Sirius Black/Harry Potter - Velo
Ho sempre rivisto in te il mio migliore amico.
Uguali, stessa bravura nel Quidditch, negli incantesimi.
Sempre pronto per gli amici, disposto a rischiare la vita
come ogni bravo Grifondoro.
Ti guardavo, ti parlavo, ma era con lui che mi stavo rapportando.
Non ho mai compreso tutte le vostre differenze.
Mi sono sempre sforzato di chiudere gli occhi e ripetere
dentro di me che lui, James, non mi
aveva abbandonato, che mi stava parlando attraverso suo figlio.
Troppo tardi ho compreso di non conoscerti,
Harry.
Troppo tardi ho eliminato quel velo dai miei occhi.
Alla fine, ci sono caduto dentro.
Quel velo ci ha
sempre separati, dopotutto.
»Arthie’s Corner
Non mi piace.
Non mi piace neppure una
millesima parte di zero.
Io amo Sirius, esattamente
come amo Regulus, quindi non credo che riuscirò mai a
rendere decentemente nello scrivere qualcosa su di lui.
Credo sia stato quel “Bel
colpo, James!” del film, a far scattare il tutto.
Uhm.
Io continuo a ripetermi che
fa ribrezzo, magari voi potete trovare un aggettivo ancora più dispreggiativo.
Grazie in anticipo :D
Il
titolo: Velo. Non serve specificare, naturalmente, che sia un
riferimento al Lethifold, cioè il velo dell’Ufficio
Misteri che mi ha praticamente mangiato Lord Black. Oltretutto, come avrete
capito dalla drabble, ho sempre pensato che Sirius
non avesse mai capito il vero Harry ma avesse fatto il possibile per vedere in
lui il suo vecchio amico, James. Sapete, era così convinto da vedere tutto
attraverso “un velo”. Tutto veniva mutato e filtrato per corrispondere all’ideale
di Harry che lui si era costruito in testa.
Se avete qualche richiesta
in particolare, fatevi sotto :D
A
presto,
A.