PREMESSA: Bella all’età di undici anni riceve la lettera di Hogwarts, così inizia l’avventura insieme ai suoi amici Ron Hermione ed Harry, che come loro finisce in Grifondoro…
Mi raccomando, essendo la mia prima storia dovete dirmi se continuarla o meno….

La guerra magica era appena terminata, ed io (Bella Swan), insieme ai miei tre migliori amici Ron, Hermione ed Harry, dovevamo iniziare il settimo anno, quello che non abbiamo potuto fare a causa di  Voldemort.
A differenza degli altri, per me non doveva andare così, avevo troppi brutti ricordi, e la voglia di cominciare un nuovo anno scolastico era pari a zero; così la professoressa di Trasfigurazione, nonché nuova preside di Hogwarts, mi aveva concesso un anno di pausa.
All’inizio non sapevo cosa fare, ma alla fine optai per l’unica soluzione possibile: andare da mio padre a Forks e terminare l’anno scolastico in stile babbano; la cosa non mi allettava molto a dire la verità, ma era l’unica soluzione che mi veniva in mente. Il problema principale? Riuscire a dirlo ai miei migliori amici.
I miei amici erano la mia unica famiglia, con loro ho vissuto i momenti più belli ma anche dolorosi della mia vita, è separarmi da loro non è semplice come sembra.
Una sera mentre eravamo tutti e quattro nella nostra sala comune di Grifondoro, iniziai il discorso con:
“Sentite devo dirvi una cosa…” al che tutti quanti si girarono verso di me, e guardai Hermione, l’unica che sapeva la verità. Lei qui al castello è la mia migliore amica in assoluto, ci confidiamo sempre tutto, ed era rimasta un po’ male della decisione che avevo preso.
“Dicci tutto” esordì Harry.
“Ho deciso di non frequentare l’ultimo anno qui con voi, ma di andare in una scuola babbana, troppi ricordi dolorosi  al momento ci sono nel mio cuore”.
Ripensai alla morte di tutti coloro cui volevo bene, e mi venne un groppo in gola; comunque, dritta al punto, avevo detto tutto senza giri di parole, e gli sguardi di Ron ed Herry erano di comprensione e non di rabbia come avevo pensato.
“Capiamo la tua scelta” disse Ron abbracciandomi.
 “Abbiamo sofferto tutti, ed è giusto che tu scelga la tua strada, ma sappi che ci terremo sempre in contatto”.  Disse invece Harry.
Li guardai stupita e commossa, un tempo avrebbero urlato e fatto casino, ma la guerra ha cambiato tutti quanti facendoci crescere e maturare; quello che abbiamo passato tutti e quattro assieme cacciando quei maledettissimi Horcrux, non me lo scorderò mai.
La sera festeggiai con loro la mia partenza, ricordando tutti e sette gli anni passati in compagnia, così da non dimenticarli mai, e mi fecero una bellissima sorpresa: un album con tutte le nostre foto assieme.
 
Il giorno dopo, arrivò troppo in fretta salutati i miei amici, con la promessa che presto ci saremo visti, mi materializzai a casa da mio padre, l’unico oltre a mia madre che sapeva la verità.
Arrivata in camera, disfai i bagagli, e sopra il comodino trovai un biglietto di Charlie che diceva:
Tesoro sono a lavoro, per l’iscrizione alla nuova scuola non ti devi preoccupare, ci ho già pensato io, ci vediamo stasera.
-Benvenuta a Forks- pensai tra me e me, certo lasciare tutto così di punto in bianco non è stato affatto semplice, in più ho dovuto usare come scusa che ero stata male per un anno intero, da saltare la scuola babbana, che prima avevo frequentato da mia madre.
Mamma mia che casino.