Mi presento; sono una ragazzina chiusa e timida, sono molto romantica e mi piacciono cose così. Ecco perchè soffro tanto. Forse è per questo; insomma cosa potrei dire se qualcuno mi venisse accanto dicendomi : Ti amo! Nulla, rimarrei ferma, come paralizzata. Una cretina che rimane ferma ad aspettare cosa? Il treno che passa e se ne va?! Resto ferma, nel ragionare a cosa fare. Perchè, sono così tecnica, e non sciolta come le altre ragazze! Il mio nome? No no, non mi chiamo stupida. Ho un nome non troppo semplice, che per fortuna a me piace.. Arianne. Si mi chiamo Arianne la pippa. O almeno così pensavo, e purtroppo penso ancora. Stesa con il mio corpicino sul letto. Presi l'mp3, perchè naturalmente mio padre non voleva comprarmi un'Ipod...Perchè cosa c'è che non va in quello che hai? Rispondeva sempre alla richiesta, ormai superflua da fare e, anche inutile. Mettevo sempre la stessa anzoncina: Skinny love. Ormai mi aveva catturato l'anima. Piangevo sempre alle parole, al ritmo lento e caldo della canzone. Ogni volta che premevo con il tasto "Ok" sul titolo, cominciava una cascata di lacrime infinite. Oltre, naturalmente, ad una cascata di pensieri, sogni, rimorsi. - Magro amore - dissi sottovoce, in modo che nessuno mi sentisse. Il ragazzo che mi aveva catturato l'anima? Un ragazzo alto, non tanto alto... ero quasi come lui. La prima volta che lo vidi pensai che fosse pazzo.. insomma si scatenava come un pazzo. Però non giudicare un libro dalla propria copertiva. Come diceva il proverbio, e infatti, il tipo, o la tipa che inventò questo proverbio aveva davvero ragione. - Era un simpaticone - dicevo allegra alle mie amiche.Senza rendermene conto, sentì qualcosa di freddo scorrermi sulla guancia. Fredda come il mio cuore in quel momento. Una sola lacrima. Che asciugai con un dito. Finì la canzone. Ma io come una drogata, la rimisi di nuovo. Era così calma. Mi calmava. Mi faceva ragionare. Mi tranquillizzava più di una camomilla.Caddi in un sonno profondo quando un pozzo. Fino a cominciare a sognarlo.Non ricordo la prima volta che lo sognai. Non è stato recente, poichè recente non è stato il nostro incontro. Ma a ricordi sfocati, lo ricordavo. Chi sà, come sarebbe stato se...La domanda del secolo Arriane! La domanda del millenio anzi.. Chi sà come sarebbe stato. Tutti ci chiediamo la stessa cosa. Perchè? Troveremo la risposta a questa domanda?. Ecco un'altra domanda a cui rispondere.