(Ci sono stati dei cambiamenti riguardo la storia,ho arricchito le descrizioni come consigliato.Comunque sono una frana a scrivere,ma sono sicura che presto imparerò infatti sbagliando si impara ^-^)


5 Gennaio 1994

-Sarah!!-
-Ci sei Sarah?-
...
“Che vuole ora questa testa di cazzo?”
Mi alzai e andai vicino alla finestra,Lena era sotto tutta felice.
- Si può sapere che cazzo vuoi?-
-Buongiornoo!Oggi andremo alla casa abbandonata qui vicino!La vedi? è quella lì-
Con un dito indicò una casa malconcia che nelle notti insonni io osservavo sempre ma era sempre vuota proprio come mi sentivo io.
-Non rompermi ancora con queste cazzate sui fantasmi!-
Non credevo ai fantasmi,agli alieni e altre cose...Io ero dell’idea che se non vedevo non ci credevo.
-Dai su!Dunk ci sta aspettando davanti casa sbrigati!-
-E va bene cazzo!Però questa è la prima e ultima volta che vengo!Vedi di ficcartelo in quella grande testa di cazzo che ti ritrovi!-.
Ai quei tempi ero parecchio scorbutica,mi sentivo sola e quindi ero sempre nervosa e dalla mia bocca uscivano fiumi di parole volgari e insulti. Mi preparai e scesi giù,mia madre come sempre era da qualche parte in giro a “Lavorare”,in casa era sempre assente e si preoccupava poco di me in fondo il lavoro che svolgeva la impegnava con parecchi uomini. Lena e Drake erano i miei unici amici,a scuola nessuno mi rivolgeva la parola perchè mi ritenevano  troppo banale e cafona,loro due venivano spesso emarginati perchè troppo appassionati di storie di fantasmi,alcuni gli rivolgevano la parola solo perchè erano ben vestiti e Belli. Si loro erano bellissimi i più belli della scuola per me Lena con i suoi Riccioli biondi e i suoi occhi blu e il suo bellissimo fisico,Drake con i suoi capelli castani e i suoi occhi grigi e il fisico scolpito.
-Eccomi brutte teste di....- appena oltrepassato la soglia della porta trovai Lena e Dunk che si scambiavano piccoli baci sulle labbra,
-Ma guarda che carini i due piccioncini!-
-Sarah ti posso spiegare!- Dunk era tutto rosso in viso,
-Non me ne fotte un cazzo di quello che fate voi due!Andiamo...-
Ci incamminammo verso quella casa,proseguimmo dritto per circa venti metri,poi girammo a destra verso una strada interrata piena di erbacce e piccole pietre,poco dopo riuscimmo ad intravedere la casa. Era una casa grande,doveva essere vecchia di almeno cent’anni,il muro era tutto sporco e rovinato dall’umidità,piante rampicanti  un pò dappertutto,la porta era vecchia ad era già sufficiente se si reggeva. Ci avvicinammo ancora di più fino al momento di riuscire ad aprire la porta.
-Chi apre la porta?- domandò timoroso Dunk
-La apro io razza di deficenti!-
Girai la maniglia ma la porta non si aprì,forzai la presa ma niente.
-Non si apre questa fottuta porta!-
Riprovai e magicamente riuscì a sbloccarla,gli insulti forse servono a qualcosa. La aprì lentamente,finché non si aprì del tutto. Dopo ci fu la calma assoluta,Lena era spaventata e Drake anche ma io rimasi affascinata perchè nonostante la casa era ridotta male, e piena di polvere e ragnatele i mobili erano intatti e ciò la rendeva quasi un posto ospitabile. Girammo un pò per la casa,era abbastanza grande composta da 6 stanze enormi. Aspettammo mezz’ora finché Drake non si annoiasse.
-Qui non c’è un bel niente!Andiamocene Lena. Sarah se tu vuoi restare nessuno te lo vieta-
-Starò qui ancora un pò-
-Ok. Allora ci vediamo a scuola dopodomani,Ciao!-
-Ciao Sarah!-
-Ciao...-
Aspettai che se ne andarono e iniziai a pulire,non potevo farci niente il mio unico pregio era l’ordine e la pulizia,iniziai a togliere la polvere da una piccola finestra e finalmente entrava un pò di luce in quella oscura casa. Dopo circa due ore e mezza tutto era pulito e mi accorsi che quella casa doveva appartenere a una nobile famiglia perchè era zeppa di oggetti preziosi e mobili di alta classe. Mi sedetti su una poltrona e dopo un pò iniziai a sentire dei passi provenienti dalla camera da letto,
-Ti Ringrazio di aver donato la luce dove prima regnava l’oscurità e di aver portato la pulizia dove prima si annidava la polvere,non potrò mai sdebitarmi con lei Fanciulla dalla immensa bellezza.-
Rimasi stupita da quelle parole,non credevo alle mie orecchie.
-Chi cazzo sei?-
Dopo un paio di secondi la figura di un ragazzo apparì di fronte a me. Doveva aver una ventina d’anni o un paio di più,aveva dei lunghi e lisci capelli corvini,gli occhi color del ghiaccio,carnagione chiarissima,alto e snello. Dal suo comportamento così perfetto e dal modo in cui  vestito doveva essere un nobile,infatti indossava  cappotto nero,panciotto,camicia,pantaloni eleganti e scarpe nere lucide. Ma ciò che mi incuriosiva era quel orologio attaccato al cappotto con uno strano segno inciso che assomigliava ad un serpente a due teste con foglie di alloro intorno.
-Dovrei chiederlo a lei Magnifica Fanciulla,ma per non essere scortese nei suoi confronti mi presento: Il mio nome è Akira Sirwal,lei?-
-Il mio nome è Sarah Kurt,e solo un cieco potrebbe dire che sono magnifica. –Lui sorrise
-Il piacere è tutto mio Bellissima Signorina- Fece un piccolo inchino con una mano al petto e un delicato sorriso.
Come poteva chiamarmi Fanciulla dalla immensa bellezza,Magnifica fanciulla e Bellissima Signorina un ragazzo così Stupendo?Io sono una semplice ragazza come tutte le altre dai capelli castani,alta e magra...Di me apprezzavo solo i miei occhi verdi,di un verde chiarissimo capace di attirare lo sguardo di chiunque;ma di certo non erano paragonabili a quelli di quel ragazzo.
-Come ti trovi in questa casa?-
-Sono venuta qui con due amici teste di cazzo appassionati di misteri riguardanti i fantasmi,ma se ne sono andati perchè qui appunto non c’è un fottuto fantasma-
-Capisco. Ma io la devo ringraziare,lei ha ridonato la vita in questa casa e come ho già detto non so come sdebitarmi- Si avvicinò al mio viso e mi baciò la fronte;le sue labbra erano fredde.
-Ma che cazzo sta dicendo??Comunque ora me ne vado Addio!-
Mentre uscivo mi afferrò un braccio,
-Promettimi che ritornerai-
La sua mano era fredda e i suoi occhi erano colmi di solitudine e tristezza. Si doveva sentire solo,proprio come me.
-Ritornerò stanne sicuro- Accennai un sorriso e mi lasciò andare.

Era ovvio che sarei ritornata
 

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Eccomi qui a scrivere la mia prima storia (Sono un pò preoccupata xD),spero che vi attiri un pò la vicenda e che  possiate perdonarmi per le mie imprecisioni (come ho detto è la prima volta). Bhe che dire spero che la seguiate in molti e che mi lasciaste le vostre recenzioni in tanti.

A presto
 OtakuLOL