è da un po’ di giorni che ho in mente l’infinito di raf, quindi eccomi qui che vi propongo questa one shot senza troppe aspettative…
Spero vi piaccia…




L’ironia del destino vuole che io sia ancora qui a pensare a te

Sì, io, una Weasley, la feccia, secondo te…sono qui, e ti penso..
Ti penso, e so che da qualche parte anche tu mi pensi,
E desideri come me poter tornare indietro a qualche mese fa..

nella mia mente flash ripetuti, attimi vissuti con te.

E più ti penso,
Più ricordo tutto ciò che ci siamo detti, tutto ciò che abbiamo fatto assieme…
Tutti quegli attimi rubati al mondo..
Tutti quei momenti in cui eravamo solo noi,
Non un Malfoy e una Weasley,
Attimi in cui eravamo solo Draco e ginny,
Attimi in cui potevamo dirci ti amo senza aver paura..

E’ passato tanto tempo ma tutto é talmente nitido,
così chiaro e limpido che sembra ieri...

Sembra ieri…
Il mio ricordo forse più bello.
Mi torna in mente…
È sempre qui, dentro di me
E spesso torna fuori, torna a galla,
E mi riempie di gioia e dolore assieme,
Perché mi ricorda cosa eravamo, cosa siamo stati e cosa siamo…
La prima volta che tu dissi a Piton di non rompere..
Me lo ricordo..
Eravamo lì, in sala grande e lui aveva appena scoperto che il giorno prima avevo preso accettabile in pozioni…
Straordinariamente si lamentava,
Era un voto straordinario contando che lo aveva dato ad una Weasley…
Forse è per questo che si era incazzato così tanto..
E urlava, urlava..
Io sorridevo, perché sapevo che rispondendo avrei peggiorato solamente la situazione…
Ma tu guardavi la scena…
Me lo hai sempre detto, ciò che è tuo non lo può toccare nessuno..
Ti alzasti, ti dirigesti verso di noi,
Ti rivolgesti a piton dicendogli di non rompere…
Poi mi prendesti per mano e ce ne andammo…
È così che tutti lo vennero a sapere…

Ieri, avrei voluto leggere i tuoi pensieri
scrutarne ogni piccolo particolare ed evitare di sbagliare,
diventare ogni volta l’uomo ideale,
ma quel giorno che mai mi scorderò
mi hai detto: “non so più se ti amo o no ... domani partirò
sarà più facile dimenticare... dimenticare...

Mi ricordo, tutte le volte che abbiamo litigato
Tutte le volte che i nostri credi ci hanno divisi…
Mi ricordo quando tu tornasti da me, a settembre, dopo che grazie a te silente era morto…
Mi dicesti che avresti voluto essere la persona più adatta a me
Volevi cambiare, ma sapevi, sapevo…
Eravamo consapevoli che ciò non sarebbe accaduto…
E nonostante questo non ho mai smesso di amarti..
Ho sempre continuato,
Perseverato con quella condotta… A donarmi a te
Perché solo con te mi sono sentita al sicuro..
Solo con te mi sono sentita in grado di volare…
Di toccare il cielo con un dito…

Ma quando tu tornasti
Chiedendomi perdono…
Non riuscivo quasi a guardarti.
Non riuscivo a perdonare me stessa…
tu.
Mangiamorte.
Tu.
Causa della morte di silente.
Tu.
Assassino.
Tu.
Mia unica ragione di vita.
Non riuscivo ad odiarti…
E questo mi faceva male…
E così te lo dissi…
Ti dissi che non ti amavo più.
Lo sapevo che stavo mentendo.
Ma a volte mentire fa bene.
Anche se non so a chi portò del bene quella bugia.
Così sciocca, così banale.
Sapevamo entrambi che mentivo.
Lo sapevamo.
Ma nonostante questo,
Anche se sapevo che stavo mentendo,
Partii…
Me ne andai.
Volevo solo dimenticare…
Volevo riuscire a sentirmi libera, come quando stavo con te,
Senza però sentirmi in colpa.
Andarsene non è il termine giusto.
Scappai.
E questa è stata l’unica azione vigliacca della mai vita.
E me ne pento.
Perché mi ha distrutta…


... e adesso che farai?” Risposi: “io...non so”
quel tuo sguardo poi lo interpretai come un addio,
senza chiedere perché, da te mi allontanai
ma ignoravo che in fondo non sarebbe mai finita.

Mi chiedesti che avrei fatto…
Non ti risposi…
Non sapevo neanche se sarei riuscita a vivere senza di te…
Ti guardai…
Volevo che tu mi fermassi…
Volevo che tu ti battessi, per me.
Per noi.
Ci provasti…
Non so neanche quanto tempo passasti cercando d farmi cambiare idea.
Ma quell’ultimo sguardo.
Piangevo.
Ti guardai.
Vidi il tuo sguardo.
Così spaventato.
Non ti avevo mai visto spaventato in tutta la mia vita, Draco.
Pensavo che non potessi provare paura..
Ma in quel momento tu ne avevi.
Avevi paura di perdermi.
e nonostante questo me ne andai.
con un ultimo bacio,
ti dissi addio.
le ultime parole che ti dissi furono
vado via
per dimenticare
per ricordare
per vivere
anche se senza di te è impossibile
vado via
perché non posso vivere sperando di vederti
e sapendo che se accade è perché per sopravvivere hai ucciso qualcuno
che spesso è un membro della mia cerchia di amici più cari
non posso
e me ne andai

Teso, ero a pezzi ma un sorriso in superficie
nascondeva i segni d’ogni cicatrice
nessun dettaglio che nel rivederti potesse svelare
quanto c’ero stato male,

e poi, sono tornata.
perché volevo tornare
ad essere Ginny
perché volevo riprendermi la mia vita.
perché volevo la mia famiglia
perché volevo combattere per ciò a cui tengo
perché volevo te.
< tornai
dopo appena qualche ora si scatenò una battaglia.
ci trovammo di fronte
ancora una volta.
tu con la maschera d’argento.
io con un paio di jeans stretti e quel maglione
quel fermaglio
quel bracciale.
tutte cose che tu mi avevi donato ti vidi sorridere.
un sorriso.
all’inizio, per qualche istante
fu un sorriso come quelli che mi rivolgevi sempre
pieno d’amore
di gioia
di speranza
ma poi.
cosa è accaduto?
perché quel ghigno
vuoi farmi credere che non hai sofferto?
sei sempre stato bravo a fingere, Draco,
ma mai con me…
non ci sei mai riuscito con me.
so che vorresti farmi credere che questi quattro anni sono passati senza dolore per te
ma so che non è così perché so quanto ho sofferto io
e quindi so cosa è stato per te.

quattro anni scivolati in fretta e tu mi piaci come sempre... forse anche di più,

Quattro anni…
E mi fai ancora questo effetto…
D’altronde.
Se solo pensarti mi fa venire una morsa al cuore,
È logico che il vederti mi faccia quasi morire.
Non sei cambiato…
Per ciò che hai fatto…
Ma sei ancora tu…
E cos’è?
Al tuo dito…
Cos’è?
Oddio…
Il mio anello…
Stupido…
Se i tuoi compagni sapessero cos’è ti ucciderebbero senza fare troppe storie..
Mi chiedo perché nessuno si sia ancora accorto che lo porti
Che porti un semplice fiore incantato per durare per sempre,
Forte, indistruttibile, bellissimo
Sul tuo dito…
Ti amo ancora come il giorno in cui te lo diedi…
Eravamo distesi all’ombra di un albero..
In mezzo ai campi…
E avevo visto un non ti scordar di me…
Lo colsi e ne feci l’anello che ora tu porti…
Mi ricordo…
Mi prendesti in giro quando lo feci
E prima di metterlo ti ribellasti…
Parecchio e a lungo… Ti accorgi che lo guardo…
Ti avvicini, così velocemente che non me ne rendo neanche conto
mi prendi per mano e ci smaterializzamo
Dove siamo Draco?
Oh no…
Perché qui?
Perché mi hai portata qui?
È forse la tua vendetta?
Mi hai portata lì,
Dove per la prima volta mi dicesti che mi amavi…
Per la prima volta
lì.
ma questo non te l’ho mai detto…
perché mi hai portata qui, draco?

mi hai detto: “so che é un controsenso ma
l’amore non é razionalità...non lo si può capire...

Guardando l’anello,
Ti sei tolto la maschera
L’hai buttata chissà dove
Mi hai detto, ancora lontano da me
Che l’amore è irrazionale.
Che nessuno lo può capire.
Che ci prende e basta
E che è inutile opporsi.
Mi hai detto che non sai perché lo tieni al tuo dito
Hai detto che forse lo fai per il nome che porta.
Perché hai sempre sperato che evitasse che io ti dimenticassi.
E ora sei più vicino…
Sempre più vicino
“avevo dimenticato quante sono le tue lentiggini”
Rido
Sei vicino
Molto vicino
E poi, ovviamente
Inevitabilmente
Mi baci
E fai trasparire tutto ciò che hai provato in questi 4 anni.
Perché te ne sei andata?
Bella domanda…
Ci ho pensato in questi quattro anni…
E, come il giorno in cui me ne andai
Sono confusa
Abbasso lo sguardo…
E tu dimentichi, i quel momento
Tutto ci che è successo in questi 4 anni.
Mi baci, ancora.
Ancora.
Draco ti prego non smettere mai
Perché potrei morire.

ed ore a parlare, poi abbiamo fatto l’amore...
ed é stato come morire... prima di partire.
Potrò mai dimenticare... dimenticare...

E abbiamo parlato
Per ore.
Ci siamo detti tutto ciò che non abbiamo potuto dirci in questi anni.
E ora siamo ancora qui.
Che ci doniamo l’uno all’altro
Senza riserve
Senza paure.
Perché siamo noi
Draco e ginny
Ma ora..
Ora devo andare
Devi andare
Dobbiamo tornare ai nostri posti
È stato bellissimo
Mi sono sentita soffocare dalla felicità
Dal piacere
Dalla gioia
Ed è come se fossi morta
Troppo presa da tutto ciò che mi trasmetti.
Ma ora…
Ora sono tornata a casa.
e so solo che quello che abbiamo fatto
come tutto ciò che è successo in passato
resterà dentro di me.

L’infinito sai cos’é? ... L’irraggiungibile fine o meta
Che… rincorrerai per tutta la tua vita,
ma adesso che farai?... adesso io ... non so... infiniti noi
so solo che non potrà mai finire
mai ovunque tu sarai, ovunque io sarò
non smetteremo mai
se questo é amore ... é amore infinito

oggi è un altro giorno.
un’altra battaglia.
e sono altre parole.
ancora l’anello…
stavolta guardo il mio dito.
c’è anche lì un anello…
molto più prezioso…
me lo hai donato
due mesi fa
lo guardo…
mi distraggo…
non so che accade.
perché Sono a terra?
perché tu sei a terra, immobile, di fianco a me?
perché stai morendo?
mi volto.
un icappucciato ti guarda
è visibilmente terrorizzato
la sua punizione sarà dura.
ha ucciso te
uno dei più fedeli adepti del signore oscuro.
quasi sicuramente verrà ucciso…
e ne sono felice
mi volto verso di te
mi avvicino
intorno sembra che la battaglia si sia fermata
ci guardano
sono stupiti
un Malfoy che si sacrifica per una weasley.
non mi importa,.
non me ne è mai importato.
e non me ne importa neppure ora.
mi slancio verso di te.
sei ancora cosciente.
perché? Perché? Ti chiedo.
perché ho raggiunto il mio fine.
mi sono battuto per te.
per noi…
perché ti amo.
perché ho scoperto cosa significa infinito amandoti.
perché ti amo infinitamente.
perché…perché così forse…
ma non finisci…
ti bacio…
mi baci..
il nostro ultimo bacio…

e ora sono qui….a pensare a te…a ricordare..
e ti amo..




ficcy veloce veloce…dato che non riesco ad andare avanti con la mia ff..
RECENSITE!!!!!!!