Capitolo 1
La foto nel parco
Autunno. Le foglie cadevano lente sul pavimento del parco. La ragazza apparve dal nulla, fece qualche passo verso la fontana e si sedette sul suo bordo. La studentessa aveva dei lunghi capelli rossi e lo sguardo di un verde acceso. Si guardò attorno, si sistemò il mantello nero e la minigonna grigia. Il paesaggio attorno a lei taceva. La fontana alle sue spalle aveva smesso da un pezzo di gorgogliare, quindi nemmeno quel rumore poteva lenire quella tranquillità assoluta.
Un breve sospiro. “è in ritardo...che novità” pensò, attorcigliandosi una ciocca di capelli, intorno al dito.
Alcune foglie poco più in là si sgretolarono sotto i passi di qualcuno e il silenzio svanì.
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La ragazza si alzò, si avvicinò al ragazzo e lo guardò negli occhi. La sua espressione ricordava quella di una stizzita insegnate in procinto di sgridare il suo allievo più ribelle.
<< James, avevi promesso di smetterla con queste buffonate da bulletto! Non tollerò un comportamento simile, proprio ora che abbiamo deciso- >> l'ondata di rimproveri venne arginata da un bacio. Lily chiuse gli occhi per un istante. Assaporò il peso di quel bacio delicato, ma la sua furia le impedì di far durare quel momento per più di tre secondi. La ragazza riaprì gli occhi e spinse via James.
<< Non mi interrompere >> proferì, con una voce più vellutata.
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Il ragazzo raggiunse Lily e si sedette accanto a lei e sospirò << Ne abbiamo già parlato, e non sono venuto qua per parlare di Moc-Severus... >> si corresse, appena vide una saetta invisibile partire dagli occhi della ragazza <
<< James, Hogwarts non svanirà nel nulla quando noi ce ne andremo... >>
<< Ma davvero? >> sorrise guardando Lily.
<< Oh, allora! Sei tu che fai il sentimentalista! >>
<< Sei tu che mi fai provare questi sentimenti... >>
<< Non so se andarne fiera... >>
Un bacio. Questa volta preceduto da una carezza sul volto di lei.
<< Io sono fiero di stare con te Lily Evans >>
La ragazza sorrise, scoccò un bacio e proferì << Scemo, anche io sono fiera di stare con te...James Potter arrogante bulletto >>
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<< Sei sicuro Sirius? Non mi sembra una buona idea, dopo tutto questo è un momento intimo per loro...>>
<< Oh! Zitto Lunastorta! Quando vedranno questa foto sull'album che gli regaleremo al matrimonio, saranno entusiasti! >>
<< Matrimonio? Si sposano? Quando? >>
<< Tra tre giorni e io sarò il testimone! >>
<< E....quando te lo avrebbero detto questo? >>
<< Non mi hanno detto ancora nulla >>
<< Capisco...quindi loro lo sanno? >>
<< Cosa? Che sarò il testimone di James alle loro nozze? >>
<< Anche ma soprattutto sanno che si sposeranno tra tre giorni ? >>
<< No>> Sirius Black sorrise malizioso verso Remus per poi lanciare un una saetta azzurra verso Peter, in bilico sul ramo dell'albero.
<< Muoviti! E prendi anche la fontana che ci sta bene.... >>
Peter colpito dalla scarica elettrica, fece cadere la macchina fotografica. Il ragazzo sgranò gli occhi, guardò prima in direzione di Sirius e poi verso James e Lily. Un'altro fascio di luce azzurra lo colpì facendolo cadere dal ramo, dritto in un cespuglio.
<< Idiota! >>
<< Sirius, non essere così violento con lui... >>
<< E tu Remus, non essere così rompi palle!>>
James e Lily si immobilizzarono appena udirono il tonfo.
<< Cos'è stato? >> chiese Lily, guardando verso l'enorme albero difronte a sé. James non parlò, si limitò ad alzarsi, sfoderare la bacchetta e puntarla verso la pianta << Maledetti Serpeverde, ora gli faccio vedere io! Basta!>>
Peter intanto, tremava dietro al cespuglio ai piedi dell'albero. Aveva una voglia matta di scappare e urlare, ma se l'avesse fatto, Sirius non si sarebbe limitato a una leggera scossa elettrica.
Il Grifondoro alzò la bacchetta <
Un fascio di luce rossa lo colpì in pieno petto e il mago si accasciò a terra.
<< James! >> Lily corse nella sua direzione. Il ragazzo era pallido e non dava segni di vita.
CONTINUA....
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bye bye