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Autore: Nick Name    22/09/2011    0 recensioni
uno scrittore si sveglia un mattino,e si ritrova ad aver dormito sulla scrivania e ad aver scritto strani fogli...
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Aprii piano gli occhi,le prime luci dell'alba sono luminose,se paragonate alla notte oscura che ci avvolge e ci protegge durante il sonno.

Ma quando riuscii a mettere a fuoco vidi molto più di ciò che mi sarei aspettato: in effetti capita a tutti di addormentarsi a metà di un lavoro,a molti meno quando esso è appena iniziato,e potrò ora anche io vantarmi di aver fatto questa prodezza.

Dopo mi ricredetti. Sulla scrivania, a pochi centimentri dal mio naso, c'era un'ammucchiata disordinata di fogli e scartoffie, sulle quali per altro risultava ripetuto e costante il nome “Gabriele Pagliano”.

Su questa cosa mi sto scervellando ancora adesso,non capisco come possa essere successo,potrebbero essere stati gli alieni a suggerirmi un nome del genere o non c'è altra spiegazione.

Comunque,dopo alcuni minuti di totale stordimento,in cui ancora mi chiedevo se fossi effettivamente sveglio,decisi di dare un'occhiata a quei fogli:già che li avevo scritti io,dovevo almeno sapere cosa ci avevo scritto.

Dopo qualche ora di lavoro,riuscii a mettere tutti i fogli in ordine,e scoprii che essi cominciavano con un disegno,in prima pagina,di un ragazzo giovane,sulla quindicina,alto,capellone,un po' sciatto.

In quella età era difficile trovarne,degli hippy,in giro,ma la mia mente malvagia aveva deciso che lui avrebbe dovuto esserlo,per complicarsi un po' le cose.

Decidendo di non indugiare oltre sulle mie discutibili capacità grafiche (poichè io dovevo aver disegnato quel ragazzo),mi portai alla prima pagina scritta.

Essa cominciava così:

 

Nacqui 16 anni fa e subito,a tre anni,si ritrovano le cause delle mie doti mentali,quando mio padre mi fece cadere dal tavolo.

Da questo ed altri eventi nacquero quelle caratteristiche che andrò ora ad elencare,giusto per fare un po' di conoscenza.

Il primo aspetto degno di nota del mio carattere è sicuramente la corrente filosofica,che include a mio avviso anche quella religiosa:il Taoismo.”

 

Un colpo al cuore:tra i tanti credo quello è il più complicato,il più difficile. È una “religione un po' atea”,se vogliamo tradurla in poche parole.

Sicuramente non la più comune da queste parti. I miei sogni mi rendo conto ora devono essere alquanto tormentati,se riesco a immaginare simili personaggi.

Il testo continua.

Credo effettivamente dì condividere tutti gli aspetti del taoismo,la pace interiore,la visione universale di un “dio” riconducibile all'anima,tutto tranne,da buon giovane,l'impegno per la conoscenza. Non che non lo condivida in realtà,ma in questo mondo esistono troppe tentazioni perchè io possa effettivamente riuscire a studiare tutto il pomeriggio.”

-In questo il mio pensiero è stato realistico e fedele alla reale situazione giovanile in cui anche io,fino a poco tempo fa,ero immerso-.

Una seconda caratteristica può essere la mia timidezza,che per dir la verità mi capita solo verso un genere di persone:le ragazze. Però questo mio “difetto” mi ha portato a scrivere;scrivere per dimenticare,scrivere per ricordare;scrivere per amare e odiare;scrivere per conquistare e scrivere per mio solo divertimento.”

 

Carino,comincia a starmi simpatico questo personaggio,un po' timido,un po' estroverso. E poi gli piace scrivere. Potrebbe venire fuori una bella storia con lui.

 

Per il resto del tempo,in cui non sto parlando con ragazze carine,intendo,credo di essere una persona piacevole,almeno finchè non mi metto a filosofeggiare. In effetti in questo mondo si stà insidiando sempre più la superficialità,un ingordo mostro che divora gli animi delle persone,lasciando un corpicino fragile fragile a proteggere le briciole di un anima che abbiamo acquistato in millenni e perdiamo così,da una generazione all'altra. L'anima nasce nel momento in cui si comincia a credere in essa,per questo io mi sento di dire di avere un anima”

 

Bello. Ma questo non è inventato,c'è qualcosa dietro tutto questo. Mi sento in totale accordo con il personaggio,ma io sono diverso. Andiamo avanti a leggere.

 

Non si può dire poi che il mio carattere sia violento né frenetico. Non mi piace avere fretta a fare le cose,non mi piace il concetto di tempo in se. Da quando l'uomo ha un concetto di tempo che va oltre mattina,pomeriggio,sera esso è diventato frenetico,è diventato schiavo;non è mai esistito nessun uomo libero,è una prerogativa dell'essere materiale che se sono dentro un corpo ho delle limitazioni,ma è assurdo che uno schiavo costruisca un muro davanti al portone di una cella,si protegge dai nemici,ma si intrappola da solo.

Per questo non mi piace il tempo e il suo lento scorrere.

La violenza invece non è che non mi piaccia,semplicemente non ho bisogno né voglio di dimostrare la mia superiorità su nessuno,tanto più che non sono superiore a nessuno.”

 

Mi ritrovo ad esclamare: “bravo!” a gran voce nella mia testa,effettivamente è un personaggio complicato,particolare,con il suo fascino (se pur discutibile);un personaggio che è la realizzazione dei miei sogni e anche dei suoi. Un personaggio che effettivamente vuole essere ciò che è.

   
 
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