"Guar…da…mi" sussurrò.
Gli occhi verdi incontrarono i neri, ma dopo un attimo qualcosa nel profondo di questi ultimi svanì, lasciandoli fissi e vuoti.
Severus Piton, si destò bruscamente, tutto era bianco e avvolto dalla nebbia.
Capì di trovarsi nel parco giochi in cui aveva visto lei la prima volta.
Era tutto più luminoso e l'aria profumava di gigli.
La vide, ancora bambina, dondolarsi sull'altalena.
C'era il rosso dei suoi capelli nel candore di quel luogo d'infanzia.
Si fermò appena lo vide e lo invitò a sedersi accanto a lei con un sorriso.
Lui si avvicinò, si sedette sull'altalena e prese la sua mano piccola e morbida nella sua rugosa ed adulta.
Adesso dondolavano insieme.
Lily e Sev.
E poi tutto fu buio.