Harry non appena aveva aperto gli occhi aveva sentito una lacrima scivolare sulla sua guancia. Si era stiracchiato come un gattino e quest’ultima si era infranta sul suo collo.
Sospirò accarezzandosi gli occhi.
Aveva avuto un incubo. Un incubo riguardante Louis.
Sbuffò passandosi una mano fra i suoi ricci un po’ scompigliati e sorrise.
Louis amava i suoi capelli.
Louis Louis Louis sempre e solo Louis.
Ormai pensava a lui 24 ore su 24.
La cosa che lo spaventava di più era un’altra.
Lui pensava a Louis come più di un amico.
Sbuffò e si tolse le coperte di dosso,afferrò e si infilò un paio di boxer presi a caso dal mobile e scese in cucina dove i restanti One Direction stavano già facendo colazione.
Il sogno era lì nella sua mente ed era la cosa peggiore che potesse capitargli.
Mugolando un Buon Giorno che pochi avevano capito si sedette al solito posto accanto a Zayn e sbadigliò afferrando la sua tazza già sul tavolo.
Versò al suo interno del latte e dello zucchero senza tentare minimamente di entrare a far parte della conversazione più o meno animata che stava avendo luogo a tavola fra i restati quattro ragazzi.
Si massaggiò la fronte chiudendo gli occhi. Non riusciva a non pensare a quello stramaledetto incubo e improvvisamente gli era venuto un terribile mal di testa.
Sbuffò mentre le voci dei suoi compagni diventavano sempre più forti nella sua testa.
‘Niaaaaaaalllllll è come dico io!’ Louis urlò quella frase sorridendo.
Harry si alzò e sbuffò ‘E che diamine cazzo ti urli?’sbraitò prima di ritornare in camera sua.
I ragazzi rimasero letteralmente ad occhi e bocca aperta,Louis più di tutti.
Quest’ultimo si alzò da tavola ‘Vado a parlargli io’
Gli altri annuirono mentre Louis saliva le scale diretto alla camera del suo migliore amico.
Una volta arrivato davanti alla porta sentì qualcosa che gli bloccò il cuore e che lo spense.
Sentì dei singhiozzi. Harry stava piangendo. Bussò alla porta ed entrò subito dopo senza dare il permesso ad Harry di vietargli l’ingresso.
Una volta dentro notò gli abiti della sera prima gettati a terra e su una sedia così come varie bottiglie di coca cola e di tè vuote.
Harry era rannicchiato sotto il piumone. Notò poi che accanto a lui c’era il pantalone del pigiama che indossava prima giù a colazione e capì che sicuramente era in boxer.
‘Harry’ Nessuna risposta solo un sospiro.
‘Harry ti prego sono io Lou’ si avvicinò al letto sedendosi di fianco all’amico. Scostò un po’ la coperta per liberargli il viso.
Notò a malincuore che era bagnato e inconsciamente glielo accarezzò.
‘Posso?’ Chiese sorridente.
Harry annuì scostando le coperte e permettendo a Louis di sdraiarsi accanto a lui.
Quando ciò accadde Harry coprì entrambi con la coperta sicuro del fatto che ormai il suo cuore fosse andato a farsi una bella vacanza nel petto di Lou.
Quest’ultimo lo avvolse fra le sue braccia e gli sistemò la testa sul suo petto.
‘Ti va di dirmi perché oggi sei così strano?’
Harry sospirò chiudendo gli occhi e affondando il viso nel maglione dell’amico.
‘Okkey’Lou sorrise accarezzandogli i ricci che tanto amava ‘Lo prendo per un No Louis te lo racconterò dopo ’aggiunse con tanto di imitazione ironica di Hazza.
Quest’ultimo rise annuendo e si strinse di più al suo migliore Amico.
Se in quel momento avesse avuto l’opportunità di esprime un desiderio,avrebbe desiderato di rimanere per sempre così.
‘Lou’
‘Mhh?’
Harry tremò. Quel mugolio di Lou era stato sexy e in quella situazione era poco appropriato.
Lui era in boxer accoccolato fra le braccia del ragazzo che amava sotto un piumone mentre la stanza era ancora in penombra… decise di scacciare i pensieri perversi.
‘Tu non mi abbandonerai mai vero?’
Louis sorrise ‘Ovvio. Io non ti abbandonerò mai perché…’
Lou non finì la farse.
Harry alzò il viso appoggiandosi col mento al suo petto e guardandolo negli occhi
‘Perché?’ Chiese curioso.
Sentì perfettamente Louis trattenere il respiro,il suo battito cardiaco era accelerato pesantemente e stava respirando irregolarmente.
‘Pe...perchè ii…io’ Sentì Lou prendere un bel respiro.
‘Perché io ti Amo Harry Styles. Ti Amo più della mia stessa vita e se tu ora mi odi io lo capisco benissimo non te ne faccio assolutamente una colpa anzi..*
Lou si morse il labbro guardando Harry che lo guardava a bocca aperta.
Per la prima volta non riusciva a decifrare l’espressione del suo migliore amico e davvero non sapeva cosa pensare.
‘Forse è meglio che io me ne vad…’
Lou non potè finire la frase perché Harry gli aveva assalito le labbra.
Si stavano baciando a stampo. Lou chiese l’ingresso alla bocca di Harry leccandogli dolcemente le labbra e stringendolo sempre di più a sé.
Harry aprì la bocca e subito sentì la lingua dell’amico esplorare il su palato.
Si strinse di più a lui.
Si sentiva felice ma aveva un peso sul petto.
Harry sentiva il dovere di dirgli anche lui cosa provava anche per sentirsi più leggero.
Si staccò ‘Lou?’
‘Mhh?’chiese l’altro un po’ preoccupato.
‘Voglio che tu sappia che ti amo anche io tantissimo,Che ti amo da un anno. E il fatto che tu ricambi i miei sentimenti mi fa sentire l’uomo più felice della terra.
Ti Amo tanto Lou Tantissimo.’Non appena finì di pronunciare quelle parole si lanciò di novo sulle sue labbra sorridente.
Ora si sentiva davvero più leggero.




Hellooooo!Popolo Efpfanficchiano ò.ò Prima di tutto Buonasera e seconda cosa questa è la prima Larry che scrivo e pubblico quindi siate clementi con questa povera anima :) Buona lettura e se vipiace Commentate
Baci AngeKsl.