La luce nera che aveva avvolto il corpo del ragazzo si dissolse, le ragazze videro un mostro vero e proprio al posto del moro. Un mostro davvero orribile, dotato di una corazza con cui poteva proteggersi dagli attacchi delle ragazze, pronte a trasformarsi.

BUNNY:"E' il nostro momento!"

HELES:"Milena, amore, tu vai al sicuro con Luna e Artemis..."

MILENA:"Ma io..."

HELES:"Non voglio che succeda qualcosa ai nostri bambini!"

MILENA:"Ok... Buona fortuna, amore...!" Si baciarono con passione, quindi i due gatti accompagnarono la bella violinista nel tempio di Rea, il solo posto in cui potesse essere al sicuro.

Le ragazze, trasformatesi, iniziarono il duello contro il mostro, ma la Rivoluzione di Giove di Sailor Jupiter e la Rapsodia di Mercurio di Sailor Mercury non ebbero l'effetto sperato, scalfendo appena la corazza del mostro. Fu il turno di Chibiusa e nè lei nè Sailor Moon riuscirono a dargli il colpo di grazia.

LUNA:"Accidenti, è un mostro davvero forte..."

MILENA:"Come se la cavano?"

ARTEMIS:"Per ora solo Amy e Morea, attaccandolo insieme hanno scalfito la sua corazza!"

MILENA:"Devono attaccarlo insieme!"

LUNA:"Ne sono convinta anch'io..."

La violinista continuava ad osservare lo scontro, proprio nel momento in cui fu Heles ad attaccare, col suo Fendente di Urano. La pilota lo colpì ripetutamente, ma fu lui a sbalzarla via, con un colpo di coda, sbattendola contro una delle colonne del porticato.

MILENA:"Heles!!" Gridò prima di uscire dalla stanza in cui era rinchiusa, senza che Luna o Artemis potessero fermarla e, trasformatasi in Sailor Neptune, lanciò il suo Maremoto di Nettuno in direzione del mostro, riuscendo a prenderlo nell'attimo in cui aveva appena aperto la corazza.

REA:"Sailor Neptune!"

MILENA:"Dobbiamo attaccarlo insieme se vogliamo sperare di eliminarlo!"

HELES:"N-Non dovevi uscire..."

MILENA:"Stai bene, amore mio?"

HELES:"Si... Se dobbiamo fare così, faremo così!"

Allora partì la strategia. Sailor Mars, Mercury e Jupiter attaccavano il mostro per fargli aprire la corazza, insieme a Chibiusa e Sailor Moon, Milord era rimasto ad assistere Milena, visto che era divenuta pallida all'improvviso e Sailor Saturn li proteggeva con lo Scudo di Saturno.

Invece Heles, Sydia e Marta aspettavano il momento propizio per l'attacco.

SYDIA:"Attenzione, sta per aprirsi! Prepariamoci!"

HELES:"Bomba di Urano..."

MARTA:"Spirale dell'Amore di Venere..."

SYDIA:"Meteorite di Plutone... AZIONE!!" Dissero infine, tutte e tre insieme e l'attacco andò a segno, visto che prese il mostro in pieno petto senza la corazza a proteggerlo. E la fine per lui arrivò, senza sofferenza alcuna, visto che morì sul colpo e svanì in una nube di polvere.

Tornate normali, le Guerriere e Milord tirarono un profondo sospiro di sollievo. Heles corse dalla sua Milena e le baciò il ventre, prima di rubarle un passionale bacio, prendendola fra le sue braccia e Sydia aprì le sue braccia per accogliere Marta, che si lanciò letteralmente verso la sua amata.

MARTA:"Ora possiamo vivere tranquille..."

SYDIA:"Già... Finchè morte non ci separi va bene per te?"

MARTA:"Va benissimo!" Rispose felicissima, baciandola.

Finalmente l'incubo Allan era debellato per sempre e l'amore poteva regnare tra le Guerriere.

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Passarono circa sette mesi dalla battaglia contro Allan e molte cose erano cambiate. Prima Marta e Sydia e poi Bunny e Marzio si sposarono, invece Heles e Milena decisero di attendere la nascita dei gemelli per il matrimonio, così sarebbero andate tutte e quattro in viaggio di nozze.

Proprio la bionda aveva appena portato la violinista all'ospedale, visto che le si erano rotte le acque e l'ambulanza non andava veloce come la sua spider. Poi, visto che la ginecologa di Milena era in malattia, toccò alla dottoressa Kirishima far nascere i bambini... Per fortuna non c'era da spiegarle nulla!

E fuori dalla sala parto, Heles rischiava di fondere il pavimento per tutte le volte che si era nervosamente fatta avanti e indietro.

AMY:"Per favore, Heles... Ti capiamo, ma ci stai facendo venire il mal di mare..."

HELES:"Allora mi siedo!" Ma anche così le cose non migliorarono, perchè c'era il tamburellare continuo del piede.

Per fortuna a salvare tutti da una crisi di nervi ci pensarono due infermiere circa tre ore più tardi, le quali uscirono con un fagottino a testa tra le braccia, un maschietto ed una femminuccia.

INFERMIERA:"Chi è il padre?"

HELES:"Ehi! Vi sembro un uomo??" Chiese e le due non replicarono, limitandosi a passarle i bambini e facendole gli auguri. Subito tutte si alzarono per vederli.

BUNNY:"Uaaah che carini!!"

SYDIA:"Speriamo che da te abbiano ereditato l'aspetto ed abbiano il carattere di Milena... Tu basti ed avanzi!"

HELES:"I miei piccoli Haru e Marina...!"

Le stesse infermiere chiamarono Heles per accompagnarla nella stanza della sua amata, così la bionda vi si diresse coi bambini piangenti fra le sue braccia e quando furono arrivate Heles entrò, trovando la compagna addormentata. Le si avvicinò, rubandole un tenero bacio.

MILENA:"Ehi..." Disse appena sveglia.

HELES:"Ciao bellezza... Guardali, sono perfetti, come te!" Rispose posando i piccoli fra le braccia della violinista, che si preparò per allattarli.

MILENA:"Ora possiamo sposarci..."

HELES:"Certo! Appena uscirai!"

Milena se lo fece ben promettere e la bionda la baciò con passione, come pegno per la sua promessa. E, manco a dirlo, la parola fu assolutamente mantenuta.