Bubotubero, fiori e ripensamenti prolungati.

Autore: Hayley Black
Titolo: Bubotubero, fiori e ripensamenti prolungati
Personaggi: Ron/Luna 
Genere: Romantico, Generale
Avvertimenti: One shot
Frase scelta: Avete visto tutti? Perché col cavolo che lo rifaccio!
Introduzione: «Harry, non posso farlo».
«Dai Ron, è una vita che aspetti questo momento!», Dean gli ricacciò in mano il mazzo di fiori, che si stavano passando tra di loro a mò di testimone maledetto.
Finiva nelle mani di uno, e subito era tra quelle di un altro.
Per colpa dell’ultimo maschio Weasley che, i capelli spettinati e le unghie mangiucchiate, era nascosto da ore dietro un muro ad osservare il loro bersaglio.
Eventuali NdA: Allora! Sono le due di notte e io sto letteralmente svenendo sulla tastiera, ma sono riuscita a scrivere questa piccola one shot per il tuo concorso <3 La consegno ora perché domattina parto, torno il sei sera e quindi non sapevo se fossi riuscita a scrivere e consegnare.
Ero molto ispirata per questa storia, quindi non è stato difficile scriverla. (:
Spero tanto che ti piaccia e che non faccia schifo, è il mio primo esperimento Ron/Luna! ** 

«Harry, non posso farlo».
«Dai Ron, è una vita che aspetti questo momento!», Dean gli ricacciò in mano il mazzo di fiori, che si stavano passando tra di loro a mò di testimone maledetto.
Finiva nelle mani di uno, e subito era tra quelle di un altro.
Per colpa dell’ultimo maschio Weasley che, i capelli spettinati e le unghie mangiucchiate, era nascosto da ore dietro un muro ad osservare il loro bersaglio.
«Ora vai lì, consegni questo mazzo di fiori, e torniamo in Sala Comune a giocare a Scacchi. Okay?» evidentemente Harry si era alquanto stufato di quel giochetto, perché il suo tono di voce era spiccio e irritato.
«E se poi mi dice che è pieno di Nargilli che le infetterebbero il cervello e me lo ridà indietro?» Ron strinse tra le dita il mazzo di fiori, avvolto in una striscia di stoffa ricavata grazie ad una gonna di Hermione che le andava ormai stretta.
«Il suo cervello è già infettato, Ron. Stai cominciando a pensare come lei!» anche Seamus, evidentemente, aveva voglia di ritornare in Sala Comune.
«Ma…».
Il rosso non finì la frase che i tre amici lo spinsero oltre la muraglia di pietra, facendo alzare di scatto la testa di Luna.
Stava leggendo il Cavillo, e un mezzo sorriso le illuminò il volto. Ron, dal canto suo, diventò più rosso del suoi capelli.
«Ehm, Luna…» borbottò, nascondendo dietro la schiena i fiori rubati dalle serre della professoressa Sprite.
«Oh ciao Ron! Come mai sei qui? Di solito questi corridoi sono sempre vuoti…» esordì lei, inclinando la testa con sguardo vitreo.
Il ragazzo tossì, girando a tratti la testa per cercare sostegno nei suoi amici che, però, stavano sghignazzando alle sue spalle.
Maledetti…
«Cos’hai dietro la schiena? Non sarà un altro vaso di Bubotubero, vero? Una ragazza Serpeverde mi fece questo scherzo, non fu molto carino da parte sua…» si alzò sulle punte per cercare di sbirciare, la curiosità dipinta negli occhi.
«Ehm… questi sono per te» Ron, in un gesto fulmineo, le mise i fiori davanti alla faccia, forse per non vedere la sua espressione.
Aveva paura.
E si sentiva molto stupido.
Le dita della ragazza, pallide e sottili, si strinsero sopra le sue per afferrare saldamente i fiori. La sua testa, coperta dalla solita chioma biondo sporco, spuntò da un lato, osservandolo con occhi smisuratamente azzurri.
Ron si perse, in quegli occhi.
E si accorse che le mani di Luna erano ancora sopra le sue.
Miseriaccia.
«Sì, ehm, beh, per te, non ci sono i Nargilli, però… ora… ora devo andare, ciao!».
Ginny gli aveva sempre detto che doveva migliorare il suo approccio con il genere femminile.
Le lasciò i fiori e scappò via, sentendo risuonare dietro di sé la risata cristallina della ragazza.
Che miseriaccia aveva combinato?
«Fermati!».
Harry lo afferrò per le spalle, interrompendo la sua corsa verso un posto isolato dove mettere ordine tra i pensieri. Aveva dato un mazzo di fiori a Luna. E lei li aveva accettati.
Miseriaccia!
Lui si girò, con sguardo vuoto, osservando i tre amici che lo guardavano con uno strano sorriso sulle labbra. Li indicò, uno ad uno.
«Avete visto tutti? Perché col cavolo che lo rifaccio!».

Questa storiaH ha partecipato al concorso di _Aras_ "Benvenuti ai Caraibi!" classificandosi seconda. Su due partecipanti, però, dato che una si è ritirata e le altre si sono magicamente volatizzate. XD
Dunque, dunque. Credo di aver scritto già tutto nelle NdA d'apertura, quindi pubblico il giudizio della giudiciA **

Bubotubero, fiori e ripensamenti prolungati - Hayley Black 

Grammatica e stile: 9,5/10 
"Dai Ron, è una vita che aspetti questo momento!", Dean gli ricacciò in mano il mazzo di fiori: Dato che c'è il punto esclamativo alla fine della frase di Dean, non serve la virgola dopo le virgolette. 
Sala Comune non vuoe la maiuscola e nemmeno Scacchi. 
Quando dopo il discorso diretto vai a caporiga non serve mettere il punto dopo le virgolette se c'è già dentro. 
E si sentiva molto stupido. Non si iniziano le frasi con E, lo accetto nei dialoghi dato che è di uso comune nel parlato, ma negli altri casi è sbagliato. 
Non ho trovato altri errori grammaticali quindi non c'è male. Dal punto di vista stilistico questa oneshot è abbastanza sempice e diretta, ma per il momento che descrive va più che bene. 
Originalità: 5/5 
Beh, non ho mai letto delle Ron/Luna, ma credo di poter affermare che è abbastanza originale. Non credo che si veda tutti i giorni Ron che porge un mazzo di fiori a Luna! Ho trovato molto adatto l'accenno ai Nargilli e lo scherzo subito da Luna da parte di un serpeverde. 
IC personaggi: 10/10 
Mi sembrano molto IC! Ron è perfettamente lui, insicuro, imbarazzato, non particolarmente bravo con le ragazze... Luna è sempre la solita ragazza strana. Ho apprezzato soprattutto Ron, che mi sembra davvero perfetto! 
Gradimento personale: 4,5/5 
Mi è piaciuta, mi è piaciuta molto! Ron è perfetto e questa cosa mi ha fatto motlo piacere. L'unica cosa che non capisco è la frase, mi lascia un dubbio: perché Ron ha portato i fiori a Luna? Era per caso una scommessa? 
Utilizzo della frase: 5/5 
La frase è stata utilizzata correttamente. 
Totale: 34/35  

Allora! ** Il giudizio della giudiciA mi ha molto soddisfatta, è accurato e ha speso taaaaaante - forse troppe ;A; - belle parole per la mia storiella. 
Un appunto che ho fatto anche sul forum :) Ron non ha portato i fiori a Luna per scommessa, semplicemente perchè a lui piaceva la Lovegood e quindi voleva farglielo capire, ecco. u.u  
Spero che vi sia piaciuta e ringrazio ancora la giudicia Aras per il bellissimo giudizio! *-*
Spargo tanto ammoreH e fuggo nel mio sarcofago. <3

Sayonara!