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Autore: M e g a m i    29/09/2011    2 recensioni
« Hai paura di me, donna? »
« Non ho paura… »
Dovresti.
Mi basterebbe sfiorarti per porre fine alla tua vita.
Sì...
Mi basterebbe… sfiorarti.
Il calore della tua mano brucia.
Sto morendo, divorato dalle fiamme.
Divento cenere, sotto il tuo tocco rovente.
Ma questo fuoco che sento dentro, non fa male.
Non sento dolore.
Non sento più… niente.
Sono cenere, nient’altro che cenere.
Eppure, una parte di me continua a vivere.
Il mio... cuore.
Al caldo… dentro di te.
[Ulquiorra x Orihime]
-
« Ciao, Rukia. »
Le tue labbra si schiudono in un sorriso.
Pronunciano parole che non vorrei sentire.
Parole che non mi merito.
Parole che finiranno perse nel vento.
« Grazie. »
Perché mi ringrazi, stolto?
Non dovresti.
No, non dovrebbe essere così.
Provo l’impulso di avvicinarmi, di sfiorarti il viso.
Sentiresti il calore della mia mano, della mia anima, anche se non puoi vedermi?
[Ichigo x Rukia]
Genere: Angst, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Inoue Orihime, Kuchiki Rukia, Kurosaki Ichigo, Schiffer Ulquiorra
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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NDA: Mi sono sempre chiesta come fossero Icchi e Nee-san "dietro le quinte" di Candeggina.
Beh, ecco a voi piccoli spezzoni, attimi di vita, che nella mia mente da fangirl sono straconvinta abbiano condiviso.
Immagine ispiratrice della prima flash -> http://imageshack.us/photo/my-images/197/481882.jpg/


Ichigo: « Rukia! »

Rukia:  « I-Ichigo! »
Ichigo:  « Mi hai fatto prendere un colpo! Non girare per casa mia nel bel mezzo della notte in questo modo! »

Rukia:  « Scusa. »
Ichigo:  « Beh? Che ci fai ancora sveglia? »
Rukia:  « Non sono affari tuoi! Tu piuttosto, perché sei ancora sveglio? »
Ichigo:  « Non sono affari tuoi. »
Rukia:  « N-non... non riesco ad addormentarmi. »
Ichigo:  « Aaah, ho capito. »
Rukia:  « Che hai capito? »
Ichigo:  « Hai fatto un incubo. »
Rukia:  « T-ti sbagli! »
Ichigo:  « Ho due sorelle minori, è impossibile che mi sbagli su una cosa del genere. »
Rukia:  « Invece ti sbagli! Sono grande abbastanza per passarci sopra, dopo aver avuto un incubo! »
Ichigo:  « E allora perché stai tremando? »
Rukia:  « P-perché ho freddo! »
Ichigo:  « Ma se hai addosso pure quella stupida coperta! »
Rukia:  « Stupida coperta?! Questa è l’esclusiva coperta di Chappy, non è stupida! »
Ichigo:  « Appunto per quello lo è. »
Rukia:  « Sei tu lo stupido! Non capisci niente! »
(dopo una buona mezzora di insulti)
Ichigo:  « Allora? Su che cos’era l’incubo? »
Rukia:  « T-ti ho detto che non ho avuto un incubo. Sei davvero supido… »
Ichigo:  « Certo, certo. »


-


Ichigo: « Ohi, Rukia. Se ti facessi una domanda, mi risponderesti dicendo la verità? »
Rukia: « Dipende dalla domanda. »

Ichigo: « … »
Rukia: « Fammi questa domanda, Ichigo. »
Ichigo: « Chi era Kaien Shiba? »

Rukia: « Era… era il vice-capitano della 13ª brigata. »
Ichigo: « No, voglio sapere chi era per te. »
Rukia: « Era il capitano della XIII brigata. Era… il mio maestro. Ed era… l’uomo che amavo. »
Ichigo: « Io e lui… ci assomigliamo un po'? »

Rukia: « Per niente! Kaien-dono era un uomo davvero in gamba! Una persona meravigliosa! »
Ichigo: « Stai cercando di insultarmi?! »
Rukia: « Mpf. »
Ichigo: « Tch! Vai al diavolo! » (se ne va)
Rukia: « Forse un po’… Solo un po’. »


-
NDA: immagine ispiratrice (una delle mie preferiteee!) -> http://imageshack.us/photo/my-images/15/444754.jpg/


Ichigo: « Ora che ci penso, sei davvero bassa. »
Rukia: « Zitto, stupido. »
Ichigo: « No, ma sul serio, quando devi prendere qualcosa che sta davvero in alto come fai? »
Rukia: « Mi arrampico. »
Ichigo: « Ah ah ah, vorrei davvero vederti! »
Rukia: « Ah sì? Bene allora, guarda e impara.
»

  
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