavando egregiamente.

I due ragazzi continuano a masturbarsi a vicenda ancora per qualche minuto, ansimando e gemendo quasi all'unisono, con i loro corpi avvinghiati l'uno all'altro, come attratti da una calamita.

Poi, ad un certo punto, Blaine avverte come una specie di bruciore nel bassoventre, una sensazione che conosce molto bene e che non vuole fare altro che assecondare; sa di essere ormai ad un passo dall' orgasmo e non vuole più aspettare, ormai non è più in grado di contenere tutte quelle emozioni.

Sono sufficienti altre due spinte, poi Blaine chiude gli occhi e, poggiando il mento sull'incavo della spalla di Kurt , viene emettendo un gemito soffocato, continuando a massagiare il membro di Kurt fino a che anche lui non raggiunge l'orgasmo, mordendosi con forza un labbro e gemendo sommessamente.

Blaine sorride con soddisfazione, riprendendo lentamente fiato e sentendo il suo cuore battere all'impazzata; Kurt sospira beatamente e con un braccio cinge il collo di Blaine, posando un tenero bacio sulla sua fronte e portandolo poi ad appoggiare la testa sul suo pettto.

<< Wow! >> esclama Kurt ridendo << E' stato...intenso! >> 

<< Oh, si! >> ansima Blaine, che ancora non è riuscito del tutto a riprendere fiato << Molto intenso! Adesso non credo di avere la forza di lasciarti andare a New York! >>

Kurt sorride ampiamente.

<< Io invece credo che non farò altro che pensare a te per tutto il tempo che sarò via. >> risponde, accarezzando dolcemente il viso di Blaine << Dopo questa meravigliosa serata, penso che sarà molto difficile dimenticarmi del tuo profumo e del sapore della tua pelle. >>

Il volto si Blaine si tende in un dolcissimo sorriso e il ragazzo si tira leggermente su, per andare a baciare morbidamente le labbra di Kurt.

<< Diciamo che questo è stato il modo perfetto per salutarci. >> mormora Kurt fra le labbra di Blaine, giocherellando con i suoi ricci  << E potrebbe anche essere un ottimo modo per accogliermi nuovamente quando tornerò a Lima. >>

Blaine quasi non riesce a credere alle sue orecchie; è veramente Kurt quello che ha appena detto una cosa del genere?! Il suo Kurt, che fino a qualche mese prima aveva una paura folle del sesso?!  Incredibile come le cose possano cambiare nel giro di così poco tempo.

Il moro sorride, accarezzando con due dita il viso di Kurt e continuando a posare teneri baci sulle sue labbra, dimendicandosi del fatto che entrambi hanno appena avuto un orgasmo e che i loro abiti sono ancora completamente bagnati; cosa che invece non passa assolutamente inosservata a Kurt.

<< Blaine... >> sussurra il controtenore, continuando ad accarezzare i capelli di Blaine << Sai, penso che dovremmo alzarci un attimo e darci una ripulita. >>

Blaine sbuffa sonoramente e Kurt si mette a ridere.

<< Ho voglia di stringerti forte fra le mie braccia, Blaine. >>  mormora il giovane Hummel, guardando il suo ragazzo dritto negli occhi << E penso che forse dovremmo essere essere un po' più a nostro agio per farlo, non trovi? >>

Blaine annuisce e si rialza in piedi di malavoglia; lui e Kurt si ripuliscono in fretta con qualche fazzolettino di carta che Kurt tiene sempre a portata di mano sul suo comodino e, dopo essersi ricomposti, si accoccolano nuovamente sul materasso, l'uno fra le braccia dell'altro.

Blaine poggia la testa sulla spalla di Kurt, che gi accarezza teneramente il viso, senza smetterla di guardarlo intensamente negli occhi; Blaine sorride dolcemente, sostenendo il suo sguardo con la stessa intensita del ragazzo.

<< Stai cercando di memorizzare tutti i lineamenti del mio viso, in modo tale da ricordarti di me anche quando sarai a New York e non potrai vedermi? >> domanda Blaine con fare divertito.

Kurt ridacchia e sospira beatamente.

<< Ti guardo perchè sei semplicemente stupendo. >> risponde << E perchè non riesco ancora a credere di essere così fortunato. >>

Blaine sorride ampiamente e si stringe forte fra le braccia del suo ragazzo.

Ancora una volta sente che non c'è assolutamente bisogno di ribadire il suo amore per Kurt, perchè quello che stanno vivendo in questo momento è più che sufficiente per dimostrarlo ad entrambi.

<< Tra poco dovrai andartene. >> osserva Kurt mestamente, per niente felice a quell'idea << E poi non ci vedremo per quasi una settimana. >>

Blaine strofina il suo viso contro la maglia di Kurt, assumendo lo stesso atteggiamento di un cucciolo in cerca di coccole e attenzioni.

<< Allora dovremmo semplicemente smetterla di parlare e restare abbracciati fino a che il tempo non deciderà che è arrivato il momento di salutarci. >> risponde con voce morbida.

Kurt sorride e posa un tenero bacio sulle tempie di Blaine, stringendolo forte a sè e cullandolo dolcemente, senza dire una sola parola; rimangono così a lungo, fino a che non arriva il momento per Blaine di ritornarsene alla Dalton e i due si vedono costretti a salutarsi.

<< Mi mancherai da morire. >> mormora Kurt fra i capelli di Blaine, stringendosi fra le sue braccia, a pochi passi dalla macchina del moro, parcheggiata nel vialetto di casa Hummel.

Blaine sorride e lo abbraccia più forte.

<< Anche tu mi mancherai, Kurtie. >> risponde dolcemente, passando una mano fra i suoi capelli castani << Però ti penserò tutti i giorni. >>

Kurt tira su la testa e torna a guardare Blaine negli occhi.

<< Tutti i giorni? >> ripete, con gli occhi che brillano e un'espressione estatica sul volto.

Blaine annuisce, andando alla ricerca delle mani di Kurt ed intrecciando le dita con le sue.

<< Si, tutti i giorni. >> conferma Blaine, avvicinando il viso a quello di Kurt << Penserò a te e a quello che è successo questa sera; sarai sempre nei miei pensieri, Kurt...sempre. >>

Kurt posa delicatamente le sue labbra su quelle di Blaine.

<< E tu nei miei, Blaine. >> risponde in un sussurro << Sempre. >>

Blaine muove per primo le labbra contro quelle di Kurt, che immediatamente risponde al bacio, facendo scontrare morbidamente la sua lingua con quella di Blaine; continuano a baciarsi dolcemente e a lungo, tenendo le loro mani saldamente intrecciate, senza fretta, cercando di ritardare il più possibile il momento della separazione.

Interrompono il bacio almeno tre o quattro volte, cercando ogni volta inutilmente di convincersi a lasciarsi andare e a dirsi definitivamente "ciao."

<< Ora però devo davvero andare, Kurt. >> ripete Blaine per la quinta volta, con il solito tono per niente convinto << Sul serio, alla Dalton mi uccideranno se faccio tardi. >>

Kurt si stacca definitivamente dalle labbra di Blaine, con un espressione visibilmente affranta sul volto.

<< Si, giusto. >> bisbiglia << E' davvero meglio che tu vada. >>

Blaine lo guarda con un malinconico sorriso sulle labbra e poi, a tradimento, prende il suo viso fra le mani e gli da un ultimo appassionato bacio, un ultimo saluto prima di andarsene davvero via.

Dopo aver concluso il bacio, Kurt si passa la lingua sulle labbra e rivolge  a Blaine uno sguardo malizioso, prima di esclamare con voce tremolante: << Adesso vattene sul serio, se non vuoi rendere questa separazione ancora più difficile! >>

Blaine scoppia a ridere e, dopo aver mandato a Kurt un ultimo bacio, monta in macchina con un' espressione visibilmente soddisfatta sul volto;  prima di partire lancia un ultimo sguardo fuori dal finestrino, per guardare Kurt mentre si allontana verso la porta di casa.

Si morde un labbro e sorride compiaciuto.

<< Oddio, Kurt...ti amo! >>

Alza il pugno per aria in segno di vittoria e ride beatamente.

Ha bisogno di qualche minuto per ricomporsi, prima di poter mettere in moto la macchina e fare ritorno alla Dalton; non può certo rischiare di andare a sbattere contro un albero, solo perchè è così incredibilmente euforico!

Riesce a darsi più o meno un contegno, sebbene per tutto il tragitto in macchina quel sorrisetto ebete continui a rimanere stampato sul suo volto; persino quando rientra nel dormitorio e si prepara per andare a dormire, quell'espressione sognante resta lì, imperturbabile, ben decisa a rimanervi per il resto della nottata.

<< Ehi Blaine, tutto apposto? >> domanda Flint distramente, mentre il suo compagno di stanza si accoccola sotto le coperte << Non hai aperto ancora bocca da quanto sei entrato in camera! E' stata una bella serata? >>

Blaine risponde con un mugolio e si avvinghia al suo cuscino, chiudendo gli occhi con quella solita espressione beata sul volto.

Flint non sembra molto soddisfatto della risposta.

<< Sei sicuro? >> domanda insistentemente.

Blaine sospira felicemente.

<< Si. >>

<< Quindi è andata bene la tua serata? >>

<< A-ah. >>

<< Ma non vuoi dirmi niente. >>

<< No. >>

Flint fa una smorfia e si rimette a sfogliare le sue riviste.

<< Buonanotte, Blaine. >> bubbola, guardando il letto del suo amico con espressione contrariata.

Blaine fa un ennesimo sospiro e si stringe più forte al suo cuscino.

<< Buonanotte, Flint! >> risponde con voce morbida, tendendo i muscoli del viso in un sorriso radioso.

Nei pochi secondi che gli ci vogliono per addormentarsi, Blaine non può fare a meno di ripensare a Kurt e a quei meravigliosi momenti di intimità che hanno condiviso quella notte e prima di sprofondare fra le braccia di morfeo, rivolge lui un ultimo e dolcissimo pensiero.

" Buonanotte, amore mio! Ti penserò sempre, ovunque tu sia...e questa notte verrò a trovarti nei tuoi sogni. "
 

*
 

<< Blaine... Blaine, svegliati! >>

Blaine si rigira nel letto e non risponde, abbracciando più forte il suo cuscino.

E' ormai sveglio, la voce di Flint gli rimbomba nelle orecchie ad un volume a dir poco assordante e l'ultima cosa che vorrebbe fare in questo momento è buttarsi giù da quel letto.

<< Blaine, coraggio! >> lo intima Flint, scuotendolo leggermente << E' ora di alzarsi, fra poco abbiamo lezione! >>

Blaine emette una specie di grugnito e si rigira dall'altra parte.

<< Lasciami stare. >> borbotta << Voglio provare a riaddormentarmi e vedere se riesco a sognare di nuovo Kurt. >>

Flint sbuffa e con un colpo secco tira via le coperte dal corpo di Blaine.

<< No, non ci riuscirai! >> ribatte nervosamente << Te lo anticipo io, così ti risparmio la fatica di provarci e rimanere deluso! Ora alzati e vestiti, così andiamo a fare colazione e poi a lezione. >>

Blaine borbotta qualcosa di incomprensibile, ma alla fine si decide ad alzarsi.

Nonostante sia piuttosto seccato dall'irruenza del suo compagno di stanza e avrebbe tanto preferito restarsene nel suo letto a poltrire, non riesce proprio ad essere di cattivo umore; la sua mente ritorna immediatamente alla sua serata con Kurt e con un simile pensiero per la testa, gli riesce davvero difficile non essere allegro.

<< Buongiorno, Flint! >> esclama Blaine, sorridendo e stiracchiandosi.

Flint lo guarda con aria perplessa.

<< Blaine, stai bene? >> domanda, inarcando un sopracciglio e guardandolo storto << Sei diventato bipolare, per caso? >>

Blaine fa un linguaccia al suo amico e poi sorride.

In effetti, una qualsiasi persona normale potrebbe interpretare quel suo atteggiamento come una forma di schizofrenia latente; ma è davvero un dramma se Blaine si sente così tremendamente felice?!

Flint osserva attentamente il suo amico.

<< Blaine... hai qualcosa da dirmi, per caso? >>  domanda, con tono inquisitorio.

Blaine guarda Flint curiosamente.

<< Che cosa dovrei dirti, scusa? >>

<< Beh, non lo so! >> ribatte Flint, scrollando le spalle << Però ieri notte quando sei tornato non hai detto quasi una parola e avevi quell'espressione da stoccafisso stampata in fronte! Anche adesso sembri piuttosto rimbecillito e non è certo a causa del sonno! Allora, vuoi vuotare il sacco?! >>

Blaine arrossisce. 

<< Non capisco di che cosa tu stia parlando. >> farfuglia con imbarazzo.

Flint studia attentamente la sua espressione e dopo qualche secondo spunta sul suo volto un sorrisetto beffardo.
 
<< Oh mio Dio! >> esclama con fare ammiccante << Ieri sera è successo qualcosa fra te e Kurt! >>

Blaine avvampa.

<< C..cosa? >> balbetta << Flint, ma come diavolo.. >>

<< Amico, non provare neanche a negarlo! >> lo interrompe Flint, con estrema soddisfazione << Tu e Kurt ieri avete fatto qualcosa di molto spinto, ti si legge negli occhi! >>

Blaine non risponde e abbassa lo sguardo, imbarazzato; Flint sogghigna.

<< Non ci credo, tu e Kurt avete raggiunto la seconda base! >> esclama, senza smetterla di ridacchiare.

<< Ehi, io non ho detto niente! >> ribatte Blaine, ormai al culmine dell'imbarazzo << E poi non so neanche che cosa intendi per "seconda base"! >>

Flint scoppia a ridere.

<< Beh, se vi siete spinti parecchio oltre il bacio, avete decisamente superato la prima base. >> spiega il ragazzo, facendo un occhiolino al suo amico.

Blaine si morde un labbro e guarda Flint con espressione vergognosa.

<< Beh, allora immagino di avere davvero raggiunto la seconda base. >> asserisce, con voce tremolante a causa dell'enorme imbarazzo.

<< Oh, lo sapevo! >> ride Flint << Beh, allora adesso devi davvero muoverti a vestirti, perchè dobbiamo - anzi, devi! - raccontare tutto ai ragazzi! >>

Blaine fa una smorfia.

<< Flint, non ho mica detto che voglio rendere pubblica la mia vita privata! >> protesta il moro << Non credere che mi metterò a raccontarvi tutto nei minimi dettagli! >>

Flint lancia al ragazzo uno sguardo interdetto.

<< Blaine, fidati. >> dichiara << Nessuno te lo chiederà. >>

Blaine rimane per un attimo a fissare il suo compagno di stanza con sguardo attonito, mentre questi recupera rapidamente la sua borsa a tracolla e si avvia verso la porta.

<< Ti aspetto a mensa, vedi di non metterci un'eternità! >>

Esce dalla stanza fischiettando, lasciando Blaine con un'espressione leggermente basita.

Il moro si volta verso la sua scrivania e lancia uno sguardo di pura adorazione alla fotografia di lui e Kurt al ballo della scuola, che vi troneggia fieramente.

Si avvicina e prende la cornice fra la mani, accarezzando il vetro con due dita e sorridendo dolcemente.

<< Ciao, tesoro mio. >> mormora << Buona fortuna per New York. >>

Si stringe forte la foto al petto e sospira beatamente, prima di decidersi finalmente a prepararsi per la sua mattinata di lezioni. Nel giro di una ventina di minuti si presenta vestito di tutto punto e con i capelli perfettamente a posto in sala mensa, dove viene accolto dagli applausi di tutti i suoi amici.

<< Ok, ok...diamoci tutti una calmanta! >> esclama il moro, mettendosi a sedere fra Wes e Flint << Flint, accidenti! Non potevi tenere la bocca chiusa?! >>

Flint fa una smorfia.

<< Che cosa ti fa pensare che io abbia detto qualcosa?! >> replica, con finta indignazione.

<< Flint, credi che io sia stupido?! Hanno tutti lo sguardo da "Coraggio Blaine, raccontaci che cosa hai fatto col tuo ragazzo ieri sera"! >>

I suoi amici scoppiano a ridere e Blaine sbuffa.

<< Beh, io ho semplicemente introdotto l'argomento. >> risponde Flint, con un sorrisetto beffardo sulle labbra << Così sarà più facile per te raccontarci tutto. >>

<< Credevo che nessuno di voi fosse interessato a conoscere la storia nei minimi dettagli. >> commenta Blaine, con espressione visibilmente sdubbiata.

<< Si, infatti. >> ribatte immediatamente Thad << Però magari potresti farci intuire che cosa è successo, senza soffemarti troppo su ogni singolo particolare. >>

Blaine arrossisce e abbassa lo sguardo, concentrandosi esclusivamente sulla quantità di zucchero da mettere nel suo caffè.

<< Ehi, Blaine Dapper Anderson sta arrossendo! >> osserva David ridacchiando << Allora è successo davvero qualcosa di molto interessante, ieri sera. >>

Blaine non risponde, continuando a mescolare il suo caffè, mentre i suoi amici continuano a ridacchiare e lanciargli occhiatine ammiccanti.

<< E dai, Dapperson*! >>  esclama Thad << Dicci qualcosa! >>

Blaine alza gli occhi al cielo e sbuffa.

<< Ragazzi, per favore! >>  supplica << Non costringetemi a dire cose di cui potrei pentirmi! >>

<< Beh, allora non dirle! >> ribatte Wes, dandogli una leggera gomitata e facendogli quasi rovesciare addosso il caffè << Limitati a girarci intorno. >>

Blaine sospira profondamente.

<< Ok, mi arrendo! >> bubbola.

I suoi amici esultano e Blaine cerca di placare in qualche modo le loro reazioni, raccontandogli più o meno tutto della sua serata con Kurt, senza soffermarsi su dettagli troppo intimi e personali; alla fine del suo resoconto, i ragazzi gli rivolgono tutti uno sguardo di estremo compiacimento.

 << E bravo il nostro Blaine! >> esclama allegramente Wes << Quindi quando Kurt tornerà da New York, voi due... >>

<< Ehi, vacci piano! >> ribatte Blaine, arrossendo nuovamente << Non siamo ancora pronti per quello! Abbiamo bisogno di tempo, non è certo una cosa che si può fare così, da un giorno all'altro e senza pensarci troppo su! >>

<< Beh, ma ormai tu e Kurt state dando parecchia profondità al vostro rapporto. >> osserva Nick, che fino ad ora è rimasto in silenzio << Mi sembra che siate entrambi molto presi l'uno dall'altro. >>

Blaine sorride dolcemente.

<< Direi di sì. >> risponde con voce morbida << Per quanto mi riguarda, direi proprio che si tratta di amore. >>

Fra i suoi amici si leva un coro di "Ooooh", accompagnato da tutta una serie di sorrisetti raggianti.

<< Quindi avete raggiunto quella fase! >> commenta Wes briosamente << Beh, direi che è fantastico! Ve lo siete già detto? >>

<< Che cosa? >> domanda Blaine confusamente.

<< Come sarebbe a dire "che cosa"?! >> ribatte Wes, guardando il suo amico con aria sconsolata << Il fatidico "Ti amo", Blaine! Sai, quelle due paroline che tutti sognano di sentirsi dire dalla persona amata; ve lo siete già detto? >>

Blaine si morde un labbro e scuote la testa timidamente.

<< Non ancora. >> risponde in un sussurro.

<< E che cosa state aspettando? >> chiede Thad, guardandolo con aria di disapprovazione << Non vorrai mica dirmi che hai paura che Kurt non contraccambi i tuoi sentimenti, perchè è ovvio che anche per lui è lo stesso! >>

<< No, non è per questo. >> risponde tranquillamente Blaine << E' solo che non ne ho sentito ancora la necessità! Cioè, non è che non voglio dire a Kurt che lo amo...ma credo che non ce ne sia alcun bisogno; penso che lo sappia benissimo anche da solo, non servono le parole per dirgli quanto lo amo. >>

Nick e Jeff si guardano con sguardo sognante e poi sospirano profondamente.

<< Che meraviglia! >> cinguetta Jeff, beccandosi in cambio un' occhiataccia da Thad e David.

Thad fa una smorfia.

<< Ragazzi, dovremmo smetterla di esaltarci così tanto per Kurt e Blaine. >> commenta << Sul serio, sembriamo un gruppo di ragazzine delle media durante un concerto di Justin Bieber! >>

I sette Warblers scoppiano a ridere e proprio in quel momento, Blaine riceve un messaggio sul suo telefonino.

<< E' Kurt? >> domanda curiosamente Nick, sporgendosi verso di lui.

Blaine annuisce e sorride, leggendo il messaggio del suo ragazzo con estrema attenzione.

<< Si. >> risponde << Il loro aereo parte fra quindici minuti e fino a che non arriverà a New York non potremo sentirci. >>

Wes sorride.

<< Sembri piuttosto tranquillo, Blaine. >> osserva << L'idea della separazione non ti spezza il cuore? >>

Anderson ridacchia.

<< Beh, Kurt mi mancherà. >> ammette << Ma credo che riuscirò a sopravvivere! Infondo, si tratta solamente di cinque giorni e dopo ieri sera penso di essere perfettamente in grado di sopportare la lontananza! >>

 I suoi amici si scambiano tra di loro uno sguardo per niente convinto, che non passa assolutamente inosservato agli occhi di Blaine.

<< Ragazzi, ve lo assicuro! >> esclama << Sarò perfettamente in grado di resistere senza Kurt! >>

 
 
*
 
 

<< Ehi ragazzi, credete che debba telefonargli?! >>

<< No, Blaine. >>

<< Beh, ma solamente per dieci minuti...giusto il tempo di sentire la sua voce. >>

<< Blaine, ti ha chiamato lui un'ora fa e siete stati al telefono per quarantacinque minuti, quindi in tutto sono quindici minuti che non vi sentite! Non credi che sia un po' eccessivo sentire già la sua mancanza?! >>

Blaine sbuffa e si rimette il cellulare in tasca, girando nervosamente la cannuccia nel suo bicchiere di thè freddo.

<< Ti odio. >> bubbola, rivolgendo a Wes uno sguardo assassino.

Wes e gli altri Warblers guardano Blaine con aria di disappunto.

<< Blaine, Wes ha ragione! >>  commenta nervosamente David << Non avevi detto che saresti stato perfettamente in grado di resistere senza Kurt?! Stai letteralmente per collassare, e lui è via solamente da un giorno! >>

<< Beh, allora permettetemi di telefonargli! >> esclama Blaine, estraendo nuovamente il suo cellulare dalla tasca << Così almeno non mi avrete sulla coscienza! >>

Blaine fa per digitare il numero di Kurt, ma prima ancora che ci riesca, Thad si sporge dalla parte opposta del tavolo - rischiando quasi di far cadere tutto a terra -  e glielo strappa dalle mani.

<< No, fermi! >> protesta Blaine, dimenandosi nervosamente mentre Jeff tenta di tenerlo fermo << Ridatemelo, ne ho bisogno! >>

<< Scordatelo, adesso è sotto sequestro. >> risponde Thad, porgendo il cellulare di Blaine a Flint, che lo nasconde accuratamente nella tasca più profonda della sua borsa << E non lo rivedrai fino a quando non ritorneremo al dormitorio. >>

Blaine si imbroncia e sprofonda nella sua seggiola, a braccia conserte. 

<< Siete crudeli. >> commenta a denti stretti << Davvero, come potete distruggere in questo modo il cuore di un povero ragazzo innamorato?! >>

I suoi amici non rispondono, continuando a bere le loro bevande e a sfogliare l'elenco delle pizze, con aria imperturbabile.

<< Su Blaine, muoviti ad ordinare la tua pizza. >> fa Wes, alzando leggermente lo sguardo dal suo menù << Se non ci sbrighiamo rischiamo di arrivare al cinema a film già iniziato! >>
 

 
*
 
 

<< A quando pare le audizioni per lo spettacolo al Six Flags si terrano fra circa cinque giorni; Blaine, sei ancora in tempo a partecipare! >>

<< Eh?! Che cosa?! >>

Wes sbuffa e rivolge al suo amico uno sguardo torvo.

<< Blaine, stavo parlando delle audizioni per lo spettacolo al Six Flags che si terrà a metà giugno! >> esclama Wes nervosamente, lasciandosi cadere sul divano della sala comune << Ne avevamo parlato qualche settimana fa e mi sembra che tu avessi detto di volerci provare...sbaglio?! >>

Blaine annuisce con ben poca convinzione.

<< Si, certo. >> risponde con un filo di voce << Certo, Kurt. >>

Wes inarca un sopracciglio e guarda Blaine con sguardo allibito.

<< Blaine... io non sono Kurt. >> fa notare, cercando di incrociare il suo sguardo con quello vuoto del moro.

Blaine sospira tristemente e abbraccia forte un cuscino.

<< Si, lo so. >> risponde in tono melodrammatico e con espressione palesemente affranta.

Wes alza gli occhi al cielo e sospira con fare sconsolato.

<< Oh Signore! >> mormora << E mancano ancora tre giorni prima che Kurt ritorni! >>
 


*
 


<< Bene, quindi fra quanto ritornate?! >>

<< Domani sul tardo pomeriggio abbiamo il volo, per cui credo che arriveremo a Lima in serata! Non vedo l'ora di rivederti! >>

Blaine sospira e si lascia cadere morbidamente sul suo letto, afferrando il suo cuscino e stringendoselo forte al petto.

<< Non hai idea di quanto tu mi sia mancato, Kurt! >> mormora dolcemente.

Kurt ridacchia.

<< Anche tu mi sei mancato tantissimo. >> risponde dolcemente << E dopo questa batosta alle Nazionali ho proprio bisogno di vederti. >>

Blaine sorride ampiamente.

<< Mi dispiace per come sono andate le cose, piccolo. >> ribatte in tono dispiaciuto << Deve essere stata una gran bella botta per voi. >>

<< Si, beh... abbastanza! >> risponde Kurt, con un timbro di voce stranamente squillante per uno che ha appena perso una competizione nazionale di canto << Comunque ti racconterò tutto per bene non appena ci vedremo! >>

Blaine sospira.

<< Non vedo l'ora che sia dopodomani. >> dichiara << Domani vai a letto presto e riposati, così la mattina dopo possiamo andare a fare colazione assieme. >>

<< Oh, sarebbe perfetto! >> esclama gioiosamente Kurt << Mi sono mancate così tanto le nostre colazioni insieme. >>

<< A chi lo dici! >> fa eco Blaine << Sai, pensavo che.. >>

<< Ehi Blaine, è ora di andare alle prove...Muoviti! >> strilla una voce da fuori la porta.

Blaine sbuffa.

<< Scusa un attimo, Kurt.. >> 

Il moro si alza in piedi e va ad aprire la porta, trovandosi di fronte Flint, con un' espressione piuttosto seccata sul volto.

<< Flint, sai essere davvero inopportuno! >> sbraita Blaine, allontanando leggermente la cornetta dal suo orecchio << Io sarei al telefono con Kurt. >>

<< Eri al telefono con Kurt anche un' ora fa, quando io e Wes siamo venuti a dirti di essere puntuale alle prove dei Warblers, visto che quella di oggi sarà la nostra ultima riunione! >> ribatte in tono inacidito << Saresti così gentile da trasportare il tuo sedere in aula canto?! >>

Blaine fa una smorfia.

<< Arrivo subito! >> bubbola, richiudendogli la porta in faccia sgarbatamente << Kurt, scusami tanto...devo proprio andare. >>

Kurt ride.

<< Tranquillo, non voglio essere la causa di qualche litigio fra voi Warblers. >> lo rassicura il controtenore << Ti manderò un messaggio questa sera per augurarti la buonanotte. >>

Un sorrisone si fa strada lungo le labbra di Blaine.

<< Lo aspetterò con ansia. >> risponde in tono mellifluo << A stasera, Kurtie. >>

<< A stasera, Uccellino. >>

Blaine ridacchia e riattacca il telefono; poi riapre nuovamente la porta e lancia a Flint, che non si è mosso di un solo centimentro, un'occhiataccia.

<< Sai che sei davvero irritante? >> bofonchia il moro, rimettendosi in tasca il cellulare.

<< Io?! >> replica Flint incredulo << E tu, allora?! Ti avevamo detto di essere puntuale e tu ti sei messo a perdere tempo al telefono con il tuo ragazzo, che rivedrai fra due giorni! >>

Blaine sbuffa ed esce dalla stanza, richiudendosi la porta alle spalle e rivolgendo a Flint uno sguardo di superiorità.

<< Sai una cosa, Flint?! Si vede che non sei mai stato davvero innamorato! >>
 


*
 


Erano stati senza dubbio i giorni più lunghi della vita di Blaine e nonostante i suoi sforzi per non pensare troppo a Kurt e i tentativi dei Warblers di aiutarlo nell' impresa,  il moro non aveva fatto altro che sognare gli occhi azzurri e cristallini e le morbide labbra del suo ragazzo, desiderando con impazienza di poterlo finalmente riabbracciare.

E' martedì mattina e Blaine ha appuntamento con Kurt al Lima Bean per colazione; dopo aver scelto accuratamente il suo abbigliamento ed essersi messo la giusta quantità di profumo, si dirige allegramente verso il locale, impaziente di rivedere finalmente il suo ragazzo, dopo quasi una settimana.

A dire il vero avrebbe tanto voluto passare a trovarlo la sera prima, ma Kurt era talmente stanco che non avrebbe avuto neanche la forza di parlare, per cui Blaine si era visto costretto ad aspettare qualche altra ora in più.

Quando Blaine arriva al Lima Bean trova Kurt già lì ad aspettarlo e, senza pensarci troppo su, gli corre incontro e lo stringe forte fra le sue braccia, baciandolo appassionatamente.

<< Ehi, vacci piano! >> ridacchia Kurt, dopo essersi staccato dalle sue labbra diversi secondi dopo << Così rischi di farmi soffocare! >>

Blaine ride e abbraccia ancora più forte Kurt, poggiando la testa sulla sua spalla.

<< Scusami. >> risponde << Ma mi sei mancato così tanto! >>

Kurt sorride ampiamente e sospira.

<< Mi sei mancato anche tu, tantissimo! >> replica, posando un tenero bacio sulla guancia di Blaine.

Blaine sospira a sua volta e poi si stacca dall'abbraccio, afferrando entrambe le mani di Kurt e guardandolo con sguardo estasiato.

<< Sei ancora più bello di quando sei partito. >> mormora dolcemente, perdendosi letterlamente negli occhi azzurri di Kurt.

Il controtenore arrossisce e si morde un labbro.

<< Blaine Anderson, quando mi sono mancati tutti i tuoi complimenti. >>  commenta, sostenendo lo sguardo di Blaine con la stessa dolcezza del ragazzo << Sappi che adesso dovrai recuperare tutti i giorni perduti. >>

Blaine ride.

<< Oh, lo farò! >> esclama, lanciando al suo ragazzo uno sguardo malizioso << Puoi scommetterci, tesoro mio! >>

Kurt fa un sorrisetto compiaciuto e poi tira leggermente Blaine a sè, stampandogli un lieve bacio sulle labbra.

<< Comunque, devo dire che stai davvero bene vestito così. >> aggiunge poi Kurt, guardando con approvazione la camicia  a quadri e la polo rossa che il moro sta indossando << Come mai non hai la divisa stamattina? >>

<< Beh, ieri era il mio ultimo giorno di scuola. >> risponde Blaine << Ricordi, te l'avevo detto l'altro giorno al telefono quando ti ho parlato anche della mia audizione per lo spettacolo al Six Flags! >>

Kurt si batte una mano sulla fronte.

<< Hai ragione, me l'ero completamente dimenticato! >> esclama << Accidenti, che disastro che sono! >>

Blaine ridacchia.

<< Dai, non preoccuparti. >> lo tranquillizza << Hai avuto così tante cose a cui pensare, è normale che qualcuna possa esserti sfuggita! >>

Kurt sorride e rivolge al suo ragazzo uno sguardo adorante.

<< Dai, andiamo. >> fa Kurt, intrecciando le dita con quelle di Blaine e trascinandolo dentro al locale << Muoio di fame e mi sono mancati un sacco i muffin ai mirtilli del Lima Bean! >>

Blaine ride e lo segue immediatamente all'interno della caffetteria.

Fortunatamente non c'è molta gente a quest'ora, così i due riescono ad ordinare piuttosto in fretta e prendono velocemente posto al loro solito tavolo.

Kurt non perde tempo e incomincia subito a raccontare sin dall'inizio tutte le sue avventure newyorkesi, che Blaine ascolta con la massima attenzione, senza distogliere neanche per un attimo il suo sguardo da quello di Kurt.

Gli era mancato così tanto stare assieme a lui, specchiarsi nei suoi occhi e ascoltare il meraviglioso suono della sua voce e adesso che finalmente può di nuovo farlo, gli sembra quasi di aver appena vinto un biglietto di sola andata per il paradiso.

Kurt continua a parlare allegramente, raccontandogli di quando lui e i suoi amici si siano divertiti a girare per Central Park e per Time Square, di come lui e Rachel siano riusciti a intrufolarsi al Teatro Gershwin e abbiano cantano sul palcoscenico del celebre musical "Wicked", dell'incredibile difficoltà nello scrivere le canzoni per le nazionali e del bacio a sopresa fra Finn e Rachel durante la loro esibizione, che la maggior parte dei ragazzi del Glee ha additato come causa principale della loro sconfitta.

Durante tutta la durata del suo racconto, Blaine pende letteralmente dalle labbra di Kurt, ascoltando ogni sua parola come se fossero oro colato, senza mai aprire bocca; non è solamente perchè è Kurt che sta parlando, Blaine trova davvero che ciò che gli sta dicendo sia molto interessante.

Ma indubbiamente, il fatto che sia la voce di Kurt a raccontare quegli aneddoti, migliora decisamente le cose.

<< Oh mio Dio, avresti dovuto esserci! >> esclama Kurt, dopo aver raccontato a Blaine di come le Nuove Direzioni hanno perso le Nazionali << Siamo corsi tutti a guardare la lista dei primi dieci classificati e siamo rimasti letteralmente pietrificati! E poi Jessie non ha fatto altro che ripetere che la colpa era di tutta di Finn e Rachel e che il loro bacio ci è costato le Nazionali.. >>

<< Beh, posso capire la passione...ma credo anche io che il bacio non sia stato professionale! >> lo interrompe Blaine, per dire la sua: << Comunque scusa, va avanti! >>

Kurt sorride.

<< Beh, siamo ritornati in albergo..  >> prosegue << E Santana ha perso la testa! >>

Blaine abbozza un sorriso.

<< Perso la testa? >> ripete, guardando Kurt con aria perplessa.

<< Si, beh...ha iniziato a strillare contro Rachel, lanciandole una serie di imprecazioni in spagnolo! >> risponde Kurt, facendo spallucce << Conoscendo piuttosto bene la lingua, posso assicurarti che non ci è andata neanche troppo leggera! >>

Blaine non può fare a meno di mettersi a ridere; l'immagine di Santana letteralmente infuriata che urla contro Rachel in spagnolo è piuttosto esilarante, per quanto di certo la situazione non lo sia così tanto.

<< E il volo di ritorno a casa è stato completamente silenzioso. >> aggiunge Kurt, con uno sguardo neanche troppo deluso << Insomma, nessuno ha detto una sola parola: abbiamo passato tutto il tempo con il viso sepolto nelle nostre copie omaggio di Sky Mall. >>

Blaine lo guarda con aria lievemente perplessa; in effetti,  nonostante sia reduce da una pesantissima sconfitta, sembra essere davvero molto allegro.

<< Aspetta, non capisco! >> interviene il moro << Non sembri affatto triste! >>

Kurt fa spallucce e fa un mezzo sorriso.

<< Beh, è stato comunque meraviglioso! >> risponde con voce flautata e lo sguardo ancora sognante << Insomma..ho viaggiato su un aereo per la prima volta in vita mia, ho fatto colazione da Tiffany, ho cantanto su un palcoscenico di Broadway.. >>

Blaine lo guarda con espressione completamente incantata.

E' meraviglioso come Kurt riesca a vedere gli aspetti positivi di questa spiacevole esperienza e di gioirne in  questo modo; il suo sguardo è vivo e pieno di brio, e Blaine ha l'assoluta certezza che niente al mondo potrebbe riuscire a spegnere quella luce così splendente nei suoi occhi.

In questo momento, davanti a quel cappuccino sicuramente ormai tiepido, con quell'espressione così raggiante sul volto, Kurt sembra essere agli occhi di Blaine la persona più bella che abbia mai avuto il privilegio di vedere in tutta la sua vita e tutto quello che Blaine riesce a pensare, è quanto grande e profondo sia il suo amore per lui.

Talmente grande che ormai non è più in grado di tenerlo per sè.

<< Ti amo. >>

Lo dice con semplicità e con estrema naturalezza, come se fosse la cosa più normale da dire in quel momento. 

E, in effetti, lo è davvero.

Kurt guarda Blaine con aria estremamente sorpresa, rischiando quasi di farsi andare di traverso il cappuccino che sta bevendo.

I due rimangono per qualche secondo a guardarsi in silenzio, Blaine con quella sua solita espressione da cucciolotto innamorato e Kurt con sguardo incredulo. 

Per un attimo Blaine ha come la sensazione che Kurt sia realmente sorpreso per ciò che ha sentito e non riesce proprio a capacitarsene; insomma, davvero Kurt non aveva ancora capito quanto Blaine lo ami?! E' impossibile, è sempre stato tutto così chiaro: Blaine è sempre stato così trasparente, i suoi sentimenti non hanno mai lasciato spazio ad alcun tipo di dubbio e non vi è davvero alcuna possibilità che Kurt non li abbia mai compresi prima di adesso; eppure sembra che faccia ancora fatica a realizzare appieno ciò che Blaine gli ha appena detto.

Ma non c'è alcuna ombra di dubbio nei suoi occhi; gli ci vogliono appena pochi istanti per mandare già la sua sorsata di caffè e rispondere con voce acuta e cristallina: << Ti amo anche io. >>

Uno sorriso appena impercettibile spunta sul volto di Blaine, che rivolge a Kurt uno sguardo di pura adorazione.

Sì, Kurt lo ha sempre saputo.

Ha sempre saputo quanto Blaine lo ami profondamente e se prima ha reagito con così tanta sorpresa, è solamente perchè è stato colto alla sprovvista; ma non poteva non aver davver realizzato appieno i sentimenti di Blaine.

Del resto, come potevano esserci dubbi, dal momento che Kurt prova per Blaine lo stesso grande amore che lui nutre nei suoi confronti?! No, decisamente non potevano esserci dubbi al riguardo.

<< Sai, se mi ci fermo a pensare.. >> fa Kurt con voce morbida e vellutata, sorridendo dolcemente al suo ragazzo << Kurt Hummel ha passato proprio un gran bell' anno! >>

Blaine ricambia il sorriso, continuando a rivolgere a Kurt quel suo sguardo estatico.

Già, Kurt ha passato davvero uno splendido anno; nonostante tutte le angherie subite, le ingiustizie, le delusioni, i momenti di solitudine e quelli in cui avrebbe voluto mettersi ad urlare e prendere a pugno ol mondo intero, è riuscito comunque a trovare una ragione per essere felice.

E quella ragione è Blaine.

Così come Kurt è la ragione di Blaine per essere così meravigliosamente felice.

" Oh, Kurt.. "

Blaine non riesce proprio a staccargli gli occhi di dosso, neanche quando si appresta a bere il suo cappuccino, ormai quasi del tutto freddo e completamente imbevibile; ma a lui non importa, perchè in questo momento, adesso che sa con assoluta certezza di avere davanti a sè il suo più grande amore, Blaine ha come la sensazione che tutto ciò che lo circonda abbia l'aspetto, il gusto e il sapore del Paradiso.

<< Ehi, guarda chi c'è! >> esclama Kurt allegramente, guardando oltre Blaine.

Il moro si volta e i due si trovano di fronte Sam e Mercedes, entrambi con un sorrisetto radioso sul volto.

<< Ehi ragazzi, che fate qui?! >> domanda Blaine briosamente, rivolgendosi ai due amici di Kurt.

Sembrano essere entrambi visibilmente in imbarazzo.

<< Beh, siamo...venuti a prendere un caffè! >> risponde Sam, piuttosto impacciatamente.

<< Ci siamo incontrati fuori nel parcheggio! >> aggiunge immediatamente Mercedes, anche lei decisamente imbarazzata.

Kurt e Blaine sorridono gentilmente.

<< Noi tra poco andremo a prendere qualche spartito musicale! >> informa Blaine << Domani ho l'audizione per lo spettacolo d'inizio estate che si terrà al Six Flags! >>

<< Mentre io passerò la mia estate a comporre "Pip Pip Hurrah". >> fa eco Kurt, con una certa soddisfazione.

Sam e Mercedes si scambiano uno sguardo palesemente perplesso e poi lo rivolgono a Kurt, il quale si affretta a puntualizzare: << Un musical sulla vita di Pippa Middleton. >>

Blaine si morde un labbro per non ridere e scuote la testa con fare sconsolato; Kurt gli aveva parlato di questa folle idea qualche settimana prima, ma non credeva che lo avrebbe fatto davvero.

Di fronte a questa sua dichiarazione così assurda e stravagante, Blaine non può che amarlo ancora più di prima.

<< Beh, non ho la minima idea di chi sia! >> commenta Sam, abbozzando un sorriso << Ma mi sembra una cosa davvero fantastica! >>

Mercedes ridacchia con fare quasi civettuolo, dando a Sam un leggero colpetto sulla spalla.

Blaine fa un sorrisetto malizioso; ha come la sensazione che quei due stiano nascondendo qualcosa e se lo pensa lui, che generalmente è una frana in questo genere di cose, deve essere davvero così! Mercedes sembra aver intuito i sospetti di Blaine, perchè immediatamente esclama con un certa disivoltura (neanche troppo credibile): << Beh, ci vediamo a lezione! >>

Lei e Sam si allontanano rapidamente e, dopo averli salutati, Blaine si volta nuovamente verso Kurt, dimenticandosi completamente di loro e ricominciando a parlare tranquillamente con lui del più e del meno.

<< Allora, ti dico le canzoni che avrei scelto come possibili brani per la mia audizione. >>  

Kurt ascolta Blaine con estremo interesse, annuendo con un tenero sorriso sulle labbra ogni volta che Blaine nomina un pezzo di suo gradimento e scuotendo la testa con estrema disapprovazione quando questi gli rivela la sua intenzione di presentarsi all' audizione con un brano di Tom Jones.

<< Eddai, che c'è di male?! "It's not unusual" è una bella canzone! ** >>

<< Blaine, hai presente "Willy, Principe di Bel Air"?! Beh, non riesco a tollerare l'idea che tu ti metta a ballare come un pazzo, imitando le assurde movenze di Carlton e rendendoti completamente ridicolo davanti ai giudici!  >>

<< Oh, quanto sei esagerato! >>

I due si guardano e scoppiano a ridere, finendo in silenzio il resto della loro colazione, senza mai smetterla di fissarsi intensamente e tenendo le loro mani saldamente intrecciare.

Blaine avverte una piacevole sensazione di calore dentro di sè e sente il cuore battergli a ritmo veloce e deciso, come se qualcuno in qualche modo lo stesse guidando.

E Blaine sa che si tratta di Kurt, perchè è solamente per lui che il suo cuore batte.

Kurt si alza in piedi e lo guarda dolcemente.

<< Beh, che dici... andiamo a prendere quelli spartiti? >>

Blaine sorride e fa segno di sì con la testa, alzandosi a sua volta e seguendo il ragazzo fuori dal locale, per poi raggiungere il negozio di musica in fondo alla strada.
 


*
 


<< Beh, immagino che tu ora debba andare a scuola. >> fa Blaine a Kurt, dopo essere usciti dal negozio di musica.

Kurt sbuffa e fa segno di sì con la testa.

<< Non ne ho alcuna voglia. >> bubbola, rifugiandosi fra le braccia di Blaine << Voglio restare insieme a te per tutto il resto della giornata! >>

Blaine ride.

<< Piacerebbe molto anche a me. >> risponde dolcemente, accarezzando il viso del suo ragazzo << Ma oggi è il tuo ultimo giorno di scuola e non puoi assolutamente mancare! E poi, io devo prepararmi per l'audizione di domani! >>

<< Oh, ma non hai alcun bisogno di prepararti! >> ribatte Kurt, stringendosi maggiormente a Blaine << Sarai bravissimo, supererai quell'audizione senza problemi e ti esibirai a quello spettacolo d'inizio estate al Six Flags. >>

<< E tu verrai a vedermi. >>  aggiunge Blaine, poggiando la fronte contro quella del suo ragazzo << A meno che tu non sia troppo impegnato a scrivere il tuo musical su Pippa Middleton! >>

Kurt ridacchia.

<< Beh, credo che per te potrei riuscire a trovare un po di tempo libero. >> risponde, gettando le braccia al collo di Blaine.

<< Beh, mi sembra il minimo! >> replica Blaine con voce morbida, strofinando il naso contro quello di Kurt << Abbiamo un'estate intera da passare assieme e sappi che non ho alcuna intenzione di lasciarti andare, amore mio! >>

Kurt sussulta e si stacca leggermente dall' abbraccio, guardando Blaine con sguardo quasi basito.

<< C...come mi hai chiamato? >> domanda con voce tremolente ed un' espressione chiaramente emozionata.

Blaine arrossisce di colpo.

<< A...amore mio. >> balbetta << Mi è uscito del tutto spontaneo, scusa! Se non ti piace, non ti chiamerò più in questo modo. >>

Kurt ridacchia e sorride dolcemente al suo fidanzato.

<< No, mi piace. >> gli risponde con fare rassicurante << E ' solo che non me l'aspettavo! Diciamo semplicemente che dovrò farci l'abitudine! >>

Blaine annuisce e abbozza un sorriso, ancora lievemente in imbarazzo.

Kurt afferra entrambe le sue  mani e si avvicina nuovamente a lui, poggiando delicatamente le labbra contro le sue, sfiorandole appena.

<< Non preoccuparti.. >> bisbiglia, intrecciando le sue dita con quelle di Blaine << Ho tutta un' estate per abituarmici, amore mio. >>

Blaine sorride ampiamente e senza aggiungere altro incomincia a baciare lentamente la bocca di Kurt, lasciando la presa delle sue dita e prendendo il suo viso fra le mani, accarezzandogli dolcemente la pelle, mentre le braccia di Kurt lo avvolgono completamente in un tenero abbraccio.

Rimangono così avvinghiati a lungo, non curanti del resto del mondo, nè tantomeno del fatto che in questo momento Kurt dovrebbe già essere sulla sua strada per andare a scuola.

Tutto il resto non conta e non serve a niente, quando hanno l'un altro.

Adesso, completamente avvolto fra le braccia di Kurt, con le loro labbra che si scontrano morbidamente in un tenero bacio e quella meravigliosa sensazione di calore in petto, Blaine sente di non aver davvero bisogno di nient'altro che non sia Kurt, per sopravvivere.

E ora, finalmente, con il ragazzo che ama fra le sue braccia, Blaine ha finalmente capito una cosa: che non importa quanto si possa essere diversi, incompresi o bistrattati da chi ci circonda; perchè quando finalmente incontriamo quella persona speciale che ci fa battere il cuore, diventiamo improvvisamente invincibili e nulla è più in grado di ferirci e di farci del male.

Perchè quando arriva l'amore - non importa quanto sia stato doloroso dover vivere senza fino a quel momento - di tutto il male che ti è stato fatto, non ricordi più niente.

E senti che è finalmente arrivato il tuo turno di essere felice.

 
Fine




 
N.d.A: * "Dapperson" sta chiaramente per Dapper + Anderson; è un'osservazione stupida, so che ci si arriva benissimo da soli, ma a scanso di equivoci ho preferito puntualizzarlo.
 
**  Eddai, non potevo non mettere questa citazione!!! xD
Me lo immagino Blaine gasatissimo che vuole cantare questa canzone e Kurt che glielo impedisce, dicendogli che rischierebbe solamente di apparire ridicolo! Chissà, magari è per questo che Blaine alla fine decide di cantarle per la sua audizione per le ND. 

Ah, per inciso...i pensieri di Kurt su Carlton in realtà sono i MIEI pensieri! Quando ho scoperto che Blaine avrebbe cantanto "It's not unusual" ho riso per tipo cinque giorni di fila e ogni volta che sentivo la canzone o che qualcuno mi nominava Tom Jones (e per quanto possa sembrare strano, è successo diverse volte) scoppiavo a ridere fino alle lacrime (giuro, non sto scherzando! xD), immaginandomi Blaine che si dimena esattamente come Carlton! Oddio, voglio le preview delle canzoni!!! xD




Bene...siamo arrivati alla parte dei saluti.

Che cosa posso dire...sembra stupido prendersela così tanto per la fine di una fan fiction, eppure - come ogni volta che concludo una long-  sento che una piccolissima parte di me mi sta abbandonando.
Ho trascorso gli ultimi due mesi a scrivere questa storia, cercando di dare voce al personaggio di Blaine, approfondendo aspetti del suo carattere che non ci sono stati mostrati nel telefilm e momenti della sua vita che ci sono stati celati.

Non so  se sono riuscita al meglio nel mio intento, ma so di essermi emozionata moltissimo mentre immaginavo e scrivevo la storia di Blaine e sento che mi mancherà molto continuare a farlo; lo so, potrei continare e raccontare l'estate di Kurt e Blaine, ma credo che sia giusto concludere qui questa storia; in fondo, il mio scopo era far capire chi è Blaine secondo il mio punto di vista e come sia riuscito a passare dal ragazzino insicuro al giovane uomo forte e sicuro di sè, grazie anche all'aiuto dell'amore.

Blaine mi ha sempre colpito molto come personaggio e andando avanti con le puntate, mi sono accorta di quanto bello e speciale sia, quanto possa insegnare e quanto sia degno di stima.
Ne ho sentite tante su di lui, ho sentito persone definirlo "incoerente", "troppo perfetto", "insensibile" o "egocentrico" e la principare ragione per cui mi sono messa a scrivere questa fan fiction è per dimostrare che non è così; C'è molto dietro il suo personaggio e mi auguro vivamente che i RIB decidano di approfondire la sua storia nella terza stagione, ma se non dovessero farlo rimarrò comunque molto legata alla mia versione.

Ovviamente non pretendo di convertire nessuno al "culto di Blaine", ci mancherebbe....ma ci tenevo a scrivere la sua storia dal mio punto di vista, perchè trovo che sia davvero un personaggio che meriti di essere amato e stimato; per quanto possa suonare sciocco e forse anche infantile, voglio bene a Blaine e questo era il mio modo per dimostrarlo.

Non smetterò mai di ringraziare tutte le persone che continuano imperterrite a seguirmi e supportarmi, facendomi sempre sentire tanto speciale ed importante, anche se il più delle volte non mi sembra affatto di esserlo! Ringrazio tutti coloro che hanno seguito questa storia e in particolar modo quelli che mi hanno commosso moltissimo con le loro dolcissime recensioni (ok, io mi commuovo facilmente...ma molte di esse erano davvero toccanti!)... rischio di dimenticarmi qualche nome, per cui mi limiterò a dire grazie a tutti, confidando nel fatto che il mio messaggio vi arriverà senza alcuna ombra di dubbio. :)

Inoltre, ci sono alcune persone alle quali devo un enorme grazie e credo che mi ci vorrà un po' per elencarle tutte! xD

A Patrizia, la mia splendida Rose, con la quale amo condividere momenti di sclerosissimo romanticismo, soprattutto quando si tratta di Klaine! I love you <3 

A Stefania, la mia metà efpiana (ricordati, Nefanger is on ), che mi sprona sempre ad andare avanti, aiutandomi quando sono in crisi e con la quale ben presto spero di riuscire a scrivere una bellissima fan fiction Klaine a quattro mani, dal momento che oltre che essere una persona favolosa, è anche una meravigliosa scrittrice ( per la cronaca,  Nefastiaable, alla quale non mi stancherò mai di fare pubblicità: http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=129367 ).


A Ginger, che probabilmente leggerà questa dedica fra sei mesi, visto che è indietrissimo con i capitoli...ma non importa, perchè le voglio troppo bene!!! Ricordati Santy, quanto ti guardo e taccio ( e non ti conosco).

A  Hotta e Flint, che adoro immensamente...ma mi rifiuto di dire pubblicamente il perchè, tanto loro due lo sanno!! xD

A Lily, la splendida hale_y ( che per altro sta traducendo la fan fiction "Sex Education" e vi consiglio vivamente di andarla a leggere: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=786060&i=1 ), alla quale ho trasmesso il mio fetish per le mani intrecciate e dalla quale ho ricevuto quello per il sex Klaine ( entrambe cose di cui vado estremamente fiera).

A Maria, la meravigliosa _hurricane, che ieri sera mi ha fatto morire fra le lacrime per la traduzione dell'ultimo capitolo di "The Sidhe" ( LEGGETE SE NON LO AVETE ANCORA FATTO: http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=757996  e fatevi un giro sulla sua pagina, perchè è semplicemente bravissima: http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=111351)... you're to Warbler to my Blazer, Maria! <3

A Alexa ( che ho scoperto potrei sentir parlare per ore da quanto amo la sua voce ), la persona più adorabilmente folle che abbia mai conosciuto, nonchè la splendida  DumbledoreFan, autrice delle CrissColfer più belle che io abbia mai letto ( http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?action=favstor&uid=13062#favstor, fatevi un giretto! <3 )

A Martina, che oltre ad essere una persona fantastica, è anche una bravissima traduttrice, per cui vi suggerisco di leggere la sua "Go your own way"  ( http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=803079&i=1 traduzione dell'originale di Zavocado... all'inizio ero incerta, perchè Blaine parte molto OOC, ma vi assicuro che è davvero bella e tradotta in maniera impeccabile).

A Eleonora, alla quale va tutto il mio amore, le mie coccole e i miei abbracci!!!! <3 <3 <3

A Imma, che non smetterò mai di adorare alla follia e senza la quale ormai non potrei più vivere....non c'è che dire, Imma, you are the Kurt to my Blaine (letteralmente).

Voglio inoltre salutare tutti gli splendidi membri del fandom Klaine, che ogni giorno riempiono le mie giornate e mi fanno sentire davvero parte di qualcosa di veramente speciale! Vi adoro, ragazzi.

 
Questa storia è dedicata a tutti i Klainers, ma soprattutto ai Blainers come me... perchè condividiamo la stessa meravigliosa passione! <3

Ah, naturalmente con questa storia non si chiude la mia "carriera" da scrittrice di fan fiction; pubblicherò nuove storie, al momento ne ho già una in corso, una raccolta di flash fic Klaine, ispirate a diverse canzoni; vi lascio il link, casomai voleste leggerla: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=799320 .

Adessi vi lascio andare, perchè sto DAVVERO esagerando con questo proloquio... grazie a tutti e spero tanto di continuare a restare in contatto con tutte voi persone così meravigliose che ho conosciuto grazie a Glee e alla Klaine.

Vi voglio bene.

Federica

 
  
Leggi le 13 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Little_Lotte