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Autore: bartcubslovers    15/09/2011    0 recensioni
Vixx voleva vivere un anno lontana dalla sua famiglia per studiare nella città che ha sempre amato fin da piccola: Los Angeles. Qui incontra l'amore della sua vita Shannon, batterista di una band agli esordi. La ragazza con questo viaggio decide di lasciarsi la vecchia vita alle spalle, ma forse non tutti ne saranno felici....
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio, Shannon Leto, Tomo Miličević
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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“Sì, io sono appena entrata in casa, quando arriva avvertimi”
“Certo! Loro sono in studio, tu mettiti comoda, ti faccio uno squillo quando escono!”
Costance sapeva essere molto persuasiva in certe situazioni, soprattutto quando di mezzo c’era la felicità dei suoi amati figlioli. Aveva convinto i genitori della ragazza che la sua vita è a Los Angeles, con l’uomo che ama e con le persone che adora. I genitori di Vixx si sono arrabbiati molto, in Italia aveva tutto, amici, la scuola, una famiglia, forse con il tempo tutto si sistemerà.

“Sono tre giorni che non mangi, se pallido, sempre stanco, lo so, l’amore fa male, ma fratello, io non ti abbandonerò mai!”
Jared cerca di consolare il fratello, anche se ogni tentativo è invano.
“Tra qualche settimana partiremo per il tour, ti voglio carico!”
“Jared… sono stanco, vado a casa, magari una doccia e un sonnellino mi schiariscono le idee”
Il volto di Shannon ha un colorito pallido, era tre giorni che non dormiva, passava le notti insonne a suonare e a pensare a LEI.
“Ok, ma stai attento per strada, per favore!”
Shannon annuisce, prende le chiavi della moto ed esce.
Non appena la porta si chiude Jared tira fuori il suo fedele BlackBerry e chiama sua madre.
“Mamma, è appena uscito, sta arrivando a casa avverti la  vixx!”
Immediatamente chiude la chiamata, e Tomo con uno sguardo molto perplesso chiede una spiegazione a Jared.
“…è stato difficile, ma l’abbiamo convita a rimanere, anche se hai suoi genitori non sta bene…”

Intanto a casa, la ragazza è stata avvertita dell’arrivo di Shannon, infatti dopo pochi minuti sente la sua moto nel vialetto, il cuore le batteva a mille nel petto, quasi come volesse saltar fuori. Le chiavi nella serratura, e lo zaino buttato –come al solito- per terra. La ragazza intanto si è nascosta, se si può dire così, sotto le coperte di quel letto che conosceva molto bene, è sicura che sarebbe andato li, è il suo rifugio da tutto. Shannon sente dei piccoli rumori, ma non se ne cura, voleva solo stendersi sul suo letto e cercare di dormire. Entra nella sua camera, nel letto vede una sagoma umana, si strofina gli occhi, la stanchezza fa brutti scherzi.
“No, devo veramente riposare!”
Dice il ragazzo andando sotto le coperte, dove quella figura non era ancora scomparsa.
“Ei, bell’uomo”
Il ragazzo si gira e la vede, un sogno così bello che pareva reale. La sua testa non ci stava la voleva troppo da immaginarsela anche nel suo letto. Invece NO, lei è li in carne e ossa e se ne accorse subito.
La ragazza silenziosamente inizia ad accarezzare la sua pelle nuda, aveva sempre quel profumo, il SUO profumo.
“Dov’eravamo rimasti l’altro giorno?”
La ragazza è su di lui, quasi volendo comandarlo, lui la lascia fare, sapeva quali erano le sue intenzioni e non voleva fermarla. Sembra passata una vita dall’ultima volta.

“Ragazzi, dove siete?”
La voce di Jared interrompe le risate che provenivano dal giardino esterno.
“Ei! Vedo che vi divertite!”
Jared seguito da Tomo escono in giardino e si accomodano su un divanetto accanto ai due ragazzi.
“Tu sapevi tutto!”
Esclama Shannon puntando il dito contro tuo fratello.
“Colpevole, ma anche la mamma ha aiutato!”
Shannon fa l’occhiolino al fratello.
“Grazie bro! Veramente!”
“E’ il minimo”
I due fratelli  si abbracciano, si vogliono troppo bene, non c’è nulla che può dividerli. Nemmeno una ragazza. Lei lo sapeva, sapeva che tra lei e Jared avrebbe scelto sempre e comunque Jared. Ma le stava bene così, sapeva cosa avevano passato, conosceva il legame che avevano.
“Stasera per festeggiare ti porto a cena fuori, che ne dici?”
Shannon si avvicina a alla sua ragazza, ha ancora i capelli bagnati dal bagno in piscina, e la abbraccia. Lui è poco più alto di lei, infatti a Vixx piaceva mettere la testa appoggiata al suo petto per ascoltare il battito del suo cuore, le ricordava quando suonava la batteria.
Jared e Tomo si spostano in cucina, dove trovano Costance, lasciando i due innamorati soli.
“Spero siano felici assieme”
Dice Jared sedendosi su uno sgabello davanti a sua madre intenta a cucinare.
“Si, ma ci saranno delle liti…”
Lei lo sapeva molto bene, infatti sulle relazioni lei non sbagliava mai.
Jared è intento a fissare il fratello e la sua ragazza, vedeva la felicità negli occhi di Shannon.
“AI!! Me che vuoi?”
“Tua madre ti sta parlando…”
Tomo ha tirato un calcio a Jared, probabilmente sovrappensiero.
“Grazie per avermi passato le carote figliolo”
“Ha si, scusa mamma, stavo pensando…”
“Adesso pensi? Hahahaha! Chiamerò Emma e le dirò di fare un comunicato stampa, vedo già i titoli –JARED LETO SA PENSARE, LA FINE DEL MONDO SI AVVICINA!-“
“Sempre simpatica Mamma!”
Mentre Costance e Tomo continuano a ridere Jared va ad aprire la porta, è Emma, la sua assistente personale.
“Sono passata solo per dirti che per il tour tutto confermato tra un mese si parte, domani ci vediamo e sistemiamo tutto ok?”
“Ok. Ma sei sicura di non…”
Jared non ha neanche il tempo di finire la  frase che la ragazza è già in auto.
“Mazza oh! Ma sei fighissima stasera!”
Jared e la sua finezza da Divah.
“Sai, gioia mia, non andiamo dal kebabbaro in spiaggia, andiamo al Katsuya”
“ok io sono pronto possiamoo ooh santa miseria, ma sei… sei bellissima”
Sono tutti a bocca aperta. La ragazza non si era mai vestita così. Tacchi alti, vestito corto, insomma l’opposto delle solite scarpe da ginnastica e pantaloni.
I due ragazzi si prendono per mano e si avviano verso la macchina.

“Te lo avevo promesso che ci saremmo venuti un giorno, ed ora eccoci qui”
Shannon sorride, erano tre giorni che non lo faceva.
“Qui è tutto fantastico, mi sembra di vivere in un sogno, ma, Shannon, devo trovarmi un lavoro, se no dovrò veramente tornare in Italia, e tu sai che io non posso, non voglio”
I due si fissano negli occhi.
“Ma parliamo d’altro, non deprimiamoci stasera”
“la vuoi sapere una cosa super eccitante? Ci hanno confermato il tour questa estate! Partiremo tra più o meno un mese”
“Oddio, ma è fantastico, finalmente!”
“Domani andiamo con Emma a sistemare tutto… Verrai anche tu con noi, vero?”
“Vedremo, ti ricordo che se non lavoro non guadagno, e se non guadagno me ne torno i Italia”
Dopo cena i due ragazzi tornano a casa. Entrambe felici di poter addormentarsi nello stesso letto con un sorriso.
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