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Autore: Bazylyk19    20/09/2011    6 recensioni
Chi di voi guardando il piccolo America aspettare Inghilterra non ha sentito una stretta al cuore? Chi di voi guardando Veneziano e Romano lavorare a casa di Austria e Spagna non ha mai gridato allo sfruttamento di minori? Chi di voi vedendo che Cina si è ricordato un tantino in ritardo di insegnare a Giappone come scrivere non ha arricciato il naso?
Non temete, tutti i vostri problemi sono finiti!
Infatti, Russia animato da nobili ideali (quali liberarsi di una sorella e consentire all'altra di pagare i suoi debiti) ha fondato "l'Asilo delle Colonie di Ucraina e Bielorussia" (Ma facciamo pure solo di Ucraina, visto che Bielorussia ha altro a cui pensare)!
Qui le baby-nazioni passeranno ore spensierate per poi tornare a casa con i loro tutori a fine giornata! Che aspettate a iscrivervi?
(Chibi-Italia, Chibi-Sacro Romano Impero, Chibi-America, Chibi-Canada, Chibi-Lituania, Chibi-Polonia, Chibi-Giappone, Chibi-Grecia, Chibi-Hong Kong, Chibi-Taiwan, Chibi-Korea! E, a grande richiesta, da ora in poi anche Chibi-Islanda!)
Genere: Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutti!

Stavolta l'asilo delle colonie ci delizierà con...

Le letterine (no, non le letterine a cui sta pensando Francia...) a Babbo Natale!

Stupite?

Non temete, so bene che siamo a settembre!

Ma in effetti è proprio ora che abbiamo ricominciato chi la scuola chi i corsi all'università che abbiamo maggiormente bisogno di pensare alle prossime vacanze...

E poi... parecchi bambini (fra cui mi ci inserisco! XD ) iniziano a scrivere le letterine non appena iniziano a vedere pubblicità con toni vagamente natalizi... quindi già a fine agosto! XD

 

PS: Non aspettatevi che i vostri bambini/fratellini/sorelline scrivano bene come le chibi nazioni... ma d'altronde questi sono bambini speciali... e se il piccolo America gioca in quel modo con gli animali (pensate all'episodio in cui Inghilterra riesce ad averlo come colonia) è possibile anche che scrivano senza errori! XD

A parte questo, io e la maestra Ucraina, prima di postare il capitolo, abbiamo parafrasato le letterine, eliminando neologismi ed ermetismi...

 

Detto questo, buona lettura!

 

 

 

 

 

 

 

 

-Maestra...- esordì di prima mattina il piccolo America dopo essersi fatto carico del desiderio degli altri bambini, -noi abbiamo deciso una cosa per oggi...-

 

La maestra lo guardò perplessa.

 

-Dimmi pure.-

 

-Noi vogliamo scrivere la letterina a Babbo Natale!-

 

-Ma... non è neanche ottobre...- provò a obiettare la ragazza.

 

-Dobbiamo farlo! Se no poi magari ci dimentichiamo e non facciamo in tempo... ti prego!-

 

Ucraina sospirò... sapeva benissimo che era nell'indole dei bambini inziare a scrivere la letterina di Natale così presto... tanto, alla fine, l'avrebbero rivista più e più volte per poi imbucarla il ventitrè dicembre costringendo i loro fratelloni a una pazza corsa per negozi di giocattoli e simili...

In effetti, tanto valeva portarsi avanti, no?

 

-Quindi volete scrivere la letterina a Babbo Natale?-

 

-Sììì!- Gridarono i bambini in coro.

 

-Va bene... sedetevi ai vostri tavolini e iniziate a pensare a quello che volete scrivere...-

 

-Maestra!- La chiamò Taiwan, -Ma Giappone-chan non sa scrivere!-

 

-Io lo dicevo che era difettoso...- commentò Korea con mal celata soddisfazione.

 

-Beh, è perchè è ancora piccolo... però può fare dei disegni, no?- Propose conciliante la maestra Ucraina mentre prendeva fogli e matite per tutti... se non altro, quelle piccole pesti sarebbero state tranquille per un po'...

 

Non appena i bambini ebbero ricevuto il materiale necessario, si misero immediatamente a lavorare in silenzio... la cosa sorprese positivamente Ucraina che pensò che, da quel momento in poi, avrebbe dovuto far scrivere loro a giorni alterni lettere per Babbo Natale, per la Befana e per il Coniglietto Pasquale...

 

-Dopo fatemi vedere cosa avete scritto, okay?-

 

-Sì, maestra!-

 

Non passò neanche un quarto d'ora che Romano le porse la sua letterina.

 

Letterina carina, davvero! Ve ne riporteremo il testo in maniera integrale:

 

 

VOGLIO:

- SOLDI

- INDIPENDENZA

- BELLE RAGAZZE

- POMODORI

 

NON VOGLIO:

- SPAGNA

 

 

La maestra fissò perplessa la letterina...

 

-Ehm... Romano-chan... apprezzo molto la tua capacità di sintesi, ma non credi che dovresti essere più gentile con Babbo Natale?-

 

Il piccolo italiano, con un espressione corrucciata, riprese la lettera.

 

-Vedrò che posso fare...- bofonchiò.

 

-Maestra! Vuoi leggere la mia letterina?- Trillò Taiwan.

 

-Ma certo, cara... fammi vedere!-

 

 

CARO BABBO NATALE,

QUEST'ANNO SONO STATA DAVVERO BUONISSIMA!

MI SONO PRESA TANTA CURA DI GIAPPONE-CHAN

E HO PICCHIATO KOREA-CHAN QUANDO HA DETTO

CHE LO VOLEVA TAGLIARE COL TAGLIAERBA...

(MA L'HO PICCHIATO SENZA FARGLI MALE, EH?)

PER QUESTO NATALE, VORREI:

- UN VESTITINO ROSA NUOVO

- UN PUPAZZO A FORMA DI PONY

- LO SMALTO ROSA (QUELLO VERO!) PER LE UNGHIE

PER ME E GIAPPONE-CHAN

- LA CASETTA PER LE BAMBOLE

- IL DOLCEFORNO DI BARBIE CON CUI SI POSSONO

CUCINARE DELLE TORTE BUONISSIME...

LO DICONO IN TELEVISIONE...

SE VIENI, TI FACCIO ASSAGGIARE ANCHE I BISCOTTI

CHE HO PREPARATO CON LA CUCINA CHE MI HAI PORTATO

L'ANNO SCORSO! LI HO FATTI A FERRAGOSTO!

TI VOGLIO BENE,

TAIWAN

 

 

-Che dici, maestra, va bene?- Chiese la bimba con un sorriso.

 

-Ehm... certo...-

 

Se non altro la sua lettera era più tradizionale di quella di Romano...

 

-Maestra... puoi leggere la mia letterina... per favore?-

 

Ucraina si guardò intorno... era sicura che qualcuno avesse parlato, ma non riusciva a vedere chi fosse stato. In ogni caso, c'era una letterina sulle sue ginocchia e così la prese e la lesse.

 

 

CARO BABBO NATALE...

COME STAI?

ALMENO TU SAI CHI SONO IO?

VOLEVO CHIEDERTI SE COME REGALO DI NATALE PUOI

FARE IN MODO CHE ALMENO QUALCUNO RISCA A VEDERMI...

GRAZIE MILLE,

CANADA

 

 

 

-Canada-chan, la tua lettera è molto carina! Ma... ma dove sei?!-

 

Il povero Canada, che era esattamente davanti a lei, riprese la letterina e tornò al suo posto, sperando vivamente che Babbo Natale esaurisse il suo desiderio.

 

-Maestra...-

 

-Ah, Romano-chan! Hai corretto la tua letterina?-

 

Per tutta risposta, il bambino gli passò il foglio di carta stropicciato.

 

 

CARO BABBO NATALE,

VOGLIO:

- SOLDI

- INDIPENDENZA

- BELLE RAGAZZE

- POMODORI

 

NON VOGLIO:

- SPAGNA

 

 

Se non altro, aveva incominciato la lettera in maniera decente...

 

-Romano-chan, non portesti essere un ancora po' più gentile? In fondo Babbo Natale ti porterà dei regali, no?-

 

Il bambino, ancora più nervoso di prima, tornò a sedersi al suo banchetto, mordicchiando insistentemente la matita che aveva in mano.

 

-Maestra! Ora tocca tipo a me!-

 

Ucraina annuì e iniziò a leggere la lettere di Polonia.

 

 

CARO TIPO BABBO NATALE,

COME STAI TIPO?

IO STO TIPO BENE, ANCHE SE POTREI STARE TIPO

MEGLIO CON I TUOI REGALI!

QUINDI POTRESTI TIPO PORTARMI:

- DEI PONY ROSA

- LA CARROZZA ROSA PER I PONY ROSA

- I CARTONI ANIMATI DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- LA CORONA DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- LO SCETTRO DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- LA SCIARPA DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- IL DIARIO DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- L'ANELLO DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

(QUELLO CHE SI ILLUMINA AL BUIO)

- LA REGGIA DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- IL GAZEBO DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- LA TAZZA DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- IL CD CON LA SIGLA DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- IL GIOCO PER LA WII DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- IL COSPLAY DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

SPERO CHE MI ACCONTNTERAI, PERCHE' SE NO, NON SARO'

TIPO CONTENTO.

A PRESTO, TIPO!

POLONIA

 

 

-Ehm... Polonia-chan... a Babbo Natale servirà una slitta in più solo per accontentarti... e dovrà anche farsi un mutuo...-

 

-Beh, ma questi sono tipo problemi suoi...- spiegò il polacco gardandola perplesso per poi prendere la sua letterina e tornare a sedersi vicino a Lituania.

 

-Maestra, anche Hong Kong-chan ha finito!- La chiamò Taiwan, portandole la letterina per conto del bambino.

 

 

CARO BABBO NATALE,

FAI UN PO' TU.

HONG KONG

 

 

La povera (in tutti i sensi) Ucraina sospirò. Possibile che i suoi alunni non riuscissero a scrivere una letterina come si deve?

Non aveva fatto ancora in tempo a riprendersi dalla lettera del piccolo asiatico che subito Korea le porse la propria.

 

 

CARO BABBO NATALE,

INNANZITUTTO VOLEVO LAMENTARMI.

IO NON TE L'HO CHIESTO UN FRATELLINO, QUINDI

VIENI SUBITO A RIPRENDERTI GIAPPONE-CHAN E

SOSTITUISCILO CON UN CANE, COSI' E' MEGLIO.

NON SA FARE NIENTE, NON SA GIOCARE A CALCIO,

DISEGNA MALISSIMO... INSOMMA, MI HAI FATTO

PROPRIO UN BRUTTO REGALO. QUINDI, VIENITELO

A RIPRENDERE E PORTAMI ANCHE MOLTI GIOCHI

NUOVI PERCHE' GIAPPONE ME LI HA ROTTI.

(IL FRATELLONE DICE CHE NON L'HA FATTO APPOSTA,

MA IO NON CI CREDO.)

AH, PORTAMI ANCHE DEGLI INSETTI FINTI, COSI' LI METTO

SOTTO IL LETTO DI TAIWAN, COSÌ QUANDO LI VEDE STRILLA

PERCHE' E', COME TUTTE LE FEMMINE, PAUROSA E ISTERICA.

KOREA

 

 

-Korea-chan, Babbo Natale non può portarsi via Giappone-chan...-

 

-Sì, invece! Lo può fare! Deve farlo!-

 

La maestra annuì mestamente... d'altronde mancavano più di tre mesi a Natale, quindi era inutile affannarsi tanto... e poi qualcosa le diceva che Korea non avrebbe accettato così facilmente la cosa...

Inoltre, la piccola Italia la stava fisando, ansiosa di farle leggere la sua letterina.

 

 

CARO BABBO NATALE,

COME STAI?

VISTO CHE SONO STATA BRAVISSIMA E HO FATTO SEMPRE

LE PULIZIE A CASA DI AUSTRIA INSIEME ALLA SORELLINA

UNGHERIA, VOLEVO CHIEDERTI:

- PASTA

- PIZZA

- POMODORI

- DEI COLORI NUOVI PER SACRO ROMANO IMPERO-CHAN, PERCHE'

I SUOI STANNO FINENDO.

TI VOGLIO TANTO BENE,

ITALIA

 

 

La maestra Ucraina stavolta sorrise.

Tralasciando che doveva assolutamente fare ad Austria un bel discorsetto circa il lavoro minorile, la lettera che aveva scritto la bambina era deliziosa e mostrava la sensibilità e l'altruismo della piccola. Quindi gliela restituì complimentandosi a gran voce con lei.

 

-Anche Sacro Romano Impero-chan ha finito la sua letterina, credo...- disse la bambina (???) tutta contenta.

 

-Davvero? Fammi vedere, caro...-

 

In realtà l'imbarazzatissimo Sacro Romano Impero tentò in tutti i modi di nascondere la lettera, tuttavia, quando capì che non poteva fare altrimenti, consegnò la letterina alla maestra, facendole segno di leggerla in silenzio.

 

 

20/09, ASILO DELLE COLONIE

GENTILE BABBO NATALE,

SONO SACRO ROMANO IMPERO... QUEST'ANNO

CREDO DI ESSERE STATO ABBASTANZA BUONO

E DI AVER FATTO SEMPRE IL MIO DOVERE

PROTEGGENDO ITALIA-CHAN... COSÌ VOLEVO

CHIEDERTI SE POTEVI PORTARMI TANTA PLASTILINA,

COSÌ POTRÒ REGALARLA A ITALIA-CHAN... A LEI

PIACE MOLTISSIMO FARE QUESTO GIOCO...

GRAZIE MILLE E DISTINTI SALUTI,

SACRO ROMANO IMPERO

 

 

-Si vede che sei molto amico di Italia-chan, eh? Le vuoi molto bene...-

 

-Ehm... no! Non è vero! Dicevo così per dire!-

 

-Certo, certo! Comunque bravissimo, la tua letterina mi è piaciuta tanto,- si congratulò la maestra mentre il piccolo, ricevuta la lettera, la andava a nascondere nel suo zainetto, -anche se era un tantino formale...-

 

Fu così che arrivò il turno del piccolo Lituania, uno dei bambini su cui la maestra riponeva le maggiori speranze.

 

 

CARO BABBO NATALE,

COME STAI?

SE HAI TEMPO, VORREI CHIEDERTI DI...

PORTAMI TIPO:

- IL MONOPATTINO DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- IL BAGNOSCHIUMA DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- IL BALSAMO DELLA PRICIPESSA DEI PONY,

- IL COSTUME DA BAGNO DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- I PATTINI DELLA PRICIPESSA DEI PONY

- LE MERENDINE CON LA SORPRESA DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- IL FLAUTO MAGICO DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- LA SPAZZOLA FATATA DELLA PRINCIPESSA DEI PONY

- TANTI PALUSZKI

MI RACOMANDO, SII TIPO PRECISO.

POL.. LITUANIA

 

 

La maestra guardò con aria comprensiva il bambino che era arrossito vistosamente.

Era infatti palese che, tralasciando le prime righe, il resto della lettera non era certo stato concepito da lui... a confermarlo ulteriormente contribuiva il mutamento della grafia (che assomigliava paurosamente a quella di Polonia).

Senza infierire ulteriormente, gli restituì nuovamente la letterina, consigliandogli di riscriverla non appena fosse stato a casa, possibilmente senza Polonia.

 

-Maestra... puoi rileggere questa stupidissima lettera per la terza volta?-

 

-Ah... ma certo, Romano-chan... fa' vedere!-

 

 

CARO BABBO NATALE,

VOGLIO I POMODORI.

ROMANO

 

 

-Vedi che quando vuoi ci riesci?- Commentò la maestra Ucraina.

In fondo il bambino aveva tolto gli elementi più inquietanti e poi, se gli avesse chiesto nuovamente di rifarla, con ogni probabilità gliel'avrebbe tirata dietro.

 

-Questo sarà un pessimo Natale...- bofonchiò il bambino per tutta risposta tornandosi a sedere, -ma non potevo scriverla direttamente al bastardo, la lettera?!-

 

-Romano, non si usano queste parole! E cosa c'entra Spagna, poi?-

 

-Ma perchè, tu credi ancora alla storiella di Babbo Natale? Se Babbo Natale fosse esisitito davvero, tu gli avresti chiesto dei soldi e ora non saresti povera.-

 

Ucraina si sentì umiliata nel profondo da quella logica schiacciante e riuscì solo a rispondere un "Hai ragione, Romano-chan, non dirlo agli altri però, eh?"

Non appena Romano ebbe acconsentito, la maestra si diresse sconsolata verso il piccolo Giappone che stava disegnando la sua letterina.

 

-Cos'è, Giappone-chan?- Chiese sorridendo.

 

-È un micetto, maestra!- Rispose al suo posto Grecia che stava scrivendo la letterina vicino a lui, -Così giochiamo insieme io e Giappone-chan con i nostri micetti!-

 

La ragazza sorrise.

 

-E tu hai scritto la tua letterina, Grecia-chan?-

 

-Sì! Vuoi leggerla?-

 

-Certo,- confermò curiosa l'insegnante.

 

 

CARO BABBO NATALE,

SONO GRECIA E QUEST'ANNO SONO STATO VERAMENTE BRAVISSIMO ANCHE SE TURCHIA DICE IL CONTRARIO, MA LUI È DI PARTE, QUINDI NON ASCOLTARLO, VA BENE?

VOLEVO DIRTI CHE ORA STO A CASA DI TURCHIA E QUINDI MI DEVI PORTARE I REGALI LÌ ... NON TI DIMENTICARE COME L'ANNO SCORSO, EH?

COMUNQUE, SE CE LI HAI, VORREI TANTI NUOVI GATTI, COSÌ POSSO GIOCARE CON GIAPPONE-CHAN... PERÒ , SE TE N'È RIMASTO SOLO UNO, PREFERISCO CHE LO PORTI A LUI...

GRAZIE E A PRESTO!

GRECIA

 

PS: PORTA ANCHE UNA MASCHERA NUOVA A QUELL'ANTIPATICO DI TURCHIA PERCHÈ GLIELE HO ROTTE QUASI TUTTE... VEDRAI CHE, SE CONTINUO COSÌ, PER NATALE NON NE AVRÀ PIÙ NEMMENO UNA!

 

 

-Ehm... ma che pensiero carino, Grecia-chan...- mormorò la maestra apprezzando comunque il pensiero che il bambino aveva avuto verso il piccolo Giappone.

 

-Vero, eh? Per Natale gliele distruggo tutte quelle sue maschere bruttissime... io e Giappone-chan gliele stiamo colorando tutte... così sono almeno un po' più belle...-

 

-Ma se vuoi farle tipo più belle, devi tipo usare la colla coi brillantini rosa... se vuoi te la presto io tipo...- si sentì in dovere di intervenire Polonia.

 

-Okay! Allora domani ne porto una nuova, così ci mettiamo i brillantini!- Dichiarò il piccolo greco.

 

-La colla con i brillantini rosa...- lo corresse il polacco, sempre preciso quando si affrontavano simili argomenti.

 

A quel solo pensiero, Ucraina tremò e si ripropose di perquisire la cartella di Grecia al momento dell'arrivo all'asilo onde evitare che Turchia venisse a prensersela con lei per la decimazione delle sue maschere...

 

-Maestra, maestra! Adesso tocca a me!-

 

-Ma certo, America-chan... fammi vedere cos'hai scritto di bello!-

 

 

DEAR SANTA,

I'M THE HERO!

COME PUOI IMMAGINARE, ANCHE QUEST'ANNO

SONO STATO DAVVERO EROICO... PENSA CHE HO

ADDIRITTURA SALVATO TUTTA LA MIA CLASSE E

LA MIA MAESTRA DA UN INCENDIO CHE QUALCUNO

AVEVA CAUSATO...

QUEST'ANNO VORREI TUTTI I FUMETTI E I P

ERSONAGGI DEI CARTONI CHE MI PIACCIONO:

SPIDER-MAN, BATMAN, SUPER-MAN...

SPERO CHE MI ACCONTENTERAI,

SE NO LO DICO A INGHILTERRA...

AH, A PROPOSITO, POTRESTI PORTARGLI

UN LIBRO DI CUCINA NUOVO?

CREDO CHE QUELLO CHE USA SIA DIFETTOSO...

SEE YOU SOON!

AMERICA (I'M THE HERO!)

 

 

Ucraina fissò perplessa la lettera... probabilmente il piccolo doveva aver sentito da Francia o chi per lui che Inghilterra, prima di diventare il gentiluomo che lui conosceva, era stato un terribile pirata... comunque non era certo bello ricorrere a simili trucchetti per aggiudicarsi i regali!

 

-America-chan, non è giusto minacciare Babbo Natale...- provò a spiegargli.

 

-Ma la mia non è una minaccia...-

 

-A me veramente pare proprio di sì...-

 

-Non è una minaccia, ti dico... è una promessa!- Dichiarò il bambino sfoderando un sorriso enorme (e in un certo senso anche inquietante).

 

Ucraina avrebbe voluto aggiungere ancora qualcosa, tuttavia fu distratta da qualcuno che le tirava il grembiule. Voltatasi, vide che era Islanda-chan. Per fortuna, la sua letterina era l'ultima... con quei bambini, anche scrivere la lettera a Babbo Natale diventava un dramma senza fine!

 

-Vuoi leggerla?-

 

-Ma certo, Islanda-chan... fammi vedere...-

 

 

CARO BABBO NATALE,

LA MIA LETTERA TE LA PORTERA' FINLANDIA

PERCHÈ HA DETTO CHE TI CONOSCE MOLTO BENE... INNANZITUTTO, VOLEVO DIRTI CHE NON TUTTI

I REGALI CHE TI SCRIVERÒ SONO PER ME...

QUALCUNO È ANCHE PER I FRATELLONI,

PERCHÈ LORO SI IMBARAZZANO TANTO A SCRIVERE

LA LETTERA (TRANNE DANIMARCA, MA LUI NON

SI IMBARAZZA DI NIENTE...)

DETTO QUESTO, VORREI:

- UNA PULCINELLA DI MARE FEMMINA (NON MASCHIO)

CHE COSÌ GIOCA CON MR. PUFFIN QUANDO SONO

ALL'ASILO E POI SI SPOSANO

- UN PELUCHE A FORMA DI CONIGLIETTO PERCHÈ

PIACCIONO AL FRATELLONE NORVEGIA

(LUI ME LI COMPRA SEMPRE, MA IN REALTÀ PIACCIONO

A LUI, MICA A ME...)

- DEGLI OCCHIALI NUOVI PER SVEZIA

(PERCHÈ POLONIA-CHAN DICE CHE NON CI VEDE BENE,

VISTO CHE DICE CHE FINLANDIA È SUA MOGLIE)

- TANTA LIQUIRIZIA (PER ME)

- CARAMELLE (PER ME)

- DEI GEYSER CHE NON BRUCIANO, COSÌ IL FRATELLONE

NORVEGIA SMETTE DI PREOCCUPARSI...

SÌ LO SO, SEMBRA UN PO' ISTERICO (O ALMENO COSÌ DICE

DANIMARCA... MA MI HA DETTO DI NON DIRGLIELO...)

IO PERÒ GLI VOGLIO BENE COMUNQUE...

GRAZIE MILLE,

ISLANDA

 

 

 

 

Quando arrivò l'ora di tornare a casa, il caso volle che Norvegia fosse occupato e il piccolo Islanda fu prelevato da Finlandia (Svezia lo aspettava diligentemente fuori la scuola).

Non appena lo videro, i bambini, informati da Polonia della sua amicizia con Babbo Natale, gli corsero incontro, consegnandogli per davvero le letterine che avevano scritto e che Finlandia, sotto lo sguardo terrorizzato e impotente di Ucraina, accettò con un sorriso.

 

-Senti un po', tipo,- bisbigliò Polonia al momento di consegnargli la sua letterina, -quel tizio che è tipo con te... gli interessi solo perchè sei amico di Babbo Natale tipo... però tu dici a Babbo Natale che non deve fare preferenze... e che mi deve tipo portare i pony...-

 

-Va bene, lo farò,- rispose il finlandese senza perdere il suo buon umore.

 

 

 

Casa di Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlanda e Islanda – ore 23:00

 

 

 

-Ehi, Danimarca... che coraggio definire "isterico" Norvegia... con Islanda, poi...- Esordì tutt'a un tratto Finlandia che stava leggendo tutte le letterine.

 

Un pugno ben assestato raggiunse lo stomaco del danese... d'altronde, il norvegese era l'esempio vivente del pricipio "Prima mi vendico, poi, semmai, mi informo..."

 

-Che? Ma che ho fatto, Nor?!- Si lamentò il ragazzo.

 

-Come hai osato dire a Islanda che sono isterico?!-

 

-Ma non gliel'ho mica detto...- mentì, -se l'è inventato Finlandia!-

 

-Non mi sono inventato proprio nulla... e comunque, Nor-kun, dovresti essere meno ansioso... trasmetti le tue paure a Islanda e questo non va bene... smettila di rompergli le scatole con questa storia dei geyser, mica è così stupido da avvicinarsi...-

 

-Ma tu... queste cose come le sai?- Chiese Norvegia fra il sospettoso e l'incredulo.

 

-Sto leggendo la letterina di Islanda a Babbo Natale...- spiegò il finlandese.

 

-Voglio leggerla,- esordì deciso Norvegia.

 

-Sì, anch'io! Che bello, la letterina di Islanda-chan!- Si aggiunse il danese.

 

-Mi spiace, ragazzi, ma non posso...- sogghignò il finlandese, -sapete com'è, no? Segreto professionale!-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fine quinto capitolo!

Grazie a chi ha letto e a chi commenterà!

Alla prossima! ^_^

 

 

  
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