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Autore: Hurricane93    18/09/2011    1 recensioni
Volgo lo sguardo verso il bancone dove vedo mio fratello stesoci completamente sopra. Appena gli arrivo vicino lui alza la testa precedentemente riposta tra le braccia.
Dio come ci si può ridurre in questo stato?
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Shannon Leto
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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"Amore, questa sera fatti bella che usciamo, devo dirti una cosa importante."

 
Scrivo velocemente il messaggio ad Audrey, è tutto il giorno che rimugino continuamente su quello che faró questa sera, io e Audrey ormai sono due anni che siamo insieme e sono arrivato alla conclusione che è lei che voglio, che non troveró nessun'altra come lei, nessun’altra mi farà mai sentire così bene, così maledettamente felice, voglio passare il resto della mia vita con lei, sperando sempre che anche lei lo voglia.
La suoneria del cellulare mi fa ridestare dai miei pensieri, è Audrey che risponde al mio messaggio


"Ok...ma devo preoccuparmi?"


"Ma no amore non preoccuparti, è una cosa bella, allora questa sera, passo per le otto."
Digito in fretta la risposta,non vedo l'ora che arrivi sera.

"Allora sei proprio sicuro di voler fare questo passo Jay?" mio fratello non si come ha la capacità di materializzassi accanto a me senza che io me ne accorga mai.

"Sono mesi che ci penso, e non riesco a pensare ad una vita senza di lei, quindi sì sono sicurissimo di quello a cui sto andando incontro." ed è vero, preferirei morire piuttosto di vivere il resto della mia vita senza Audrey, il solo pensiero di non poterla più baciarla o tenerla fra le mie braccia mi fa venire i brividi, no non ci devo pensare, questa sera sarà la serata più bella della mia vita, migliore di qualunque concerto di qualunque gratifica o premio che in questi anni abbia mai ricevuto.

"Jared quello che stai per fare è un passo maledettamente importante, cambierà totalmente la tua vita..." fa mio fratello.

"Shann ma credi che non lo sappia? So benissimo cosa comporta questa scelta, ma sono pronto ad affrontare tutto quello che verrà, voglio stare con Audrey, formare una famiglia...insomma mi ci vuole un po' di normalità nella mia vita non credi?" dico un po' infastidito, non capisco perché mio fratello debba farmi questi discorsi.

"Ok ok Jay non scaldarti adesso però...hai già comprato l'anello?" mi chiede sedendosi accanto a me sul letto.

"Certo- frugo nella tasca interna della mia giacca e prendo in mano una scatolina in velluto blu scuro - cosa ne dici?" dico aprendo la custodia verso mio fratello rivelando un anello in oro rosa su cui è incastonato un ametista, dello stesso colore degli occhi di Audrey.

"Dio Jared ma tu sei totalmente impazzito!!-esclama mio fratello a bocca aperta- ti deve essere costato un occhio della testa!"

"Per lei questo ed altro.-dico tranquillamente richiudendo l'astuccio e rimettendolo in tasca.- credi che le piacerà?"

"Lo adorerà altroché." dice mio fratello passandosi una mano sul viso ancora stupito.

“Lo spero tanto – sospiro un po’, mi sembra di star per fare una cosa molto più grande di me – Shann ascolta… vuoi farmi da testimone?”

“C-co-cosa?? – non era esattamente la reazione che mi aspettavo sinceramente – porca putt…cioè io? Certo certo lo farò volentieri!” esclama mio fratello ancora sconcertato dalla mia domanda.

“Shannon mica ti ho chiesto di donarmi un rene eh?”
 
“Sì sì lo so m-ma sinceramente non me l’aspettavo…”

“Sei mio fratello Shannon a chi pensavi chiedessi?” chiedo stupito.

“Ma non lo so…boh magari a Gerard chessò..” fa lui imbarazzato.
 
“Non essere stupido Shann…” dico alzandomi e andando verso l’uscita.
 
“Quindi quando tornerai a casa sarai fidanzato?” chiede sorridendo mio fratello.
 
“Se tutto andrà come dico io, sì torno a casa fidanzato.” Questa parola solo a dirla mi fa venire le vertigini, Dio questo sarà in assoluto la serata migliore della mia vita, cosa mai potrà rovinarla?
 
 


 
 
"Acqua...acqua..." sono le uniche parole che riesco a pronunciare, mi sembra di non aver parlato per decenni, faccio fatica a pronunciare ogni singola sillaba.

"Shannon si è svegliato!Shannon!!" sento Emma esclamare, ma dove mi trovo? Appena apro gli occhi noto di non essere nella mia camera da letto ma in una stanza d’ospedale, ma che succede?

"Dio sia ringraziato il cielo Jared!" mio fratello entra di tutta fretta nella stanza seguito a ruota da Vicky e Tomislav.

"Shann...acqua" riesco a sussurrare.

"Sì certo, Tomo passami l'acqua...Jared non preoccuparti ci siamo qui noi, i medici hanno detto che non ti sei fatto niente di grave ma hanno dovuto intubarti perchè non riuscivi a respirare da solo...i-io Cristo Jared pensavo non ti svegliassi più!" mio fratello sembra un fiume in piena di parole, non riusciva a fermarsi, non l'ho mai visto così...devastato.
Tomo mi passa un bicchiere d'acqua che bevo avidamente.

"Ma cos'è successo?" chiedo, alla mia domanda vedo i ragazzi scambiarsi sguardi carichi di stupore e...dolore, sembra.
È Tomo a rompere il silenzio :" Jared non ti ricordi proprio niente di quello che è successo due sere fa?"

Il silenzio che scende nella stanza è carico di tensione.

"I-io non mi semb..." e poi tutto mi ritorna alla mente come se stesse succedendo tutto un'altra volta, io in macchina con Audrey che ridiamo, lei aveva fatto uno dei soliti commenti inopportuni su qualche malcapitato passante, l'astuccio con l'anello dentro che pesava come un macigno nella tasca interna della mia giacca, il semaforo verde, la macchina che attraversava l'incrocio,Audrey che mi urlava di stare attento, lo schianto...e poi il buio.

"Dov'è lei?" chiedo allarmato, ma nessuno mi risponde, tutti evitano di incrociare il mio sguardo

"Ho chiesto dov'è Audrey!!È ricoverata anche lei? posso vederla?Ditemi che sta bene!" a queste mie parole vedo Emma uscire in fretta dalla stanza in lacrime seguita da Vicky, in lacrime pure lei. A vederle così sento il mio stomaco sobbalzare e il mio cuore perdere un battito.

"Shannon vuoi dirmi cosa sta succedendo?" chiedo con un filo di voce.

"Jared i-io credo non sia il momento adatto, il dottore ha detto che devi riposarti..." fa mio fratello trattenendo le lacrime.

"Shannon- dico prendendolo per il braccio e facendolo avvicinare a me - non me ne frega niente cos'ha detto il medico, dimmi dov'è Audrey!Subito Shann!!"esclamo vedendo mio fratello scuotere la testa.

"Jared...non poss..."

"Dimmelo Shannon!!" lo interrompo, nel frattempo vedo Tim comparire sulla soglia della stanza, pure lui con gli occhi lucidi...e un senso di nausea mi pervade.

"Shannon non dirmi che lei è...è..." non riesco a terminare la frase perchè vedo Shannon e Tomo scoppiare a piangere.

"Jared i soccorsi hanno provato di tutto, ma quando sono arrivati lei era già...giá morta." Dice Tomo discostando gli occhi da me quando pronuncia l'ultima parola.

Potrei giurare di sentire il mio cuore infrangersi in milioni di pezzi, un dolore che parte dal centro del petto e si propaga velocemente per tutto il corpo, come se centinaia di schegge mi colpissero penetrando in profondità, mi manca il respiro, tento di far entrare aria nei polmoni inutilmente, boccheggio alla ricerca di aria, la vista mi si annebbia a cause delle lacrime che si raccolgono pronte ad scendere lungo il viso, ma non riesco, non riesco a fare nessun movimento, niente mi vien più naturale, Shannon vedendomi in apnea mi soffia in faccia come si fa con i neonati e lì finalmente riesco ad incanalare aria e tutto intorno a me ritorna limpido.

Audrey non c'è più, andata, sparita. Non rivedrò mai più il suo sorriso, i suoi occhi, il suo viso, non toccherò mai più la sua pelle, i suoi capelli, non bacerò mai più la sua bocca, i suoi seni, il suo collo. La mia vita è finita.

“I-io…io devo vederla.” Dico mettendomi seduto sul letto, Shannon e Tomo però mi rimettono disteso.

“Jared non puoi devi restare qui.” Fa mio fratello, ma io non riesco a sentir ragioni e con tutta la forza che ho in corpo riesco a liberarmi della presa dei due e velocemente mi siedo e mi strappo la flebo, ma appena mi metto in piedi le gambe mi cedono e crollo a terra.

“Jared ragiona ti prego – dice Shannon accasciandosi accanto a me – tu adesso devi rimetterti, ora sei sconvolto, magari chiamiamo un dottore che ti dia qualcosa che ti faccia dormire.”

“Io non voglio dormire, voglio morire Shannon, io non vivo senza di lei. Tutto non ha più senso senza di lei.”

“Non fare così Jay – mi dice Tomo rimettendomi a letto insieme a mio fratello – ora devi solo riposarti e riprenderti ok?”

“No tu non capisci – dico iniziando a piangere – lei era il senso della mia vita”

“Jared smettila adesso – sbuffa Shann – ora mettiti a letto e cerca di dormire.”

Appena mi rimetto disteso la stanchezza mi assale e in pochi minuti mi riaddormento.
 
 
Un anno dopo
 
“Ciao tesoro, come vedi sono venuto a trovarti in questo cimitero come ogni giorno, ma questa sarà la mia ultima visita…almeno per un po’. Io e i ragazzi andiamo di nuovo in tour e non ho idea di quanto questo ci lascerà lontano da casa. Sai il nuovo album sta andando forte, veramente molto, e questo è tutto merito tuo. Sei te che mi hai ispirato, che mi hai spinto ad andare avanti e continuare a lottare. Dovresti essere qui con me per godere di questo successo, perché sei te l’artefice di tutto questo. Sai, sono convinto che tu possa sentirmi ovunque tu sia in questo momento, e probabilmente starai ridendo di me con gli altri angeli come te, perché sono qui che parlo da solo, mi sento un deficiente sappilo, ma non riesco a farne a meno, è un modo per sentirti vicina, anche se tu sei dentro di me. Amore mio ti penso tutte le ore, i minuti e i secondi del giorno e della notte, e sarà così per sempre, non ci sarà mai nessuna come te, mai nessuno prenderà il tuo posto perché il mio cuore appartiene a te e non c’è e non ci sarà mai spazio per nessun altro. Ti amo Audrey, è dura qui senza di te, è dura alzarsi la mattina sapendo che non vedrò i tuoi occhi, che non sentirò la tua voce, che tu non sarai accanto a me; è dura ricominciare a sorridere, a vivere di nuovo la mia vita senza te, ma ce la farò, lo farò perché ci sono persone che hanno bisogno di me, Shannon e mamma ad esempio, ma anche la nonna, Tomo, Tim, Emma…e gli Echelon. Ti stupiresti di quanto ti hanno voluto bene gli echelon amore, quanto mi siano stati vicini, è anche grazie a loro che oggi posso ripartire e ricominciare a vivere. Ora devo andare amore mio, sappi che ogni concerto sarà dedicato a te, e perdonami se ogni tanto farò lo stupido, ma sai come sono, è più forte di me. Scusami se non riesco a parlare senza piangere, ma mi manchi più dell’aria tesoro. Ti amo Audrey, per favore restami vicino ora che sono via, perché lo sai che senza di te io morirei.”

Il vento mi accarezza il viso mentre mi alzo e mi incammino verso la macchina, ed io immagino le sue mani che mi sfiorano il viso per un’ultima volta. Cerco di ricacciare indietro le lacrime perché so che lei non vorrebbe vedermi così, vorrebbe che io fossi forte, e lo devo essere, lo devo essere per lei, per la mia famiglia, e soprattutto per me.

Perché io sono morto e risuscitato dalle mie stesse ceneri, perché sono crollato ma mi sono rialzato di nuovo.
   
 
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