Lacrime e gioia
Piangeva.
Piangeva e non riusciva a smettere. Sofia pensava a quanto il suo ragazzo la
faceva soffrire. Finalmente si era liberata di lui. Lo aveva lasciato. Lei non
lo amava veramente, ma non riusciva a sopportare che Marcello, il suo vero
amore, stesse con un’altra. Doveva distrarsi, così si lasciò convincere a mattersi
con un vero imbecille, ma ora era finita. Doveva essere contenta, ma Sofia
pensava sempre a Marcello, quel ragazzo che amava, ma che non poteva avere.
Così,
si ritrovava in riva al lago, alle prime luci dell’alba quando si sentono solo
i canti degli usignoli in amore.
“beati
loro” pensò. “loro un compagno lo trovano sempre”.
E
continuava a piangere, cecando di consolarsi, ma più ci provava, più si
deprimeva…Si chiese che cos’aveva che non andasse, cos’aveva
quella Stefania in più di lei…qualche lettera in più nel nome, magari. Lei lo
amava, l’amava veramente…e lui aveva occhi solo per l’altra “sgualdrinetta”.
“ci
sono degli scogli, più in là…magari ci faccio un giro”
Pensiero
terribile per una persona in quello stato.
“eccomi,
ora mi butto” Sofia non ce la faceva più a vivere così.
Allargò
le braccia, chiuse gli occhi e…
-SOFIA!-
“oh
no, è lui…proprio ora?”
Marcello
corse da lei. Aveva ancora il viso rigato dalle lacrime, ma asciugarsi non sarebbe servito a nulla perché il Mondo le stava per
crollare nuovamente addosso, ancor più pesante di prima.
-Sofia,
che fai? Prendi un po’ di sole?-
Il
tentativo di Marcello di farla sorridere fallì. La raggiunse e lei scoppiò di
nuovo in un fiume di depressionme misto lacrime.
Marcello
la strinse forte, cercando di capire cos’era successo, ma non sapeva cosa dire.
Sofia si snetiva meglio, tra le sue braccia. Sentiva il suo calore e sperava che
quel momento non finisse più, ma Marcello parlò:
-mia
piccola Fifì, sfogati. Sfogati pure. Sappi che su di me potrai sempre contare. Io
non ti tradirò-
Ora
Sofia non piangeva per il dolore, ma dalla felicità di aver Marcello con lei.
-Fifì,
lo so che è stata dura per te lasciare Diego, ma vedrai che non tutti sono così
-
“
solo tu sei stupendo” pensò Sofia.
-ce
ne sono tanti di ragazzi per te,e tu sei una ragzza
fantastica e anche molto bella-
“ma
tu lo sei di più di me! Io voglio te, non mi interesa degli altri, solo di te!” questo pensiero passò
in fretta nella mente di sofia. Bisbigliò:
-Ti
amo- ma Marcello non capì. La voce di Sofia era debole
e si sentì non altro che un leggero fischio.
-Come?-
-Niente,
lascia stare. Sono contenta che tu mi abbia trovata. Ora va
meglio, davvero - Non aveva il coraggio di ripeter parole così
importanti.
-sicura?
Sai, ti cercavo a dir la verità. Volevo dirti una cosa
importante -
“si,
anch’io ti amo. E voglio passare con te il resto della
mia vita” pensò al culmine della gioia, Sofia.
-Fifì,
volevo che tu fossi la prima a saperlo! Io e Stefania
ci sposiamo! Non è incredibile? Vieni! Andiamo a festeggiare!-
-si,
tu vai, io arrivo-
Era
finita.
Il
suo cuore si era spezzato, e ora anche la sua vita.
Sofia
si buttò.
Vi
ringrazio per la vostra attenzione.
Spero
che vi sia piaciuta e aspetto i vostri commenti.
Un
bacio a tutti.
MiticaGuanda