Faceva un freddo cane.

Anche sotto due piumoni.

Sarà forse perché mi sei a meno di una gamba di distanza?

Oh, che cosa schifosamente sdolcinata..

No carina fa freddo perché la finestra è aperta ed è Gennaio inoltrato.

Ma ti pesa troppo alzarti dal letto, che comporterebbe minimo consumo di energia che porterebbe ad una minima riduzione di grasso corporeo superficiale e tu, alla tua ciccia, ci sei affezionata.

Il vero motivo, e non prendiamoci in giro, è che se mi alzassi e anche solo con la coda dell’occhio trovassi la bacchetta che giace da qualche parte sul pavimento, lo ucciderei.

Mettiamo le cose in chiaro gente, lo odio.

E non come magari una ragazzina del primo anno, che potrebbe dire – Oh mamma mia lo odio proprio!-

Nono, io lo vorrei vedere morto.

Deceduto.

Privo di vita.

Avakedizzato.

Stecchito.

L’unico sottile ed insignificante problema è uno solo.

Un promessa.

Una insulsa e troppo importante promessa che ho fatto quando alla Testa di Porco avevano della Burrobirra scaduta da dare a qualche poveretto. Me, lui e ancora me.

Io ho promesso che avrei  finto di stare con lui, di essere la sua ragazza.

Lui in cambio mi avrebbe aiutato ad aiutare indirettamente Harry, Ron ed Hermione.

Sembrava abbastanza intelligente come cosa dopo 10 boccali di bevanda scaduta.

All’undicesimo è sorto un problema: avrei dovuto tradire i miei amici

……

Problema risolto con il dodicesimo boccale di Burrobirra.

Il tredicesimo – offerto dalla casa, mi pare il minimo- portò un altro dilemma: perché Draco voleva aiutarmi? Non gli sarebbe bastato minacciarmi di dire cos’ero?

No. Credo che lui volesse vedermi  trepidare di paura e di angoscia, sapendo che più Horcrucx venivano distrutti, più il mio momento si avvicinava.

Purtroppo per lui, non aveva fatto i conti con il mio istinto di sopravvivenza.

____

Draco cazzo!

Sei un Malfoy!

….

Ma falla finita! I Malfoy sono morti quando mio padre ha fallito al ministero. Neanche con la mia vigliaccheria ad uccidere Silente, quella è stata solo una consacrazione al regno dei – non sei più degno di fare lo spavando, carino.

Essere un Malfoy ormai è una vergogna.

Essere un Paciock ora va di moda.

…..

Preferisco essere stracci fuori stagione allora.

La sento che si rigira nel letto e comprendo mio padre quando ha deciso di dormire in camere separate.

Ha i piedi gelati.

E questo non mi fa dormire. Io che sono abituato a dormire nel torpore del mio letto, ora mi ritrovo a dormire – sempre nel mio letto- ma all’angolo più estremo, e al freddo.

Perché, oltre alla finestra spalancata, il Signore Oscuro ha pensato bene di far portare la legna in salotto, dove le sue vittime potranno godere di un ultimo caldo tentatore, prima di diventare fredde.

E quindi mi ritrovo al freddo e al gelo con lei.

Avrei preferito un Troll. Così avrei avuto la scusa per cambiare stanza. Invece mi ritrovavo bloccato lì, senza neanche azzardarmi a scendere, magari incontrare mia madre e dirle – Madre, sto aiutando Potter. Come? La mia ragazza mi sta dando una mano.

Voglio bene a mia madre, ma ancora di più a me stesso. Il nostro piano di evasione – mio e della mia dolce metà – avrebbe molto probabilmente portato alla tortura e alla morte i miei genitori, eppure non me ne importava sotto sotto. Loro avevano vissuto le loro gioie e i loro dolori. La loro vita.

Io la vita che volevano loro.

E se ora, con la mia orsacchiotta avevo trovato un modo per riscattare il mio nome e non essere piu meno di un quarto di zellino vecchio, poco importava se qualcuno doveva morire.

L’importante è che avrei raggiunto il mio scopo.

 

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