CAPITOLO QUARTO: L’incontro

 

 

Che da quella sera qualcosa era cambiata era ovvio, ma cosa? E perché?

Non faceva altro che pensare a Mirco e a cosa fosse successo se…Non lo avrebbe mai saputo,  meno che non si possa andare indietro e cambiare le cose in modo da scoprirlo!!

Non aveva chiuso occhio tutta la notte, ed alla fine era arrivata ad una conclusione: le sue paure si stavano avverando!! Era innamorata…

A quanto pareva era pure ricambiata,ma come poteva non avere dei dubbi?

Era successo tutto troppo in fretta e temeva che lui la prendesse in giro!!

 

BIP…BIIP…RICEVUTO UN NUOVO SMS…LEGGI…

 

Era Mirko e sull’sms c’era scritto semplicemente “SCUSA”….. “SCUSE ACCETTATE!”

 

 

 

Intanto, a Roma, Step come tutte le mattine tornava a casa dopo una nottata frenetica in cui aveva provato, ancora una volta, a non sentire la mancanza di quello “scemo” di Pollo e della “sua” bionda!!

Era convinto che tenendosi occupato a fare qualsiasi cosa sarebbe riuscito a non pensare, e non pensando avrebbe potuto dimenticare, o almeno provarci e ricominciare una nuova vita trovandosi un nuovo “scemo” come amico, pur sapendo che l’originale sarebbe rimasto insostituibile, e una nuova “bionda”, o forse una bruna!!

 

La cosa difficile però, che impediva il realizzarsi di questo suo progetto era non pensare… Ogni momento, ogni cosa, ogni posto, ogni canzone, ogni situazione, tutto gli ricordava le cazzate fatte con Pollo, ed ogni volta che squillava il telefono sperava che fosse Babi, ma fino a quel momento non ci aveva mai azzeccato…

Spesso infatti era lui a prendere il cell, a cercare il suo numero sulla rubrica anche se ormai lo conosceva a memoria, ma fino a quel momento non aveva mai avuto il coraggio di chiamarla pur avendo una voglia matta di sentirla, di parlare un po’ con lei, e magari scoprire perché se ne era andata così…senza avvisarlo…senza salutarlo…senza farsi più sentire da quel “maledetto” giorno!!

Bene, aveva deciso: la avrebbe chiamata… e se non lo faceva ora non lo avrebbe fatto mai più…

 

IN CHIAMATA…BABI…

ATTENZIONE…BATTERIA SCARICA…ATTENZIONE…

 

“Oh no!!Non ora…ti prego!!”

Niente da fare: si era spento…evidentemente non era destino…e poi magari stava ancora dormendo; erano solo le 8.00!!

 

 

 

Ed invece no!!Era sveglia già da un pezzo…anzi; non aveva dormito per niente!!

 

TOC-Toc

“Babi sei sveglia?”

“Si mamma, arrivo”

“Dai che dobbiamo impacchettare i bicchieri di cristallo e ci serve una mano!”

 

La giornata era stata alquanto pesante…non avevano fatto altro che pulire ed impacchettare bicchieri di tutti i tipi e di tutte le forme, ed ora Babi e gli altri erano abbastanza esausti!!

Lei aveva deciso di andare a dormire subito dopo cena; era sicura che si sarebbe addormentata facilmente.

Non fu però così.

Appena si mise sul letto, ed ebbe ritrovato una certa calma e tranquillità, non potè non ricominciare a pensare: non aveva sentito Mirko per tutta la giornata, ma non aveva neppure visto Sonia…a pensarci bene non toccava il suo cell dalla mattina, chissà dove era finito!!

Ah!!Eccoli lì!Era sulla tv, e c’era anche un nuovo sms: “DEVO PARLARTI”.

Naturalmente era Mirko,ma chissà che voleva…comunque era contenta, anche se non sapeva proprio come fare!!Era già tardi e non l’avrebbero fatta uscire pur avendo trovato una scusa plausibile.

 

Non riusciva a trovare una soluzione…si sentiva intrappolata…uscì sul terrazzo per prendere un po’ d’aria…vide passare lentamente un’auto nera; sembrava un Maserati ; doveva essere Mirko. Scese le scale per avvicinarsi e controllare meglio: “Ecco la soluzione!!”.

Uscendo sul terrazzo e scendendo le scale si ritrovava al portone esterno e poteva uscire senza essere vista o  sentita.

Era già fuori e stava per chiamare Mirko quando vide che stava già arrivando.Si fermò proprio davanti a lei e la fece salire…

Passarono la serata lì sotto, in macchina a parlare. Stavano bene l’uno con l’altra, erano un po’ diversi, ma sembrava andassero d’accordo!!

Lui le aveva spiegato che non la prendeva in giro…non avrebbe mai potuto farlo! Non sapeva perché o come potesse succedere, ma quando erano insieme tutto gli sembrava diverso, migliore, le cose più semplici le sembravano straordinarie ed era come se niente potesse andargli male, vedeva tutto in rosa, ma era un po’ intimorita da questa situazione: anche con Step si sentiva tre metri sopra il cielo e credeva che si sarebbe sentita così per tutta la vita, ma purtroppo… “NOTHING IS FOREVFER!!”

 

 

 

Dopo la lunga chiacchierata se ne era tornata su, ma c’era un piccolo problema… la porta del terrazzo non si apriva!! Ed ora?! L’avrebbero scoperta?! Sarebbe rimasta lì tutta la notte?! Che avrebbe detto ai suoi per spiegare?! L?avrebbero punita?! Ma no!! Per fortuna (se così si deve chiamare) aveva dimenticato di chiudere la porta a chiave e proprio in quel momento stava entrando Aurora per avere dell’acqua.

Appena l’aprì, la bimba le fece un sacco di domande e lei, che aveva già la scusa pronta le disse che non riusciva a dormire ed era uscita?! Che avrebbe detto ai suoi per spiegare?! L?avrebbero punita?! Ma no!! Per fortuna (se così si deve chiamare) aveva dimenticato di chiudere la porta a chiave e proprio in quel momento stava entrando Aurora per avere dell’acqua.

Appena l’aprì, la bimba le fece un sacco di domande e lei, che aveva già la scusa pronta le disse che non riusciva a dormire ed era uscita un attimo, ma era rimasta chiusa fuori.

Dovette fare un po’ di fatica ad inventarsi le risposte alle altre domande, promettergli regali e regalini, ma alla fine l convinse e le fece promettere di non parlarne con nessuno…

 

 

 

 

Allora?? Come vi sembra questo quarto capitolo??...spero che vi piaccia…e mi scuso per il ritardo di pubblicazione ma ho avuto dei problemi con la connessione ad internet…poi volevo ringraziare tutti quelli che hanno recensito!! Continuate vi prego!