Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: angel of thunder    09/06/2006    8 recensioni
immaginate un draco dolce e molto,molto ironico,una ginny scoppiettante e innamorata. mescolateli con tre caravelle,un viaggio verso l'america,e una missione speciale,ed otterrete la mia fic...se volete saperne di più leggetela!!e...PER FAVORE,RECENSITE!
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Ginny
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 33:

Capitolo 33:

Il mio angelo

“tutto ciò che sappiamo dell’amore è che l’amore è tutto”

Draco si fissò allo specchio, respirando rumorosamente.

Perché era così nervoso?

Non era mica la prima volta!

Si voltò leggermente verso il letto, dove Ginny, completamente liberata dal lenzuolo dormiva beatamente.

Faceva esageratamente caldo, per essere semplicemente ai primi di luglio.

Sospirò ancora, uscendo dalla camera e scendendo nella cucina della tana.

Doveva dire che quella casa, per quanto incasinata e neanche lontanamente lussuosa come la sua, era davvero accogliente, e calda.

Soprattutto in cui giorni, in cui la casa si era riempita di persone, era tutto più allegro.

Neanche nei suoi sogni più remoti Draco aveva osato immaginare una casa come quella, cosi lontana dalla sua fredda villa, dalle cene tutta apparenza, dalla fredda vita che aveva condotto fino a che non l’aveva conosciuta.

Fino a che non aveva capito chi era veramente, fino a che non aveva trovato il coraggio di amarla, senza barriere, maschere o protezioni.

Ed ora era quella, la sua vita.

Piena di amici, colori, divertimento, amore.

Tra poche ore Ginny sarebbe diventata nuovamente sua moglie, stavolta ufficialmente, nel loro tempo, davanti a tutti quelli che l’avevano odiato, e che ora, chi più chi meno, lo stimavano.

Sorrise tra se, fissando il cielo tingersi di rosa, e il sole farsi spazio lì, tra quelle colline sorridenti.

La signora Weasley scese lentamente le scale, canticchiando, pronta a cucinare il mastodontico pranzo per i matrimoni dei suoi figli.

Gia, perché non solo Ginny e Draco avevano deciso di sposarsi, ma anche Ron, dopo vari tentennamenti, si era deciso a chiederlo a Hermione, che aveva subito accettato.

E cosi, quel giorno, un'altra famiglia sarebbe nata, durante la conferma che un'altra sarebbe durata.

-Draco…-

Draco si voltò, fissando Molly Weasley.

-si?-

-gia sveglio?-

Draco alzò le spalle, sorridendo.

-mi sveglio sempre presto-

Molly lo fissò bonaria.

-magari anche i miei figli avessero questa dote-.

-a Ginny certo manca-

-gia-

Lo guardò ancora, dolcemente, come una vera mamma.

-sono felice che Ginny abbia trovato la sua anima gemella, Draco-.

-e sono felice di esserlo io, Molly-

-ne sono certa…ora vai a prepararti, tra meno di mezz’ora non credo che troverai un bagno libero-.

Draco annuì.

-credo anche io…-

Detto questo salì le scale, entrando dentro il bagno.

Incontrò gli occhi blu di Ron che scrutavano nervosi il bagno, mentre lui stava seduto sul cesto dei panni.

-Weasley, che ci fai qui?devo sposarmi, tra poche ore-.

Ron cercò di deglutire, mentre il colorito si faceva ancora più pallido.

-anche io, anche se non credo di farcela-

-non vuoi sposare Hermione?-

Ron lo fissò incredulo, con la bocca spalancata.

-eh?è lei che non sposerà me…scapperà, ne sono certo-.

Draco sospirò, sedendosi sulla vasca accanto a Ron.

-Weasley, mi sono sempre chiesto come facesse una persona intelligente come Hermione Granger a stare con un come te, che, diciamocelo, non sei propriamente sveglio, né particolarmente loquace.

Ma dato che sono ormai quasi tre anni che state insieme, e nove che siete innamorati l’uno dell’altra, credo che Hermione sia ormai irrecuperabile…perciò sono certo che ti sposerà…-.

Ron sospirò, fissando Draco di sbieco.

-non so se arrabbiarmi per le offese poco velate che mi hai rivolto, o esserti grato per aver detto che mi sposerà…-.

Poi sospirò.

-ma non credo davvero di avere la forza di arrabbiarmi, in questo momento-.

Draco lo guardò di sbilenco, sospirando.

-allora puoi essermi grato, anche se fa MOLTA impressione-.

Ron annuì.

-già-

Poi si alzò, sospirando coraggiosamente.

-ora devo prepararmi-

Draco annuì.

-già, ma cercati un altro bagno-

Ron annuì, e poi si sporse lentamente verso la porta, ascoltando.

Un urlo annunciò che Fred e George avevano fatto quello che loro decretavano un fantastico scherzo, a Pansy, che di conseguenza aveva svegliato tutta la casa.

Si riempì velocemente di rumori e porte sbattute, e Ron si voltò verso Draco.

-troppo tardi…se vuoi lavarti per le dieci, spranga la porta con quel mobiletto.-.

Indicò un mobiletto accanto alla porta e poi si voltò verso lo specchio.

-e fallo velocemente-

Draco arcuò il sopracciglio, spostando il mobiletto.

Un urto contro la porta annunciò che qualcuno voleva entrare.

-occupato-

La persona oltre quella porta cacciò un urlo, andandosene pesantemente.

-come facevi a saperlo?-

Ron si voltò verso di lui.

-qui succede quasi tutte le mattine, ma durante i matrimoni diventano ancora più violenti, gli abitanti di questa casa-.

Draco sospirò.

-l’ho notato-

-beh, ora dovremmo lavarci-

Draco annuì.

-vorrei proprio sapere cosa stanno facendo quelle due, però-.

@

Ginny fissò l’amica, che, davanti allo specchio, mentre i suoi capelli erano intrappolati in numerosi bigodini, sbuffava e faceva smorfie guardandosi.

-scusa Herm, che fai?-

-sto guardando qual è la posizione migliore per morire, Gin-.

L’amica la fissò, alzando leggermente un sopracciglio.

-e perché vuoi morire Herm?-

-perché Ron non verrà, e io morirò-

Ginny sbuffò, mentre l’Elfa personale che Draco le aveva regalato qualche tempo prima le pettinava i capelli, asciugandoli con la bacchetta.

-verrà, vi sposerete, avrete un sacco di figli, e vivrete felici e contenti-.

Hermione la fissò scettica.

-e chi sei, la Cooman?-

Ginny sorrise.

-può darsi, ma sono più attendibile. Comunque non devi preoccuparti-

Hermione si sedette sul letto, fissando Ginny.

-tu avevi paura?-

Ginny annuì.

-una paura immensa…-

-e ora?-

Ginny scrollò le spalle, poi sorrise, inclinando leggermente la testa.

-un po’-

Hermione sorrise leggermente, poi si alzò, avvicinandosi poi ai lettini dove Desiree e Josephine dormivano beate.

-hai una famiglia splendida, Gin-

Ginny sorrise, abbracciando più stretta Gigy, che si era addormentata poco prima accanto a lei.

-lo so, e l’avrai anche tu-

Hermione sospirò.

-lo spero-

Poi si voltò nuovamente verso Ginny.

-grazie-

-e di cosa?-

-di essere la migliore amica che abbia mai avuto-.

-di niente Herm-

Si sorrisero, cominciando a prepararsi per quello che sarebbe stato il giorno più importante delle loro vite.

@

Ron fissò lo splendido giardino della tana, il posto in cui era cresciuto.

Era un posto pieno di ricordi, quello.

Da quelli stipati nel più profondo della sua anima, a quelli che gli sembravano semplicemente, ricordi del giorno precedente, tanto erano nitidi e forti nella sua mente.

Sorrise nervosamente, mentre la musica della cantante preferita di Hermione, una certa Enya, si propagava lentamente nel giardino.

Fissò l’inizio del tappeto bianco, e presto un paio di scarpe bianche, sormontate da un elegante vestito bianco, apparvero.

Alzò velocemente lo sguardo, fissando Hermione, che attraversava lentamente la distanza che gli separava.

Aveva i capelli castani acconciati in eleganti boccoli che scendevano lentamente da una crocchia, mentre alcuni ciuffi sbarazzini le coprivano il volto, gli occhi, due pozzi profondi color cioccolata, erano incorniciati da un tratto elegante di matita nera.

Sprofondò in quegli occhi, fissandola.

Lei avanzò cosi bella verso di lui, mentre gli occhi lucidi lo fissavano felici.

Salì sull’altare, mettendosi davanti a lui.

Silente sorrise amabilmente, e poco meno di un’ora dopo, i signori Weasley lasciarono spazio ad un’altra coppia.

Draco salì lentamente sull’altare, elegante nel suo completo nero, e sorrise fissando Gigy che portava le fedi, vestita in un elegante abito azzurro, come quello di Luna e Pansy, le damigelle d’onore.

Ginny sospirò, varcando la soglia di casa sua e uscendo nel caldo tepore dei primi di luglio.

Draco la guardò, mentre sorridendo nervosamente, salutava leggermente i suoi amici e i parenti, avanzando verso l’altare.

I capelli rossi, lisciati e legati in due crocchie eleganti, lasciavano scoperto il suo viso, e i suoi occhi blu leggermente truccati, e le guance rosee che si sfumavano a meraviglia con il resto del viso.

L’abito, un bellissimo vestito di seta bianca, fasciava il suo busto, scendendo in mille veli a coprire le gambe.

Lo fissò raggiante, mentre si posizionava saltellando accanto a lui.

Silente sorrise bonario davanti ai due giovani, che avevano affrontato tante difficoltà per essere li, e poco dopo, furono anche loro nuovamente marito e moglie, stavolta davanti a tutti coloro che gli amavano.

Mangiarono tra l’allegria generale, e dopo fu la volta dei balli.

-bene, signori e signore, ora vi invito a avvicinarvi alla pista-.

Ginny sorrise, prendendo Draco delicatamente per mano e trascinandolo verso la pista, cosi fecero Hermione e Ron, seguiti da altre numerose coppie.

Harry sbuffò, salutando ancora un’altra delle numerose persone che desideravano stringere la mano al salvatore del mondo magico e trascinò Pansy, piuttosto recalcitrante, verso la pista.

Le note di I’ll be* si sparsero nell’aria, accompagnando i balli eleganti, o meno, delle coppie.

Cosi fino a che il sole non passò nuovamente le colline, e gli invitati cominciassero ad andarsene, salutando gli sposini e congratulandosi per il “meraviglioso pranzetto” che la signora Weasley aveva preparato.

Harry sorrise, prendendo Pansy per mano ed avvicinandosi agi sposi.

-noi andiamo, a domani-

Gli salutarono, cosi come fecero anche per Luna e Blaise, che se ne andarono stanchissimi.

-beh-

Draco parlò quasi sussurrando, mentre, seduto sulle poche sedie che rimanevano, si mangiucchiava gli avanzi, insieme a Ron, Hermione e Ginny.

La signora weasley si affacciò alla veranda.

-Ginny, Josephine, Desiree e Gigy si sono addormentate come angioletti-.

Ginny annuì continuando poi a mangiare la sua tartina e voltandosi verso Draco.

-beh cosa?-

-è andata-

Ron annuì.

-finalmente, non credevo fosse cosi faticoso-.

Ginny sorrise.

-e io non lo ricordavo-

Hermione sorrise, prendendo la mano di Ron.

-beh, io sono soddisfatta, ma me ne andrei in camera, tu che dici Roonie?-.

Ron sbuffò leggermente al suono del suo più odiato soprannome, ma poi si alzò sorridente, seguendo Hermione dentro la casa.

Draco sospirò pesantemente, facendo sedere Ginny accanto a lui e abbracciandola.

-ora nessuno può più dividerci-

-beh, neanche prima, mi pareva-

Draco sbuffò.

-non fare l’acida…sai cosa intendo-

Ginny annuì, stringendosi più a lui.

-lo so…è uno strano senso di sicurezza, no?-.

Draco annuì.

-è un bel senso di sicurezza, ora sei mia-.

-io non sono di nessuno-

-ok, diciamo che hai deciso di condividere la tua fantastica persona con me-.

-ora va bene…sennò le stelle si arrabbiavano!-.

-le stelle?e che c’entrano?-

Ginny sbuffò, intrecciando le sue dita con quelle di Draco.

-io appartengo alle stelle…sono un angelo!-.

Draco sorrise.

-vero…sei il mio angelo.-

“Segui la tua strada, lascia parlare il tuo cuore, ascolta la tua anima e in fondo alla via troverai il tuo Angelo”

*una bellissima canzone di edwin mccain.

Lasciate una recensione,per favore!

Eccomi qua con il nuovo capitolo,il penultimo della ficstranamente questo capitolo mi piace,nonostante non succeda moltobeh,

cosaltro aggiungere può,un semplice scrittore,a ciò che han gia fatto le sue storie?

Per cui vi lascio a ringraziamenti,fatemi sapere cosa ne pensate del chap e del mio stilemi farete davvero piacere!se vi va leggete anche almeno credo la mia ultima one-shot.

Ringraziamenti:

come sempre,ringrazio tutti coloro che hanno recensito,e davvero importante per me!vi ringrazio anche per i mille complimenti che mi fate nelle vostre recensioni,sono queste le cose che mi tirano su quando la voglia di scrivere viene disgraziatamente a mancare!

d&g:sono felice che tu sia felice del fatto che draco è vivo,anche io ne sono felice!spero che questo chap,il penultimo(non uccidere altre personeXD)ti sia piaciuto!kiss kiss

TaMaRRa:grazie di nienteXDXD!cmq si,lucius è morto un po’ di capitoli fa…XD…spiace anke a me che manchi ormai solo un chap,ma una storia non puo durare per sempre,deve lasciare spazio ad altri draco e ginny di mondi paralleli,che arriveranno tra un po’(quando finirò le numerose storie che ho iniziato)probabilmente a settembre,e che spero vi piaceranno…ora ti saluto,kiss kiss

katiuz:io sto ancora sperando che zia row. Ci faccia una sorpresina facendolo resuscitare davvero nel libro,ma dato che ankora non si sa,ho deciso intanto di farlo rivivere nel mio!kiss kiss

MiaBlack:sono felice che ti abbiano trascinata lontano dalla storia,non volevo avere altre vite sulla coscienzaXDXD!sono felice che tu non voglia uccidermi e che il chap ti sia piaciuto!kiss kiss

danymalfoy:ahahaha…lo so,vi avevo quasi ucciso con quel chap!sono felice che il ritorno di sis di sia piaciuto!ti avevo scritto ke culo(riguardo al fatto di conoscere 1 come draco!)kiss kiss

  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: angel of thunder