Io so cosa fai.

So dove vai prima di andare a caccia, so dove ti nascondi, so chi incontri.

E ti seguo, è vero, ti seguo. Seguo i tuoi passi, i tuoi sorrisi alla luna, i tuoi sguardi verso di Lui.
So che lo incontri, dovrei considerarlo un abominio, un tradimento, ma poi, guardo come sorridi quando se con lui,sento quanto sei felice ,e capisco che ti amo troppo per farti soffrire.

So che mi ami, ma so che ami anche lui.

Avevo pensato di dirtelo, che lo so, ma quando tu mi guardi, vedo la dolcezza nei tuoi occhi, sento la tua dolcezza, ma anche il tuo senso di colpa nel tradirmi, nel tuo voler smettere ma non riuscedovi ti affidi a lui, io ti sento, ma non vi divido.

So che tu soffriresti troppo, devi stare vicino a lui, perché lui è più debole, perché lui morirà, io no io sono immortale, tu sei immortale, lui non lo è, lui può darti quello che io non posso, calore.
Quando tu lo lascerai, quando lui morirà, quando non lo vorrai più, io ci sarò e ti amerò come adesso, anzi di più perché tu mi ami, mi amerai, per sempre, noi abbiamo l’eternità.

Anche oggi torni, dopo la tua “caccia” e ti siedi vicino a me, mi baci, e mi chiedi come sono stato senza di te, ma io sono stato bene, a saperti felice, ma non te lo direi mai, per cui, io sto male senza di te, ed è vero.

E mentre ridi con la tua voce argentina, penso a noi due, penso a quello che faremo dopo, la notte.

E mentre sento la tua melanconia, capisco che hai scelto me, per l’eternità.