È da un po’ che combattiamo, sei stato bravo ma ora sembra tu abbia esaurito le risorse, Sasuke.
Mi  guardi.
sei diventato forte.
Ora che hai usato anche la tua ultima arma a disposizione, quel potente jutsu che hai chiamato Kirin, non hai più carte da giocare. Sembri abbattuto ed impaurito. Hai tentato di fare qualcosa in un ultimo, disperato tentativo,richiamando Orochimaru, dandomi l’occasione di liberarti da quell’essere viscido … era l’ultima cosa che volevo fare da vivo per te. Da vivo, non da morto.

 “ora i tuoi occhi sono miei”

Continuo la mia recita e avanzo verso di te, che sei andato a finire con la schiena contro il muro e sembri paralizzato dalla paura, incapace di muoverti;pensi forse che io voglia farti del male?Che sciocco sei …
Vorrei lasciar perdere tutto e, prima di morire, spiegarti ogni cosa, ma ormai ho deciso e non posso tirarmi indietro,non  proprio ora, dopo averti fatto solo soffrire, illudendomi di proteggerti.
Vorrei  farti capire che ti voglio ancora bene, come ho sempre fatto … ma ora non posso, è troppo tardi per i rimpianti. Non posso sbilanciarmi, non posso permettermi di farti capire nulla.
Il massimo che posso fare è darti un colpetto sulla fronte, come quando eravamo piccoli…e sorridere.
Mi fermo davanti a te e ti guardo. Sei davvero diventato grande, Sasuke.
 “perdonami  Sasuke, non ci saranno prossime volte”
Cado a terra e mi ritrovo a fissare il cielo; piove?… mi sento debole e non riesco bene a capire quello che succede intorno a me, ma perché non sono ancora morto?O forse quando si muore non ci si rende conto? ... E ora questi  ricordi …

C’è un temporale tremendo e il vento soffia forte e rumoroso,io mi sono appena messo a letto, dopo l’ennesima, stancante missione.
Sento  dei passi leggeri sul parquet, non mi è certo  difficile indovinare chi possa  essere.
Sasuke; di sicuro,anche se dirà che non è affatto vero, è spaventato da  questo forte temporale.
Il rospetto entra, convinto che io non l’abbia notato, nella mia camera e si ferma davanti al mio futon.
Silenzio,poi un lampo e Sasuke sobbalza.
“Sasuke?”mi decido a dirgli.
Lui non se lo aspetta e sobbalza di nuovo, spaventato, pronunciando uno squillante: ”niisan?” Sembra imbarazzato, forse crede che io non lo voglio qua. Che sciocco …

Senza dire niente sollevo un po’ la coperta,quel tanto che basta per permettergli di nascondersi nel suo rifugio.
Non posso vederla a causa del buio ma riesco a immaginarla benissimo, la sua espressione. Meravigliato, contento e anche un po’ imbarazzato, con le guancie che si colorano di rosso.
Un altro lampo e lui si infila sotto le coperte, senza pensarci due volte. Sento che appoggia la testa  nell’incavo fra il mio collo e il petto e si rannicchia, stringendosi a me, piantandomi  le ginocchia contro la pancia. So  già che mi sveglierò tutto dolorante ma non importa …
Passo un braccio dietro la sua schiena e lo stringo leggermente a me. Non l’ho mai detto a nessuno ma averlo vicino, sapere che con me si sente al sicuro, in qualche modo mi conforta, mi fa sentire  meno solo.
 Il temporale non sembra più fargli così tanta paura.

Da quanto tempo sono sdraiato a terra in questo modo?Ore o minuti?Non riesco a capire.
Poi  sento un peso che si posa vicino a me e un corpo che forse mi abbraccia o soltanto mi sfiora.
Apro gli occhi e rimango incredulo.
Sei  tu?...che sciocco, mica mi odiavi?Me ne ero convinto.
Sono stato uno stupido. Stupido, sottovalutando l’affetto che provavi per me, illuso a sperare che dopo averti tradito in modo così brutale e abbandonato con solo l’odio come compagno, avresti potuto ricostruirti una vita.
Vorrei chiamarti, ma non dico nulla. Vorrei abbracciarti anche io, ma non ne ho le forze e allora resto li così, immobile.

Non posso morire. Non voglio abbandonarti di nuovo … sono stufo di fingermi indifferente a tutto. Di fingermi indifferente a te …. ma è troppo tardi.

Sento delle voci,sta arrivando qualcuno?
La voce di un ragazzo che ti chiama si avvicina di più e dopo un po’ le voci diventano tante.  Ti conoscono , … allora sono di Konoha.
Forse ho ancora tempo per tornare indietro, ma non posso rivelarti tutto … cosa dovrei fare?...Cosa sarebbe meglio per te?

Ed ecco qua concluso il primo capitolo della mia prima fan fiction … hem, non so che dire,spero che non faccia proprio schifo ecco, i personaggi non mi sembrano OOC, anche perché è tutto visto dal punto di vista di Itachi, un personaggio piuttosto misterioso a livello introspettivo. Kishimoto prima o poi si degnerà di farci conoscere i suoi pensieri direttamente da lui?
Ah, vi  avverto che non ho la minima idea di quanto durerà questa storia … ma cercherò di aggiornare senza far passare anni fra un capitolo e l’altro.