Per sempre? Il per sempre non vale un cazzo,se proprio volete saperlo, non è niente di meno che due stupide parole messe insieme,dette tanto per dire. In un momento di noia o di felicità assoluta che non ti fa ragionare. Il per sempre non esiste, lasciamolo alle favole. Torniamo alla nostra insulsa vita da liceale,barista,con un esame alle porte,o meglio la mia. 

-Signorina Hope, come vanno i suoi studi per l'esame?- Chiede quella vipera, mi odia, ci scommetterei la testa. 

-Vanno e basta.- Rispondo fredda, non riesco più ad essere la stessa persona di sempre: sorridente, socievole e amichevole, da quel giorno. Il giorno in cui lui, che mi aveva promesso di essermi fedele per sempre mi ha abbandonata, mi ha lasciata sola in quest'inferno. Harry.
Lo vedo camminare, insieme alla sua fottuta convinzione di essere il migliore, tra i corridoi. Lo amo, purtoppo, lo amo ancora. 
Stringo tra le braccia il libro di chimica e mi avvio all'armadietto. Lo apro e ci ripongo dentro il libro di chimica, scambiandolo con quello di matematica. Adesso mi tocca lavorare, adesso che avevo un'ora di spacco, che palle! Avanti, chi crede ancora di poter avere una vita perfetta , al liceo? Tutti avrete dei piccoli problemi, o anche grandi. Beh, il nostro problema più grave qui è che siamo pieni di problemi. Tutti, tutti tranne Tracy Mccan. Lei ha una vita perfetta, è perfetta. Biondina, carina, se non fosse per la sua odiosa convinzione di essere superiore! Tutti la temono, tutti tranne me. E' la mia più grande nemica dal giorno in cui mi ha portato via la cosa più importante della mia vita, Harry. Lui era tutto quello che avevo, oltre alla nonna che mi ha accudito e accolta in casa sua dopo la morte dei miei genitori. 

"-Io ci sarò per sempre, amore. Non ti abbandonerò mai.-" per sempre. Era convinto di quello che diceva o mi prendeva in giro? Beh, resta il fatto che mi ha abbandonata, per una troia.  

-Destiny!- Sento chiamarmi e distolgo lo sguardo da Harry, posandolo su quel tipo, Zayn, credo. 
-Ehi, sei Zayn?- Chiedo al moro. -Si- dice con il fiatone. 
-Che hai fatto?- Chiedo curiosa. -Ho corso per raggiungerti,- dice divertito -hai gli appunti di matematica?- Chiede, o forse implora. 
-Si, sono questi qui- sorrido e li indico -ma dovrei studiarli durante il turno al bar.- Rispondo dispiaciuta.
-Beh, se passo a prenderli oggi?- Cavolo, il suo sorriso è meraviglioso.  -Destiny?
-Oh si, certo, scusa.- Scuoto la testa come se volessi cacciare via quel pensiero.
-Oh grazie, adesso scappo, ciao!- Mi saluta con un bacio sulla guancia e non posso fare a meno di sorridere.
-Dio, dimmi che non sono rossa come un pomodoro.- Penso mentre mi dirigo al bar, dove sicuramente John sarò furioso per il mio ritardo. 



*MY SPACE* 
Ehi, ciao! Non siate cattivi con me, è la mia prima fan fiction. çç 
Beh, posso dirvi che l'ho scritta in un momento di noia, durante la notte, ma poi mi sono appassionata (?).
Weeeeeell, leggete e recensite! 
Un bacio, Gei.
Peace&Love.