Anime & Manga > Sugar Sugar
Segui la storia  |       
Autore: ella96    25/09/2011    7 recensioni
Pierre ha già recuperato la memoria grazie a Chocola, nella Foresta Zenzero e Chocola ha acquisito la capacità di purificare i cuori ma non è ancora entrata in azione per salvare Vanilla. E se tutto cambiasse? Qualche dettaglio in più o in meno possono fare la differenza? Vanilla è ancora in cerca di vendetta, Pierre è ancora in conflitto con i suoi due cuori e Chocola è divisa fra il dovere di essere una brava sovrana e il voler salvare tutti.
Dal prologo: « Questo, mia cara Vanilla.. » inizia con tono languido mentre sembra quasi accarezzare l’oggetto. « E’ il cristallo nero di Chocola » annuncia con tono fiero mentre gli occhi azzurri sembrano ghiacciai impenetrabili
Dal cap. 2: «Se la purificatrice si accorgesse di avere in sè quei set... sei cristalli... rischieremmo la vita di Vanilla e... la vostra»
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Chocola Meilleure, Pierre Tempête de Neige, Ruby/Blanca, Un po' tutti, Vanilla Mieux
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nel mondo dei sogni – Parte 2

« Su, bevi » la incita con un sorriso bonario, cercando di soggiogarla al suo sguardo color ghiaccio. Inutile dire che la ragazzina dopo averlo guardato un secondo appoggia le labbra color mirtillo sulla tazza bevendone un sorso e….

E.. tutto scompare in un batter d’occhio ed ecco che il suo mondo cambia e si sente improvvisamente risucchiata, senza possibilità di uscita. Ha solo un secondo per fissare Pierre che sorride ingannevole e la tazza che finalmente riconosce come un altro modello della tazza del mondo dei sogni.

Soggiogata.. di nuovo: da lui


Qualche secondo in cui non prova neppure a bloccare la sua corsa all’interno della tazza e tadan.. si ritrova di nuovo nel mondo dei sogni di Pierre. Del suo Pierre. Di colui che ha visto nella foresta di ghiaccio – poco prima di prendere le bacche d’argento – del ragazzo che sa bene che è dolce, gentile, premuroso e che ha un cuore rosa. Non colui che l’ha mandata lì senza pensare a cosa potrebbe succederle. Non ne capisce il motivo.
Si guarda intorno, rimanendo un secondo perplessa per il luogo dove è finita.
Si guarda intorno e nota che non è un luogo freddo come l’ultima che ha visitato ma un luogo caldo, con un bel sole che splende nel cielo e accarezza gentilmente la pelle della rossa, un bel prato rigorgolioso che solletica i piedi nudi della bambina. Il tutto contornato da una bellezza quasi impossibile da descrivere. Strani animali passeggiano indisturbati per il prato, farfalline girano intorno a Chocola che guarda il tutto ammaliata, con la bocca semisocchiusa in un sorriso. « Wow.. » sarà l’unica cosa che la giovane strega riuscirà a dire prima di fare un girotondo di 360° su lei stessa. Abbassa quindi gli occhi e guarda i suoi indumenti.
La divisa scolastica è stata sostituita da un completo da fantina, tranne per i piedi scalzi. « E io che ci faccio con questo completo? » si domanda confusa prima di sentire lo scalpiccio di zoccoli ed ecco che oltre la collina, un meraviglioso principe si avvicina su un puledro dal folto manto bianco. Il sole le offusca la vista e quando l’altro si trova vicino a lei, non riesce a mettere a fuoco chi è colui che ora si eregge al suo fianco e allunga la mano verso il suo viso. Un tocco freddo e una voce armoniosa. « Chocola.. cosa ci fai qui? » il tono è a dir poco felice, quasi un bambino a cui finalmente è stata data la caramella. Solo ora la rossa riesce a guardarlo bene in viso, osservandone i lineamenti morbidi, gli occhi color cielo piedi di.. amore?
« Ti ho aspettata tanto e sono venuto qui, proprio per te.. il sole mi ricorda i tuoi capelli.. » voce ancora morbida mentre scende dal cavallo con grazia e si avvicina alla pretendente al trono che di conseguenza fa un passo indietro, portandosi le mani al petto F E R I T A. Come l’ultima volta che è stata lì, come l’ultima volta che è stata davanti al vero Pierre.
« Mi eviti ancora.. » è la triste constatazione del principe dei malefici che dopo averla guardata un secondo in viso sorride tranquillo e fa un mezzo inchino, alzando il capo e porgendole la mano. « Mia principessa, mi concederebbe l’onore di portarla a casa mia? Sul mio cavallo, ovviamente.. » e detto questo gli occhi color del ghiaccio vengono abbassati sui piedi nudi di Chocola, mentre un sorriso divertito si arriccia sulle labbra. Pierre vuole conquistarla, non ammaliarla come farebbe quello vero. Questo ha lasciato Chocola ancor una volta spiazzata da quella situazione.

Posso tornare dopo a casa..


« Ma certo, mio principe! » risponde con entusiasmo prendendo la mano del giovane che la aiuta immediatamente a salire sul cavallo che ora inizia a scalciare, infastidito da quella nuova presenza. Non è mai andata a cavallo Chocola, motivo per cui è tesa e il destriero lo capisce. Dietro Pierre poi, ha l’impressione che possa cadere in ogni secondo. « Rilassati.. » le sussurra piano il principe mentre prende la mani di Chocola e le conduce sulla sua vita, in modo che la rossa si possa aggrappare a lui. Ed eccolo quindi che con un colpo di tallone gentilmente ben assestato e senza recare danni all’animale, inizia la loro passeggiata. Il passo dell’animale è calmo e tranquillo ora, anche se di tanto in tanto salta qualche ostacolo ed è in quei momenti che il corpo di Chocola si irrigidisce e si stringe ancora più forte a Pierre, appoggiandone il capo sulla schiena. Dal suo canto il principe dei malefici sorride divertito, mentre sente quel sapore così buono di cioccolata che vorrebbe tanto assaporare. Il cuore comunque non si accende, non batte. Quasi morto. Quello di Chocola invece è gia di un rosa brillante mentre sente la freddezza del corpo di Pierre, quasi come se fosse davvero caldo e la avvolgesse in un dolce abbraccio.

Inverno e Estate.. due cose che non si raggiungeranno mai per quanto vogliono..
Come il sole e la luna. Quando arriva l’una, sparisce l’altra. Solo qualche secondo per osservarsi senza mai vedersi.
Sarà questo il destino riservato a queste due povere anime così diverse?

Passa il tempo in silenzio, in un profondo silenzio, finchè il cavallo non si blocca al minimo colpo di Pierre. « Chocola.. siamo arrivati.. » sussurra il giovane guardando indietro ma nota che la giovane strega è profondamente addormentata con il capo sulla sua schiena. Le labbra sono socchiuse, quasi chiedendo perfavore a Pierre di baciarla, falla sua. Il biondo rimane quindi fermo, sul cavallo, ad osservarla indeciso. « Hai fatto un lungo viaggio.. sarai stanca.. » mormora pianissimo mentre lentamente scende dal cavallo, portando con se anche la principessa.

Sto sognando.. non voglio svegliarmi più.. sento il profumo di Pierre così vicino..


E’ questo il pensiero della giovane strega, sempre con gli occhi chiusi mentre il diaframma si alza e abbassa a un dolce ritmo. Sente che qualcuno cammina, non sa chi. Non sa dove, ma si sente così stanca e quella sensazione che Pierre l’ha presa in braccio e la sta quasi cullando, vicino al suo cuore, è così meravigliosa che l’idea di svegliarsi, aprire gli occhi e far finire l’incanto è così orribile da escluderla subito dalla sua mente.
Magari se l’avesse fatto, avrebbe notato che DAVVERO Pierre l’aveva presa in braccio e che ora la stava conducendo verso la camera più bella degli ospiti.
« Padron Pierre, siete gia t.. » la voce di una cameriera viene spezzata appena nota colei che sta in braccio al principe. « Oh, mio signore! Avete ritrovato al vostra dama! » è la voce emozionata della cameriera che ha gia le lacrime agli occhi.
Il principe sorrise, annuendo appena. « E’ stanca, ha fatto un lungo viaggio.. » spiega pacato come sempre, avvicinando la strega un po’ più al petto come a volerla proteggere dagli occhi materni e contenti della cameriera. « Voglio che sta sera sia tutto perfetto, mi sono spiegato? Non voglio vedere un singolo errore.. » la voce è molto autoritaria, molto simile a quella del Pierre reale. La cameria annuisce subito, fa un mezzo inchino e scappa subito altrove, seppur la sua corsa sia buffa vista l’età che ha. « Voglio che sia tutto magico, mia dolce Chocola.. » e detto questo riprende la sua cammina, iniziando a salire le scale nel pieno del silenzio. Infine, apre l’ultima camera del corridoio e si avvicina al morbido letto dal piumone color panna.
Appoggia dolcemente Chocola quindi sul letto, che immediatamente si rannicchia su se stessa, come se avesse freddo. Come se la lontananza con Pierre le facesse male. Un sorriso divertito si arriccia quindi sulle labbra del giovane, mentre scuote la testa e piano piano, inizia a rimboccarle le coperte.
« Sono sicuro che farai sogni d’oro, dolce Chocola.. è la stanza più accogliente e calda di tutta la casa.. voglio solo il meglio per te.. » e detto questo appoggia una mano sul cuscino mentre la schiena viene piegata per far avvicinare il viso del principe a quello di Chocola.
« Buon riposo, amor mio.. » sussurra infine, mentre incantato dalle labbra socchiuse di Chocola da cui esce un caldo respiro appoggia la bocca su quella di lei.
Un semplice bacio a stampo, nulla di più, prima di staccarsi e notare che nel sonno Chocola ha sorriso. Eccolo quindi che si sposta un ciuffo bionda da davanti agli occhi e esce fuori dalla stanza, socchiudendo piano la porta.

Altrove invece, nel vero mondo, Pierre è seduto solo al tavolo addobbato per l’apparenza di far apparire tutto perfetto a Chocola che gia da diverse ore è finita nel mondo dei sogni. Non ha fatto niente di che, se non giocare con il bicchiere di cristallo contenente un liquido intenso rosso sangue. Quel sangue che non scorre nelle sue vene, ma in quelle di Chocola.
C’è da dire tuttavia che non ha toccato neppure un sorso di quella bevanda e che ora ha gli occhi socchiusi, quasi dialogasse con il suo cuore rosa. Quello che si trova nel mondo dei sogni. Ne capta le emozioni, sente il cuore pulsare, mentre un dolore lento ma denso piano piano si fa strada nel suo corpo. Capisce che è successo qualcosa nel mondo dei sogni che ha fatto emozionare l’altra parte di lui ma non sa cosa.
Di fronte a lui c’è la tazza che ha spedito Chocola direttamente nel mondo dei sogni.

Non saresti mai riuscito ad ucciderla..

No, la verità è che voleva soddisfare entrambi i suoi cuori. Quello rosa per farlo stare in pace, vivere in un’angolo dei sogni remoto e quello nero per fargli completare la missione che da sempre gli è stata affidata.
Per completare il tutto e fare in modo che Chocola rimanga per sempre intrappolata in quella dimensiona parallela deve solo spezzare il manico di ceramica della tazza.
Non ce la fa però. Si limita ad osservarla quasi in trance, in pieno silenzio.

SPAZIO SCEMENZA:
Ok, lo so che dovevo farlo finire in questo capitolo il mondo dei sogni ma non ho proprio resistito ç_ç inoltre la sua ha gia iniziato a distruggermi, quindi aggiornerò con un pò di tempo.  Spero che la storia vi stia piacendo ^^ Ricordatevi che sono le vostre recensioni che mi spingono a continuare *_* VI adoro <3
   
 
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sugar Sugar / Vai alla pagina dell'autore: ella96